consiglio su preventivo per acquisto pompa di calore + solare termico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

consiglio su preventivo per acquisto pompa di calore + solare termico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • consiglio su preventivo per acquisto pompa di calore + solare termico

    Ciao a tutte e a tutti.
    Vivo in zona climatica D in un'abitazione di circa 180 mq, che si sviluppa su tre livelli: garage/cantina - I piano (120 mq) e II piano (60 mq).
    L'abitazione è già dotata di impianto fotovoltaivo da 3 Kw con scambio sul posto e vorrei acquistare una pompa di calore per riscaldamento ed acqua sanitaria.

    Dal momento che non sono un esperto e ne so veramente poco di pompe di calore, volevo un consiglio e sapere la vostra sul preventivo che mi hanno sottoposto per capire se vale la pena oppure se posso trovare di meglio sul mercato:

    PdC da 16.4 kw + solare termico forzato da 300 litri con rottamazione caldaia = 3600 euro + IVA + costi per montaggio, per un totale che dovrebbe aggirarsi intorno ai 4700 euro

    La pompa andrebbe nel garage che non viene riscaldato e mi hanno consigliato i 16.4 kw dal momento che la casa si sviluppa su due livelli da riscaldare e con un 15 kw si rischia di non farcela. Per l'acqua calda sanitaria, al posto di una pompa combinata, mi hanno consigliato il solare termico.

    Cosa ne pensate?!
    Grazie mille

    Massimiliano

  • #2
    Non bene....

    16 kW di pdc.... come ci sono arrivati ad un valore del genere.....

    E per di più non sarebbe neanche in grado di fare acs.... dai..... 16 kW.....

    E dulcis in fundo installazione nel garage.... che così ti diventa una ghiacciaia.

    Mi sembra un progetto fatto da chi ne sa davvero poco.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

    Commenta


    • #3
      Innanzitutto grazie per la risposta.
      Il 16 kw è stato motivato dal fatto che si tratta di due livelli da riscaldare (con termosifoni a ghisa, mi ero dimenticato di dirlo): al primo livello gli infissi non sono a tenuta termica e tra i due piani c'è un rampa di scale non riscaldata (ma dove si potrebbe montare un termosifone).
      La cantina/garage non è riscaldata ed è un locale che utilizzo solo come magazzino/deposito e nel quale ci sarebbe lo spazio necessario per montare la pompa
      Cosa mi consiglieresti di fare, a parte contattare un altro tecnico ?!

      Grazie mille

      Commenta


      • #4
        sai il modella di pdc proposta?
        ha qualche tipo di isolamento la casa?
        adesso che combustibile usi? metano?

        Commenta


        • #5
          No, il modello non me l'hanno detto.
          La casa non ha alcun tipo di isolamento se non quello classico utilizzato nelle tecniche di costruzione di una casa di 40 anni fa (polistirolo).
          Metano

          Volevo chiedere, ma quali sono i consumi di una pompa da 16 se vi è la necessità di accendere i termosifoni per 5 ore al giorno,16x5?
          oppure la pompa non lavora di continuo?


          Grazie mille

          Inviato dal mio SM-J710F utilizzando Tapatalk

          Commenta


          • #6
            L'installazione in garage se vuol dire che l'unità esterna te la mettono lì non ha alcun senso, l'unità esterna ha bisogno di aria be ricambiata, se la metti in un locale chiuso dopo un po' quel locale diventa una ghiacciaia e la pdc si blocca. Quindi fatti chiarire bene cosa vuol dire.

            Con pdc non puoi pensare di riscaldare solo per 5 ore al giorno, tantomeno con una casa come la tua, che si fredderà nel giro di pochissimo. E' tutto da vedere anche se riesci a scaldarla con una pdc.... non è che una pdc da 16 kW sia un generatore che ti permette di dare alte T ai termi se ti dovessero servire....

            Se proprio vuoi mettere una pdc e hai comunque il metano, io al massimo nella tua situazione punterei ad una ibrida caldaia/pdc, ma con unità esterna rigorosamente FUORI.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

            Commenta


            • #7
              Io pensavo che la PdC lavorasse come una caldaia a metano, per cui se oggi i termosifoni li accendo per 5/6 ore durante l'arco della giornata, credevo che fosse possibile farlo anche con la pompa, ma evitando gli alti costi del metano e sfruttare i pannelli già installati.
              Mi sbagliavo?!
              Per l'installazione della pompa mi è stato detto soltanto che è necessario che venga realizzato il "sotto vuoto" : è l'unico elemento tecnico che mi è stato anticipato, ma che non so cosa sia.

              Ma una soluzione ibrida cosa comporta a livello di consumi?! perché sarebbe meglio secondo te?!

              Grazie mille e scusate se le mie domande sono banali, ma sto cercando di capirci qualcosa

              Commenta


              • #8
                Non ti devi scusare, nessuno nasce imparato.

                La pdc non lavora come una caldaia. Una caldaia usa una fiamma, di cui modula l’intensità per produrre più o meno calore da trasferire al fluido che gira nei termosifoni. Se ti serve scaldare velocemente, devi trasferire tanto calore dalla fiamma all’acqua dei termosifoni. Questo implica che la T di mandata che usi sia molto alta. Immagino che oggi avrai impostato non meno di 60 gradi sulla caldaia se scaldi così.

                Bene, una pdc la fiamma non ce l’ha.... e a 60 gradi non ci può arrivare.

                Questione sottovuoto: si, la pdc usa un circuito con del gas (non c’entra con il metano o il gpl) che deve stare a pressione molto bassa, e quindi serve fare il vuoto nel circuito dove gira quel gas.... ma questo al momento non serve. Quello che serve capire è che la pdc per funzionare usa una unità esterna (avrai visto qualche volta l’unità esterna di un condizionatore? Ecco, una roba simile) che serve per prelevare calore dall’aria. È quella che NON PUÒ essere messa in uno spazio chiuso, altrimenti senza ricambio d’aria la pdc continua ad estrarre calore dall’aria che c’è, l’aria continua a raffreddarsi e dopo un po’ ghiaccia tutto, e la pdc no può più estrarre un bel niente.

                Soluzione ibrida è una soluzione con una pdc e una normale caldaia. Quando le T esterne sono un po’ più miti e non ti servono alte T ai termosifoni per poter riscaldare la casa usi la pdc. Quando fa molto freddo e ti servono T più alte ai termi usi la caldaia.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                Commenta


                • #9
                  sarebbe utile sapere quanti mc di metano consumi adesso, a che temperatura è impostata l'attuale caldaia, il modello.
                  immagino che usufruirai del conto termico, visto che i costi che ti hanno prospettato sono bassi.
                  bisogna poi sapere il modello della pdc proposta.
                  magari hai il tetto non isolato e puoi isolare il sottotetto (anche con il fai da te)? sarebbe utile capire soprattutto in ottica pdc.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
                    sarebbe utile sapere quanti mc di metano consumi adesso, a che temperatura è impostata l'attuale caldaia, il modello.
                    immagino che usufruirai del conto termico, visto che i costi che ti hanno prospettato sono bassi.
                    bisogna poi sapere il modello della pdc proposta.
                    magari hai il tetto non isolato e puoi isolare il sottotetto (anche con il fai da te)? sarebbe utile capire soprattutto in ottica pdc.
                    Da ottobre 2017 ad settembre 2018 ho consumato 1335 smc di metano.
                    La caldaia è impostata a 63 gradi
                    Il modello è Junker Boschzwb 24-3 c23 Cerapur (così è scritto sul libretto della caldaia)
                    Mi hanno proposto la rottamzaione della caldaia in mio possesso.
                    Non mi hanno detto il modello.
                    In effetti il tetto (a terrazza) non è isolato, ma che intendi per soluzione fai da te?!
                    Grazie mille

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                      Non ti devi scusare, nessuno nasce imparato.

                      La pdc non lavora come una caldaia. Una caldaia usa una fiamma, di cui modula l’intensità per produrre più o meno calore da trasferire al fluido che gira nei termosifoni. Se ti serve scaldare velocemente, devi trasferire tanto calore dalla fiamma all’acqua dei termosifoni. Questo implica che la T di mandata che usi sia molto alta. Immagino che oggi avrai impostato non meno di 60 gradi sulla caldaia se scaldi così.

                      Bene, una pdc la fiamma non ce l’ha.... e a 60 gradi non ci può arrivare.

                      Questione sottovuoto: si, la pdc usa un circuito con del gas (non c’entra con il metano o il gpl) che deve stare a pressione molto bassa, e quindi serve fare il vuoto nel circuito dove gira quel gas.... ma questo al momento non serve. Quello che serve capire è che la pdc per funzionare usa una unità esterna (avrai visto qualche volta l’unità esterna di un condizionatore? Ecco, una roba simile) che serve per prelevare calore dall’aria. È quella che NON PUÒ essere messa in uno spazio chiuso, altrimenti senza ricambio d’aria la pdc continua ad estrarre calore dall’aria che c’è, l’aria continua a raffreddarsi e dopo un po’ ghiaccia tutto, e la pdc no può più estrarre un bel niente.

                      Soluzione ibrida è una soluzione con una pdc e una normale caldaia. Quando le T esterne sono un po’ più miti e non ti servono alte T ai termosifoni per poter riscaldare la casa usi la pdc. Quando fa molto freddo e ti servono T più alte ai termi usi la caldaia.
                      Ma se la pompa non ha la fiamma, comunque si attiva quando imposto l'orario per i termosifoni oppure ha un minimo di funzionamento in continuo, tipo una sorta di fiamma pilota?!

                      Ma per essere più diretti: cosa posso fare per non farmi spellare ogni inverno con il metano?!
                      C'è la possibilità di sapere se c'è un bravo tecnico dalle mie parti, che lavora per la pagnotta (la sua), ma senza proporre fantasiose soluzioni teniche?!

                      Grazie mille a tutti

                      Commenta


                      • #12
                        consiglio su preventivo per acquisto pompa di calore + solare termico

                        Si attiva come vuoi, l’importante è capire che non scalda sempre alla T che vuoi..... ad esempio a 63 gradi non ci arriva.

                        Quindi non potrai usarla come oggi usi la caldaia, devi aumentare le ore di funzionamento e al tempo stesso abbassare la T di mandata.

                        Puoi fare una prova anche adesso, abbassa la mandata e aumenta le ore e vedi se la casa rimane calda comunque. I consumi non ne risentiranno.
                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                        Commenta


                        • #13
                          a quanti gradi dovrei settare la caldaia per simulare un funzionamento tipo PdC?!

                          Grazie mille

                          Commenta


                          • #14
                            40-45 direi
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da orsetta68 Visualizza il messaggio
                              La casa non ha alcun tipo di isolamento se non quello classico utilizzato nelle tecniche di costruzione di una casa di 40 anni fa (polistirolo).
                              Scusa, cosa intendi? 1300mc di metano per 170 metri quadri in zona D non è così scandaloso, è probabile che la casa non sia proprio in classe G.

                              Comunque più bassa è la mandata e meglio la PDC lavorerà. Se abbassi la mandata di 20 gradi (a 45° circa) dovresti raddoppiare il tempo di riscaldamento, quindi dovresti starci dentro eccome. Per essere sicuro prova comunque per 15-16 ore. Ma al momento appena la caldaia parte che temperatura hai in casa?

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
                                Scusa, cosa intendi? 1300mc di metano per 170 metri quadri in zona D non è così scandaloso, è probabile che la casa non sia proprio in classe G.

                                Comunque più bassa è la mandata e meglio la PDC lavorerà. Se abbassi la mandata di 20 gradi (a 45° circa) dovresti raddoppiare il tempo di riscaldamento, quindi dovresti starci dentro eccome. Per essere sicuro prova comunque per 15-16 ore. Ma al momento appena la caldaia parte che temperatura hai in casa?
                                Se considerate che al primo livello circa 40 mq non vengono riscaldati, se non occasionalmente, e che al secondo livello ci aiutiamo con una stufa a legna, i 1300 metri cubi cominciano ad essere tanti.
                                Al primo livello, in genere, al momento dell'accensione la temperatura è sui 15 gradi, al secondo livello è sui 18.
                                Quindi dovrei abbassare la temperatura di lavoro della caldaia a 45 e lasciarla lavorare per 15/16 ore continue?! oppure posso anche frazionare i periodi di accensione?!
                                Grazie tante a tutti per i consigli

                                Commenta


                                • #17
                                  consiglio su preventivo per acquisto pompa di calore + solare termico

                                  Se vuoi fare un test, farei di continuo.

                                  Se hai già un’integrazione a legna, non considerare il consiglio che ti ho dato sulla ibrida, a meno che tu non sia stufo di caricare e pulire.
                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                  Commenta


                                  • #18
                                    hai già una caldaia a condensazione, quindi abbassando la temperatura dell'acqua dovresti avere anche un (piccolo) risparmio, anche se aumenti le ore di funzionamento.
                                    quanta legna utilizzi?
                                    1300mc sono tranquillamente gestibili da una buona 8-9kw. certo che se non scaldi un pezzo e magari usi molta legna chiaramente i conti cambiano

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Se hai già un’integrazione a legna, non considerare il consiglio che ti ho dato sulla ibrida, a meno che tu non sia stufo di caricare e pulire
                                      In realtà voelvo provare a fare a meno della stufa
                                      quanta legna utilizzi?
                                      1300mc sono tranquillamente gestibili da una buona 8-9kw. certo che se non scaldi un pezzo e magari usi molta legna chiaramente i conti cambiano
                                      Considera che al secondo livello dove c'è la stufa accendo i termosifoni dalle 5 (mi alzo alle 5.30, sigh!) alle 7 e poi dalle 18.30 alle 21: al giorno mediamente utilizzo una decina di chili di legna, anche meno.

                                      Se foste al posto mio cosa fareste?! quale souzione adottereste?!

                                      Grazie mille

                                      Commenta


                                      • #20
                                        ti direi di provare per una settimana, adesso che è freddo, a impostare 45°c per le ore necessarie ad avere la temperatura che ti serve (anche h24 se serve), senza usare la stufa e guarda quanti mc utilizzi ogni giorno. da questo si parte poi a ragionare.
                                        sai quanta legna consumi in una stagione?

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Se ho capito bene da quello che leggo da un po' su questo bel forum una caldaia modula molto poco, parte al massimo dà un sacco di energia, scalda l'acqua per i termosifoni a valori alti e quando il termostato dice che l'ambiente è arrivato alla temperatura desiderata la caldaia si spegne. E' un lavoro on-off
                                          per far lavorare una pdc in modo ottimale e quindi spendere meno possibile, devi tenere sempre la minima temperatura di mandata che ti garantisce di ottenere la temperatura ambiente desiderata senza preoccuparti della durata del periodo di accensione.
                                          Per dimensionare la potenza nominale ( i 16Kw che ti hanno detto) devi contattare un termotecnico che dopo aver fatto un sopralluogo e aver misurato tutte le superfici a contatto con ambienti non riscaldati, dopo aver individuato come sono fatti i muri e gli isolamenti, dopo aver misurato la superficie e il tipo delle finestre ecc ti dice quanto disperde (quanta energia se ne va attraverso le superfici) quella specifica costruzione se dentro ci sono 20 gradi (valore di legge) e fuori c'è la temperatura di progetto (è un valore fisso che trovi anche googlando e varia zona per zona).
                                          vuol dire che nelle peggiori condizioni il tuo sistema di riscaldamento, qualunque esso sia, per evitare che piano piano tutto si raffreddi deve essere in grado di erogare esattamente quella energia che si disperde.
                                          Ovviamente si tratta della peggiore condizione possibile che probabilmente si verifica per pochi giorni all'anno ma comunque per non rimanere al freddo il sistema deve essere in grado di garantirlo.
                                          in tutte le situazioni dove la richiesta di energia è minore se hai una pdc inverter, generalmente la lasci sempre accesa e lasci che sia lei a gestire la modulazione.
                                          Avere i termosifoni vuol dire tenere la T di mandata alta almeno a 40-45 gradi e seppur sia in grado di farlo non è la situazione in cui una pdc consuma meno, meglio sarebbe avere un sistema radiante che ti permette una mandata più bassa possibile. comunque si può fare

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
                                            ti direi di provare per una settimana, adesso che è freddo, a impostare 45°c per le ore necessarie ad avere la temperatura che ti serve (anche h24 se serve), senza usare la stufa e guarda quanti mc utilizzi ogni giorno. da questo si parte poi a ragionare.
                                            sai quanta legna consumi in una stagione?
                                            no non ti so dire quanta legna consumo.
                                            Proverò a fare un test per un po' di tempo come consigli.
                                            Comunque da quello che dite, (grazie anche a ade per le delucidazioni date), mi pare di capire che il gioco non valga la candela

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Non è vero, se hai mandate massime a 40-45 sulle 24h il risparmio ci sarà comunque, con costi più o meno paragonabili al pellet, mentre rispetto alla legna la PDC non ti fa risparmiare. Se hai qualche kWh di eccedenze dal FV allora il risparmio della PDC aumenta.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
                                                Non è vero, se hai mandate massime a 40-45 sulle 24h il risparmio ci sarà comunque, con costi più o meno paragonabili al pellet, mentre rispetto alla legna la PDC non ti fa risparmiare. Se hai qualche kWh di eccedenze dal FV allora il risparmio della PDC aumenta.
                                                Beh giornalmente di eccedenze di kWh (sole permettendo) ce ne sono sicuramente.
                                                Per quanto concerne la questione stufa, considera che con il passare del tempo salire la legna diventa sempre più pesante.

                                                Ma per mandate a 40-45 intendi la temperatura stabilita per il funzionamento della caldaia?!

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Parlavo della PDC: a 45 di mandata hai efficienza decente, con COP intorno a 2.8, considera che il metano ai prezzi attuali ha un costo paragonabile ad un COP elettrico di 2-2.2
                                                  Come eccedenze intendo su base annuale. In inverno già così avrai autoconsumo intorno al 90%, mentre nelle mezze stagioni aumenti l'autoconsumo e riduci lo scambio, quindi un ulteriore risparmio.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    fai le prove che ti abbiamo proposto per capire se è fattibile (e con che rendimenti) il cambio.
                                                    comunque per me ha senso se decidi di non usare più la legna (o al limite la usi qualche giorno magari per piacere o se particolarmente freddi). alla fine andrai a spendere magari come ora o poco meno. dipende anche con che caminetto bruci la legna adesso e se è secca.
                                                    non ha senso se ti va bene scaldare un po' a legna e un po' a metano perchè comunque non risparmieresti o anche se risparmi un po' non recupererai mai l'investimento.
                                                    poi chiaramente dipende dalla qualità della pdc proposta e da che temperatura riesci ad usare

                                                    Commenta

                                                    Attendi un attimo...
                                                    X