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Rotex HybridCube + Mitsubishi Ecodan/Zubadan Hidrobox

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  • Rotex HybridCube + Mitsubishi Ecodan/Zubadan Hidrobox

    Mi piacerebbe integrare insieme l'accumulo Rotex HybridCube e la PDC Mitsubishi Ecodan/Zubadan Hidrobox.

    è possibile? Cosa serve per farlo?

    qualcuno l'ha fatto?

    che complicazioni (se ci sono) ha riscontrato?

    ci sono particolari svantaggi rispetto alla soluzione full ROTEX Compact o HPSU?


    insomma chi l'ha fatto si faccia avanti in questo thread......
    Kita S-plus ver. 13.30.001 di Ottobre 2019
    Termocamino + pannelli solari termici a svuotamento
    Centralina domotica MODBUS + openhub grafana influxdb su raspberry ed esp32

  • #2
    Io ho integrato una Zubadan con un Sanicube, trovi lo schema in firma.

    Qui trovi uno schema di principio a mio avviso ideale, ma mi pare che l' Hybrid attuale non abbia più la stessa configurazione e che non sia più possibile sfruttare il preriscaldo ACS con il ritorno del riscaldamento.
    http://www.energeticambiente.it/pomp...tra-fonte.html

    Qui c' è una bella discussione sul sistema idraulico preconfezionato delle Compact:
    http://www.energeticambiente.it/risp...sta-aiuto.html

    Rotex (Daikin) non sfrutta l' iniezione di vapore, caratteristica principale di Zubadan.
    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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    • #3
      Ma sarebbe possibile fare integrazione al riscaldamento con termocamino anche con la Mitsubishi ?
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      • #4
        Originariamente inviato da baggior Visualizza il messaggio

        Ma sarebbe possibile fare integrazione al riscaldamento con termocamino anche con la Mitsubishi ?
        Personalmente in presenza di un termocamino non avrei nessun dubbio a scegliere la Compact che risulterebbe sicuramente economica e di sicuro successo rispetto a qualsiasi altra soluzione ( anche rispetto alla stessa Rotex bi-bloc )

        Le soluzioni da assemblare sono ottimali se l'impianto è realizzato o voluto da un vero esperto di queste tecnologie... nel mondo reale si ha almeno il 90% che facciano un errore che genera inefficienze nella realizzazione di impianti complessi.

        Sopra nel link che ti ha postato jak, relativamente alla discussione sulla Compact, vedi i motivi .

        Ciao,
        F.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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        • #5
          Originariamente inviato da baggior Visualizza il messaggio
          termocamino anche con la Mitsubishi ?
          Seguendo lo schema che ho inserito si.
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          • #6
            Ho visto lo schema di Jeketerm che riporto per chiarezza:

            [ATTACH=CONFIG]47276[/ATTACH]
            Il funzionamento è molto semplice:
            La valvola tre vie M1 viene comandata da una centralina climatica che legge la temperatura esterna e la temperatura prima della pompa PDC.
            In riscaldamento, in caso che non ci sia alcun apporto termico esterno, la valvola si porta ad alimentare la serpentina inferiore dell' accumulo.
            In caso di avvio di generatore esterno, per esempio una stufa a pellets, la valvola 3 vie M1 automaticamente si porta, in modo flottante, in una posizione adeguata a mantenere la temperatura climatica richiesta.
            In caso di climatizzazione estiva la valvola M1 si porta in posizione tale da escludere la serpentina inferiore dell' accumulo.
            Non capisco però se la logica da te descritta, che dipende da varie sonde di temperatura, possa essere gestita dalla unità interna della pdc splittata tipo la ecodan.

            Ossia le valvole M ed M1 indicate nello schema devono essere pilotate dalla centralina della Mitsubishi e come si fa più in dettaglio?
            File allegati
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            • #7
              Se hai pazienza mi procuro il manuale istruzioni e cerco eventuali inghippi ma la centralina Mitsu può pilotare un circuito miscelato autonomo che in questo caso diventa la valvola M1 e la relativa sonda va messa prima della pompa.Oppure va comandata esternamente con centralina climatica e valvola miscelatrice
              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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              • #8
                mi sembra complicato visto che il circuito miscelato che dici è previsto che sia distribuito per cedere calore all'ambiente tramite emettitori e non che assorba calore come nel caso del tuo schema...

                come fa la centralina a gestire la logica se non la conosce?

                e poi c'è tutta la complessità del ciclo estivo che si va ad aggiungere...


                boh.. potresti verificarne la fattibilità
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                • #9
                  specifiche tecniche Mitsubishi ECODAN

                  allego la documentazione tecnica dell'unità interna
                  http://library.mitsubishielectric.co...load_full/2425
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                  • #10
                    Confermo, la centralina FTC4 ha la gestione di un circuito miscelato con sonda, comando apre/chiude valvola tre vie e climatica differenziata. Che la valvola di miscelazione sia prima o dopo lo scambiatore della PDC non cambia nulla, devo leggere se è possibile inibire il funzionamento del circuito in fase estiva, mal che vada basta un selettore a due posizioni che metta la valvola in posizione di esclusione circuito accumulo. Se più tardi riesco inserisco il manuale installazione.
                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio

                      Confermo, la centralina FTC4 ha la gestione di un circuito miscelato con sonda, comando apre/chiude valvola tre vie e climatica differenziata. Che la valvola di miscelazione sia prima o dopo lo scambiatore della PDC non cambia nulla,
                      Il problema a mio avviso è che un circuito miscelato aggiuntivo di un generatore viene realizzato con una curva climatica inferiore a quella del generatore principale.. ( di norma circuito AT e miscelato in BT )

                      Si tratta di 2 climatiche distinte che devono essere diverse... occorre verificare se e di quanto possono essere programmate in modo simile.

                      F.
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                      • #12
                        Ha due climatiche distinte, quella PDC predisposta al circuito HT e una miscelato per il circuito BT. Lasciami un pò di tempo che con calma cerco di spiegare come configurare il tutto.
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                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                        • #13
                          Baggior...se come dici il TC è solo una integrazione ..quindi non il generatore principale..che viene usato per diletto serale o per emergenza o per integrazione delle 6-7 giornate piu fredde avemdo dimensionato al pdc "tirata" sul fabbisogno termico..allora a mio parere non serve una climatia, ma basta una miscelatrice termostatica, tarata a 35 gradi , giusto per evitare che al radiante arrivi acqua troppo calda.

                          La T sarà poi limitata da un termostato ambiente, tarato magari a 22 in modo che sia la casa a fare da "accumulo" e non solo il puffer.....e siccome il TC sfoga comuqnue nell'accumulo, il suo funzionamento resta regolare anche se il prelevo resta intermittente. d'altra parte andando a legna non ti serve "ottimizare " il prelievo termico cn una climatica sofisticata.

                          Ovvio che se la FTC4 gestisce senza problemi due climatiche separate, il costo differenzaiale fra una miscelatrice motorizata e una statica è minimo...in tal caso mettila.

                          Io ho una Zuba da 2 inverni, sino ad ora soddisfatto. http://www.energeticambiente.it/pomp...di-pdc-fv.html
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            Nella successiva discussione ho inserito una piccola descrizione per l' interfacciamento con FTC4:
                            http://www.energeticambiente.it/pomp...tra-fonte.html
                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                            • #15
                              ciao, riposto su questa discussione perchè la coppia proposta sarebbe quella che preferirei per casa mia, ma non mi sembra che qui abbia preso piede

                              a parte la eventuale scelta di una pdc diversa, qualcuno ha preso nella realtà un hybridcube? come si trova? è meglio o peggio di un concorrente? e perchè? grazie
                              FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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