Parallel Path Gigante - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Parallel Path Gigante

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ciao .... Non avevo pensato a tale configurazione.In pratica è come quelle torce con il magnete dentro che devi muovere su e giu per caricarle.......L'unica cosa è vedere se basta lo spostamneto della barra 5mm - 1cm Magari facendo bobine le più piatte possibili.....

    Bella come idea Pancia !
    Framoro...

    Commenta


    • e se facessimo muovere le bobine (visto che dovrebbero pesare meno dei magneti) avremmo una massa da accellerare maggiore quindi una maggior resa.
      bye libero

      Commenta


      • Ciao gianfranco , allora dici che puo funzionare ? anche perche li si userebbe senza problemi tutta la faciata dell polo , è si puo invertire e fare lo stesso processo dalla parte oposta dell pp , magari facendo come dice sweetdark spostando le bobine , invece che i magnetti , non solo pensa quante bobine si possono mettere in linea o pure a spirale con diversi magnetti , vediamo se funziona sto nuovo meg .

        ps: le lanterne ad agitazione hanno un magnete che si sposta di 4 cm è caricano due batterie(pile) da 3 v 0,5 A, almeno quella che ho io .

        Commenta


        • allora dici che puo funzionare ?
          Non saprei,in linea teorica si.
          Bisogna Provare .
          Framoro...

          Commenta


          • Ciao , vorrei sapere se in commercio esistono dei moltiplicatori di movimento , ho fatto ricerche in internet però non trovo niente , vorrei amplificare quei 5 mm se fosse possibile e portarli almeno a 5 cm , qualcuno conosce qualcosa dell genere .

            Commenta


            • Pancia ....hai presente la leva.......la parte corta la appilichi al PP poi c'e il fulcro e la parte lunga al carico

              Leva (fisica - Wikipedia)


              ciao
              Framoro...

              Commenta


              • Buongiorno a tutti, innanzi tutto ringrazio Ziofab per aver cortesemente messo a disposizione il suo lavoro in FEMM, il quale mi ha permesso di effettuare alcune modifiche in modo da confrontarlo con una altra configurazione, comparsa in qualche post precedente. Volevo vedere se effettivamente il PP ha dei vantaggi rispetto alla struttura chiamata "Mostro_not_PP": ho impostato la stessa corrente nella bobina, lo stesso numero di spire totali ( 350 ), stesso traferro, stessa area totale dei magneti, ecc. Mi sembra che il flusso deviato, la forza di attrazione della "barretta", il consumo elettrico siano paragonabili a quelli del PP ( riporto per comodità l'immagine Bob3_PP! postata da Ziofab tempo fa ).
                Ho sbagliato qualcosa o il PP non è molto diverso dal "Mostro_not_PP?"
                Cordiali saluti
                Fulvio

                P.S.
                Lo zip in allegato è il progetto in FEMM del Mostro_not_PP
                File allegati
                Ultima modifica di doctorzibo; 31-07-2008, 07:07.
                Pillola BLU: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai;
                Pillola ROSSA: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.

                Commenta


                • Praticamente il coil è avvolto al pure iron centrale, giusto?
                  Si, praticamente è equivalente, anzi, dici che dà dei vantaggi?
                  Ciao!

                  Commenta


                  • Si, esatto: il coil è avvolto al nucleo centrale.
                    Per quanto riguarda i vantaggi, forse dovrebbe essere più semplice da costruire: una sola bobina da avvolgere, un solo magnete da alloggiare... Stavo pensando che, volendo, si potrebbe inserire un airgap anche per il nucleo centrale: il flusso si dovrebbe poter spostare con meno corrente, essendo il percorso nel nucleo centrale dotato di air gap un po' più concorrenziale con quello della barretta (fermo restando che l'air gap del nucleo dovrebbe essere più piccolo dell'air gap della barretta, in modo che il flusso torni da solo nel nucleo centrale ).
                    Anche con questa configurazione dovremmo poter recuperare i picchi di Lenz, quando il flusso torna nel nucleo centrale.
                    Pillola BLU: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai;
                    Pillola ROSSA: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.

                    Commenta


                    • Dalle simulazioni hai notato differenze nel consumo del coil per deviare il flusso, a parità di forza espressa sulla barretta?
                      Ciao!

                      Commenta


                      • Ecco una tabella di comparazione: in effetti si vede che il PP è superiore alla soluzione not_PP, anche se per un paio di valori di corrente il non_PP è leggermente superiore, ovvero a 0,7 e 0,9 ampere; la flessione che si nota nel non_PP per correnti sopra i 2 ampere potrebbe essere dovuto ad una saturazione del nucleo ( ma perchè nel PP non succede? ). Alla corrente di 4 ampere, si vede una linea di flusso uscire dal non_PP, senza chiudersi sulla barretta, mentre il PP tira dritto! Questo mi fa pensare che:
                        1) la simulazione abbia i suoi limiti; dato che la sezione del ferro è la stessa, non dovremmo avere un comportamento diverso tra le due soluzioni: il flusso che esce dal non_PP e nessuna perdita nel PP.
                        2) forse dimensionando il non_PP secondo le sue "regole" ( da scoprire ) e non come il PP, magari il comportamento migliora.
                        File allegati
                        Pillola BLU: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai;
                        Pillola ROSSA: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.

                        Commenta


                        • La rivincita del "non PP" !

                          Buongiorno, ho modificato il "non PP" invertendo la posizione del magnete con quella del coil ( come da progetto FEMM allegato ) e ho rifatto le simulazioni, come da tabella allegata; ora i risultati sono comparabili ( e superiori ) al PP, segno che un opportuno dimensionamento è indispensabile per ottenere dei buoni risultati.
                          Cordiali saluti
                          doctorzibo
                          File allegati
                          Pillola BLU: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai;
                          Pillola ROSSA: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.

                          Commenta


                          • Rivincita del non PP a parte anch'io volevo RINGRAZIARE ZIOFAB (ma anche doc .. ) per il lavoro svolto con FEMM. Non conoscevo il tool prima, è semplice e completo. Lo consiglierei a tutti, fa anche analisi fluidodinamiche (2D) che mi sono molto utili ... eh eh Ciauzz

                            Commenta


                            • Un Grazie va a Voi che usate il (piacevole) lavoro fatto!!!

                              Cmq x evitare di annoiarsi nel cercare i giusti valori dei parametri consiglio di usare i lua script: ne allego uno (tra gli asterischi in fondo) come base x tutti...ammetto che sembra criptico ma basta cercare nel manuale le parole chiave usate e si capisce il significato dei numeri passati come parametro.
                              Spero sia utile
                              ziofab

                              **
                              showconsole()
                              clearconsole()

                              print("n", "Attraction [N]", "Total losses [W]", "Mag.Energy [J]", "Mag.Coenergy [J]", "Current [mA]", "Voltage drop [V]", "Flux linkage [Wb]")

                              for n=0,17,1 do
                              open("Mostro_PP.FEM")
                              mi_saveas("mostro_tmp.fem")
                              alfa=n*0.05+0.0005
                              mi_modifycircprop("wc", 1, n*0.05+0.0005)
                              mi_analyze()
                              mi_loadsolution()

                              mo_showdensityplot(0,0,1.3,0,"mag")
                              mo_savebitmap(format("Mostro_%1$d.bmp",n)) -- Save Image

                              mo_groupselectblock(8)
                              f=mo_blockintegral(19)
                              mo_groupselectblock(0)
                              r=mo_blockintegral(6)
                              e=mo_blockintegral(2)
                              c=mo_blockintegral(17)
                              print(alfa,f,r,e,c,mo_getcircuitproperties('wc'))
                              mo_close()
                              end
                              **

                              Commenta


                              • Ciao ragazzi , dopo avere visto diversi video di newman josef mi è venuta una idea , se prendiamo il motorello di mac , quello biella e leva o pure quello in configurazione flyn , e li mettiamo nell volano dei magneti che girano vicino a delle bobine quanta energia tiriamo fuori ? cioè utilizzare la forza dell motore a pp per trasformarla in energia piu tosto che attacarci un freno , nella configurazione newman mentre l'albero con due grossi magneti gira , grazie alla corrente immesa nella bobina è il suo sforzo maggiore è solo quello , un'altra bobina molto vicina hai magneti chiude meglio il campo , è secondo questi video tira fuori più energia di quella immessa .

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
                                  Ciao ragazzi , mi è venuta una idea diversa per usare il movimento dell pp , solo che sendo molto ignorante su alcune cose preferisco chiedere .
                                  Fino adesso abbiamo immaginato ( e voi costruito )solo motori , ora torniamo indietro di due passi , cioe al motorello , (biiella pistone ) per capirci , secondo voi se al posto della biella ci fosse un bell magnete cilindrico , che faccia avanti e indietro in una bobina per quel cm che abbiamo di spostamento ?, (e se c'è bisogno creare un trenino di magnetti e bobine )in modo di produrre energia elettrica , con quell cm secondo voi riusciamo a ricavare piu energia di quella che inmettiamo ?
                                  Chiedo questo perchè mi sembra che abbia meno atrito del sistema biella pistone , anche perchè il magnete scorre nell vuoto che ne dite ?
                                  Ciao Pancia, sicuramente vale la pena fare una prova, ma credo che il problema sia sempre quello che con un campo magnetico contrapposto il flusso del PP fa una fatica bestia a deviare......

                                  Commenta


                                  • x pancia

                                    Ciao Pancia da un'occhiata a questo
                                    YouTube - Free Energy Magnet Motor 1
                                    OS:LaFonte Perpendicular Magnetics Motor - PESWiki

                                    saluti alla prossima!
                                    Mtz

                                    Commenta


                                    • Ciao ragazzi , grazie delle risposte , voglio procurarmi il tutto è provare , anzi invece di fare muovere i magneti che sono piu pesanti , si potrebbe fare muovere le bobine , apena sono pronto inizio a postare , cmq se qualcuno ha già il pp asemblato proviamo tutti insieme , io sto finendo uno un po piu performante . ciao

                                      Commenta


                                      • Inserite una coil intorno al magnete e sincronizzate gli impuli conle coil di eccitazione.....

                                        Commenta


                                        • Ciao Leo 48,nel circuito che hai postato il 15/01/2008 per pilotare il pp hai messo l'integrato SN7414 con collegati tre piedini , uno di entrata e due di uscita, di quali piedini si tratta? Grazie

                                          Commenta


                                          • Ciao Leo 48,nel circuito che hai postato il 15/01/2008 per pilotare il pp hai messo l'integrato SN7414 con collegati tre piedini , uno di entrata e due di uscita, di quali piedini si tratta? Grazie
                                            Ciao famfilippetti
                                            penso che lo schema sia questo

                                            in quel circuito ho usato l'integrato 7414 per due scopi:
                                            primo per squadrare il segnale e secondo per invertire cioè avere
                                            i segnali necessari per pilotare il L298
                                            Comunque i piedini sono:
                                            ingresso 1 esce in 2
                                            " 3 " " 4
                                            " 5 " " 6
                                            7 negativo
                                            ingresso 9 esce in 8
                                            " 11 " " 10
                                            " 13 " " 12
                                            14 alimentazione positiva max 5Vcc
                                            allego il datashhet

                                            spero di esserti stato utile.
                                            ciao a tutti
                                            Leo48
                                            Ultima modifica di leo48; 27-10-2008, 16:08.
                                            -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                            -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

                                            Commenta


                                            • Discussione molto interessante e stimolante.

                                              Non troppo seriamente vi sottopongo una prova sperimentale alla Dr. Frankenstein che potreste fare:

                                              Usare un motorino PP per azionare una pompa per l'acqua, con la quale pompare qualche centinaio di litri d'acqua da un serbatoio (pieno) ad un'altro (iniziamente vuoto) posto solo qualche metro più in alto. L'energia potenziale accumulata dall'acqua in questa maniera si potrebbe recuperare usando un generatore di kelvin per caricare delle batterie.
                                              Il ciclo volutamente non è chiuso, ci sono delle batterie in partenza e delle batterie alla fine.

                                              La stessa configurazione invece azionata da un motore elettrico tradizionale farebbe da prova del 9.


                                              Saluti e complimenti a tutti.

                                              Commenta


                                              • Grazie Leo...molto utile la tua spiegazione...ciao, Famfilippetti.

                                                Commenta


                                                • Scusate ho commesso un piccolo errore di digitazione:
                                                  la tensione max di alimentazione del 7414 é 5 V e
                                                  non 15 che ho corretto appena me ne sono accorto|

                                                  ciao a tutti
                                                  Leo48
                                                  -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                  -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

                                                  Commenta

                                                  Attendi un attimo...
                                                  X