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Rotex Hybrid System

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  • #61
    Originariamente inviato da attiloso Visualizza il messaggio
    Beh grazie, prima di tutto! Ora è' un po' più chiaro...ma se consideriamo che il mio FV rientra nel 4conto e quindi è' incentivato e nn defiscalizzate si rientrerebbe prima?e' corretto?X Spider:la casa e' circa 200m2, di cui 130m2 scaldati a pavimento e 70m2 con termosifoni alluminio ma sempre in bassa temperatura...che è' come non averli...infatti in taverna scaldiamo con la stufa a pellet...iDevo ringraziare il costruttore....
    Attiloso hai le piastre radianti a bassa T°…? Non scaldano per nulla? La mia è curiosità..

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    • #62
      In taverna e lavanderia ho termosifoni di alluminio in bassa temperatura...no, non scaldano per niente, stemperano appena l'aria...

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      • #63
        Quale modello per stimare convnenienza Rotex Hybrid?

        Ciao a tutti,
        innanzitutto vi ringrazio sentitamente, grazie a quanto ho letto in questa discussione ho:
        1) rimbalzato una azienda che mi proponeva questo prodotto con PDC 5KW a €10.000
        2) convinto che non sono convinto che faccia al mio caso

        Il punto è come si possa fare un modello che indichi, a grandi linee, se questo prodotto è adatto o meno ad una situazione specifica.

        Premetto che non ho affatto la risposta ma ho lavorato con il file Tabellaconfronto15centesimi che ho scaricato da questo forum ed ho provato a fare un ragionamento forse semplicistico ma estremo: se considerassi che la PDC lavora sempre a posto della caldaia, e al massimo teorico (pubblicizzato) di COP quanto risparmierei?

        Alcuni dati di targa:
        - Appartamento su due liveli, del 2008 in Bergamo. coibentato, doppi vetri, buona isolazione
        - Riscaldamento a pavimento, 42 gradi temp, suddiviso in 5 zone indipendenti con relativi termostati
        - Caldaia metano non condensazione (!!! mi sono fatto gabbare nel 2008)
        - Metano: 1050mc risc, 450 acqua calda + cucina, 0,98 €/mc, medione sulle bollette di un anno, E.ON
        - Elettricità: contatore 4,5KW (ho condizionatore), 0,31 €/KWh medione sulle bollette di un anno, Enel

        Ora, detto che la prima operazione di risparmio energetico è cambiare fornitori (ho preventivo di GDF che mi offre un canone flat mensile gas+elettr del 20% più basso) ho fatto i conti che riporto sotto:

        Rotex vs Caldaia no condensazione
        KWhT prodotti metano riscaldamento, ipotesi R 90%
        mc PCI KWhT €/mc €/KWhT
        1050 9,4 8883 0,98 1029 0,12
        Produrre stessi kWh con pompa calore COP 5 teorico
        kWhT COP KWh €/KWh €/KWhT
        8883 5 1776,6 0,31 551 0,06
        Risparmio PDC sostituisce Metano tradizionale al 100%
        KWhT Delta €/KWhT Risparmio
        8883 0,05 478
        Ora, SE risparmiassi €478 all'anno, con un preventivo in mano di €7.000 rientrerei dall'investimento in circa 8 anni.... già non suona bene... il break even tra metano ed elettricità lo otterrei con COP 2,7, in pratica non rientrerei mai dell'investimento.

        Che ne dite? Modello sbagliato o troppo semplice/estremo? L'alternativa a questo prodotto è una onesta Beretta Meteo He da incasso, preventivo €2.300

        Grazie in anticipo a chi volesse rispondere!
        Luca

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        • #64
          Ho letto solo fino a dove scrivi: "se considerassi che la PDC lavora sempre a posto della caldaia"; già questa è una ipotesi impossibile, nelle ibride la PDC fa solo riscaldamento, la ACS viene fatta col metano principalmente poichè lo scambiatore non riesce a scaldare ACS in istantanea,

          Rilegendo poi un po' il tutto una condensazione (l'onesta Beretta non ho verificato se lo sia) con un bel solare termico a CF

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          • #65
            Grazie del feedback Scott, in effetti ho considerato solo il consumo per riscaldamento, sono circa 2/3 del consumo totale. Per ACS non c'è alternativa, o almeno credo, al metano.

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            • #66
              Concordo con te LucaVe, io ho abbandonato questa pista perchè il tempo di rientro è francamente troppo lungo...
              Sto valutando la biomassa come unica alternativa realmente competitiva all'impianto riscaldamento a pavimento a metano caldaia a condensazione. è l'unico modo per vedere il mio investimento rientrare in un tempo ragionevole(3-4 anni)

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              • #67
                LucaVe.. la PC va installata (IMHO) solo se abbinata ad adeguato FV..altrimenti la massimo vai a pari nella gestione.

                Siccome il grosso è investimento...fa risparmiare se poi lavora molto ..e 9.000 kwh termici sono pochini...

                Comuqnue un pò di affinamento al tuo modello....COP 5 impossibile..considera COP 3 a Bergamo

                Ma perche su un radiante devi usare 42 di mandata? io uso a circa 35 a Gennaio e sto gia altino...lo faccio andare H24

                Costo EE... con BTA 3 8.00 kwh costano 0,26..con la nuova D1 forse anche meno, ma da vedere a Luglio..

                Ma ripeto..con 1000 euro di metano..il risaprmio è sempre poco...penso anche contro una buona caldaia a pelelt (senza contare lo sbattimento del pellet)
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #68
                  Concordo sul FV marcober anche se con i consumi tutto sommato contenuti che mi ritrovo se ci metto su anche il carico del FV temo di rientrare a babbo morto per il FV attendo che ci siano accumulatori a prezzi a me accessibili e magari anche incentivati, che ne dici?

                  COP 5 l'ho messo per stimare il best-best-best case, ma anche così i numeri non mi fanno impazzire (8 anni x break even), se scendo a COP 3 rientro in circa 20 anni

                  Sulla T di mandata in effetti non avevo ragionato... a parte che chi mi ha progettato e configurato il sistema era un pirla, mi doterò di un tecnico competente per ottimizzare i parametri di funzionamento.

                  Senti, visto che ci sono, due domande:
                  - Tariffa D1: ho letto che è riservata a chi utilizza esclusivamente una PC, quindi per questo sistma ibrido potrebbe non applicarsi?
                  - Un amico mi ha detto che nel suo pavimento radiante hanno messo un addolcitore altrimenti il tutto si incricca in 4/5 anni. Ora, dove abito l'acqua ha una bassa % di calcare ma, visto che ho già detto che l'installatore era un pirla, mi consigli di fare una analisi puntuale della durezza dell'acqua e valutar un addolcitore?

                  Grazie 1000
                  Luca

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                  • #69
                    quando ho fatto l'impianto a pavimento nel 2006 ho installato subito un addolcitore culligan, e devo dire che sono contento, per cui se posso darti un consiglio metti un addolcitore, è meglio sicuramente.
                    Per tutto il resto, come già detto, io stesso che ho 6kw sul tetto ho rinunciato alla pdc, tempi di rientro troppo lunghi.

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                    • #70
                      Luca...l'acqua del circuito non si cambia e non si aggiunge mai, per cui la quantità di calcare che hai in quel quantitativo è limitata. ...una volta depositato quel,quantitativo finisce il problema e quindi il problema non si pone. Diverso il lato acs, ma se acqua non è dura non serve.Pensa ala T di mandata...veramente strana.D1, si solo se hai PDC come unico sistema di riscaldamento.Quando si hanno consumi bassi, difficile far rientrare qualsiasi investimento...anche la biomassa......se invece hai consumi medio alti e non puoi ridurli, allora la PDC con FV è la miglior soluzione in termini di costo esercizio e praticità
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #71
                        Grazie a tutti, ottimi suggerimenti

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                        • #72
                          Rote hybrid system

                          Ciao a tutti, ne approfitto del forum per chiedere un consiglio.
                          Sto costruendo una casa in provincia di vicenza dove non passa il metano.
                          Si tratta di una casa singola di 180mq di 2 piani con teorica classe B tendente al C e ho dei seri dubbi
                          su quale impianto idraulico mettere.
                          Il progettista mi consiglia una PDC con FV 5Kw e 3pannelli solari e accumulo di 1000lt, ma mi sembra una esagerazione.
                          Un idraulico mi ha consigliato una caldaia a condensazione a gpl senza FV, mentre un altro un sistema ibrido PDC e Caldaia a condensazione con FV da3-5Kw. Voi cosa dite? Con la differenza di investimento quale conviene? Grazie a tutti.
                          Ciao
                          Fil

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                          • #73
                            l'impianto idraulico è quello che porta l'acqua nei rubinetti.
                            Quelli che citi sono generatori di energia.
                            L'impianto idronico è l'unica cosa che serve capire per dare un consiglio e che non descrivi..
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #74
                              Scusa la mia ignoranza, ma metto un impianto di riscaldamento a pavimento radiante a bassa temperatura.
                              Ti serve qualche altra inf?

                              Grazie
                              Ultima modifica di Fil76; 26-02-2014, 19:46.

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                              • #75
                                allora io metterei la pdc + fv a copertura dei fabbisogni elettrici totali...connessione elettrica D1..solare termico solo se esce gratis col CE termico, altrimenti no.
                                negli latri 2 casi sei comunque col GPL in tutto o in parte. e quindi lascia stare..
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #76
                                  Ciao a tutti,Ma non sarebbe più conveniente andare con PDC e FV fino ai 3-4 gradiE utilizzare la caldaia a condensazione per quanto a gpl in situazioniPiù estreme( sotto lo zero, nebbia...)?Se metto il FV (SSP) meglio i 5Kw o bastano meno?Grazie 1000

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                                  • #77
                                    allora, la quantita di FV da mettere è= a:
                                    (consumi normali + consumi pdc)/produzione attesa per kw di potenza istallata

                                    Esempio (3000 per illuminazone + 3000 pdc)/1250=4,8 kw di FV

                                    Se metti FV quanto costa il kwh? diciamo 0,30 in media meno 0,15 di contributo SSP= 0,15

                                    La mia pDC a -7 e mandata 40 farebbe 2,5 di cop, significa fare il kwh termico a 0,06
                                    Se lo faccio a metano mi costa almeno 0,1..a GPL di certo molto di più..

                                    Quindi?

                                    E poi..quante ore/anno reali ho con T di -7? forse 50 ore anno?
                                    e per 40 ore dovrei comprare una caldaia apposta?

                                    a -2 con mandata 35 sei di certo sopra cop3

                                    Anche senza FV mi costerebbe 0,12 (0,3 diviso 2,5 di cop)..che pensi sia gia piu basso del GPL.

                                    E in piu risparmio il costo della caldaia GPL..

                                    A Bergamo, come da me, puoi fare i conti di COP3 come MEDIA INVERNALE COMPRESO PRODUZIONE ACS, che di solito è penalizzante...
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #78
                                      Ciao, ho rivisto le mie simulazioni.
                                      vi posterei un grafico ,ma non so come fare... vabbè ve lo racconto.
                                      ho ipotizzato che passando dalla mia attuale caldaia (Baltur con accumulo incorporato) al ROTEX Hybrid da 5KW (ha cop leggermente migliori di quella da 8Kw) dovrei risparmiare circa un 45-50%, sulla bolletta del metano ora onsumo 800 anno, quindi dovrei consumare 400 anno.
                                      Ho considerato un 65% di detrazione (da verificare! la parte a metano è a comunque condensazione)
                                      Ho stimato un incremento annuo del metano del 1% (anche se guardando le mie bollette - 7anni con lo stesso fornitore - non mi pare di vedere aumenti particolari) qualcuno ha dati diversi in merito?
                                      Costo di acquisto-installazione 7000.
                                      Ho un rientro in circa 8 anni.... con un TIR di 8.9% circa; non mi sembra malvagio... cosa ne pensate?
                                      Installando un FV da 3KW quanto potrei ulteriormente risparmiare?
                                      prendere parte dell'aria per l'unità esterna da un pozzo canadese (esempio dal tubo di drenaggio che gira intorno alle fondamenta) ha un qualche senso?

                                      Ho provato a simulare altri interventi (caldaia a cond + solare termico; solo caldaia a cond; solo solare termico; biomassa) ma la Hybrida rimane la soluzione migliore... cioè tutti gli interventi rientrano in + di 8 anni...

                                      a qualcuno viene in mente una soluzione migliore?

                                      Grazie

                                      Grazz
                                      __________________________________________________ ___________________________________________
                                      Zona Climatica E - 2591 gradi giorno;Casa prefabbricata Rubner Residenz (2007) 114mq su cantinato CLS; Rotex Hybrid 5KW e Radiatori Delonghi Plattella in acciaio; Impianto Fotovoltaico 3,12kw 0° Sud; tilt 23°; Fiat Grande Punto Metano.

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                                      • #79
                                        Rotex Grazz

                                        Ciao Grazz,
                                        a me il tuo calcolo mi sembra un po' ottimistico. Una domanda, gli 800 euro di metano sono bolletta totale oppure include ACS e (se l'hai) cottura cucina? Nel mio caso, su 1500mc / anno, 500 sono per ACS e cucina. Secondo me dovresti considerare solo a componente riscaldamento in quanto su ACS non credo Rotex dia un risparmio sensibile.

                                        Qual'è il rendimento della caldaia che usi oggi?

                                        Inoltre, nel mio modello, ottengo un risparmio del 50% sulla componente riscaldamento solo se considero COP 5. Ora anche Marcober dice che nelle nostre zone (BG - VA) è più realistico ipotizzare COP 3. Con COP 3 il risparmio scende al 11%.

                                        Allego modello nel caso volessi dargli un'occhiata

                                        Ciao,
                                        Luca
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                                        • #80
                                          ciao Luca
                                          bel lavoro la tua tabella, ma dove hai preso i dati di rendimento della centrale termica? in tutte le brochure che scarico i rendimenti vengono dichiarati + alti.

                                          io ho una baltur a basamento a tiraggio forzato (no temp scorrevole no condensazione) da 34KW... (rendimento di combustione 90%)decisamente grossa per le mie esigenze, tanto che parte ma dopo qualche minuto si spegne ed a ogni ripartenza fa un bel lavaggio della camera di combustione di un minuto.

                                          ci faccio risc - acs e cottura.

                                          50% perchè la brochure Rotex indica un risparmio di circa il 30% in riscaldamento rispetto ad una condensazione e un risparmio del 25% in ACS.

                                          quindi passando dalla mia ad una a condensazione e da questa alla Rotex ho calcolato un 50% di risparmio (è probabilmente ottimistico)

                                          attualmente mando a 45circa in radiatori in acciaio.

                                          Il COP dipende dalla T di mandata e dalla T esterna, la prima è nota la seconda è l'incognita. Per poter simulare la prima mi sono scaricato i dati della T media giornaliera degli ultimi 9 anni (dal 01/01/2004) di una centralina vicina a casa mia e ho calcolato una funzione lineare sulla base dei dati di COP della Hybrid da 5KW per calcolare il COP medio giornaliero giorno per giorno nei mesi di "riscaldamento" la media dei COP medi mi ha dato un bel 3,6.

                                          Mettendo tale dato nella tua tabella dovrei avere un risparmio del 34%. (rientro in 9 anni -tir 7.1%)
                                          con la caldaia a condensazione avrei un 20% di risparmio (rientro in 9 anni -tir 6.96%)

                                          con questi dati "pessimistici" non potrei in nessun caso scendere sotto gli 8 anni di rientro.

                                          Conviene lasciar perdere?

                                          Grazie
                                          GD
                                          __________________________________________________ ___________________________________________
                                          Zona Climatica E - 2591 gradi giorno;Casa prefabbricata Rubner Residenz (2007) 114mq su cantinato CLS; Rotex Hybrid 5KW e Radiatori Delonghi Plattella in acciaio; Impianto Fotovoltaico 3,12kw 0° Sud; tilt 23°; Fiat Grande Punto Metano.

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                                          • #81
                                            Ciao Grazz,
                                            a onor del vero l tabella di destra con i dati di base l'ho trovata su questo sito, i calcoli di sinistra li ho aggiunti io. Senti, io ho una Beretta non condensazione del 2008, il rendimento che il termotecnico mi ha certificato è il 92%. Leggo che, della stessa marca, una moderna a condensazione può arrivare al 106%, detto questo non so se fidarmi dei dati di targa.

                                            Anche io ho fatto simulazioni con i dati dichiarati da Rotex, poi Marcober (che mi sembra ci capisca) mi ha consigliato di considerare un COP di circa 3 in quanto 5 sembra essere il caso ideale, nella norma, nord italia, 3 sembra essere pià realistico.

                                            Sulla scelta finale non saprei, ci sono molte variabili da considerare, non ultimo il fatto che ci siano altre fonti di energia come FV.

                                            Io ho deciso per il no, sono un po' preoccupato di quanto succede in Ucraina e delle ripercussioni sul prezzo del metano, tuttavia molti articoli (uno anche recente su Il Sole) dicono che di metano ce n'è in abbondanza, il suo prezzo non è più legato a quello del metano e che in prospettiva dovrebbe costare ancora meno.

                                            A me sembra ci sia una grande spinta verso nuovi consumi elettrici (PDC, Induzione) ma il prezzo del KWh n Italia non è quello della Francia o USA per cui... per ora resto dove sono e cambio caldaia

                                            Ciao,
                                            Luca

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                                            • #82
                                              Il 18 gennaio scorso mi hanno installato la Rotex Hybrid System (8Kw).
                                              Il primo avvio e' stato solo a metano.
                                              Il 24 gennaio e' stata collaudata e avviata la sezione PdC.
                                              Da subito c'e' stato piu' di qualche problema nella caldaia a metano a causa d un difetto nel circuito di accensione (continuava a deflagrare ad ogni partenza).
                                              Alla fine hanno sostituito il circuito ed ora funziona.

                                              Altri problemi li ho avuti con un puffer da 120 lt per la produzione di ACS che mi hanno installato insieme alla caldaia : alla fine l'ho staccato perché secondo me consumava troppo, ma soprattutto perché durante il funzionamento sfruttava l'energia elettrica fino a 40° e dai 40° in poi scattava la valvola a tre vie che deviava l'acqua calda del riscaldamento al serbatoio dell'ACS. In pratica mi bloccava il riscaldamento tanto da far scendere di molto la temperatura in casa.

                                              Credo che il progetto fosse un po' discutibile quanto ad economicita'. Infatti adesso sto pensando di cambiare il puffer (che la ditta ritirerebbe) con un accumulatore da 300lt abbinato a due pannelli per il solare termico (sempre della Rotex, il V21). La ditta sostiene che con questo sistema avrei un possibile risparmio anche nel riscaldamento in quanto sfrutterebbe l'acqua gia' scaldata col solare (ovviamente questo vale per i giorni in cui il solare produce acqua calda)

                                              Ho molti dubbi anche perché -come ho gia' detto- non ho grande esperienza in queste cose.

                                              Sto anche valutando se non mi convenga di piu' aggiungere un terzo pannello ed optare per un accumulatore da 500 lt, che mi pare sia piu' credibile come supporto al riscaldamento.

                                              Qualcuno puo' consigliarmi?
                                              Grazie
                                              Roberto


                                              PS.: allego un altro grafico in cui si vede l'andamento dei consumi prima e dopo il Rotex Hybrid System (anche se bisogna precisare che il sistema non e' tuttora tarato a dovere, secondo me). Ricordo che l'abitazione e' di circa 240 mq su due piani, con isolamento quasi zero, caloriferi in ghisa e, in parte, in alluminio. Impianto FTV da 6 Kwh di picco e posizione geografica N-Ovest Milano.
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                                              Ultima modifica di Roberto_Ianna; 06-03-2014, 23:24.

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                                              • #83
                                                Ciao Roberto,
                                                mettere un accumulo inerziale per l'acqua tecnica del circuito di riscaldamento e hai radiatori in ghisa e alu? Il beneficio del solare termico credo che sia veramente irrisorio. Semmai perchè non mettere un solare termcio per ACS in modo che quando chiudi il riscaldamento fra 30 giorni vai solo col solare?

                                                Ciao Roberto,
                                                mettere un accumulo inerziale per l'acqua tecnica del circuito di riscaldamento e hai radiatori in ghisa e alu? Il beneficio del solare termico credo che sia veramente irrisorio. Semmai perchè non mettere un solare termcio per ACS in modo che quando chiudi il riscaldamento fra 30 giorni vai solo col solare?

                                                PS: bel lavoro il grafico, come lo ottieni? Specie i consumi di kWh e mc?

                                                Originariamente inviato da Fil76 Visualizza il messaggio
                                                *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                                Per esperienza una ibrida come descrivi col suo solare termico per ACS (150/ 200/300 lt) vai ad abbattere i consumi di GPL che comunque mantieni per i mei invernali per fare ACS. Il FV dimensionato sui consumi. Ma se hai l'impianto radiante perchè non solo una PDC con contatore BTA o la D1 se ne mantieni uno solo? Ci abbini un accumulo per la ACS con due pannelli solari T ed è la cosa migliore. Ci sono diverse PDC ottime, Clivet per citarne proprio una Veneta.
                                                Ultima modifica di nll; 11-04-2014, 13:01. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da scott_33
                                                  *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                                  In effetti é quello che mi consiglia la ditta, proponendomi un accumulatore da 300 e due collettori solari. Credo che faró così.I grafici li produco in Visual Basic for Application in ambiente Excel.Ciao (e grazie per il parere)
                                                  Ultima modifica di nll; 23-03-2014, 15:43.

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                                                  • #85
                                                    Roberto, bei grafici.. che valore usi per il kwh elettrico?
                                                    alla fine , a parità di clima, la spesa è rimasta invariata...vero?
                                                    E con un febbraio che era piu un marzo..se il risparmio non lo si faceva ora..quando salterebbe fuori? perchè poi a marzo i consumi sono talmente bassi che anche un forte risparmio non apporta molto in valore assoluto, convieni?

                                                    Ma 120 litri come accumulo ACS? ma sarebbe in pratica un bolilerino?
                                                    E poi che strana idea di scaldarlo elettrico sono a 40°C e poi con pdc/gas..in teoria bisognava fare il contrario..scaldarlo pdc sino a 40 e poi gas se T esterna bassa...
                                                    Ma quando scattava la deviatrice che faceva..deviava il flusso al SOLO accumulo da 120 oppure faceva in paralllelo Riscaldamento e Accumulo?

                                                    E ora che l'hai levato..come fai ACS?

                                                    La soluzione che propone la ditta mi pare errata:
                                                    - se vogliono farti sfruttare il solare anche per il riscaldamento (come dicono), significa che allora poi alimenterai i termi a partire da questo accumulo, e il rotex andrà a scaldare questo accumulo..serve una pompa di rilancio..una miscelatrice? gestista in climatica? da chi?
                                                    e poi la pdc lavorerebbe in modo indiretto, via puffer..e quindi con cop ancora piu bassi..perche dovra scaldare la parte alta a T di ACS..e la parte bassa ..a che T? ad una fissa? ad una scorrevole (non penso)..quindi ti ritroverai pdc/caldaia a T fissa che scalda un accumulo e poi una mandata ai termi in climatica...per me è NO.
                                                    - e poi come dice Scott..sfruttare il solare a Milano? sui termosifoni? so anche io che ti ritirano un bidone da 50 euro di costo ..se gli compri un impianto termico del genere...

                                                    Io avrei messo una caldaia standard...una termoboiler a pdc...e un paio di pdc aria-aria che in estate a Milano erano oro, e di giorno nelle giornate sopra 7 gradi e col sole, spegnevo la caldaia e facevo partire quelli (pure in automatico con un solarimetro e un termostato se volevo)
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #86
                                                      Esattamente quello che volevo dire marcober!

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                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                        .....................
                                                        Se intendi la tariffa, uso la media (aggiornata ad ogni bolletta) della spesa registrata a quel momento. Oggi sono a 0,28/kwh. Non contero' nella media le spese una tantum (tipo quella per il passaggio alla potenza di 4.5 kwh) e neanche gli sconti una tantum (ho Enelenergia che mi fa convertire in bonus i punti che guadagno con Enelpremia).

                                                        "Spesa invariata a parita' di clima": non sono in grado di confermarlo, anche perché non posso dire che il sistema sia stato messo nel migliore degli equilibri (intendo le regolazioni di temperatura di mandata, temperatura ambiente, tolleranze e correttivi al cronotermostato). Posto un confronto tra i consumi settimanali. La tabella parte da ottobre ed indica sia i consumi di gas ed EE registrati settimanalmente (mc e kwh), sia la produzione settimanale dell'impianto fotovoltaico.

                                                        C'e' soltanto da constatare.

                                                        Certo, mi sarei aspettato di piu', pero' per essere una prima misura non penso che sia cosi' male.
                                                        Un paio di osservazioni ti invito a farle guardando il grafico giornaliero:
                                                        - i consumi di metano sono mediamente diminuiti dal momento dell'installazione del sistema Rotex
                                                        - nei giorni in cui la produzione FTV e' alta, la spesa energetica e' contenuta;
                                                        - ad una spesa energetica alta corrisponde quasi sempre una bassa produzione FTV.
                                                        Resta da stabilire se il livello medio di soleggiamento registrato in questa stagione autunno/invernale sia normale o -come penso io- al di sotto delle medie statistiche stagionali. E' un'opinione..... pero' che un febbraio assomigli ad un marzo con soltanto otto giorni su ventotto di soleggiamento soddisfacente (per produzione FTV) forse ' un po' eccessivo, non credi?


                                                        "In pratica e' un boilerino?": si, e forse neanche di buona qualita'. In ogni caso l'ho escluso dal sistema. Per l'ACS funziona benissimo il Rotex, che ha un'ACS istantanea molto efficiente e che non blocca il riscaldamento.

                                                        Sono d'accordo con te sulle pompe di calore aria-aria: ne ho cinque in casa, tutte Daikin. Le ho fatte gia' lavorare con buoni risultati da ottobre fino a fine novembre; poi mi sono stancato di regolare manualmente gli impianti a seconda del soleggiamento che c'era ed ho deciso di prendere il Rotex, proprio perché gestisce i sistemi in modo automatico.

                                                        La mia spesa energetica complessiva (bollette gas ed energia elettrica) dal 1° settembre 2012 al 31 agosto 2013 e' stata di 4.300 euro.
                                                        Quest'anno, dal 1° settembre a tutt'oggi la spesa energetica e' di 2.482 euro. Come dici tu, il periodo piu' critico e' alle spalle, quindi non dovrei disperare di avere un risparmio intorno al 25-30%...

                                                        Sul solare ci sto riflettendo.

                                                        Ciao
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                                                          però in realta il costo del kwh elettrico che avrai..sarà dato da quanto paghi meno quanto di darà GSE sullo Scambio..perchè non usai una stima di tale valore? ti farebbe vedere le cose piu vicine alla realtà economica della gestione..meno in quella legata al consumo energetico ...ma alla fine sono i denari che si contano..non i kwh...
                                                          Ti mediarebbe il tuo andamento economico-energetico fra estate e inverno.
                                                          Potresti ad esmepio accorgerti che, in presenza di eccesso di immisisone a fne anno, insistere piu con la pdc e meno co gas ti conviene...ammesso che sia regolabile la soglia di intervento..
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #89
                                                            Il calcolo diventerebbe un po' troppo articolato e sicuramente non terrei conto di tutte le componenti che varrebbe la pena di considerare, sia in attivo che in passivo (penso al comfort della climatizzazione estiva che si appoggia in max parte al FTV, cosi' come tutta la parte di autoconsumo di EE che, oltre a generare un ritorno dal GSE, rappresenta un costo di consumo elettrico in meno. Tutti gli ammortamenti, ma anche la quota del 50% e del 65% che mi rendono detrazioni fiscali di tutto rispetto).
                                                            Non escludo che in futuro lo faro', pero', siccome se mi metto divento pignolissimo (e mi stanco davvero tanto, soprattutto se non ho, come io non ho, una preparazione adeguata!) ho preferito una comoda mpostazione nai've.... un po' grossolana, se vuoi, ma tutto sommato accettabile nella prospettiva di ottimizzare la gestione energetica.
                                                            Un salutone, Marco (ber, pero' ti chiami Marco, vero?)
                                                            Ciao :-)

                                                            PS.: Visto chene hai prlato in un post piu' sopra, volevo chiederti se hai uno o piu' modelli di "solarimetro" da suggerirmi. Io non ne conosco. Spero che ci siano quelli che attivano o disattivano un relè a seconda della quantita' di irradiazione che rilevano. Questo mi sarebbe molto utile..... Se non ce l'hai (o se non esiste) fa lo stesso. Grazie
                                                            a-ri-ciao

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                                                            • #90
                                                              Si mi chiamo marco.Ho un solarimetro su un impianto grande industriale...non penso costi molto.. Ma non c'è marca sopra....me la montato azienda
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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