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torio reattore

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  • torio reattore

    Scopro che grandi nazioni (India, Cina) stanno interessandosi molto alle centrali nucleari al Torio, il quale offre importanti vantaggi rispetto al nucleare classico. Ampia disponibilità di materiale fissile in grado di assicurare autonomia energetica per centinaia di anni , tempo di decadimento inferiore (paragonabile ai rifiuti chimici), impossibilità di impieghi militari, sicurezza intrinseca superiore.
    Rubbia ne parla qui.
    https://www.youtube.com/watch?v=raDUaZECBKI
    Con questo non si intende liquidare altre fonti.
    Rubbia ne parla qui
    https://www.youtube.com/watch?v=J69KwOjWRlw
    Penso quindi che il forum potrebbe aprire un sezione apposita.
    Mi scuso se c'è già. Non la trovo.
    Lucio

  • #2
    Questo io lo dico da anni, ma nessuno se ne interessa.
    Un ciclotrone grande quanto una piccola edicola è sufficiente per produrre un flusso di neutroni.
    Il flusso di neutroni attiva il torio il quale vaporizza l'acqua

    I componenti essenziali sono
    1. Torio
    2. berillio
    3. gas rarefatto di elio
    4. ciclotrone
    Ci sono 2 metodi per produrre energia
    1. Il metodo della megalomania di Rubbia
    2. il metodo della semplicità
    Il primo consiste nell'irradiare direttamente il torio con protoni da 1 Gev, ma questa presa in giro richiede un ciclotrone grande come un campo da calcio
    il secondo consiste nell'irradiare il torio con neutroni, i neutroni sono prodotti irradiando un target di berillio con particelle alfa da 4 Mev


    Domanda...
    Perché l'irraggiamento con protoni richiede grandi energie da 1 Gev ?

    Risposta...
    Perché il protone ha una carica elettrica e come tale è respinto dai nuclei del torio, quindi per superare la barriera elettrostatica serve almeno 1 Gev quindi serve un grande acceleratore, quindi serve una multinazionale o governo o Dio dell'Olimpo.


    Domanda...
    Perché l'irraggiamento con neutroni NON richiede grandi energie ?

    Risposta
    Perché il neutrone è elettricamente neutro e facilmente raggiunge i nuclei del torio senza essere respinto elettricamente.

    -------------------------------
    -------------------------------

    Si capisce chiaramente che l'intenzione politica è quella di fare credere che solo le gigantesche multinazionali possono produrre energie ed invece il bottegaio calzolaio non può.

    Ma si tratta di una intenzione bambinesca e stupida perché qualsiasi ingegnere nucleare sa che produrre neutroni basta anche un piccolo ciclotrone grande come un edicola.

    Ovviamente Rubbia non è ignorante o stupido, anche lui vorrebbe che solo le gigantesche multinazionali abbiano il potere di produrre energia nucleare dal torio.

    Probabilmente è fattibile credere che Rubbia voglia portare avanti questa sua idea del torio, ma per portarla avanti non ci deve essere facilità per chiunque di produrre energia nucleare dal torio.

    Le multinazionali possono vedere appetibile l'idea solo se credono che solo loro possono produrre energia nucleare dal torio, solo se credono che servono centinaia di milioni di euro di investimento (investimento cretino).

    http://www.physics.rutgers.edu/cyclotron/
    Ultima modifica di uforobot; 08-02-2016, 20:48.
    i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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    • #3
      Quindi il torio a neutroni sarebbe fattibile in tante piccole unità di produzione sparse..un po' come il solare.
      Questa idea è anche meglio. Mi piacciono di più le piccole cose sparse che danno tanto lavoro e se si guastano fanno poco danno.

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      • #4
        Appena hai tempo mi spieghi come fai ad accelerare particelle elettricamente neutre come neutroni e alfa?
        Il sito che hai suggerito parla di ciclotrone per accelerare protoni
        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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        • #5
          Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
          Appena hai tempo mi spieghi come fai ad accelerare particelle elettricamente neutre come neutroni e alfa?
          Le particelle Alfa NON sono affatto neutre, sono infatti nuclei atomici di elio.

          Il nucleo atomico di elio è composto da 2 protoni e 2 neutroni, quindi il nucleo di elio può essere accelerato da campi elettrici e poi deviato da campi magnetici.

          pardon... la particella alfa può essere accelerata e poi deviata da campi magnetici.


          Ovviamente non è possibile accelerare neutroni, (ma chi ha mai parlato di accelerare neutroni ?).

          I neutroni possono essere decelerati facendoli passare attraverso un moderatore, di solito acqua (oppure costosa acqua pesante).


          I neutroni sono prodotti dalla collisione di particelle Alfa da 4 Mev con un bersaglio di berillio.

          Un ciclotrone grande come una piccola edicola può benissimo accelerare nuclei di elio fino a farli diventare particelle alfa da 4 Mev.


          Non è conveniente per accelerare protoni fino a farli collidere direttamente contro un bersaglio di torio, perché i protoni sono carichi positivamente e anche i nuclei del torio sono carichi positivamente, quindi si respingono, a meno che di accelerare i protoni fino ad 1 Gev, ma per fare questa scemenza servirebbe un acceleratore di particelle grande come un campo da calcio, e non potrebbe essere un semplice ciclotrone, dovrebbe essere per forza un acceleratore di particelle complesso tipo sincrotone o altre cose fantascientifiche.

          ----------------
          I neutroni non hanno problemi a contrastare il campo elettrico positivo dei nuclei del torio, perché sono elettricamente neutri.


          è vero che un solo protone da 1 Gev produce 25-30 neutroni alla volta, mentre invece un milione di particelle alfa producono solo 30 neutroni, ma particelle alfa di solo 4 Mev sono bastevoli per fare reazioni nucleari con il berillio e produrre i neutroni.

          Ma il materiale "radio" non produce già le particelle alfa ?
          Si ! Certo ! Ma il flusso delle particelle alfa è troppo poco denso, occorre un ciclotrone per fare un denso flusso di particelle alfa.


          Il torio è un materiale radioattivo che sta al limite della reazione a catena, bastano pochi neutroni per attivare la reazione a catena.

          Invece l'uranio 233 o uranio 235, non hanno bisogno di essere irradiati da neutroni perché quantità sufficienti sono sufficienti per innescare la reazione a catena (possibilmente controllata).

          Però il ferramenta non vende uranio 233 o uranio 235, e allora è più facile pensare di cercare torio e attivarlo a comando con un flusso di neutroni abbastanza denso.
          Oltre tutto, l'attivazione a comando e la disattivazione, ci regala un grande senso di sicurezza, cosa non possibile con le centrali nucleari di vecchio tipo che usano uranio arricchito.

          --------------------------
          Il ciclotrone (che produce un flusso di neutroni) è la chiave magica che gli antichi alchimisti della preistoria cercavano per trasmutare la materia, ma quegli alchimisti erano ignoranti e non sapevano neanche cosa era un flusso di neutroni.
          i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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          • #6
            Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
            Non è conveniente per accelerare protoni fino a farli collidere direttamente contro un bersaglio di torio, perché i protoni sono carichi positivamente e anche i nuclei del torio sono carichi positivamente, quindi si respingono, a meno che di accelerare i protoni fino ad 1 Gev, ma per fare questa scemenza servirebbe un acceleratore di particelle grande come un campo da calcio, e non potrebbe essere un semplice ciclotrone, dovrebbe essere per forza un acceleratore di particelle complesso tipo sincrotone o altre cose fantascientifiche.
            Sbagliato gia nel 1952 fu costruito il cosmotron il primo sincrotrone al brookhaven natinonal laboratory diametro 18 metri 3GeV.
            comunque se devo scegliere fra le idee di Rubbia e quelle di uforobot non so perchè mi fido di più del primo

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
              mi fido di più del primo
              La fiducia dovrebbe essere poi confermata dalla verità dei NUMERI del rendimento.
              i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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              • #8
                Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
                La fiducia dovrebbe essere poi confermata dalla verità dei NUMERI del rendimento.
                Quindi se ho capito la centrale nucleare a Torio di piccola taglia viene accesa da neutroni generati dall'urto di particelle alfa su berillio e le particelle alfa provengono dal gas Elio, il tutto in modo relativamente economico e non ingombrante..
                Non mi è chiaro come faccio a separare i nuclei di Elio dal gas Elio. Non prendo una sorgente naturale di raggi alfa ? Tipo un elemento radioattivo?
                In questa centrale come decade il Torio ? Ho letto che c'è un passaggio a U233 che è fissile e prosegue la reazione, oltre a tanti altri atomi incluso ahimè Pu. Ma U233 non crea i problemi degli altri isotopi. Per questa presenza di U si parla di centrali a U/Th. Corretto ?
                La centrale a Torio non prevede impiego di U arricchito e questo la rende sgradita ai militari e gradita a me.
                È corretto dire che il minor tempo di stoccaggio delle scorie deriva dalla particolare composizione degli isotopi generati e analogamente che la inidoneità per usi bellici deriva dalla assenza di uranio arricchito?

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                • #9
                  Originariamente inviato da luc22 Visualizza il messaggio
                  Non mi è chiaro come faccio a separare i nuclei di Elio dal gas Elio.
                  Separare i nuclei atomici da qualsiasi gas è la cosa più semplice del mondo, basta applicare una differenza di potenziale elettrico.

                  Infatti dentro un piccolo ciclotrone ci sono differenze di potenziale elettrico.

                  Come si faccia a produrre una differenza di potenziale elettrico non ti spiego perché diventerebbe un discorso troppo lungo e poi i metodi sono tanti; per esempio strofinando un maglione di lana con la mano si formano cariche elettrostatiche e quindi differenze di potenziale elettrico.

                  Purtroppo è tanto tempo che non frequento più l'asilo nido e mi sono dimenticato tutto, perciò prova a ripassare un libro di elettrotecnica o fisica che li sta scritto tutto.
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                  Originariamente inviato da luc22 Visualizza il messaggio
                  Non prendo una sorgente naturale di raggi alfa ? Tipo un elemento radioattivo?
                  La sorgente naturale di raggi alfa emette poche particelle alfa per centimetro quadrato quindi il flusso per metro quadro è basso.
                  Diverso è il discorso di un emettitore di particelle alfa artificiale cui flusso dipende dalla densità del gas di elio.

                  Infatti non è affatto casuale mettere nel ciclotrone gas di elio rarefatto, perché se NON fosse rarefatto, salterebbe il contatore Enel dell'energia elettrica.
                  Vero anche che se avessi a disposizione la potenza di una centrale elettrica di grande potenza, la centrale elettrica di grande potenza non salterebbe, ma il flusso di particelle alfa sarebbe talmente intenso... e il calore generato talmente intenso, che il ciclotrone si vaporizzerebbe in un grande bagliore di luce accecante.

                  tanto più il gas è denso, è tanto più il flusso delle particelle alfa è denso, e tanto più il flusso dei neutroni è denso, e tanto più il generatore elettrico dell'Enel è stressato.

                  è possibile quindi regolare il flusso dei neutroni come ci pare e piace, compatibilmente con il contratto dell'Enel.

                  Ma quale Enel ?
                  Se l'elettricità la produciamo noi ! Cosa serve l'Enel ?

                  Ma resta il fatto che il flusso dei neutroni deve essere regolato come vogliamo noi e quindi la sorgete naturale di particelle alfa non va bene affatto.

                  Non va bene affatto.
                  i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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