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come nasce il motore a parallel path (il mostro)

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  • Originariamente inviato da Slocum Visualizza il messaggio
    Uhm... forse non ho capito bene che intendi. Se il PP fosse quadrato, cioè sempre chiuso da entrambi i lati, il flusso sarebbe sempre in corto circuito e non ci sarebbe alcun modo di farlo uscire per utilizzarlo.
    Ok, allora la mia lacuna parte proprio dalla base, la conoscenza del PP base. dal documento di flynn immaginavo che la forza quadruplicata si manifestasse esternamente al PP, leggendoti capisco che la forza viene esercitata proprio sulla barretta che chiude il PP, esatto?
    File allegati
    www.quattrociocchi.it

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    • viene esercitata proprio sulla barretta che chiude il PP, esatto?
      Si è proprio così
      Framoro...

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      • x Bolle:
        non sono così bravo e forse non sono così esperto come alcuni in questo forum.
        C'e' sempre quello più bravo, più esperto, più...di te. L'eccellenza è come la felicità: capita raramente e dura poco...
        Con il mio post volevo essere solo ironico, non sarcastico; se hai dei dubbi esprimili chiaramente. Io i miei li ho sempre espressi, non credo ci sia nulla di male e tutti possiamo trarne vantaggio.

        X gli altri: vedo che alcuni preferiscono fare domande anche banali piuttosto che 'perdere' tempo a leggersi con calma il topic o approfondire autonomamente la questione. Che avete: la paralisi alle dita? Stanchi della vita? Un pò di maturità, via.....
        Saluti
        Non ci sono domande imbarazzanti, solo risposte imbarazzanti. (Carl Rowan)

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        • Originariamente inviato da NonSoloBolleDiAcqua Visualizza il messaggio
          .

          XSlocum
          mi piace il tuo approccio...non perchè hai dubbi...ma perchè hai proposto una soluzione...che purtroppo, sempre a mio modo di vedere le cose....

          Saluti
          Bolle
          Uhm, in realtà è solo un'idea e piuttosto confusa per di più. Il quesito che mi pongo più spesso pensando al mostro è: con questa geometria possiamo sfruttare tutto il potenziale del PP? Ovvero, possiamo avvicinarci alle prestazioni del Flynn?

          Allora la butto li io, provo a fare un'analisi tanto breve quanto superficiale, e poi vediamo se abbiamo gli stessi dubbi!

          Ogni singolo PP, nel mostro, sfrutta le potenzialità del flusso per 30° circa, 4 volte ogni giro per un totale di 120° circa. Il che vuol dire che per 2/3 del tempo il flusso rimane inutilizzato nello zaino.
          Nel motore di Flynn il flusso rimbalza continuamente dai due lati del PP e, tempi di commutazione a parte, tira il rotore tutto il tempo utile di un giro.

          Allora?

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          • Originariamente inviato da Slocum Visualizza il messaggio
            Uhm, in realtà è solo un'idea e piuttosto confusa per di più. Il quesito che mi pongo più spesso pensando al mostro è: con questa geometria possiamo sfruttare tutto il potenziale del PP? Ovvero, possiamo avvicinarci alle prestazioni del Flynn?
            Hai fatto un domandone...e io ci metto il carico sopra:
            E' possibile migliorare le prestazioni del Flynn?
            Perchè penso sia stato questo il motivo che ha poi fatto nascere il mostro...altrimenti l'accoppiata MAC/KECCO (notare il maiuscolo) avrebbe replicato un (mostro)flynn.

            Originariamente inviato da Slocum Visualizza il messaggio
            Nel motore di Flynn il flusso rimbalza continuamente dai due lati del PP e, tempi di commutazione a parte, tira il rotore tutto il tempo utile di un giro.
            La tua è un'analisi...non buttare le mani avanti additandola come superficiale...non lo è. Se vedo il motorello molto da lontano, questa tua analisi, la vedo bene...ma se mi avvicino scopro dei dettagli...e la tua analisi mi piace molto meno.
            A questo punto la provocazione del giorno sui 'tempi di commutazione a parte': se alimento il motorello a 'capocchia' (da me dicono così...cioè un po a cavolo) cosa fa questo...ruota? E' possibile alimentare il motorello in qualche modo e non farlo muovere?

            Faccio domande su domande...ma nessuno mi risponde...tra qualche giorno inizierò a rispondermi da solo...e per me sarà la fine!!!
            La mia provenienza http://www.energialternativa.info/Pu...um/index15.php

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            • Allora, i miei studi che riguardano il modello matematico sono finiti in questo istante.
              Lunedì il confronto con il collega (sempre lui)...forse penserà ad altro in questo weekend....ma forse può leggere questa pagina...quindi:
              confermo che al modello matematico i numeri dispari non gli piacciono assolutamente.
              1 3 5 7...non portano a nessuna soluzione e vanno bocciati...quel numero perfetto ci attira come un magnete...ma 4 occhi vedono meglio di 2.
              Fine del palo e buon fine settimana a tutti!
              Bolle

              Originariamente inviato da stenhas Visualizza il messaggio
              Azz..che messaggio criptico!
              Questo è un messaggio criptico...ma neanche tanto...perchè chi possiede l'argomento...capirà!!!
              La mia provenienza http://www.energialternativa.info/Pu...um/index15.php

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              • arieccomi, salve a tutti.
                esaminiamo in dettaglio la fase di approccio del polo rotore al blocco pp:

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                • 1) Il rotore si muove dando un'inpulso ad un PP (MAC ha detto che ha un tiro pazzesco)...
                  2) con pochissimi watt si devia il flusso
                  3) ho fiducia nel lavoro fatto da MAC e KEKKO.
                  4) il motore piccolino gira con un PP. Non vedo perchè uno più grande con 3 PP non dovrebbe farlo...

                  Secondo me, potrebbe semplificare le idee immaginando il mostro con 3PP ma con un rotore con un solo polo, e non con 4.

                  my 2 cent....

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                  • ottimo capper,

                    rif 1) questo e' l'approccio di studio di Mac e Kekko, e' un funzionamento impulsivo.
                    rif 2) con pochissimi watt si devia il flusso se il circuito magnetico del pp e' bilanciato nei due rami.
                    il pp risulta bilanciato solo a fine ciclo, mentre e' sbilanciato ad inizio ciclo (pos -30°).
                    il mio intento è di impostare il mostro come motore dotato di coppia di trazione continua sul giro, anche se con un pò di ripple; potrà essere spianato con un opportuno volano (condensatore)

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                    • Originariamente inviato da finalel Visualizza il messaggio
                      arieccomi, salve a tutti.
                      esaminiamo in dettaglio la fase di approccio del polo rotore al blocco pp:

                      il massimo della forza tangenziale si ha quando l'angolo tra il centro del rotore e il centro del PP a 0.487 rad ... quasi pi/6.... (circa 28°)

                      ho fatto questo calcolo:

                      h = altezza del polo e del PP
                      r = raggio del rotore
                      a = angolo tra il centro del rotore e il centro del PP sta tra [0;pi/2]

                      F = K * sin (a) = forza tangenziale
                      K = (A*B^2)/2*mu0 = forza attrazione magnetica
                      B = mu0 * mur * H = induzione magnetica
                      A = h * r * (1 - 2*a/pi ) = area del polo affacciato al PP

                      ho sostituito e ho ricavato F che è una funzione trigonometrica continua
                      nella forma

                      F = Q * (1 - X*a + Y*a^2) sin (a)

                      X = 4/pi Y = 4/(pi^2) Q = ((h*r*B)^2)/2mu0

                      a questo punto ho plottato la funzione e ho trovato il massimo

                      (si, avrei potuto fare la derivata prima e trovare gli zeri...
                      ma col cavolo che mi metto a risolvere una cosa del genere subito dopo cena senza nemmeno un programmino di matematica sul PC )

                      spero sia utile a qualcuno

                      ciao
                      00mei

                      PS
                      usando rotore a 4 poli e 6 PP....
                      nel momento in cui 2 poli sono allineati a 2 PP
                      si hanno 2 poli distanti 30° dai rispettivi PP...
                      ... Bolle... ne sai nulla ?!??!
                      Ultima modifica di 00mei; 06-06-2008, 21:19.

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                      • gran lavoro 00mei,
                        posto =1 la Fmax riesci anche a calcolare la Finiz ?

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da Slocum Visualizza il messaggio
                          Nel motore di Flynn il flusso rimbalza continuamente dai due lati del PP e, tempi di commutazione a parte, tira il rotore tutto il tempo utile di un giro.
                          Allora?

                          allora ci sono delle considerazioni energetiche da fare su questa affermazione:
                          ogni volta che ne lmotore di Flynn di butta dentro corrente
                          compie un lavoro che è quello di deviare il flusso

                          una volta deviato il flusso, questo rimane deviato
                          fino a che il rotore non si è spostato per un successivo allineamento

                          lo si capisce bene nel diagramma a pagina 3 di questo documento
                          http://www.flynnresearch.net/technol...te%20paper.pdf

                          nel motore di Mc e Kekko questo non può accadere
                          a meno che non si metta un traferro davanti allo "Zaino"
                          e si faccia lavorare il mostro con un principio diverso da quell oper cui è stato costruito

                          MA

                          in questo caso i poli e i PP dovrebbero essere molo piu piccoli per avere maggiore rendimento (almeno secondo me... poi sono pronto a qualsiasi smentita)

                          ... stasera BIRRAAAAAAAAA.... ci si legge domani

                          00mei

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                          • Originariamente inviato da finalel Visualizza il messaggio
                            arieccomi, salve a tutti.
                            esaminiamo in dettaglio la fase di approccio del polo rotore al blocco pp:

                            Più o meno è la forma d'onda che mi aspetto dall'oscilloscopio, quando il rotore viene fatto girare a mano, e senza corrente(ovviamente).
                            La finiz dovrebbe partire da zero quando il polo non è ancora minimamente affacciato.
                            Ma aspetto mac per la conferma.

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da finalel Visualizza il messaggio
                              gran lavoro 00mei,
                              posto =1 la Fmax riesci anche a calcolare la Finiz ?


                              spiegati meglio cosa vuoi che provi a calcolare...
                              non capisco cos'è Finiz ....

                              ciao
                              00mei

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                              • triac60, aspettiamo che 00mei si birrizzi bene così magari quando rientra ci posta il plot della funzione.

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                                • scusa l'intermezzo 00mei,
                                  Finiz e' il valore della forza tangenziale quando l'angolo tra il centro del rotore e il centro del PP è pari a 30° posto Fmax=1

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                                  • Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio
                                    allora ci sono delle considerazioni energetiche da fare su questa affermazione:
                                    ogni volta che ne lmotore di Flynn di butta dentro corrente
                                    compie un lavoro che è quello di deviare il flusso

                                    una volta deviato il flusso, questo rimane deviato
                                    fino a che il rotore non si è spostato per un successivo allineamento

                                    lo si capisce bene nel diagramma a pagina 3 di questo documento
                                    http://www.flynnresearch.net/technol...te%20paper.pdf

                                    nel motore di Mc e Kekko questo non può accadere...
                                    FINALMENTE...E' STATA DURA MA ALLA FINE QUESTA BIRRA E' SERVITA!!!!
                                    La mia provenienza http://www.energialternativa.info/Pu...um/index15.php

                                    Commenta


                                    • Ottimo. Finalmente stiamo mettendo a fuoco il problema.

                                      Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio

                                      nel motore di Mc e Kekko questo non può accadere
                                      a meno che non si metta un traferro davanti allo "Zaino"
                                      e si faccia lavorare il mostro con un principio diverso da quell oper cui è stato costruito

                                      MA

                                      in questo caso i poli e i PP dovrebbero essere molo piu piccoli per avere maggiore rendimento (almeno secondo me... poi sono pronto a qualsiasi smentita)

                                      ... stasera BIRRAAAAAAAAA.... ci si legge domani

                                      00mei
                                      Mi piacerebbe sentire il parere di Mac sulla possibilità di bilanciare il PP con un traferro nella parte posteriore. Ovviamente come ho già scritto sopra questo implicherebbe anche l'utilizzo di un segnale di pilotaggio differente.
                                      Però non riesco a vedere un motivo del ridimensionamento dei poli, ma c'è da dire che anch'io ieri sera... BIRRAAAAAAAAA!!!!!!!!!!

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                                      • Originariamente inviato da finalel Visualizza il messaggio
                                        scusa l'intermezzo 00mei,
                                        Finiz e' il valore della forza tangenziale quando l'angolo tra il centro del rotore e il centro del PP è pari a 30° posto Fmax=1
                                        F = K * sin (a) = forza tangenziale
                                        K = forza attrazione magnetica tra polo e PP
                                        a = angolo tra il centro del rotore e il centro del PP

                                        se sin (30°) = 0,5 fai tu i conti

                                        00mei

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da triac60 Visualizza il messaggio
                                          La finiz dovrebbe partire da zero quando il polo non è ancora minimamente affacciato.
                                          Ma aspetto mac per la conferma.

                                          teoricamente si, ma se alimenti il PP le linee di campo tirano il rotore anche se non è affacciato ma abbatanza vicino

                                          in altre parole, considerando a l'angolo tra il centro del PP e il centro del polo
                                          con a=90° la forza dovrebbe essere 0
                                          ma in realtà alcune linee di campo colpiscono il polo del rotore anche quando non è affacciato
                                          e quindi un pò di tiro ce lo hai... poca roba, ma c'è...

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                                          • xx 00mei,
                                            grassie mille

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da NonSoloBolleDiAcqua Visualizza il messaggio
                                              FINALMENTE...E' STATA DURA MA ALLA FINE QUESTA BIRRA E' SERVITA!!!!
                                              la birra serve sempre
                                              (00confucio)


                                              BTW

                                              questa cosa l'avevo vista anche io tempo fa
                                              ma bisogna fare una considerazione energetica
                                              (che non ho sviluppato matematicamente)

                                              ovvero
                                              (descrivo semplicemente il modello, per fare i conti il modello è ben piu complesso)

                                              ogni volta che mando l'impulso al motore di Flynn
                                              gli fornisco energia che serve per orientare i dipolini magnetici nel ferro
                                              cosi da creare il nuovo percorso per il flusso

                                              quando mollo l'alimentazione il flusso rimane orientato
                                              quindi non ho flyback (picco di lenz)
                                              ovvero l'energia che ho dato al motore viene lasciata li
                                              in altre parole i magneti fanno il lavoro, ma io spendo per farglielo fare


                                              quando alimento il PP del mostro di Mc e Kekko
                                              il flusso "torna a casa da solo" quindi il sistema resituisce parte dell'energia che gli ho dato

                                              quindi il funzionamento è diverso e il bilancio energetico va fatto in modo diverso

                                              o si fanno dei calcoli precisi (che io ancora non so fare)
                                              oppure è difficile stimare a braccio se il mostro può o non può funzionare
                                              ... se poi questi calcoli li hai fatti vuol dire che sei stato molto piu bravo di me e mi piacerebbe vedere come hai fatto !!!

                                              ciao
                                              00mei

                                              PS
                                              Mc e Kekko si stanno orientando verso lo "sparare" l'energia recuperabile da ogni PP nel PP successivo
                                              Io sono scettico su questa soluzione perchè questo imporrebbe una velocita di rotazione specifica per avere dei rendimenti accettabili
                                              una specie di risonanza elettro-meccanica che coinvolge i tempi di rilassamento del materiale con la velocità di rotazione e la tensione di alimentazione... ma non dico che non può funzionare, aspetto i test

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                                              • Originariamente inviato da 00mei Visualizza il messaggio
                                                è difficile stimare a braccio se il mostro può o non può funzionare
                                                Attenzione: una cosa è parlare di efficienza ed una cosa è dire che non funziona...
                                                Ultima modifica di NonSoloBolleDiAcqua; 07-06-2008, 11:41.
                                                La mia provenienza http://www.energialternativa.info/Pu...um/index15.php

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                                                • Salve a tutti, complimenti agli autori per il bel lavoro che stanno svolgendo.
                                                  La cosa sembra molto interessante e mi sto documentando un pochino.
                                                  Vorrei però sapere se ci sono prove concrete sul funzionamento del parallel path.
                                                  Applicando una piccola tensione si riesce effettivamente a deviare un flusso magnetico tanto più grande di quello che riuscirei ad ottenere con la stessa corrente applicata su un normale solenoide?
                                                  Io ho cercato parecchio in rete ma non ho ancora trovato nulla.

                                                  Ciao, gyppe.

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                                                  • Originariamente inviato da Gyppe Visualizza il messaggio
                                                    La cosa sembra molto interessante e mi sto documentando un pochino.
                                                    Vorrei però sapere se ci sono prove concrete sul funzionamento del parallel path.
                                                    Applicando una piccola tensione si riesce effettivamente a deviare un flusso magnetico tanto più grande di quello che riuscirei ad ottenere con la stessa corrente applicata su un normale solenoide?
                                                    Io ho cercato parecchio in rete ma non ho ancora trovato nulla.

                                                    Ciao, gyppe.
                                                    Si, prove concrete ce ne sono.
                                                    Prima fra tutte i lavori di Mac e Kekko, non solo sul mostro, ma anche su altre geometrie.

                                                    E' proprio il principio del PP.
                                                    Tutto sta poi nella velocità con cui questo flusso cambia la sua strada, per cui più energia fornisco, maggiore velocità di switch ottengo.
                                                    Purtroppo, senza prove sperimentali è difficile stabilire a priori le caratteristiche, e quindi delle formule matematiche precise. Probabilmente un esperto in fisica dei materiali saprebbe farci qualcosa, chissà...

                                                    Il principio sta tutto nella riluttanza variabile dei materiali. Cioè, il flusso segue la strada con la minore riluttanza possibile. Però, se applico un campo magnetico in una determinata direzione ad una sezione del PP, diminuisco la riluttanza di quel tratto, cosa che fa diventare conveniente la nuova strada per il flusso dei magneti, che così cambia direzione.
                                                    Purtroppo non ho più ritrovato le dispense di fisica in cui c'erano anche le formule che spiegavano questo (mica tanto complicate, tra l'altro...), e a memoria stiamo messi male...

                                                    Per quello non si possono sostituire i magneti con elettromagneti, perchè altrimenti ci si condanna nuovamente a COP < 1.
                                                    Esattamente come nel PP a magneti permanenti, solo che se non consideriamo l'energia fornita dai magneti, sotto forma di flusso magnetico "a gratis" allora il COP sale e diventa > 1, proprio come nel motorello, e proprio quello che cerchiamo :-)
                                                    Ciao!

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da Gyppe Visualizza il messaggio
                                                      Salve a tutti, complimenti agli autori per il bel lavoro che stanno svolgendo.
                                                      La cosa sembra molto interessante e mi sto documentando un pochino.
                                                      Vorrei però sapere se ci sono prove concrete sul funzionamento del parallel path.
                                                      Applicando una piccola tensione si riesce effettivamente a deviare un flusso magnetico tanto più grande di quello che riuscirei ad ottenere con la stessa corrente applicata su un normale solenoide?
                                                      Io ho cercato parecchio in rete ma non ho ancora trovato nulla.

                                                      Ciao, gyppe.
                                                      Certo Gyppe per prima cosa "BENVENUTO"
                                                      ti garantisco che funziona io ne ho realizzati parecchi
                                                      ciao a tutti
                                                      leo48
                                                      -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                      -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                                                      • Originariamente inviato da Gyppe Visualizza il messaggio
                                                        Salve a tutti, complimenti agli autori per il bel lavoro che stanno svolgendo.
                                                        La cosa sembra molto interessante e mi sto documentando un pochino.
                                                        Vorrei però sapere se ci sono prove concrete sul funzionamento del parallel path.
                                                        Applicando una piccola tensione si riesce effettivamente a deviare un flusso magnetico tanto più grande di quello che riuscirei ad ottenere con la stessa corrente applicata su un normale solenoide?
                                                        Io ho cercato parecchio in rete ma non ho ancora trovato nulla.

                                                        Ciao, gyppe.

                                                        scherzi o sei quello che ieri sera ha bevuto piu birra di me ???

                                                        leggi... anzi... STUDIATI tutto quello che è stato scritto su questo forum
                                                        troverai link a filmati di PP funzionanti
                                                        troverai la teoria e i principi di dimensionamento dei PP
                                                        troverai link ad altre pagine web che trattano questo sistema

                                                        usa la testa e leggi bene quello che è stato scritto
                                                        spesso sono state scritte cavolate immani (io per primo le ho scritte)
                                                        ma se usi la testa le riconosci subito

                                                        manca solo una trattazione matematica approfondita
                                                        che permetta di modellare il comportamento del PP in funzione della sua geometria
                                                        e poi lo dichiariamo il PP argomento chiuso come la lampadina di edison

                                                        00mei

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                                                        • Originariamente inviato da btbbass Visualizza il messaggio
                                                          Tutto sta poi nella velocità con cui questo flusso cambia la sua strada, per cui più energia fornisco, maggiore velocità di switch ottengo.

                                                          non è proprio esatto:
                                                          l'energia che serve per deviare il flusso è sempre la stessa
                                                          indipendentemente dalla velocità con cui lo si devia
                                                          infatti per deviarlo piu rapidamente si aumenta la tensione
                                                          ma si usa un impulso piu breve
                                                          la quantità di flusso deviato dipende dalla corrente che scorre nella bobina del PP

                                                          alla fine dei conti se c'è differenza di energia tra lo stesso flusso spostato lentamente o velocemente è colpa delle perdite nel rame (per effetto pelle) e nel ferro

                                                          ciao
                                                          00mei


                                                          PS
                                                          dopo una bella birrata divento sempre un pò precisino e antipatico, sopportatemi

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                                                            Si, prove concrete ce ne sono.
                                                            Prima fra tutte i lavori di Mac e Kekko, non solo sul mostro, ma anche su altre geometrie.

                                                            E' proprio il principio del PP.
                                                            Tutto sta poi nella velocità con cui questo flusso cambia la sua strada, per cui più energia fornisco, maggiore velocità di switch ottengo.
                                                            Purtroppo, senza prove sperimentali è difficile stabilire a priori le caratteristiche, e quindi delle formule matematiche precise. Probabilmente un esperto in fisica dei materiali saprebbe farci qualcosa, chissà...

                                                            Il principio sta tutto nella riluttanza variabile dei materiali. Cioè, il flusso segue la strada con la minore riluttanza possibile. Però, se applico un campo magnetico in una determinata direzione ad una sezione del PP, diminuisco la riluttanza di quel tratto, cosa che fa diventare conveniente la nuova strada per il flusso dei magneti, che così cambia direzione.
                                                            Purtroppo non ho più ritrovato le dispense di fisica in cui c'erano anche le formule che spiegavano questo (mica tanto complicate, tra l'altro...), e a memoria stiamo messi male...

                                                            Per quello non si possono sostituire i magneti con elettromagneti, perchè altrimenti ci si condanna nuovamente a COP < 1.
                                                            Esattamente come nel PP a magneti permanenti, solo che se non consideriamo l'energia fornita dai magneti, sotto forma di flusso magnetico "a gratis" allora il COP sale e diventa > 1, proprio come nel motorello, e proprio quello che cerchiamo
                                                            :-)
                                                            Ok nel non usare principalmente elettromagneti ma soltanto magneti permanenti nelle PP. Ma se si sovra alimentassero i magneti permanenti (mantenendo la direzione del flusso) avvolgendoli con delle belle spire nutrite dai picchi di Lentz? (ovviamente ingegnerizzando la tempistica di sovra alimentazione in modo da non generare contro correnti)
                                                            Questo accorgimento unito all'inclinazione delle PP rispetto ai poli del rotore, trasformerebbe il "Motorone" (Mostro) di Mac in un turbo-mostro. Che ne pensi?

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                                                            • Originariamente inviato da Angelo Gaudenzi Visualizza il messaggio
                                                              Ok nel non usare principalmente elettromagneti ma soltanto magneti permanenti nelle PP. Ma se si sovra alimentassero i magneti permanenti (mantenendo la direzione del flusso) avvolgendoli con delle belle spire nutrite dai picchi di Lentz? (ovviamente ingegnerizzando la tempistica di sovra alimentazione in modo da non generare contro correnti)
                                                              Questo accorgimento unito all'inclinazione delle PP rispetto ai poli del rotore, trasformerebbe il "Motorone" (Mostro) di Mac in un turbo-mostro. Che ne pensi?
                                                              Purtroppo non è così facile da capire ma la quadruplicazione della forza avviene
                                                              solo per una ristretta zona della magnetizazione e già i magneti al neodimio già
                                                              hanno un flusso troppo alto per questo si consiglia un certo rapporto tra la sezione
                                                              del nucleo e quella dei magneti proprio per restare dentro la zona "magica"
                                                              ciao a tutti
                                                              leo48
                                                              -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                              -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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