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Ristrutturazione casa: riscaldamento e condizionamento

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  • Ristrutturazione casa: riscaldamento e condizionamento

    Buongiorno a tutti,
    ho da poco comprato casa insieme al mio compagno e necessita di una radicale ristrutturazione. L'abitazione è la sezione centrale di una casa padronale degli anni 20, in pieno stile liberty e pertanto con vincoli delle belle arti sulla facciata fronte strada. In buona sostanza abbiamo finestre solo davanti e dietro.
    Questo fortunatamente non ci impedirà di migliorare la coibentazione sia del tetto (completamente da rifare), sia degli infissi che verranno sostituiti completamente. Avevamo già deciso di eliminare i termosifoni che, sebbene molto belli e caratteristici, sono assolutamente poco gradevoli anche per come è pensata la ristrutturazione interna della casa.

    Detto questo stavamo valutando i vari impianti ma devo dire che tutte le cose che ho letto hanno contribuito solo a crearmi una gran confusione. Vorremmo una casa energeticamente economica e possibilmente alimentata ad elettricità, abbandonando definitivamente il metano. Per l'impianto di riscaldamento e di condizionamento alcuni amici avevano consigliato la ventilazione forzata, sparando un prezzo intorno ai 40.000€ il che c'ha messo un po' in allarme.

    In quest'ottica volevo capire come funziona in generale la pompa di calore, i prezzi del macchinario e dell'impianto.
    La zona climatica è la E e la casa è disposta su tre livelli: piano terra, primo piano e mansarda. I piani sono molto alti, parliamo di altezze tra i 3.50 e i 4 metri, anche in mansarda dove l'altezza minima è 2.70 e la massima è sui 4 metri/4 metri e mezzo.
    Qualcuno sa darmi qualche indicazione? anche solo per avere idea di cosa chiedere in fase di progettazione e per avere idea di un prezzo.

    Vi ringrazio tutti moltissimo.

  • #2
    Hai la L10 o la certificazione energetica (APE)?
    Se avete acquistato dovrebbero averla redatta e consegnata a voi unitamente alla documentazione. Poi ovviamente ci sarebbe da capire se e' una ape ben fatta o solo redatta per la vendita. In quel caso serve a poco, ma meglio di nulla e'.
    Inutile parlare di altro se non sappiamo di cosa si possa parlare.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
      Hai la L10 o la certificazione energetica (APE)?
      Se avete acquistato dovrebbero averla redatta e consegnata a voi unitamente alla documentazione. Poi ovviamente ci sarebbe da capire se e' una ape ben fatta o solo redatta per la vendita. In quel caso serve a poco, ma meglio di nulla e'.
      Inutile parlare di altro se non sappiamo di cosa si possa parlare.
      Il rogito è previsto per novembre perchè attualmente dentro c'è ancora un'inquilina. Già mi hanno detto che, in ogni caso, l'APE sarà redatta solo per il rogito, dubito vogliano spenderci tempo e soldi. Se posso dare qualche informazione in più, i miei suoceri hanno la parte d'angolo dello stesso stabile, dove attualmente viviamo insieme al mio compagno quindi posso cercare delle informazioni basandomi su quello che hanno loro.
      Va bene lo stesso?

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      • #4
        Almeno la classe energetica.... obbligatoria ancor prima della compravendita, sarebbe qualcosa.....
        F.


        Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

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        • #5
          anche avendo l'APE, sarebbe tempo perso guardarla, visto che sei sicuramente e ampiamente in classe g, oltre al fatto che farai degli interventi migliorativi e l'ape potrebbe non essere stata fatta con cura.
          sicuramente visto che stai rifacendo il tetto isolalo quanto possibile, magari oltre quanto ti viene proposto in modo da ridurre le dispersioni e rendere confortevole il sottotetto se diventerà uno spazio usato di frequente.
          per il resto, dovresti capire spessore e materiale dei muri. sicuramente non hanno isolante, hai intenzione di metterne?
          discorso impianti:
          -una ventilazione meccanica (vmc) per il ricambio dell'aria è bene metterla, visto che avrai infissi nuovi. ma appunto ricambia solo l'aria e il costo principale non è tanto la macchina in se, quanto i canali per la ventilazione, quindi incide tanto la disposizione delle stanze e quindi la complessità dell'impianto di tubi e bocchette.
          -riscaldamento: verosimilmente, se non metti spessori davvero elevati di isolante che mi pare di capire sarebbero interni, dovrai optare per un riscaldamento a pavimento (o simili) collegato ad una pompa di calore. un sistema di riscaldamento a tutt'aria mi sembra mooolto azzardato

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          • #6
            Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
            anche avendo l'APE, sarebbe tempo perso guardarla, visto che sei sicuramente e ampiamente in classe g, oltre al fatto che farai degli interventi migliorativi e l'ape potrebbe non essere stata fatta con cura.
            sicuramente visto che stai rifacendo il tetto isolalo quanto possibile, magari oltre quanto ti viene proposto in modo da ridurre le dispersioni e rendere confortevole il sottotetto se diventerà uno spazio usato di frequente.
            per il resto, dovresti capire spessore e materiale dei muri. sicuramente non hanno isolante, hai intenzione di metterne?
            discorso impianti:
            -una ventilazione meccanica (vmc) per il ricambio dell'aria è bene metterla, visto che avrai infissi nuovi. ma appunto ricambia solo l'aria e il costo principale non è tanto la macchina in se, quanto i canali per la ventilazione, quindi incide tanto la disposizione delle stanze e quindi la complessità dell'impianto di tubi e bocchette.
            -riscaldamento: verosimilmente, se non metti spessori davvero elevati di isolante che mi pare di capire sarebbero interni, dovrai optare per un riscaldamento a pavimento (o simili) collegato ad una pompa di calore. un sistema di riscaldamento a tutt'aria mi sembra mooolto azzardato
            Ma proprio tanto azzardato.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
              un sistema di riscaldamento a tutt'aria mi sembra mooolto azzardato
              Neanche da prendere in considerazione una soluzione di questo tipo in casa non isolata. Mi chiedo come possano solo avergliela ipotizzata. Boh...un
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • #8
                Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
                anche avendo l'APE, sarebbe tempo perso guardarla, visto che sei sicuramente e ampiamente in classe g, oltre al fatto che farai degli interventi migliorativi e l'ape potrebbe non essere stata fatta con cura.
                sicuramente visto che stai rifacendo il tetto isolalo quanto possibile, magari oltre quanto ti viene proposto in modo da ridurre le dispersioni e rendere confortevole il sottotetto se diventerà uno spazio usato di frequente.
                per il resto, dovresti capire spessore e materiale dei muri. sicuramente non hanno isolante, hai intenzione di metterne?
                discorso impianti:
                -una ventilazione meccanica (vmc) per il ricambio dell'aria è bene metterla, visto che avrai infissi nuovi. ma appunto ricambia solo l'aria e il costo principale non è tanto la macchina in se, quanto i canali per la ventilazione, quindi incide tanto la disposizione delle stanze e quindi la complessità dell'impianto di tubi e bocchette.
                -riscaldamento: verosimilmente, se non metti spessori davvero elevati di isolante che mi pare di capire sarebbero interni, dovrai optare per un riscaldamento a pavimento (o simili) collegato ad una pompa di calore. un sistema di riscaldamento a tutt'aria mi sembra mooolto azzardato
                Ma proprio tanto azzardato.
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • #9
                  Grazie a tutti, sto leggendo con vivo interesse!
                  Ho sentito l'agenzia immobiliare che mi ha detto che la casa è in classe g e non mi sembra strano in effetti.
                  Noi ovviamente abbiamo in mente di fare tutte le migliorie possibili per isolare al meglio la casa. Nella parte die miei suoceri il tetto è stato isolato circa 20 anni fa e al momento è da risistemare un po' ma è stato possibile isolarlo molto bene e penso prenderemo in considerazione una cosa simile a quella fatta da loro, ovviamente con materiali più moderni e tecnologici.
                  Ad oggi nella mansarda ci sono gli studi miei e del mio compagno, bagno e sgabuzzino e devo dire che l'isolamento è perfetto. Fa un po' caldo d'estate ma a parte quello va bene.

                  Gli ambienti sono molto grandi e appunto ci avevano consigliato questa ventilazione forzata ma secondo me non è sufficiente anche perchè sia io sia il mio compagno soffriamo particolarmente il caldo quindi d'estate non sono certa che riesca a rinfrescare adeguatamente. Si era ipotizzato un riscaldamento a pavimento con relativa istallazione di una nuova caldaia a gas ma io sono contraria, come detto preferivo liberarmi definitivamente del metano.

                  Voi cosa consigliereste? Fermo restando che cercheremo di isolare al meglio. I muri sono di sasso e al piano terra sono già isolati (ci andranno due studi e un bagnetto). Probabilmente procederemo con lo stesso isolamento anche al primo piano (bagno di servizio, soggiorno e cucina). Al terzo piano, prendiamo la porzione dei miei suoceri aprendo una porta nel muro portante, putrellando ovviamente), più la nostra facendo tre camere da letto e una sala hobby. Più che altro ho un professionista che mi segue ma preferisco anche farmi un'idea esterna per essere preparata a quello che mi proporrà.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                    Ma proprio tanto azzardato.
                    non ho capito questa mia dislessia da topic... Pregherei qualche mod di dare una ripulita ai doppioni. Davvero non so come ho fatto, chiedo venia.
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • #11
                      Originariamente inviato da LiviaSole Visualizza il messaggio
                      Probabilmente procederemo con lo stesso isolamento anche al primo piano (bagno di servizio, soggiorno e cucina). Al terzo piano, prendiamo la porzione dei miei suoceri aprendo una porta nel muro portante, putrellando ovviamente), più la nostra facendo tre camere da letto e una sala hobby. Più che altro ho un professionista che mi segue ma preferisco anche farmi un'idea esterna per essere preparata a quello che mi proporrà.
                      Io prenderei in considerazione l'ipotesi di Francy. Una vmc per il ricambio d'aria , con nuovi infissi, diventa quasi un obbligo. Anche qualche puntuale di buona fattura se si vuole risparmiare qualche cosa. Di seguito, se avete la possibilita' di realizzare un riscaldamento a pavimento + pdc aria acqua tanto meglio. Oltre che per riscaldare, il radiante puo' essere impiegato per raffrescare.Per evitare fenomeni di condensa, si potrebbe optare per un paio di split in posizioni studiate. Risolveranno la cosa e vi permetteranno, oltre che un backup, anche un eventuale utilizzo per stemperare nelle mezze stagioni.
                      In alternativa
                      PDC+Fancoil (la pdc lavorera' a temperature un po' piu' alte in riscaldamento rispetto al pavimento).La soluzione fancoil, vi risparmierebbe installazione split.
                      - In entrambi i casi la produzione di ACS potra essere garantita da apposito accumulo, (PIT O scambiatore a Piastre) da individuare in base alle vostre esigenze.

                      - In entrambi i casi, sarebbe ben accoppiato un impianto FV attagliato ai vostri consumi.
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                      • #12
                        Per i fancoil ce li avevano proposti ma, sempre nell'ottica di avere le pareti libere, li avevamo scartati perchè sono un po' ingombranti e anche un po' bruttini, almeno quelli che ci avevano mostrato.

                        La pdc l'avevamo pensata in effetti in combo con il riscaldamento a pavimento ma mi chiedo se rinfresca anche bene, che è la nostra principale preoccupazione. Gli split sarebbero un problema perche abbiamo uno spazio esterno posteriore proprio piccolo piccolo e se c'è la pdc non possiamo certamente attaccarci anche le unità esterne degli split.

                        Per l'impianto fotovoltaico siamo molto in forse. Più che altro abbiamo un'esposizione pessima (est-ovest) e con un condominio che ci mette in ombra gia alle 4 del pomeriggio, un tetto piccolo e con previsti due abbaini ci lascia anche davvero poco spazio.

                        Per quanto riguarda un'idea di prezzo? Io per l'impianto sono davvero in difficoltà a immaginarlo perchè il soffitto ha una travatura a vista bellissima che non vorremmo controsoffittare e quindi non abbiamo idea di dove far passare le canale se non a pavimento ma temo che non siano altrettanto efficaci.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da LiviaSole Visualizza il messaggio
                          Per quanto riguarda un'idea di prezzo? Io per l'impianto sono davvero in difficoltà a immaginarlo perchè il soffitto ha una travatura a vista bellissima che non vorremmo controsoffittare e quindi non abbiamo idea di dove far passare le canale se non a pavimento ma temo che non siano altrettanto efficaci.
                          Una ristrutturazione, se non radicale, comporta ancor di piu' dei compromessi. Una cosa e' smontare tutto e rifarlo, un altra intervenire parzialmente.
                          Che impianto fatichi ad immaginare? Un impianto a pavimento e' appunto a pavimento, non sul soffitto. O forse sono io che non ti seguo. E' comunque implicito che se fai un impianto a pavimento dovrai aprire tutto e quindi rifarlo, integrando il tutto. Poi piastrellare nuovamente. Ci sono alternative anche a muro, oltre che a pavimento ed a soffitto. Gli split puoi pensare ad un multi (una unita' esterna e due o piu' interne). Raffrescamento a pavimento? Raffresca, in molti lo impiegano nel forum. Hai quella sensazione di fresco cantina. La vmc , anche se puntuale, con infissi nuovi sarebbe bene prevederla. Prezzi…
                          Dipende dalle scelte, da che macchine installare, dal costo della manodopera, dai materiali impiegati. In sintesi, impossibile darti una idea. Riuscire a capire i prezzi delle pdc, split etc si arriva. Ma capisci che , ad esempio, installare uno split ad Udine costa 300 euro, installarlo a Napoli la meta'. Cosi' come le ditte edili. Esercizio ipotetico, praticamente senza nessuna valenza. Per un impianto a pavimento(anche li ci sono millemila tipologie e relativi prezzi), devi mettere in conto la demolizione esistente, sgombero macerie, posa in opera, autolivellante, rifacimento del resto. Insomma, mi metterei nella mani di qualche valido professionista. Dal mio punto di vista, la soluzione meno invasiva e' per spesa e per lavori(che non devi aprire il mondo) resta quella dei fancoil.
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                          • #14
                            Non possiamo proprio buttar giù tutto e rifare da capo perchè ovviamente è a metà dello stabile ma è piuttosto radicale come ristrutturazione, infatti prevediamo il rifacimento completo di tutta la pavimentazione e quindi non sarebbe un problema pensare di mettere un impianto a pavimento, tanto comunque, la ristrutturazione prevede di rifare tutto da capo, tetto compreso.

                            Per il fatto di dover mettere le canalizzazioni per l'aria della vmc pensavo dovessero andare sul soffitto e che quindi prevedessero la creazione di una controsoffittatura. In realtà l'architetto ce l'aveva proposta per abbassare un po' gli ambienti che sono particolarmente alti ma non è che mi piaccia molto l'idea di coprire le travi. Se però non servono queste canalizzazioni per la vmc e si può fare un impianto anche puntuale non credo che ci sia problema.

                            La temperatura d'estate è un grosso cruccio, al più pensavo si potesse mettere la pdc e magari in camera da letto e in salone due macchine che rinfreschino. Non so se ci basta la temperatura "tipo cantina", in generale in estate teniamo i classici condizionatori a 22/24 gradi.

                            Posso chiedervi qual è la funzione specifica della vmc?

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                            • #15
                              la vmc serve per cambiare aria, evitando di aprire le finestre si ha un ricambio continuo e con recupero di calore, quindi perdendo 1/10 del calore (o freddo in estate) riespetto ad aprire le finestre. i canali dell'aria possono essere fatti passare a soffitto, a pavimento, a muro (dubito nel tuo caso) in base al progetto e alla disposizione della casa.
                              quando parli di isolamento bisogna sempre capire lo spessore (e il materiale). quello che 20 anni fa si considerava un buon isolamento ora si considera scarso.
                              hai altezze importati e superfici che non sappiamo, è un attimo trovarsi con consumi spaventosi. per iniziare potresti anche cercare di capire i suoceri ora quanto spendono di riscaldamento

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                              • #16
                                Scusate ero convinta di averlo scritto da qualche parte: la casa è circa 150 metri quadri: i primi due piani sono circa da 55 metri quadri e l'ultimo è un po' più piccolo perchè non presenta l'appendice.

                                Attualmente i miei suoceri spendono circa 200 euro al mese di gas in media ma c'è da dire che noi abbiamo chiuso i termosifoni al nostro piano, il terzo, perchè morivamo di caldo. Inoltre mia suocera ha il pessimo vizio di aprire indiscriminatamente le finestre di casa ad ogni ora del giorno quindi se a mezzogiorno, il 15 di agosto, lei decide che deve aprire le finestre, lei le apre punto, lo stesso fa alle 5 del mattino del 20 febbraio quindi è difficile capire quanto sia effettivamente isolata casa.

                                Vi ringrazio moltissimo per tutti i consigli. Se la vmc può essere fatta passare sotto al pavimento siamo a cavallo, anche perchè nelle stanze e nel salone ci sarà parquet mentre negli studi e cucina ci sarà, probabilmente, un pavimento in resina. Per i bagni piastrelle.

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                                • #17
                                  visto che mi pare di capire essere più un problema il caldo, rispetto al freddo, valuta un tetto ventilato e isolato con materiali "pesanti" tipo lane di roccia/vetro o fibra di legno.
                                  le dimensioni non sono eccessive e isolando un po' qua e la, sono probabilmente alla portata di pdc di potenza comune (8-12kw)

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