Triac,
ci riprovo nuovamente semplificando il problema...in questo momento non posso fare disegni...semmai li farò domani...se necessario:
1.Il tempo on/off delle bobine è 'indipendente' dalla velocità ma è strettamente dipendente dall'angolo.Acquisito questo concetto, avrai per ogni bobina un arco (o meglio più archi formati sempre da un angolo iniziale e finale) in cui verrà attivata.Per comprendere tutto questo si può fare una bella tabella dove sulle colonne possiamo mettere i gradi e sulle righe le 3 bobine.Oltre ad ottenere una tabella lunghissima (360 colonne se vogliamo una precisione al grado), possiamo mettere una crocetta sulla bobina se attivata.Chi mi dice cosa esce fuori?
2.Se è chiaro questo...la ruota (o meglio il rotore) può girare piano o anche forte, ma l'angolo non sa a che velocità sta andando la ruota...diciamo che non gli interessa...il requisito è per dir si voglia un altro.
3.Quindi dobbiamo concentrarci sul calcolo dell'angolo della ruota...cioè la posizione esatta del rotore.
4.A questo punto, e penso di aver detto tutto, se la forma è simmetrica...occorre tenere sotto controllo una parte di angolo giro...non tutta la ruota.
5.Per quanto riguarda il pic, sul farcela o no...bè...se prendi i tempi che ho postato un mese fa...ti renderai conto che sono più che sufficienti con una velocità di 10.000 giri al minuto...se si passa ad un quarzo di 20 mhz...una istruzione viene fatta in 200 nanosec...per farti rendere conto della velocità, il pic attende 50 istruzioni prima che il fotodiodo si 'accorga' che c'è stato un cambio di stato...praticamente il pic dorme sempre ed ogni tanto fa qualcosa.
Ciao e buona notte
Bolle
PS:Triac, non è mia intenzione convincerti, ho risposto solo all'appello di 00mei ed ho semplicemente detto la mia...certo che se metti più sensori non è detto che non funga.Io ad esempio di 3 sensori non saprei che farci !!!
ci riprovo nuovamente semplificando il problema...in questo momento non posso fare disegni...semmai li farò domani...se necessario:
1.Il tempo on/off delle bobine è 'indipendente' dalla velocità ma è strettamente dipendente dall'angolo.Acquisito questo concetto, avrai per ogni bobina un arco (o meglio più archi formati sempre da un angolo iniziale e finale) in cui verrà attivata.Per comprendere tutto questo si può fare una bella tabella dove sulle colonne possiamo mettere i gradi e sulle righe le 3 bobine.Oltre ad ottenere una tabella lunghissima (360 colonne se vogliamo una precisione al grado), possiamo mettere una crocetta sulla bobina se attivata.Chi mi dice cosa esce fuori?
2.Se è chiaro questo...la ruota (o meglio il rotore) può girare piano o anche forte, ma l'angolo non sa a che velocità sta andando la ruota...diciamo che non gli interessa...il requisito è per dir si voglia un altro.
3.Quindi dobbiamo concentrarci sul calcolo dell'angolo della ruota...cioè la posizione esatta del rotore.
4.A questo punto, e penso di aver detto tutto, se la forma è simmetrica...occorre tenere sotto controllo una parte di angolo giro...non tutta la ruota.
5.Per quanto riguarda il pic, sul farcela o no...bè...se prendi i tempi che ho postato un mese fa...ti renderai conto che sono più che sufficienti con una velocità di 10.000 giri al minuto...se si passa ad un quarzo di 20 mhz...una istruzione viene fatta in 200 nanosec...per farti rendere conto della velocità, il pic attende 50 istruzioni prima che il fotodiodo si 'accorga' che c'è stato un cambio di stato...praticamente il pic dorme sempre ed ogni tanto fa qualcosa.
Ciao e buona notte
Bolle
PS:Triac, non è mia intenzione convincerti, ho risposto solo all'appello di 00mei ed ho semplicemente detto la mia...certo che se metti più sensori non è detto che non funga.Io ad esempio di 3 sensori non saprei che farci !!!
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