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**bellerofonte_chimera** · 13-04-2016, 17:28

Si la PDC ha la possibilit� di impostare il circolatore sempre ON, ma il problema resta comunque quello dell'estensione del radiante e della suddivisione per due unit�. Quindi credo che siano d'obbligo dei rilanci.
Quest'ultima soluzione elimina il compensatore a favore dell'accumulo inerziale

**fabioe** · 13-04-2016, 17:45

Quanti Kw eroga il termocamino ?
200 litri mi sembrano pochi ...
La valvola di bypass verso il sanicube chi la comanda ?
Dovresti aggiungere due valvole di non ritorno, una sull' uscita della valvola di by-pass e una sull' uscita del ramo ACS proveniente dalla PDC, per evitare che la pompa PDC possa interferire con il circolatore del secondario del termocamino in caso di PDC in produzione ACS e bypass aperto ....
So che non dovrebbe succedere regime con sanicube gi� in temperatura, ma duranteun transiente � comunque possibile

**bellerofonte_chimera** · 13-04-2016, 18:10

Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio

Quanti Kw eroga il termocamino ?
200 litri mi sembrano pochi ...

dai un occhio al post 78

per il resto arrivo sto perfezionando lo schema...

**fabioe** · 13-04-2016, 18:45

Non avevo visto .... mi sembra che il tutto possa funzionare senza esubero di potenza del termocamino.
Tornando all' ultimo schema inserirei anche una valvola di intercettazione motorizzata sul ramo che va dall' uscita della termostatica a punto fisso dell' accumulo inerziale al ritorno in PDC.
Questa dovrebbee chiudere insieme alla commutazione della deviatrice sul ritorno del sanicube quando PDC � in produzione ACS.
In questo modo eviti che PDC richiami anche H2o dall' accumulo inerziale tramite la miscelatrice a punto fisso abbassandoti la t di ritorno ed evitando quindi malfunzionamento in Produzione ACS

**marcober** · 13-04-2016, 19:42

Originariamente inviato da bellerofonte_chimera Visualizza il messaggio

Si la PDC ha la possibilit� di impostare il circolatore sempre ON, ma il problema resta comunque quello dell'estensione del radiante e della suddivisione per due unit�. Quindi credo che siano d'obbligo dei rilanci. Quest'ultima soluzione elimina il compensatore a favore dell'accumulo inerziale[ATTACH=CONFIG]53928[/ATTACH]

Quando m�scelatrice inizier� a chiudere per accumulo troppo caldo, se dal collettore non arriva flusso sufficiente, la PDC aspira da accumulo, che per� abbiamo detto essere tropo caldo. E le miscelatrici radinate staranno molto chiudendo anche loro perch� accumulo � caldo...per cui flusso freddo sar� minimo....sar� un problema?

**marcober** · 13-04-2016, 19:46

Originariamente inviato da fabioe;119690941.

In questo modo eviti che PDC richiami anche H2o dall' accumulo inerziale tramite la miscelatrice a punto fisso abbassandoti la t di ritorno ed evitando quindi malfunzionamento in Produzione ACS

Se la PDC manda 10 litri verso sanicube, ne tornano 10 ala PDC...come fa ad aspirare anche dall'altra parte, visto che la mandata � deviata?

**fabioe** · 13-04-2016, 19:56

Per evitare che accumulo si alzi comunque troppo di temperatura � bene durante il funzionamento del termocamino tenere monitorata la stessa temperatura.
Io ho riportato vicino al pannello di comando del termocamino anche un termometro con sonda remotata dell' accumulo.
Se mi avvicino ai 75� fermo o rallento carico legna... diventa comunque una questione di abitudine all' utilizzo che si affina con il tempo.

**fabioe** · 13-04-2016, 20:30

Vero marco, essendo deviato anche il ritorno dal sanicube che normalmente va all' accumulo inerziale non pu� esserci aspirazione da quel lato.

**bellerofonte_chimera** · 14-04-2016, 10:24

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

bisogner� che i 2 circuito siano ben equlibrati (mediante una valvola equilibratrice?)..perche altrimenti la circolazione sara massima verso inerziale (libero) e quasi zero verso sanicube (serpentina)

Ti faccio una domanda, nel caso in cui nell'inerziale lo scambio avvenga tramite un serpentino i due circuiti dovrebbero essere pi� equilibrati?
Ovviamente dipender� dalla superficie di scambio del serpentino e dal suo diametro suppongo...

**marcober** · 14-04-2016, 11:05

esatto.. e dalla lunghezza e dimensione di tubi di mandata e ritorno..e dal numero di curve..

**bellerofonte_chimera** · 14-04-2016, 11:12

Ecco allora nuova soluzione....

**marcober** · 14-04-2016, 11:33

il punto del post 95 resta.

Io pero vedo che complichi molto la questine..non capisco bene nuovo schema..mandate che vanno nei ritorni e viceversa...acquaio sono per le cose piu semplici.

Io farei che:

1) il TC scalda in precedenza il sanicube..e poi Inerziale..la logica del TC comanda una deviatrice per fare questo.
2) ingresso termostato pdc lo uso per farla spegnere qualora inerziale in zona ritorno pdc sia sopra 45 gradi

In tal modo la miscelatrice fra inerziale e pdc non serve..perche di fatto se metti inerziale in parallelo non serve,...serve nelo schema J perche nerziale � inserie, per evitare doppie pompe, ma tu dici che ti servono le doppie pompe, e allora � inutile gestire la t del ritorno verso pdc, basta un termostato.

**bellerofonte_chimera** · 14-04-2016, 12:19

poi mi studio bene anche il 95
per il momento concordo sulla miscelatrice
Lo schema � ridotto all'osso. Ci sono solo 2 elettrovalvole di sicurezza poi la VAC che impedisce la circolazione nell'accumulo quando � la PDC a fare ACS

c'� un refuso non prestateci attenzione ( una N.R.)

**marcober** · 14-04-2016, 17:08

boh..capisco che sei innamorato della tua idea..ma io ti ho detto la mia...

a che serve avere una situazione in cui..o aspiri dai 2 accumuli insieme..o aspiri dala mandata del sanicube? non ci arrivo...
io farei semplicemmete in alternata prima sanicube 8con preferenza) e poi inerziale..scaldarli insieme a che serve?

**bellerofonte_chimera** · 15-04-2016, 09:57

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

boh..capisco che sei innamorato della tua idea..ma io ti ho detto la mia...

a che serve avere una situazione in cui..o aspiri dai 2 accumuli insieme..o aspiri dala mandata del sanicube? non ci arrivo...
io farei semplicemmete in alternata prima sanicube 8con preferenza) e poi inerziale..scaldarli insieme a che serve?

Macch� innamorato, cerco solo il sistema che mi permetta di mettere meno pezzi possibili e magari limitando al massimo componenti elettrici che comunque portano assorbimenti.

Per questo ti ringrazio infinitamente poich� le tue osservazioni mi danno modo di riflettere su concetti che magari trascuro, anzi ti prego di continuare a farle.

Innanzi tutto, ti chiedo nel collegamento del TC quale situazione ti sembra migliore, quella con lo scambiatore o quella con il serpentino nel volano?

Quella con lo scambiatore mi sembrava migliore, in quanto mi consentiva di disaccoppiare le potenze, al contempo mi obbliga all'aggiunta di un circolatore e uno scambiatore a piastre che comunque � pi� a rischio intasamenti rispetto ad un tubo.

Nell'altro caso invece ho il limite di dover impedire il ritorno alla PDC e quello di prendere un volano con serpentino (pi� costoso)

In fine l'idea di caricare simultaneamente ACS e riscaldamento nasce dall'utilizzo che vorrei fare del TC, ovvero:
rientro in casa la sera, magari ho impostato la PDC per il mantenimento a 19�, l'accumulo ACS potrebbe essere in temperatura quindi la necessit� primaria � quella di recuperare il grado e pi� che manca e far spegnere prima possibile la PDC.

Poi vedo se riesco a recuperare i dati del circolatore della PDC, cos� vediamo quanto pu� spingere...

**marcober** · 15-04-2016, 11:44

che intendi per disaccopiare le potenze? il serpentino � comunque uno scambiatore..e il TC � disaccopiato..la potenza non si somma ala PDC.

lo schema ultimo mi pare il migliore.
Poi la precedenza fra sanicube e inerziale, la puoi decidere tu..
Se rientri a casa a hai sanicube a 50..ovvio meglio dare precedenza a Inerziale , caricalro sino a 80 ..poi andare su sanicube sino a 80..per poi tornare su inerziale finito il ciclo carico sanicube.(questa gestione dovrebbe fartela il TC, verifica se lo puo fare)
Metti una termostato con sonda a livello del ritorno verso pdc che tenga spenta pdc e sente piu di X gradi.
Metti un allarme che in caso inerziale vada sopra 80 (esempio si trova sanicube a 80 e non puo che restare su inerziale) che ti avvisa e ti accende i fancoil (a smaltire eccesso). lascia i FC accesi, ma non sentendo arivare acqua non partiranno, partono da soli quando sentono arrivare acqua calda.

**bellerofonte_chimera** · 15-04-2016, 16:16

Cirolatore PDC

Fabbisogni, unit� B, Unita A Piano terra e piano primo

Da quel poco che capisco io dovrei avere delle perdite di carico bassissime per farcela con il circolatore della PDC

Esiste un modo empirico per calcolare le perdite di carico?

**fabioe** · 15-04-2016, 16:56

Il ritorno dai circuiti a pavimento dovrebbe entrare il pi� in basso possibile nell' accumulo inerziale
Nello schema ultimo i circuiti TC e PDC non sono disaccopiati perch� comunicanti sui ritorni e tramite deviatrice motorizzata, non dovrebbe essere comunque un problema se non si superano i 35 Kw totali PDC + TC.

**marcober** · 15-04-2016, 18:45

Fabio, quando scalda sanicube il ritorno nin pu� andar nell'inerziale, e quindi sono disaccoppiati.

**fabioe** · 15-04-2016, 18:54

Vero Marco, ma credo x supero 35 Kw la normativa preveda 2 circuiti totalmente indipendenti (scambiatore esterno o serpentino) senza valvole che possono metterli in comunicazione anche solo durante transienti.
Se potenza totale inferiore a 35 Kw allora non c'� problema

**marcober** · 15-04-2016, 19:46

Ma guarda che anche nel giro valvola deviatrice o vai su un serpentino o sull'altro...per cui non via mai nell'acqua tecnica.

**fabioe** · 15-04-2016, 20:05

L'H2o del serpentino sanicube � la stessa dell' impianto, e di conseguenza anche quella nella serpentina dell' inerziale non essendo i 2 circuiti separati ermeticamente l' uno rispetto all'altro
Mi sembra di ricordare che questa � la condizione per poter dichiarare "separati" 2 circuiti ....

**marcober** · 15-04-2016, 20:09

in teoria TC e PDC potrebbero abbinarsi a scaldare sanicube...per cui mi sa che hai ragione.

**fabioe** · 15-04-2016, 20:13

Ma dal sanicube mi sembra di capire che non pu�, una volta immesso, recuperare calore per il riscaldamento ,,,,
Quindi quando � ha raggiunto temperatura il sanicube, Il TC si trova a scaricare energia solo sui 200l dell' inerziale?

**marcober** · 15-04-2016, 20:23

No, quello no...in teoria per� PDC e TC potrebbero abbinarsi nello scaldare sanicube condividendo stesso circuito....

**bellerofonte_chimera** · 18-04-2016, 17:36

stavo guardando gli accumuli, non � che si trovi molto... che differenza ci sarebbe nell'utilizzare un boiler al posto di un puffer, non utilizzando ingressi acs?
Altro aspetto che consideravo ( sempre grazie agli stimoli di marco) non converrebbe lavorare con il camino in alto sull'accumulo in moto da mantenere, in funzione della stratificazione, un punto freddo di ripresa pi� in basso

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Impianto chimera PDC+TC

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