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Aiuto sostituzione chiller con PDC

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  • Aiuto sostituzione chiller con PDC

    Dopo colloquio con alcuni installatori della mia zona ed aver letto vari forum in rete che mi danno indicazioni completamente contrastanti, ho bisogno del vostro aiuto :-)
    Ho un appartamento di 140 mq calpestabili su un unico livello all'ultimo piano di una palazzina di 2 piani. La costruzione risale al 1999, non possiedo i dati energetici e stratigrafici dell'appartamento, posso solo dire che la classificazione climatica del mio comune (sono in provincia di Foggia) è in fascia D, con 2004 gradi/giorno e che, occhiometricamente, la coibentazione del mio appartamento (con tripla esposizione est/sud/ovest) è buona (non so se raggiungo la classe A, ma di sicuro non scendo al di sotto della B, di più non sono in grado di sapere). Ho un sistema FV da 3 KW con il secondo Conto Energia.


    Al momento possiedo un sistema di 8 fan coil collegati con caldaia a metano, su balcone nella zona ovest, per riscaldamento ed ACS, ed un chiller, su balcone nella zona est, per il raffrescamento. La commutazione stagionale tra i 2 sistemi avviene tramite rotazione di chiavi meccaniche sul collettore situato in un ripostiglio al centro dei 2 sistemi.
    Il chiller ha funzionato (poco e male) per i primi 2-3 anni della sua esistenza, poi ha cessato di fare il suo dovere e nessun manutentore (la casa madre è quasi del tutto assente in Italia) è mai stato in grado di rimetterlo in funzione che per pochi giorni.
    Ogni anno penso alla sostituzione del chiller, ma, per un motivo o per un altro la cosa è sempre stata procrastinata. Ora vorrei finalmente provvedere a riottenere il raffrescamento e mi è stato consigliato di sostituire la macchina raffrescante con una pompa di calore/inverter, da sfruttare non solo d'estate, ma anche per il riscaldamento invernale dell'appartamento.
    Mi sono stati presentati i preventivi di 4 marche: Ferroli RVL (ma On/Off) 11.1 KW, Hermann Saunier Duval Genia Air 15 KW con accumulo tampone da 40l, Bluebox Geyser 2/MT16 da 15 KW, Aermec ANLI HX da 13 KW.
    Al di là delle specifiche marche, di cui non ho consocenza diretta, riuscirei realmente ad ottenere, oltre al raffrescamento estivo, un adeguato riscaldamento invernale, che non mi costringa ad usare la caldaia a metano (non posso usarli in contemporanea, viste le chiavi meccaniche da girare a manina sul collettore...)? E le stesse PDC citate, sono idonee alla produzione contemporanea dell'ACS, senza ulteriori ingombri all'interno dell'appartamento (ma eventualmente solo sul balcone ad est che già ospiterebbe la PDC, ben lontano da quello ad ovest che al momento ospita la caldaia a metano)?
    Ma, soprattutto, ho la necessità di tutti questi KW??? Dai vari post letti i sistemi proposti mi sembrerebbero sovradimensionati ed anche di molto.
    Ogni consiglio in merito al corretto dimensionamento (da profano penso che già 8 Kw, nel mio caso, possano bastare) e ad eventuali consigli su marche (Rotex? Quelle consigliatemi? Altre?) e componenti è ben accetto :-)

  • #2
    Allora, ovviamente se oggi vuoi cambiare il chiller, lo devi mettere pdc (per poterlo detrarre fiscalmente) e inverter (perche non sia già obsoleto quando lo compri)

    Detto questo, vivendo in zona climatica mite e avendo FC, sei gia nelle condizioni ideali per usare solo pdc.
    Avendo poi anche il FV (sebbene molto piccolo), avretsi un ulteriore vantaggio..ma comunque anche senza FV avresti un vantaggio.

    Il costo MARGINALE di 1 kwh in D1 'è infatti di circa 0,21 col contratto D1 per pdc..per cui con cop 3,4 (che di certo fai senza problemi in Puglia), avresti il kwh termico a 6 cts contro circa 8 cts a metano.

    La caldaia la puoi tenere come emergenza..ma spenta..oppure la puoi usare solo per fare ACS se è una "istantanea"...in questo modo non devi comprare un boiler da collegare con la pdc per fare ACS. Nella produzione di ACS alla fine non hai cop elevato, per cui non hai vantaggio ad usare pdc se non hai FV in esubero...per cui non ci smeni nulla ed eviti ingombri ulteriori sui balconi.

    per dimensionare la pdc basterebbe che tu avessi coscienza di un consumo di METANO nei giorni piu freddi dell'anno..se ad esempio ne consumi 10 m3..diciamo che 1 srà per acs che continui a fare con metano..ne restano 9...che sono pari a circa 3,5 kwh all'ora su 24 ore (conviene sempre usare la pdc in continuo e mettere una macchina piccola).
    Ora..se tu dici di avere casa A o B (mi pare strano in Puglia e se costruita negli anni 1999..ma magari sono stati fatti lavori dopo...)..il consumo sarà davveero basso...vista anche la zona..quindi le potenze in gioco sono davvero basse.

    D'altro canto..quanto metano usi? se fosi davvero n classe A..140*30 kwh/anno/m2=4200 kwh anno per riscaldare..440 m3 di metano..350 euro..la spesa dovrebbe essere gia davvero esigua...e di conseguenza la potenza di una pdc che serve è esigua. COn tale spesa non ti converrebbe nemmeno passare a pdc, ma visto che la devi comunque comprare per fare fresco, poi ti conviene usarla.. di certo che magari hai 500 kwh di "esubero SSP" da scambiare...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Grazie della tua valutazione, in effetti potrei tranquillamente tenere la caldaia a metano per la produzione di ACS istantanea, per non incasinare troppo il sistema, anche perché non saprei dove mettere l'accumulo. Per il riscaldamento, in effetti, difficile che superi i 500-600€ di bollette invernali per il metano, considerando che una parte delle stesse è costituita dai costi fissi, non penso di consumare eccessivamente. Comunque, anche calcolando di essere in classe B, che dimensionamento di PDC dovrei prendere? Mi puoi consigliare qualche marca/modello di buona qualità ed efficienza?
      Grazie ancora :-)

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      • #4
        in effetti è una spesa che farebbe suggerire una classe B.

        come detto, servirebbe il consumo di metano nei giorni i"piu freddi"...comunque con quei consumi globali..e senza fare acs..8 kw sono certo pure troppi

        Io ho una Misthubishi e mi sono trovato bene...nel tuo caso probabilmente metterei questo modello PUHZ-W50VHA
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Ti ringrazio, provo a contattare i rivenditori Mitsubishi della mia zona.

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          • #6
            fai attenzione se vai in diretta che una macchina già si è scassata.
            Marco ti ho scritto un messaggio in privè, ci dai un occhio per favore?

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            • #7
              Certo Massimo...in diretta ma non per questo senza accumulo...uno spazio per un accumulo lungo il circuito andrà trovato...
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Mi sa che non vi siete capiti bene, per me non c'era prima e si è scassato un chiller dopo pochi anni...cmq ora la patata è in mano alla mitsubishi saranno loro a tagliare la testa al toro.

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                • #9
                  Anche io ho capito come te...chiller diretto rotto...e ora possibilità di montare PDC, e visto che abbiamo pochi Fc, direi con 200 lt di accumulo in serie, gestitendo il tutto con una elevata isteresi di T on e off, in modo che accumulo lavori molto
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    e la macchina meno, giusto così. Ma gli basta anche un 100 litri, è una macchina piccola monofase.

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                    • #11
                      ciao,
                      io ho una geyser MT16 però non faccio ACS ma ho 190mq a Padova in classe B, di sicuro è fondamentale che tu metta un accumulo da qualche parte (e dovrai fare l'inversione estate/inverno sull'accumulo).
                      Occhio che però è una on/off (alla fine con l'accumulo di mezzo non è che cambia granché) e quando va a manetta assorbe 5kw!

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                      • #12
                        Fabio, una gran bella macchina moderna la tua, studiata per il residenziale :-)
                        Capita dai...

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                        • #13
                          non ho capito l'ironia

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                          • #14
                            Fabio..in effetti sono andato a vedermi che tipo di macchina sia..a parte che ci sono pochi dettagli sul loro sito se non ti registri e non l'ho fatto..ma non mi pare sia inverter...quindi penso che assorbimento sia sempre 5 kw, no? e se assorbe 5 kw penso che il numero 16 della sigla sia la potenza nominale..ma davvero ti hanno messo una 16 kw on off su 190 mq di classe B? ma non bastava una macchina modulante fra 2 e 5 kw di potenza e senza accumulo (hai radiante giusto?)
                            Ma come consumi ..come va?
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Ciao Marco,
                              ho FanCoil e accumulo da 300L e sono abbastanza convinto che l'abbiano sovradimensionata.....e ho pure una stufa a pellet da 8kw in punto strategico
                              purtroppo finora l'ho usata solo in raffreddamento, vi farò sapere più avanti nell'inverno

                              ho messo FC perché ho parecchio via vai di gente (ci faccio anche lezioni di musica) e mi serviva qualcosa che rispondesse velocemente alle variazioni e il radiante non lo fa

                              per l'assorbimento si dovrebbe essere sempre circa 5kw

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                              • #16
                                e in raffreddamento come si comportava? cioè, che tempi di on e off riusciva a gestire? e che isteresi di T accumulo avevi impostato?

                                Penso che in inverno dovrai sfruttare al massimo l'accumulo, cioè cercare di portarlo sino 50 °C e poi sfruttarlo sui fancoil sino a 30, prima di far ripartire la macchina..in modo che poi ti trovi accumulo "freddo" e fancoil tutti accesi quando la macchina riparte...in modo da allungare il brodo al massimo...perche una classe B da 200 mq in zona da 2500 GG in teoria disperde 4,5 kw per grado giorno al giorno...se hai 10 gradi esterni disperderebbe 45 kwh al giorno..2 kw all'ora..energia che la tua macchina farebbe in 7-8 minuti.
                                Metti pure che cerchi di scaldare solo di giorno (facendo calare u pò T interna di notte) , è certamente necessario usare molto accumulo...

                                Comuqnue tienici informato verso gennaio di come va..

                                Ma non hai speso piu del dovuto con una macchina del genere?
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  il problema è che non ho ancora un sistema di misura dei consumi e quindi ho dati poco significativi. L'idea che mi son fatto è che partiva un paio di volte all'ora .
                                  devo ricontrollare i dati, li ha impostati direttamente il tecnico loro.

                                  diciamo che avevo qualche santo in paradiso per quanto riguarda l'acquisto.

                                  ho appena ricevuto l'APE, se parliamo solo di riscaldamento possiamo guardare solo l'indice Epi? perché se è così è 49,17 il che sarebbe classe A! quindi sarebbe sicuramente sovradimensionata la macchina!!!!!
                                  ho l'ACS che mi manda su tanto di EPacs perché è fatto con boiler elettrico (nn contestatelo ma avevo i miei buoni motivi che sarebbero complicati da spiegare qui)

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                                  • #18
                                    se poi mi dici che la pdc no fa nemmeno acs...è certamente esagerata..ma santo per santo..non potevi prendere 2-3 taglie meno?
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #19
                                      Marco, è giusto il mio ragionamento sull'APE?
                                      il punto che è stato il termotecnico a fare i conti (di isolamenti, impianti,.....) quindi sto per incazzarmi a dovere.....
                                      avrei potuto prendere quella che volevo, bastava sapere quale!

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                                      • #20
                                        Bisogna intendersi sulle sigle...e fra Regioni diverse si usavano/usano riferimenti diversi per redigere APE.

                                        Penso che EPI sia il consumo medio per m2 di Energia primaria INVERNALE..tenuto conto del generatore che hai...siccome hai pdc..temo che già sconti il fatto che circa 2/3 dell'energia dispersa dall'involucro sia non primaria..e che quindi di fatto involucro disperda circa 3 volte quel dato..il che non sarebbe affatto un buon dato...ma giustificherebbe termotecnico
                                        Quello che servirebbe conoscere è allora EPInvol (Invol=Involucro) cioè la vera energia (per metro quadro) che involucro di casa disperde in un inverno medio (cioè fatto dai GG della zona di ubicazione)....se fosse 100 kwh/m2, è poi probabile che la Norma UNI (che usa efficienze tabellate basse, e quindi magari una pdc la considera cop 2) poi dia EPI 50 kwh/mq

                                        Comunque la classe A mi pare sia sotto 30 kwh/m2..

                                        Se pubblichi APE sul sito scrive Riccardo che è un ex Certificatore e ti dice tutto bene...
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #21
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                                          ho aperto questo verifica dimensionamento PDC
                                          Ultima modifica di fabiocc; 22-09-2015, 20:15.

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