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Nanoantenne per celle solari all'80% di efficienza

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  • Nanoantenne per celle solari all'80% di efficienza

    Si tratta del Lumeloid, una plastica con incise tante nanoantenne per ricevere tutto lo spettro di radiazione solare con un'efficienza dell'80%, inventata da Alvin Marks negli anni '80.
    Con 4 mq di pannelli leggeri si otterrebbero i 3 KW per alimentare un'abitazione.
    Sembra che la Exxon abbia offerto all'inventore 9 milioni di dollari per acquistare i brevetti (e poi tacitare il tutto...).

    Alvin Marks - Lepcon& Lumeloid -- 90% efficient solar-electric power conversion -- articeles & patents

    Mi interesserebbe parlare con interessati per vedere se la produzione di questi fogli sia fattibile.

    http://www.nytimes.com/2008/05/31/business/31marks.html

  • #2
    Stiamo quindi parlando di rectenna & C.

    L'antenna in questione, come le normali antenne radio/TV, riceve la radiazione elettromagnetica della lunghezza d'onda della luce.

    In pratica sono dipoli (vedi antenne TV) per la frequenza in oggetto che, essendo molto più alta, presentano dimensioni nanometriche.

    Il principio è quindi completamente diverso dalle canoniche celle solari.
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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    • #3
      Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio
      Il principio è quindi completamente diverso dalle canoniche celle solari.
      Ma non per questo meno interessanti,
      chiaro non si può parlare di "foto"-voltaico, ma quasi.

      sarebbe utile sapere i metodi di produzione di queste nano-antenne.

      -D-

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      • #4
        ma non solo...oltre a queste antenne...ci sono array di antenne ad alta efficenza per trasferimento energetico, rect antenna...siamo arrivati al 90% del rendimento le studia John Mankins

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        • #5
          "Radiovoltaico" vi piace?

          W i neologismi...

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          • #6
            Questa notizia è nuva per me . A proposito dei presunti 9 mln di $ offerti dalla Exxon mi viene in mente un'altra storiella; quella di un certo Nicola Tesla che pare avesse inventato un'antenna con cui faceva muovere le automobili.
            Impianto FV da 1,680 KW a terra con inseguitore solare biassiale Solartrack; 8 pannelli Sanyo da 210 W; inverter Fronius. Impianto in esercizio dal 20/08/2009. Solare termico a circolazione forzata con 2 pannelli piani da 2,5 mq; serbatoio a 2 serpentine da 300 L.

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            • #7
              si ah...quando il settore elettrico-elettronico a livello di ingegneria in italia sarà nuovamente riunito ne riparliamo..ora sono divisi come una mela..

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              • #8
                Resta il solo ed unico Nikola TESLA



                Kurt Van Voorhies (1991) sta conducendo il suo lavoro in una università famosa di stato, per ottenere un trasferimento di energia senza fili in tutto il mondo, come proposto inizialmente da Tesla. Tesla ha progettato e fatto costruire la torre di Wardenclyffe su Long Island nel 1900, immaginando una torre di legno alta 187 piedi per supportare una emisfera in rame di 68 piedi di diametro.

                Mentre Tesla intendeva pubblicamente usare l'installazione come centro di comunicazione, in realtà mirava segretamente a implementare la trasmissione di energia senza fili. Il trasmettitore doveva operare tra 30 e 100 megaVolts, che Tesla pensava come sufficienti a distribuire l'energia nel mondo intero.

                Comunque, quando Marconi dimostrò le comunicazioni senza fili transoceaniche con un equipaggiamento più semplice (usando illegalmente il brevetto di Tesla nel processo), J.P. Morgan tolse i fondi per il progetto di Tesla. Le ricerche indicano che il ricevitore di potenza richiede il maggior sviluppo per dimostrare le prime teorie di Tesla.

                Toby Grotz (1991) ha presentato una teoria e i risultati del Prohetto Tesla, per determinare se la Cavità elettrostatica (atmosferica) di Schumann della Terra, può essere risuonata, se la potenza rilasciata alla cavità si propaga con pochissime perdite e se l'energia può essere estratta in altri luoghi dalla cavità stessa. La teoria, le basi operative del trasmettitore, i programmi informatici relativi e i valori componenti sono descritti nel documento di Toby.

                Una analisi teorica del "Raggio della Morte" di Tesla, è stata presentata da Toby Grotz (1991). Esaminando con cura le registrazioni storiche, questo progetto del 1937 fu probabilmente il primo tentativo di costruire un dispositivo di raggio a particelle ad alto voltaggio. Le stime di Tesla indicano che una sfera di 5 metri di diametro, caricata con 60 milioni di volts, può proiettare un raggio di particelle cariche energicamente, fino a 60 km attraverso l'aria in una data direzione.

                Oliver Nichelson (1991) ha riassunto due progetti più recenti, per la generazione di energia di Tesla, inclusa una Dinamo Unipolare a turbina per una macchina che può continuare a produrre energia elettrica dopo essere stata disconnessa da una fonte esterna. Questo documento è importante, perchè descrive anche la "Bobina per l'Elettromagnetismo" di Tesla, brevettata nel 1983. Questa bobina appare esattamente come le bobine coniche contro-avvolte di Walter Russell, se fossero disegnate su un pezzo di carta in due dimensioni. (Sorpresa).

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                • #9
                  Bella cronistoria. Molte delle cose riportate non le sapevo.
                  Impianto FV da 1,680 KW a terra con inseguitore solare biassiale Solartrack; 8 pannelli Sanyo da 210 W; inverter Fronius. Impianto in esercizio dal 20/08/2009. Solare termico a circolazione forzata con 2 pannelli piani da 2,5 mq; serbatoio a 2 serpentine da 300 L.

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                  • #10
                    Stefan FV,
                    "Radiovoltaico" vi piace?
                    Si, molto. Ma sarebbe meglio usare una parola uguale in tutto il mondo, "rectenna" (rectifier+antenna) mi sembra la migliore.

                    Energia solare prelevata dallo spazio:
                    http://pthbb.org/natural/11_371-XPS.pdf

                    Rectenna in tecnologia E-pHEMT
                    http://amsacta.cib.unibo.it/1047/1/GA042806.PDF

                    Ciao
                    Mario
                    Ultima modifica di mariomaggi; 13-08-2010, 22:27.
                    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                    -------------------------------------------------------------------
                    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                    -------------------------------------------------------------------
                    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                    ------------------------------------------------

                    Commenta


                    • #11
                      Ora, non vorrei fare la parte dell'ignorante, ma ieri sera ho visto Super Quark ed ho sentito una cosetta interessante riguardo la trasmissione di energia senza l'uso di fili. Ci sono studi ed esperimenti volti verso l'utilizzo di laser (principalmente infrarossi) che permetterebbero di inviare l'energia anche dai satelliti verso la terra. Il progetto infatti è collegato all'idea di posizionare nello spazio delle centrali fotovoltaiche di ampie dimensioni, di inviare l'energia a terra tramite laser e di convertire questo laser in energia elettrica mediante particolari celle fotovoltaiche (le chiamo così io perchè non ho ben capito come le definirebbero) con le quali convertire in corrente circa l'80-85% dell'energia arrivata. Ora si potranno accendere discussioni sulla spesa che comporterebbe la somma dell'inefficienza dei pannelli con quella del laser e delle celle dedicate, e quella sulle sicure difficoltà di puntamento del laser su distanze così grandi e con origine in movimento (la stazione dovrà pur orbitare attorno alla terra no?? non può stare appesa là). Tuttavia questo mi porta a dire che comunque il modo di trasmettere energia sulla terra tramite tecnologie senza fili sono possibili, anche se è pur vero che l'efficienza resterebbe bassa (o meglio, l'80-85% è un bel traguardo, ma perdere ad esempio 15-20 MWh ogni 100 prodotti mi sembra troppo dispendioso, e considerando che l'energia non viene prodotta per la maggior parte da fonti pulite non mi sembra buono). Detto questo e fatta la parte dell'ignorante (scusate, parlo per sentito dire e per ragionamenti fatti di seguito), mi vien da dire che l'idea di produrre antenne che convertano l'energia della radiazione luminosa in corrente elettrica mi sembra buona, soprattutto se tali antenne saranno costruite in maniera tale da poter coprire la maggior parte dello spettro elettromagnetico solare.
                      Impianto Fotovoltaico Integrato 2,76 KWp
                      n°12 pannelli DelSolar D6P230A3E in silicio policristallino
                      Inverter SMA Sunny Boy 3000
                      Lat. 45° N - Long. 12° E
                      Azimut 25° , Tilt 20°

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                      • #12
                        Originariamente inviato da mariomaggi Visualizza il messaggio
                        Stefan FV,
                        Si, molto. Ma sarebbe meglio usare una parola uguale in tutto il mondo, "rectenna" (rectifier+antenna) mi sembra la migliore.
                        Io ho trovato anche "Optical Rectenna" (indicando il maggior campo di impiego)
                        o meglio "Nantenna" (Nano Antenna, che si riferisce alle dimensioni della lunghezza d'onda e quindi dell'antenna corrispondente)

                        Nantenna - Wikipedia, the free encyclopedia

                        attualmente, a livello di materiale costano una patacata, a livello di lavorazione decisamente TROPPO, ma è solo una questione di economie di scala, e tecnologica!

                        -D-

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Scrigno5 Visualizza il messaggio
                          quella sulle sicure difficoltà di puntamento del laser su distanze così grandi
                          sì, questo è vero, purtroppo, ma tecnicamente superabile!
                          con origine in movimento (la stazione dovrà pur orbitare attorno alla terra no?? non può stare appesa là).
                          mai sentito parlare di orbite geostazionarie!?

                          Tuttavia questo mi porta a dire che comunque il modo di trasmettere energia sulla terra tramite tecnologie senza fili sono possibili, anche se è pur vero che l'efficienza resterebbe bassa (o meglio, l'80-85% è un bel traguardo, ma perdere ad esempio 15-20 MWh ogni 100 prodotti mi sembra troppo dispendioso, e considerando che l'energia non viene prodotta per la maggior parte da fonti pulite non mi sembra buono).
                          quà non capisco... come "fonti non pulite"??? sarebbe sempre solare, quindi "pulito" al 100 % è l'unica energia davvero gratuita, perchè "primaria"!!!
                          guarda, il vantaggio di avere centrali fotovoltaiche nello spazio sarebbe quello di una
                          ENORMEMENTE maggiore esposizione allo spettro solare, oltre che costanza (se si lascia perdere il geostazionario, e si predispongono più basi di ricevimento).
                          quindi meno pannelli, ma più energia,
                          mettiamo anche che si usino pannelli attuali, da "solo" il 16% di efficienza, con l'80%della trasmissione, siamo a solo al 12-13 %....
                          ora, però si dia il caso che supponiamo che nello spazio ci sia un irraggiamento 10 volte superiore (e è un'assunzione plausibile, se non ricordo male 1350 w/mq nello spazio e ca. 100 w/mq sulla superficie? a memoria eh!!).
                          ecco che serve 8 volte meno pannelli per produrre la stessa energia, direi che è un bel guadagno!!! no!?
                          poi, aggiungi che i pannelli nello spazio hanno meno possibilità di sporcarsi o rovinarsi con agenti atmosferici (ci sono sempre meteoriti e detriti cosmici, comunque! :P ).
                          ecco...
                          ora mettici direttamente le rectenne, lassù, il gioco è fatto!!!!!

                          ciaoooo
                          -D-

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                          • #14
                            Io la chiamerei Antenno-Voltaico ! E' più semplice (Meno scientifico)

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da iaco62 Visualizza il messaggio
                              A proposito dei presunti 9 mln di $ offerti dalla Exxon
                              di tutta la discussione potrebbe essere l'unica cosa interessante... da approfondire!! se iniziano ad entrare le lobbie del petrolio vuol dire che iniziano a pensare al nuovo business.
                              :manganello:google+ersola= 1°risultato:bye1:

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da flyblu Visualizza il messaggio
                                ma non solo...oltre a queste antenne...ci sono array di antenne ad alta efficenza per trasferimento energetico, rect antenna...siamo arrivati al 90% del rendimento le studia John Mankins
                                Un contributo a riguardo...

                                http://www.ilsole24ore.com/art/tecno...shtml#continue

                                Commenta


                                • #17
                                  [QUOTE=Scrigno5;119096129 .....trasmettere energia sulla terra tramite tecnologie senza fili sono possibili, anche se è pur vero che l'efficienza resterebbe bassa (o meglio, l'80-85% .....[/QUOTE]

                                  Attualmente il grande spreco di energia è quello dovuto ai sistemi di accumulo, dell'energia inutilizzata, che hanno efficienze bassissime (circa il 50% dell'energia immessa!!!!) e anche la trasmissione con cavi non isolati ha una dispersione maggiore rispetto a quelli isolati. Quindi solo aumentando l'efficienza dell'accumulo e distribuzione, si abbasserebbero di molto i costi dell'energia elettrica, di qualunque ne fosse la fonte.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    saro` forse pessimista ma il fatto di creare stazioni orbitanti lo vedo piu` come un tentativo di monopolizzare l`energia solare nelle mani di pochi piu` che un voler migliorare la resa dei pannelli penso si possa fare molto anchecon le tecnologie piu` semplici ma a disposizione di tutti.

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                                    • #19
                                      Nanoantenne

                                      X iaco62 a maggior chiarezza
                                      Energia dal campo magnetico terrestre
                                      E' noto che lo scienziato Nikola Tesla, gi
                                      à inventore
                                      di tecnologie fondamentali per il progresso attuale
                                      usava antenne di 60 metri per ricavare energia
                                      dal campo elettrostatico terrestre. Di tali dispositivi
                                      poi non se ne seppe pi
                                      ù nulla.
                                      Negli ultimi anni diversi ricercatori hanno cercato
                                      di ripetere questo successo anche se con risultati
                                      di gran lunga inferiori. Un esempio di dispositivo
                                      è

                                      quello di Tate.
                                      Un caso particolare
                                      è quello della Testatika il cui
                                      aspetto
                                      è più simile a quello alle macchine elettrostatiche,
                                      ma le cui caratteristiche tecniche non
                                      sono mai state pubblicate.

                                      Nella foto a fianco l'antenna con cui Eugenio Martucci
                                      ha ricavato fino a 5 W dal campo terrestre.
                                      Ipoteticamente l'altezza dell'antenna aumenta
                                      esponenzialmente il rendimento.

                                      http://asse.altervista.org/%5BAltra%...e%20energy.pdf

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                                      • #20
                                        15 gg fa ho visto un documentario dove veniva modificato un normalissimo forno a microonde da cucina e trasformato in una specie di cannone , puntato verso una serie di antenne (un pannello di legno di circa 1x1 mt con piccole antennine di circa 2 cm), dalle quali veniva "estratta" corrente.... questo per illustrare il principio del pannello sperimentale presentato in seguito , dove si asseriva che riusciva ad ottenere corrente anche di notte con il solo calore terrestre (sfruttandi gli infrarossi..) il pannello mostrato era molto flessibilie e "disegnato" come un normalissimo pannello fotovoltaico (anche se sono un contadino ho capito che non funzionano con lo stesso principio!!) e quidi si poteva montare dove uno voleva.... p.s. .....e io che ho formato un cotratto per 25 anni di fotovoltaico!!!!
                                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                        • #21
                                          Nanoantenne

                                          Mi associo a Franco52 nel chiedere se in pratica è possibile costruire o almeno reperire un kit dimostrativo per valutare applicazioni reali.

                                          Saluti

                                          Tecno

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da Dynoc Visualizza il messaggio
                                            mai sentito parlare di orbite geostazionarie!?



                                            quà non capisco... come "fonti non pulite"??? sarebbe sempre solare, quindi "pulito" al 100 % è l'unica energia davvero gratuita, perchè "primaria"!!!
                                            guarda, il vantaggio di avere centrali fotovoltaiche nello spazio sarebbe quello di una
                                            ENORMEMENTE maggiore esposizione allo spettro solare, oltre che costanza (se si lascia perdere il geostazionario, e si predispongono più basi di ricevimento).
                                            quindi meno pannelli, ma più energia,
                                            mettiamo anche che si usino pannelli attuali, da "solo" il 16% di efficienza, con l'80%della trasmissione, siamo a solo al 12-13 %....
                                            ora, però si dia il caso che supponiamo che nello spazio ci sia un irraggiamento 10 volte superiore (e è un'assunzione plausibile, se non ricordo male 1350 w/mq nello spazio e ca. 100 w/mq sulla superficie? a memoria eh!!).
                                            ecco che serve 8 volte meno pannelli per produrre la stessa energia, direi che è un bel guadagno!!! no!?
                                            poi, aggiungi che i pannelli nello spazio hanno meno possibilità di sporcarsi o rovinarsi con agenti atmosferici (ci sono sempre meteoriti e detriti cosmici, comunque! :P ).
                                            ecco...
                                            ora mettici direttamente le rectenne, lassù, il gioco è fatto!!!!!

                                            ciaoooo
                                            -D-
                                            Allora, delle orbite geostazionarie non ho mai sentito parlare (ho precisato apposta di essere un ignorante :-D).

                                            Tuttavia non ci siamo intesi sull'ultima tua puntualizzazione (colpa mia, non mi sono espresso bene). Intendevo l'utilizzo di laser, sulla terra, per l'eventuale eliminazione degli elettrodotti. E considerando il grande inquinamento generato dalla produzione di corrente (es. mediante combustibili fossili o materiali radiattivi), il 20% di energia persa non è poco. Se poi è inferiorie rispetto a quella attualmente persa allora il discorso cambia. In questo caso la sostituzione degli elettrodotti tradizionali con sistemi al laser sarebbe più un up-grade che una vera soluzione, almeno per ora, ma risulterebbe probabilmente comunque meno inquinante.
                                            Impianto Fotovoltaico Integrato 2,76 KWp
                                            n°12 pannelli DelSolar D6P230A3E in silicio policristallino
                                            Inverter SMA Sunny Boy 3000
                                            Lat. 45° N - Long. 12° E
                                            Azimut 25° , Tilt 20°

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                                            • #23
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                                              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                              • #24
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                                                • #25
                                                  Tranego,
                                                  A me pare che si altererebbe il naturale equilibrio del sistema terrestre, basato su un'atmosfera che respinge buona parte dell'energia che viene dal sole.
                                                  mi sembri ferrato in materia.
                                                  Di sicuro l'invio sulla Terra di energia prelevata da raggi che normalmente non raggiungono la Terra sarebbe uno squilibrio, anche se minimo, che contribuisce ad aumentare la temperatura della Terra.
                                                  Ciao
                                                  Mario
                                                  Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                  -------------------------------------------------------------------
                                                  Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                  -------------------------------------------------------------------
                                                  L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                  Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                  ------------------------------------------------

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                                                  • #26
                                                    ... che verrebbe compensato dalla non emissione di co2 dei combustibili fossili che non vengono utilizzati per generare energia .

                                                    quindi credo che a fine conti il bilancio sia quantomeno in paregio

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                                                    • #27
                                                      Nella situazione in cui ci troviamo non abbiamo bisogno di compensare ma di eliminare se quindi la non emissione di co2 viene ottenuta con sistemi altrettanto nocivi dove sta` il vantaggio?
                                                      Rimango della mia idea che bisogna meglio utilizzare cio` che gia` abbiamo a disposizione e non mi si venga a dire che le attuali tecnologie non consentono la produzione di energia pulita

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                                                      • #28
                                                        Ho visto anch'io la puntata di Piero Angela, sinceramente mi lascia un pochino perplesso. Personalmente aumentare il traffico nello spazio non può che aumentare la possibilità di collisione fra i satelliti e piccoli meteoriti che circolano liberamente nello spazio. E' stato messo in pensione lo Space Shuttle e chissà quali governi coraggiosi investiranno per primi (soprattutto in questo momento) sui trasporti a basso costo per industrializzare lo spazio, al momento é eccessivamente costoso credo che passeranno almeno altri 10 anni prima di avere le idee chiare.
                                                        Concordo con ottowyt che meglio continuare a sviluppare al meglio lo stato dell'arte.

                                                        Inoltre ho sempre ritenuto la fantascienza l'anticamera della scienza, l'ho vissuto in prima persona quando ho fatto il militare a perdas in una base sperimentale interforze (polisperinter), i tecnici con camice bianco che scrivevano le traettorie dei missili sulle lavagne di vetro al centro del laboratorio le avevo viste solo nelle puntate di UFO negli anni 70-80.
                                                        Di recente in altro film di fantascienza ho visto un dittatore che si era impossessato di una geostazione che accumalava energia dal sole e la trasformava in un laser distruttivo puntato sulla terra... non é rischiamo di inventare un arma a servizio di qualche maleintezionato :-)
                                                        dal sole... la vita.

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da ottowyt Visualizza il messaggio
                                                          Nella situazione in cui ci troviamo non abbiamo bisogno di compensare ma di eliminare se quindi la non emissione di co2 viene ottenuta con sistemi altrettanto nocivi dove sta` il vantaggio?
                                                          Rimango della mia idea che bisogna meglio utilizzare cio` che gia` abbiamo a disposizione e non mi si venga a dire che le attuali tecnologie non consentono la produzione di energia pulita
                                                          L'energia tratta dal sole dubito fortemente possa mai essere inquinante quanto quella tratta dai combustibili fossili. Salvo non si considerino i processi produttivi dei pannelli solari che non so quanto inquinanti siano. Inoltre, il forte abbassamento della quantità di CO2 prodotta darebbe la possibilità alle foreste di eliminarne la quantità in eccesso (riducendo i problemi collegati di riscaldamento terrestre ecc.). Concordo anch'io che, qualunque sia il processo produttivo dell'energia, si debba proseguire verso un continuo miglioramento delle tecnologie per evitare sprechi quà sulla terra.

                                                          Incidenti spaziali per "sovraffollamento"? Beh, con quello che costa studiare, produrre e lanciare in orbita i satelliti, penso proprio che si studino tutte le cose per bene :-).
                                                          Impianto Fotovoltaico Integrato 2,76 KWp
                                                          n°12 pannelli DelSolar D6P230A3E in silicio policristallino
                                                          Inverter SMA Sunny Boy 3000
                                                          Lat. 45° N - Long. 12° E
                                                          Azimut 25° , Tilt 20°

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                                                          • #30
                                                            sembra proprio che queste nano antenne siano MOLTO simili a questa tech,
                                                            ma, con la variazione della tipologia nei diodi Array (inglese:serie) usati:

                                                            qui Schottky
                                                            http://www.energeticambiente.it/appa...mbientale.html (da infrerossi)

                                                            questo e quello sono serie di nano-tubi di carbonio
                                                            Directory:Charles M. Brown's Thermal Electric Chip - PESWiki
                                                            "A mature design of 100,000,000,000 diodes per square centimeter implying
                                                            34 nanometer (miliardesimi di Mt) center to center spacing in staggered rows would produce
                                                            ~100 watts per square centimeter"

                                                            sempre "interessantissimi" http://www.coolchips.gi/about.shtml
                                                            ma, sicuramente prodotti in modo piu complesso della litografia.

                                                            certamente il sistema produttivo usato nella Nantenna,la litografia,
                                                            "3 to 15 microns"(milionesimi di Mt)
                                                            e i diodi MiM
                                                            al posto delli Schottky,
                                                            sembrano dare ulteriore possibilita' a questa tech
                                                            che meriterebbe una pagina su ENERGOCLUB
                                                            Ultima modifica di HAMMURABY; 16-08-2010, 17:41.

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