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Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

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  • te l'ho detto 100 volte, abbiamo un gruppo privato dove facciamo i test e ci scambiamo i dati.
    E' un gruppo che viaggia con una media di 200 messaggi al giorno, ci tieni forse a leggerli tutti? non penso.
    Ed è un gruppo dove ci sono solo possessori di nimbus che ho seguito o consigliato io nell'installazione, più staccatore che è un intruso, ma con cui è un piacere confrontarsi.

    Fino ad oggi tutte le prove che abbiamo fatto dimostrano con numeri alla mano che i cop dichiarati sono sempre garantiti. E qualche volta si va anche oltre.
    Per gli sbrinamenti il peggiore di tutti al momento è karibe, che se vorrà ti darà maggiori informazioni, perchè viaggia con livelli di umidità assurdi nell'ultimo periodo, condizioni per lo più estreme per la sua nimbus (che ti ricordo essere una 70M usata su 200 mq di casa non coibentata vicino bergamo).
    Nella situazione peggiore in assoluto ha registrato sbrinamenti ogni 45 minuti, ovviamente continuando ad avere garantiti i cop promessi dai manuali ariston.
    Lo sbrinamento da lui che ha radiante dura meno di 2 minuti (se vuoi ti mandiamo il video) come scongelamento della batteria, e circa 4/5 minuti il ciclo totale dal fermo macchina alla ripartenza.
    Staccatore è messo a tratti meglio di lui, ma non lontanissimo.

    Manca qualcosa? che ne pensi di questi dati? la tua (per la sola parte pdc), fa di meglio? ogni quanto sbrina con 99% di umidità come da karibe? e quanto dura il ciclo?

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    • @fnucera Noto con dispiacere che sei ossessionato dal mio caso e dal mio lavoro. Da te non mi farei montare nemmeno una mensola della ikea quindi rilassati.

      ...per quanto possa rilassarsi uno che risponde per contrarietà a pressoché tutti gli argomenti (contraddicendosi liberamente) e con la tendenza ad accettare come realtà i prodotti della propria fantasia e a raccontarli come veri allo scopo di attirare su di sé l'attenzione altrui e soddisfare così la propria vanità.
      Monti prenestini (RM) - 1885gg
      LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
      Fotovoltaico 4.76 kWp

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      • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
        Anche se non amo l'abbigliamento, posso dirvi che si può vivere anche senza cappotto, basta una bella felpa :-P
        Il cappotto aumenta il confort dei poveri cristi sventurati che ancora non hanno conosciuto che beneficio può avere uno in casa solo passando alla pdc rispetto alla loro caldaietta miserabile, e soprattutto usandola correttamente.
        Per fare il cappotto in una casa come la mia non mi sarebbero bastati 20.000 euro, una follia se penso che poi alla fine avrei risparmiato (a pdc) un 200/300 euro l'anno. Stessa cosa per le finestre, che per cambiare solo su un appartamento su 3 mi costano la bellezza di minimo 6000 euro per le più scadenti (che scadenti comunque non sono). Per ottenere un risparmio di circa 200 euro. Tempo di ritorno infinito.
        Già con l'insufflaggio che si può fare con qualche migliaio di euro se si ha intercapedine, la cosa cambia, e io purtroppo non l'ho potuto fare correttamente, e praticamente ho fatto più danni che bene.
        E le finestre le cambierò solo quando queste saranno rotte, come ogni altra cosa che si cambia.
        Fare determinati lavori in ottica di risparmio certe volte ha davvero poco senso. E il calcolo va fatto di volta in volta.
        Come anche per il cappotto...se devi rifare la affacciata totalmente, allora uno ci può anche pensare di aggiungerlo (il costo sarà solo la differenza a quel punto).
        Per quanto riguarda il confort comunque non centra nulla, perchè io senza cappotto, tenendo la pdc sempre a 21 gradi, senza abbassarla neanche di notte, tengo le pareti, pavimento e soffitto sempre a temperatura intorno ai 20 gradi, quindi quell'effetto di irraggiamento che dite, semplicemente non esiste.
        Tralasciando il fatto che ognuno attribuisce al proprio comfort un proprio valore e quindi i conti non li farà solo con la bolletta in mano.
        Poi mi dovresti spiegare cosa cambia tra scaldare con una miserabile caldaietta e scaldare con una strafig@ PDC.
        Per finire, se pensi che le temperature delle pareti senza isolamento siano uguali a quelle delle pareti isolate, come ti spieghi che una casa non isolata disperda di più di una isolata?

        Ciao.

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        • fnucera.. belle foto.. bella macchina.
          Dal mio punto di vista dovrebbero proteggere un po' di più le schede elettroniche.

          Potresti misurare la distanza fra le alette della batteria evaporante ?

          Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
          Tralasciando il fatto che ognuno attribuisce al proprio comfort un proprio valore e quindi i conti non li farà solo con la bolletta in mano.
          Poi mi dovresti spiegare cosa cambia tra scaldare con una miserabile caldaietta e scaldare con una strafig@ PDC.
          Per finire, se pensi che le temperature delle pareti senza isolamento siano uguali a quelle delle pareti isolate, come ti spieghi che una casa non isolata disperda di più di una isolata?

          Ciao.
          Fai confusione tra temperatura e calore (energia).

          Per me è meglio aprire un altro topic su qusto tema, si sta inquinando questo che è dedicato alle pdc artiston.

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          • Le condizioni a cui si trova a lavorare la macchina possono variare di molto i valori in campo,
            per raffronto vi posto le foto della temp attuale (uguale anche ieri a cui sono riferisti gli storici) e i dati di consumo,
            potete notare come con valori di solo 2/3 gradi in più abbiamo consumi dimezzati,
            secondo me dipende molto dal fatto che a quasi parità di temperatura (questa notte siamo andati a 2) l'aria è secca e la macchina non brina.
            Quindi come dice nucera ogni caso è storia a parte ed è difficilmente confrontabile in quanto ci sono troppe variabili in gioco.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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            Queste sono le condizioni classiche invernali qui da me, alle quali ho casa calda spendendo il giusto, quindi nel computo finale della stagione i picchi come quelli della settimana scorsa saranno certamente livellati.

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            • Originariamente inviato da riccardo03 Visualizza il messaggio
              Quanto all'umidità interna, la mia è una constatazione: tutti quelli che conosco che hanno fatto il cappotto hanno questo problema. Almeno da queste parti. Potrebbe dipendere dai muri che una volta rivestiti non "traspirano" più ?
              Mi sa di bufala questa...

              Il Cappotto il mio vicino lo ha m,esso perche era stufo della muffa sui muri interni esposti a nord... dove abito io lo hanno messo quasi tutti per problemi antecedenti di muffe.

              Il tuo sembra piu un sentito dire di gente che non capisce nulla.. perche la realta è esattamente l'opposto.

              I muri freddi interni fanno condesare l'aqua sui muri che crea muffe... con il cappotto esterno i muri restano caldi e l'acqua allo stato vapore.

              E' fisica.. cose che si osservano poi nella realta'

              F.
              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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              • Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggio
                Fai confusione tra temperatura e calore (energia).
                Vuoi dire che a parità di temperatura interna la temperatura superficiale dei muri non isolati sarà uguale a quella dei muri isolati?
                Spiega, anche con due parole, grazie.

                Ciao.

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                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  I suoi dati di consumo assoluto sono più alti....
                  Sergio ho una pdc in una casa di 50mq e consumo 10kwh giorno alle tue stesse temperature, i tuoi dati assoluti sono che consumi il 350% più di me....
                  Mi viene davvero da ridere
                  Sei uno spasso

                  Ah dimenticavo poi ne ho un'altra sempre di 50mq con cappotto di 20cm e consumo 2kwh, tu consumi davvero 100.000 volte più di me
                  Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                  Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                  • Già con l'insufflaggio che si può fare con qualche migliaio di euro se si ha intercapedine, la cosa cambia, e io purtroppo non l'ho potuto fare correttamente, e praticamente ho fatto più danni che bene.
                    Cosa intendi con aver fatto danni e non fatto correttamente?
                    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                    • Ragazzi siamo davvero off topic..... su tutto....
                      Conviene aprire un'altra discussione per isolamento e altri temi
                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                      • Rinnovo la mia richiesta.. Qualcuno può misurare la distanza fra le alette della batteria evaporante di una nimbus ?
                        Se è la 110 è meglio, mi interessa quel modello, ma credo sarà uguale su tutte.

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                        • se non ricordo male sono 5 o 6 spazi in 1 cm forse a 6 non ci arrivava.
                          Se riesco stasera le misuro
                          Ma nanotek pensi sia quello l'unico metro di giudizio?
                          Se poi al poco spazio è abbinata una buona logica di sbrinamento?
                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                          • Non è un metro di giudizio ma vorrei fare dei confronti. O meglio, non è l'unico da considerare.
                            E' un parametro collegato alle dimensioni e alla potenza della batteria evaporante. La distanza tra le lamelle incide anche sugli sbrinamenti.

                            Se poi al poco spazio è abbinata una buona logica di sbrinamento?
                            Tendenzialmente andrà incontro a più sbrinamenti e il cop scende di qualche decimale.

                            Ripeto, non è l'unico parametro di giudizio ma è per farmi un'idea.

                            Nel frattempo ho parlato con due altri idraulici della zona che continuano a sconsigliarmi la sola pdc: "metti anche la caldaia a condensazione".

                            Dai consumi di metano adesso nei giorni di neve e ghiaccio (massima 2°C minima -4°C) ho sfiorato i 26 Smc. Una buona pdc da 12KW copre quella potenza termica in 20 ore andando all'80%.. forse un po' troppo tirata.. ma vedremo. I giorni più freddi arrivano a gennaio.
                            La previsione è che se sto sotto i 30 Smc basterebbe una 14Kw... quindi una 110M.
                            Pubblicherò i calcoli.

                            Intanto, se riesci a misurare queste lamelle, ti ringrazio max.

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                            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                              Mi viene davvero da ridere
                              Sei uno spasso
                              Mi fa piacere vedere tanta allegria, solo mi fa un po’ strano che tu abbia le mie condizioni climatiche 600 km più a sud.

                              Ma sono io che sbaglio, sicuramente.

                              In ogni caso ti lascio la palma della vittoria del minor consumo nella peggior caverna, tranquillo.

                              Nucera, anche la mia sbrina ogni quarantina di minuti nei momenti freddi, durata di ciascuno intorno a tre minuti da quando la macchina decide di far partire la procedura di sbrinamento a quando la termina, ma la fase di inversione ciclo vera e propria dura anche meno di un minuto. Controllando la variazione delle T di ingresso-uscita avevo calcolato tempo fa una perdita minore di 200 Wh a sbrinamento.

                              Ti ripeto che non ho alcun dubbio su nessuna Nimbus, ho solo fatto notare che in UN caso che veniva decantato come esempio per me c’era poco da decantare.... ma è solo la mia modesta opinione, che è sicuramente sbagliata....

                              Da lì ne state facendo il solito pieno..... sto solo aspettando che qualcuno rispolveri aggettivi obsoleti, e poi il campionario sarà di nuovo tutto sul tavolo.

                              Adios, e hasta la Nimbus siempre. El Nimbus unido jamas sera vencido!
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                              • Nucera, anche la mia sbrina ogni quarantina di minuti nei momenti freddi, durata di ciascuno intorno a tre minuti da quando la macchina decide di far partire la procedura di sbrinamento a quando la termina, ma la fase di inversione ciclo vera e propria dura anche meno di un minuto. Controllando la variazione delle T di ingresso-uscita avevo calcolato tempo fa una perdita minore di 200 Wh a sbrinamento.
                                In pratica un consumo elettrico inferiore a 50 Wh per ogni sbrinamento.

                                Ciao.

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
                                  In pratica un consumo elettrico inferiore a 50 Wh per ogni sbrinamento.

                                  Ciao.
                                  Calcola 1.8 kw x 1 minuto.. circa 30 wh

                                  Il COP in sbrinamento è sempre altissimo anche perche si sposta calore da una sorgente calda ad una fredda....

                                  F.
                                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                  • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                    In ogni caso ti lascio la palma della vittoria del minor consumo nella peggior caverna, tranquillo.
                                    Adios, e hasta la Nimbus siempre. El Nimbus unido jamas sera vencido!
                                    Sei troppo forte!
                                    La butti in caciara e le unghie si sentono fino in Spagna, olè!
                                    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                    • Originariamente inviato da raffaele.m Visualizza il messaggio
                                      @fnucera Noto con dispiacere che sei ossessionato dal mio caso e dal mio lavoro. Da te non mi farei montare nemmeno una mensola della ikea quindi rilassati
                                      Non si chiama ossessione, si chiama piacere di prendere in giro chi si merita di essere preso in giro (e nulla più)

                                      Non ti preoccupare che non mi scomoderei a montarti nulla, ti lascio ai tuoi super installatori di pdc russe supermegaiperperformanti che hanno in esclusiva per te. Loro si che sanno e sono bravi, e soprattutto ti forniscono i grafici ;-)

                                      Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio
                                      Cosa intendi con aver fatto danni e non fatto correttamente?
                                      Purtroppo sono partito che dovevo fare un certo lavoro, senza conoscere realmente come fosse l'intercapedine non avendo costruito io la tamponatura.
                                      Poi dopo aver iniziato il lavoro, ho scoperto che l'intercapedine c'era solo in una parte residua della casa, e nel resto, soprattutto nelle stanze più fredde perchè a nord, c'erano mattoni messi in orizzontale da 30 cm...di peggio non si poteva.
                                      Quindi mi sono ritrovato con macchie di insufflaggio sulle pareti a sud (che mi fanno perdere il poco sole che c'è in inverno), dove non mi servivano, e che hanno aumentato la differenza tra casa nord e casa sud. Un disastro.
                                      Disastro che per fortuna con la pdc accesa h24 non noto molto, perchè rende la casa calda in modo omogeneo ugualmente.

                                      -------------
                                      chiaro scuro come ti hanno già detto confondi un pò le cose: la temperatura delle pareti è sempre quella sia in una casa che disperde di più che in una che disperde di meno, se mantieni h24 temperatura costante. L'unica differenza è che per mantenere nella casa non coibentata, devi fornire più energia (non più temperatura).
                                      -------------
                                      comunque ci sono cappotti e cappotti, ma soprattutto ditte e ditte che lo installano.
                                      Come dice fcattaneo il discorso sull'umidità è tutto relativo, e non dipende solo dal cappotto, che se fatto bene evita di buttar fuori l'umidità interna, ma anche di riprenderla da fuori una volta deumidificato dentro.
                                      La muffa sui muri si crea soprattutto per i ponti termici, e per una cattiva gestione dell'aerazione, sia se meccanica che manuale.
                                      Resta i fatto che non c'è alcuna convenienza a investire nel cappotto se uno ha la casa pronta e deve ricominciare da zero, ma che può essere un'opportunità se diventa un di più in una ristrutturazione già necessaria.
                                      -------------
                                      Max, la prendi tu la misura? perchè se vado io da mio zio, mi sequestra a parlare tutto il giorno di pdc e perdo tutta la giornata.
                                      Comunque la distanza tra le lamelle la si può anche aumentare, ma facendolo per ottenere pari superficie, bisognerà mettere più tubo, e dunque più gas, etc...
                                      E ci sono dei rapporti che bisogna mantenere per forza per far funzionare i cicli, non si può proporzionare liberamente.
                                      Resta il fatto che se brina, brina anche con le lamelle più larghe.
                                      Comunque come già detto, gli sbrinamenti non sono un grande dispendio energetico, forse stiamo dando loro troppa importanza nella valutazione di una pdc.

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                                      • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                        Calcola 1.8 kw x 1 minuto.. circa 30 wh

                                        Il COP in sbrinamento è sempre altissimo anche perche si sposta calore da una sorgente calda ad una fredda....

                                        F.
                                        Sai che i miei dati non permettono di scendere al livello del singolo evento ma l'ultima serie di 13 sbrinamenti in 6 ore mi aveva portato ad una media di circa 40 Wh elettrici a sbrinamento (ad essere precisi secondo i miei calcoli la media non superava i 40 Wh elettrici a sbrinamento).

                                        Ciao.

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                                        • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                          -------------
                                          chiaro scuro come ti hanno già detto confondi un pò le cose: la temperatura delle pareti è sempre quella sia in una casa che disperde di più che in una che disperde di meno, se mantieni h24 temperatura costante. L'unica differenza è che per mantenere nella casa non coibentata, devi fornire più energia (non più temperatura).
                                          Quindi, in condizioni stabili, le dispersioni dipendono dalla differenza di temperatura tra aria interna ed aria esterna e non dalla differenza di temperatura tra la superficie interna ed esterna dei muri.
                                          Fosse così come lo spieghi il seguente fenomeno?
                                          Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                          La muffa sui muri si crea soprattutto per i ponti termici
                                          Ciao.

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                                          • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                            Non si chiama ossessione, si chiama piacere di prendere in giro chi si merita di essere preso in giro (e nulla più)

                                            Non ti preoccupare che non mi scomoderei a montarti nulla, ti lascio ai tuoi super installatori di pdc russe supermegaiperperformanti che hanno in esclusiva per te. Loro si che sanno e sono bravi, e soprattutto ti forniscono i grafici ;-)
                                            Meno male, iniziavo a preoccuparmi per la tua salute mentale.
                                            Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                            LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                            Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                            • Forse mi spiego male io, non essendo uno di quegli argomenti di cui me ne sia preso mai particolarmente ai fini tecnici.
                                              Quello che voglio dire è che a fare la differenza non è tanto una questione di temperatura superficiale, che comunque tenderà ad essere sempre il più vicino possibile a quella dell'ambiente (sia esso interno che esterno), ma la trasmittanza del materiale tra i due ambienti, intesa come la potenza che riesce a passarci attraverso, che a parità di superficie si traduce in maggiore velocità di attraversamento del corpo da parte del calore.
                                              Quindi facendo un esempio stupido, se abbiamo una parete leggermente coibentata, che per ogni mq fa passare 100wh di energia in un'ora, e una parete di cemento armato piena che fa passare 100wh in mezzora, avendo maggiore trasmittanza nel secondo caso, la muffa tenderà a andare lì, perchè sarà comunque più fredda della parete, ma non esageratamente più fredda sulla superficie. Sarà tutta la massa ad acquisire energia, internamente, per poi cederla fuori.

                                              Purtroppo mi servirebbero termini tecnici che non conosco per esprimermi meglio, e faccio confusione per questo.
                                              Quello che nella sostanza volevo dire è che nella pratica, se ti avvicini al pilastro e alla parete, non noterai sensibilmente grandi differenze di temperatura che ti faranno percepire differenti temperature.

                                              Questo lo so, perchè avendo finestre con singoli vetri, quando usavo la caldaia anche se c'erano 21 gradi, se mi ci avvicinavo alla finestra, morivo di freddo, mi sentivo come davanti a un condizionatore. Mentre se mi ci avvicino ora, non sento alcuna differenza.
                                              E' forse l'irraggiamento di tutte le superfici intorno, che compensa la perdita attraverso il vetro, e non mi fa percepire il freddo? credo di si.

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                                              • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                                Sei troppo forte!
                                                Sei troppo max!
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggio

                                                  Intanto, se riesci a misurare queste lamelle, ti ringrazio max.
                                                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20181221_153428.jpg 
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ID: 1967717

                                                  ~1,5 mm di distanza. La mia è la 50m.
                                                  Impianto da 4kwp 16 moduli Amerisolar Poly da 250w;
                                                  Inverter Aurora Power One 4.2 outd;
                                                  Tilt 27° - Azimuth +40°
                                                  Mendicino (COSENZA)

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                                                  • Più sono vicine e prima si ottura...quindi brina w sbrina più spesso

                                                    Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                                                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                    • Una precisazione credo doverosa anche se OT e senza entrare in tecnicismi , il ponte termico é una discontinuità dell’involucro termico , questo vuol dire che in quel punto ( ponte termico puntuale ) o in quel tratto lineare ( ponte termico lineare ) o in una porzione geometrica ( ponte termico geometrico ) dell’involucro termico si ha il passaggio o dispersione termica tra interno ed esterno , quindi in queste zone ( ponti termici ) si avranno temperature superficiali minori ( in inverno ) e temperature superficiali maggiori in estate , il flusso o passaggio aumenta all’aumentare della differenza di temperatura ( salto termico ) interna/esterna , ecco perché é meglio coibentare l’involucro in tutte le sue superfici opache e trasparenti .
                                                      Spero di essere stato abbastanza esaustivo
                                                      buona continuazione
                                                      Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                                      La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                                      • Originariamente inviato da giannics Visualizza il messaggio
                                                        ~1,5 mm di distanza. La mia è la 50m.
                                                        Grande Giannics!
                                                        Che precisione addirittura il calibro

                                                        E' giusto quello che dice manfre

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                                                        • Originariamente inviato da DanySM73 Visualizza il messaggio
                                                          Una precisazione credo doverosa anche se OT e senza entrare in tecnicismi , il ponte termico é una discontinuità dell’involucro termico , questo vuol dire che in quel punto ( ponte termico puntuale ) o in quel tratto lineare ( ponte termico lineare ) o in una porzione geometrica ( ponte termico geometrico ) dell’involucro termico si ha il passaggio o dispersione termica tra interno ed esterno , quindi in queste zone ( ponti termici ) si avranno temperature superficiali minori ( in inverno ) e temperature superficiali maggiori in estate , il flusso o passaggio aumenta all’aumentare della differenza di temperatura ( salto termico ) interna/esterna , ecco perché é meglio coibentare l’involucro in tutte le sue superfici opache e trasparenti .
                                                          Spero di essere stato abbastanza esaustivo
                                                          buona continuazione
                                                          In inverno questo non vuol dire che dove l'isolamento è minore le temperature superficiali interne saranno anch'esse minori?

                                                          Ciao.

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                                                          • Anche se in leggero OT relativo alle lamelle, per quanto ho avuto modo di vedere fino ad ora le uniche diverse sono state quelle dell'unità esterna bosch che sono a zigzag e non le classiche verticali lisce. Appena posso per curiosità misuro quelle della mia.
                                                            Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
                                                            Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

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                                                            • Interessante Jolly, almeno si fa un confronto.
                                                              Le "mitsu" zubadan dicono che sbrinano poco rispetto alle altre.

                                                              Poi si può fare il confronto con le panasonic.

                                                              Dalle Ariston mi aspettavo qualcosa sui 2 mm più che 1,5 mm visto che riportate riscontri positivi sull'utilizzo.

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