Oramai la presenza di plastiche e microplastiche ha invaso l'ecosistema terrestre con problematiche così elevate, diffuse e pervasive da essere oramai allo stadio di catastrofe mondiale. Basti pensare che è stata rilevata presenza di microplastiche nel 90% degli esseri umani controllati.Per limitare i danni e cercare di riportare pian piano il fenomeno a una condizione più affrontabile, bisogna mettere in azione strategie su più livelli.
Di sicuro bisogna cessare la produzione così massiva di plastiche, in primis usa e getta, e sostituirla con biopolimeri biodegradabili e provenienti da agricoltura viva.
Un altro livello è utilizzare al meglio la plastica già in circolazione con un attento smaltimento post consumo.
Un ulteriore livello, molto importante, è l'eliminazione della plastica presente negli ecosistemi, nei suoli e nelle acque. Pensate solo a tutta la plastica che viene triturata nella terra agricola con le lavorazioni meccaniche, sminuzzata e posta alla base proprio delle radici delle piante. Da qui le sostanze tossiche che si disciolgono dalla plastica vengono assorbite dalle piante e riportate a noi o agli animali di cui poi ci cibiamo o di cui mangiamo i sottoprodotti.
E' un circuito dal quale non se ne viene fuori se non con l'eliminazione pressochè TOTALE della plastica.
In questa sezione voglio che si raccolgano sia gli studi, sia le idee, le buone pratiche e le soluzioni adottate in giro per il mondo per limitare i danni della plastica. Come raccoglierla dai mari, dai terreni e come smaltirla.
Segnaliamo prodotti che sostituiscono la plastica, azioni di volontariato, quali Puliamo il mondo, che hanno l'obiettivo di rimuovere la plastica dal nostro ambiente.
insomma... affrontiamo la problematica a 360 gradi per dare una mano nella risoluzione di questa enorme e sottovalutata catastrofe ambientale.
Grazie a tutti quelli che vorranno contribuire fattivamente.
Eroyka
Di sicuro bisogna cessare la produzione così massiva di plastiche, in primis usa e getta, e sostituirla con biopolimeri biodegradabili e provenienti da agricoltura viva.
Un altro livello è utilizzare al meglio la plastica già in circolazione con un attento smaltimento post consumo.
Un ulteriore livello, molto importante, è l'eliminazione della plastica presente negli ecosistemi, nei suoli e nelle acque. Pensate solo a tutta la plastica che viene triturata nella terra agricola con le lavorazioni meccaniche, sminuzzata e posta alla base proprio delle radici delle piante. Da qui le sostanze tossiche che si disciolgono dalla plastica vengono assorbite dalle piante e riportate a noi o agli animali di cui poi ci cibiamo o di cui mangiamo i sottoprodotti.
E' un circuito dal quale non se ne viene fuori se non con l'eliminazione pressochè TOTALE della plastica.
In questa sezione voglio che si raccolgano sia gli studi, sia le idee, le buone pratiche e le soluzioni adottate in giro per il mondo per limitare i danni della plastica. Come raccoglierla dai mari, dai terreni e come smaltirla.
Segnaliamo prodotti che sostituiscono la plastica, azioni di volontariato, quali Puliamo il mondo, che hanno l'obiettivo di rimuovere la plastica dal nostro ambiente.
insomma... affrontiamo la problematica a 360 gradi per dare una mano nella risoluzione di questa enorme e sottovalutata catastrofe ambientale.
Grazie a tutti quelli che vorranno contribuire fattivamente.
Eroyka
Commenta