Sostituziona caldaia Pellet con PDC in Abitazione 120 mq - EnergeticAmbiente.it

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Sostituziona caldaia Pellet con PDC in Abitazione 120 mq

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  • #31
    Originariamente inviato da ibracadabra84 Visualizza il messaggio
    Sbagliano qualcosa, perchè se i costo al kw è uguale o minore, avendo la cssa la stessa richiesta, non possono spendere di più, è matematica, non sono opinioni.
    No, dove sta la matematica. Se la richiesta e' alta il cop d 3.5 te lo scordi proprio.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #32
      Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
      No, dove sta la matematica. Se la richiesta e' alta il cop d 3.5 te lo scordi proprio.
      Il 3,5 è di media, qualche volta lo avrai 2,5, alcune 3, alcune 3,5, 4 o 4,5, mica è fisso. Anche avessi un cop a 3 di media, io pago l'energia 0,21 tassata, quindi anche consumassi 6000 euro di pellet, non potrei spendere piu con pdc

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      • #33
        Originariamente inviato da ibracadabra84 Visualizza il messaggio
        Il 3,5 è di media, qualche volta lo avrai 2,5, alcune 3, alcune 3,5, 4 o 4,5, mica è fisso. Anche avessi un cop a 3 di media, io pago l'energia 0,21 tassata, quindi anche consumassi 6000 euro di pellet, non potrei spendere piu con pdc
        Con casa non isolata e pdc che gira alta, a meno che non ti trovi in zona a b o c , non hai una media di 3.5, se parliamo di zona E , la media in quelle condizioni se va bene e' 2.
        Sono d'accordo per il pellet, non per il metano.
        Ripeto, sono convinto sostenitore della pdc, avendola da 4 anni. Ma so anche che la facile generalizzazione crea mica pochi problemi.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #34
          Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
          Con casa non isolata e pdc che gira alta, a meno che non ti trovi in zona a b o c , non hai una media di 3.5, se parliamo di zona E , la media in quelle condizioni se va bene e' 2.
          Sono d'accordo per il pellet, non per il metano.
          Ripeto, sono convinto sostenitore della pdc, avendola da 4 anni. Ma so anche che la facile generalizzazione crea mica pochi problemi.
          Il cop è dato dalla T di mandata in relazione alla T esterns in climatica, non dalla coibentazione, la scheda dice che a -2 e mandata a 35 hai cop 3,5, lo hai indipendentemente dalla classe della casa

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          • #35
            Originariamente inviato da ibracadabra84 Visualizza il messaggio
            Il cop è dato dalla T di mandata in relazione alla T esterns in climatica, non dalla coibentazione, la scheda dice che a -2 e mandata a 35 hai cop 3,5, lo hai indipendentemente dalla classe della casa
            Va bene, convinciti di quello che ti pare. Inutile continuare.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #36
              Non devo convincermi di nulla, io ero iperscettico, ma di fronte all'evidenza, inutile negarla, se a te va, non sarò certo io a fermarti

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              • #37
                Mi va cosa? Non sai che il COP è legato alle temperature di mandata e di ritorno, alla frequenza del compressore e la temperatura esterna. Ovviamente le temperature di mandata sono legate alla coibentazione. Quindi di cosa dobbiamo parlare. Non sai una mazza e continui. Ovvio che a casa tua ti troverai bene, e fosse per me dovrebbero trovarsi bene tutti. Ma non è sempre così purtroppo.
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • #38
                  Allora come mai tanti del forum senza coibentazione e xon case da 200 mq in zona D risparmiano? La tua teoria è alquanto bizzarra, quindi forse prima di dire di non capire una mazza agli altri ci penserei.

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                  • #39
                    Lasciate perdere il discorso Cop 2 o 4 e facciamo un esempio pratico in una casa senza isolamento in zona E.
                    Se voglio riscaldare solo qualche ora la sera prima di andare a dormire perché in casa non c'è mai nessuno di sicuro spenderò meno con una caldaia a metano o a pellet di buona potenza.
                    Oppure degli split aria/aria ben corazzati.
                    Con queste soluzioni hai un riscaldamento potente e veloce.
                    Se poi invece vorrò riscaldarla per buona parte della giornata il discorso è diverso.
                    Concordo sul fatto che non si possano fare discorsi "in generale".
                    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                    • #40
                      Perché i tanti hanno fatto bene i loro calcoli informandosi proprio qui, e tanti hanno lasciato perdere proprio per il fatto che non sarebbe convenuto. Infatti se mandi a 30 hai cop buoni se non ottimi( in linea generale) se mandi a 50 li avrai pessimi. Inoltre ti invito a rileggere. Ho detto che non sai una mazza, no che non capisci una mazza. Che non capisci una mazza lo hai detto te.
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                      • #41
                        Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                        Lasciate perdere il discorso Cop 2 o 4 e facciamo un esempio pratico in una casa senza isolamento in zona E.
                        Concordo sul fatto che non si possano fare discorsi "in generale".
                        Esattamente. Non è un discorso da due più due. Ci sono molte variabili da considerare. Spesso, lo sappiamo bene, queste variabili fanno fare grossolani errori.
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                        • #42
                          Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                          Lasciate perdere il discorso Cop 2 o 4 e facciamo un esempio pratico in una casa senza isolamento in zona E.
                          Se voglio riscaldare solo qualche ora la sera prima di andare a dormire perché in casa non c'è mai nessuno di sicuro spenderò meno con una caldaia a metano o a pellet di buona potenza.
                          Oppure degli split aria/aria ben corazzati.
                          Con queste soluzioni hai un riscaldamento potente e veloce.
                          Se poi invece vorrò riscaldarla per buona parte della giornata il discorso è diverso.
                          Concordo sul fatto che non si possano fare discorsi "in generale".
                          Non sono d'accordo Max, perché io ora faccio proprio quel discorso, di tenere acceso solo 5 ore e mi è stato detto che risparmierò, pertanto bisogna mettersi d'accordo.
                          In ogni caso, se devo stare con caldaia accesa 5 ore a pellet, consumo 20 kg che sono 6,75 kw, questo è il mio fabbisogno giornaliero, e lo sarà sia con Caldaia a Pellet, che a Metano, che PDC, pertanto spenderò meno in qualsiasi caso con l'apparecchio che ha il minor costo al kw, poiché il fabbisogno è sempre lo stesso indipendentemente dal combustibile.
                          E' un concetto molto banale e lineare, se poi mi dite che non sodisfa 100 su 100 ma 95 su 100 ok, ma non sicuramente di meno.

                          P.S. Fedonis, hai scrtto "non ne sai una mazza" e sinceramente detto da chi dice che siccome la casa nelle 8 ore notturne perde 2 gradi allora ne perderà 6 in 24 ore, sinceramente mi fa sorridere, anche perché vorrebbe dire che se ho 18 gradi e per 3 giorni non accendo mi ritroverei a 0 secondo il tuo discorso.

                          Il pellet costa meno del metano, pertanto una PDC efficiente avrà SEMPRE un costo al KW minore del metano, non capisco come si possa dire che se un sistema ti costa 0,5/kw non faccia risparmiare rispetto ad uno che ne costa 0,7/kw, avendo la casa lo stesso fabbisogno, a volte ci si complica un po' troppo la vita, mi sembra palese che se moltiplichi i kw necessari per il costo unitario verrà sempre più basso il sistema che ha un costo/kw inferiore, indipendentemente se la tieni accesa 10/100/1000 ore.

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                          • #43
                            Beh, nel discorso delle perdite, non ti ho fatto notare che quando dici che in una settimana ha perso circa sei gradi, dimentichi gli apporti solari che la aiutano durante il giorno,con tutti i pendolamenti della temperatura interna, che comunque si fermerà ad un punto di bilancio. Quindi anche qui c'è da sorridere. In ogni caso, il mio appunto era riferito al fatto che hai affermato una questione inesatta. Ovvero se hai una casa da 180 kwh metro quadro anno e una da 18 kwh metro quadro anno, non cambia. Risparmi lo stesso. Ovvio che non ti riferisci a casa tua, che è molto meno energivora, ma ti riferisci in generale. In generale questo discorso non sta in piedi. È sbagliato. Perché è diverso mandare acqua a 30 gradi e mandarla a 40 o 45. Ovviamente non è solo quello, ci sono le condizioni esterne, il delta tra mandata e ritorno, la frequenza compressore) che a 40/45 di mandata non sarà bassa). Quindi in queste condizioni il COP 3 te lo scordi, ed invece di 60 kwh di prelievo, non è difficile trovarsene 80. In queste condizioni bisogna farsi bene i calcoli, perché o metti fv abbondante o meglio pensare ad altro. Non ci vuole un astrofísico. Basta ragionare. Poi vedi te, per me è uguale.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • #44
                              Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                              Beh, nel discorso delle perdite, non ti ho fatto notare che quando dici che in una settimana ha perso circa sei gradi, dimentichi gli apporti solari che la aiutano durante il giorno,con tutti i pendolamenti della temperatura interna, che comunque si fermerà ad un punto di bilancio. Quindi anche qui c'è da sorridere. In ogni caso, il mio appunto era riferito al fatto che hai affermato una questione inesatta. Ovvero se hai una casa da 180 kwh metro quadro anno e una da 18 kwh metro quadro anno, non cambia. Risparmi lo stesso. Ovvio che non ti riferisci a casa tua, che è molto meno energivora, ma ti riferisci in generale. In generale questo discorso non sta in piedi. È sbagliato. Perché è diverso mandare acqua a 30 gradi e mandarla a 40 o 45. Ovviamente non è solo quello, ci sono le condizioni esterne, il delta tra mandata e ritorno, la frequenza compressore) che a 40/45 di mandata non sarà bassa). Quindi in queste condizioni il COP 3 te lo scordi, ed invece di 60 kw di prelievo, non è difficile trovare e 80. In queste condizioni bisogna farsi bene i calcoli, perché o metti fv abbondante o meglio pensare ad altro. Non ci vuole un astrofísico. Basta ragionare. Poi vedi te, per me è uguale.
                              La differenza è che tu credi che un C.O.P. 3 di media non si ottiene, e secondo me si. nei mesi di dicembre/fennaio/febbraio magari in una zona D come la mia, si avrà sempre COP 2 o 2,5, ma nei mesi di Novembre, Marzo ed Aprile, si arriva a 4 tranquillamente, gli inverni di ora non sono come quelli di 10 anni fa, ora a Febbraio fa 15 gradi in pomeriggio, e sinceramente non vedo come non possa convenire una pompa di calore, che tra l'altro, oltre al caldo, contrariamente a caldaie, produce anche il freddo.

                              A mio avviso un COP 3 di media in Zona D si raggiunge, non facilmente, ma di più.

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                              • #45
                                Probabilmente in zona D ed in casa mediamente isolata, come pare essere la tua, credo anche meglio di 3,probabilmente la media stagionale sarà anche ben più alta. Ma non è una regola che puoi applicare a tutte le abitazioni,ovvero non puoi affermare in generale che comunque una pdc ti fa risparmiare.
                                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                • #46
                                  Tanti utenti hanno beneficiato di PDC in case non coibentate da 180/200 mq e pure senza radiante, credo che peggio di così non esista.

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                                  • #47
                                    Vero, per questo concordo. Ma non è una regola. Altrettanti hanno desistito o pensato ad altro. Comunque, stiamo sereni, tanto le soluzioni si trovano.
                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da ibracadabra84 Visualizza il messaggio
                                      Non sono d'accordo Max, perché io ora faccio proprio quel discorso...
                                      Da te è DIVERSO!
                                      20kg di pellet al giorno sono "quisquiglie" come diceva qualcuno.
                                      Io ti parlo di case non isolate con fabbisogni stratosferici solo di quelle si parlava, che siano una minoranza lo spero e lo credo bene, ma ci sono.

                                      Dunque anche io concordo sul fatto che prima di decidere il generatore va sempre analizzata la situazione singolarmente ed in ogni caso, altrimenti si farà probabilmente una scelta azzardata/sbagliata.
                                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                      • #49
                                        ma non centra nulla se la casa è energivora o non lo è.
                                        Innanzitutto energivora significa tutto e niente.
                                        La differenza sta nel fatto se è coibentata o no.
                                        Se è coibentata, la pdc, qualsiasi essa sia, dovrà modulare nel corso di tutto l'inverno, da una potenza X a Y che sarà molto limitata come range.
                                        Se non coibentata avrà un range molto più alto.
                                        Questo conta poco ai fini del cop, ma conta molto ai fini del dimensionamento.
                                        Il cop è una conseguenza del fatto, che se si ha casa coibentata, si riesce a scegliere meglio la taglia della pdc, in modo tale che lavori alle potenze che danno cop migliori.

                                        A prescindere da tutto, passare a pdc conviene sempre se si valutano tutte le variabili in gioco, e aspetto ancora qualcuno che mi dimostri il contrario.

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