Impianto di riscaldamento villino Andria: PDC Aria-Aria General-Fujitsu - EnergeticAmbiente.it

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Impianto di riscaldamento villino Andria: PDC Aria-Aria General-Fujitsu

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  • Impianto di riscaldamento villino Andria: PDC Aria-Aria General-Fujitsu

    Salve a tutti! Sono Gianluca ho 29 anni e vivo ad Andria, in Puglia.
    Innanzitutto, complimenti per l' ottimo e splendido forum, che seguo ormai da un bel pò! E' una fonte inesauribile di informazioni e confronti. Davvero spettacolare!!

    Veniamo al dunque:
    circa 2 anni fa io e la mia compagna abbiamo acquistato un villino di circa 88mq (posto su di un solo livello), sulle colline dell' alta murgia, in prossimità del Castel del Monte, ad Andria.
    Il villino, dopo l' acquisto, è stato ristrutturato, con rinnovo degli impianti idrici, elettrici, posa di nuovo pavimento, serramenti nuovi, finestre a taglio termico...ma abbiamo sottovalutato l' impianto di riscaldamento !
    La struttura è del 1976 e non presenta cappotto od isolamento pareti. La muratura portante non è in cemento, ma è composta da tufo calcareo per lo più. Non è presente un vespaio ma è poggiata direttamente su base di cemento fuori terra.
    Presenta un tetto a doppia falda, una falda esposta a Sud ed una a Nord, con muri alti 3,15m al colmo e 2,35m nel punto più basso, ed è composta da un soggiorno di circa 40mq (esposta a Nord-Ovest), una camera da letto di circa 21mq (esposta a Sud-Est), uno studio/cameretta di circa 9mq (esposta a Sud), un bagno di 8,5mq (Sud-Est) e una lavanderia di circa 5mq (Nord).
    Ha una cubatura totale di circa 250 mc.
    Durante la ristrutturazione ci fu consigliato, come sistema di riscaldamento, una pompa di calore Aria-Aria della General-Fujitsu, che ha una capacità di 24.000Btu.
    La pompa è un canalizzato a soffitto, installato all' interno nel disimpegno, con bocchette di mandata nei tre ambienti principali (Soggiorno, Camera e Studio).
    Primo problema (secondo me): non ci sono bocchette di ritorno!
    Nel bagno e lavanderia sono stati installati da me due termo-arredi elettrici, da 750w e 500w.
    Nel soggiorno è presente un camino (costruito insieme alla casa nel 1976), con bocca aperta ed ampia e nessuna valvola/ghigliottina di chiusura, usato rarissime volte poichè scalda pochissimo e produce fumo (non aspira bene, se non con una fiato di finestra aperta!)

    L' inverno scorso (2017) siamo morti di freddo, nonostante la pompa fosse accesa quasi 24h al giorno.
    Purtroppo la casa la viviamo poco, usciamo la mattina alle 7.00 e rientriamo la sera alle 20.00.
    Quest'anno ho comprato una stufa ad isoparaffina (quelle Zib*o per intenderci) da 3.2kw, che ho posizionato in soggiorno, dentro al camino e devo dire che, grazie a quella caca*a, la situazione è leggermente migliorata (intendiamoci, la T in casa non supera mai i 16°/17°).
    Il periodo peggiore, ovviamente, è nei mesi di Dicembre e Gennaio: la temperatura esterna scende anche a -1° e l' umidità presente nell' aria è elevata a causa del molto verde che ci circonda (è un villino in campagna), con temperature interne che non vanno sopra i 15° (nonostante sia tutto acceso!)

    Ormai sono 2 anni che ho un chiodo fisso in testa: riuscire ad ottenere una temperatura accettabile in casa, e godere finalmente del giusto comfort ! Non ci dormo quasi più la notte...

    Come potrei riuscire ad ottenere questo risultato così tanto da me desiderato?
    Parliamo di una zona climatica C, ma considerate che è un villino isolato (non con muri isolati), e la temperatura è più rigida rispetto alla città. La zona non è servita dal metano.
    Termosifoni, battiscopa, stufa a pellet, inserto a legna, caldaia a nocciolino, GPL, gasolio...ho letto di tutto, cercando di capire come ottenere il meglio con un costo contenuto...ho una confusione in testa...
    Aiutatemi!
    Mi rimetto ai vostri giudizi e consigli!

    Spero di non essere stato troppo prolisso, ma volevo rappresentarvi la situazione nel modo più completo possibile...
    Grazie in anticipo a tutti!!

  • #2
    15° in casa è da suicidio.....................
    ma cosa aspetti a disfarti di quel sistema di riscaldamento che hai e farti una bella caldaietta a pellet, scaldando umanamente l'abitazione che è pure piccola ?
    mah..... ecco il risultato della "moda PDC" a tutti i costi anche quando non va bene.........
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Grazie per la pronta risposta Dott.
      A malincuore ho constatato sulla mia pelle l' inefficacia del sistema installato in casa (PDC), che fa discretamente il suo dovere in estate (quando la uso per il raffrescamento), ma in inverno...
      Ne approfitto per chiedere: considerando che non è stato neanche predisposto un impianto di riscaldamento a termosifoni, sarebbe possibile farlo ora, facendo girare le tubazioni intorno ai muri perimetrali dall' esterno, facendoli entrare in casa solo nei punti dove verrà installato il radiatore?
      Il tutto poi sarà alimentato da una caldaia (quasi sicuramente pellet o nocciolino) affiancata, magari, da un puffer. L' impresa varrebbe la spesa?
      Oppure, date le dimensioni della casa, converrebbe virare su qualcos' altro?
      Grazie ancora.

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      • #4
        certo,
        viso la metratura non elevata della casa, e se la sua conformazione lo permette, puoi correre con le tubazioni a muro esternamente (e anche internamente)
        quelli esterni, vanno isolati e inscatolati (tipo le tubazioni del solare o clima)
        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   canalina-con-coperchio-da-mt-2-clima-plus-P-4636210-8820429_1.jpg 
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ID: 1969839
        c'è un'utente del forum che l'ha fatto da solo (non mi ricordo il nic, ma ho i suoi contatti perchè è diventato un mio cliente), se mi scrivi in privato ti do il suo contatto e lo chiami, così ti spiega
        c'è poco da scherzare, passare l'inverno a 15° non è concepibile nel 2019....
        inoltre togli pure i radiatori elettrici nei bagni....
        Ultima modifica di scresan; 02-04-2019, 21:14. Motivo: Eliminate parti ot
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Una domanda quanti kwh elettrici hai consumato in tutto l'inverno?
          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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          • #6
            sicuramente è utile capire quanta elettricità hai consumato come ti hanno chiesto.
            seconda cosa: sarebbe da capire il tetto se e come è coibentato. se non ha alcun isolante magari rifarei quello piuttosto di spendere soldi in un secondo impianto di riscaldamento, visto che l'attuale è recente.
            tra tutto quello che hai letto puoi già escludere gasolio, gpl e battiscopa. visto che hai già un camino aperto potresti metterci un inserto usufruendo del conto termico, chiaramente non sarebbe l'impianto di riscaldamento principale.
            ah, io vieterei quelle stufe ad isoparaffina e simili sia per il costo del carburante che per il fatto che consumano ossigeno dentro casa e non si può pensare di tenerle accese a lungo o non sotto stretto monitoraggio e bisogna arieggiare spesso.

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            • #7
              Gian Luca, mi sembra alquanto strano quanto hai descritto. Lo stesso impianto l'ho montato in un alloggio che viene utilizzato per vacanza, quindi l'impianto viene acceso la sera prima dell'arrivo dei proprietari e ad oggi non abbiamo ancora avuto lamentele del genere.
              Non ti devi disfare dell'impianto, come consigliato da DNE, ma dovresti come primo passo farlo controllare da un tecnico specializzato. Non è il sistema sbagliato, credimi.

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              • #8
                Un ulteriore riflessione, dopo aver riletto il post iniziale. Leggo che hai ristrutturato casa, ma i lavori in cosa sono consistiti?? Leggo anche che hai un camino che scalda pochissimo, a parte il fumo che fuoriesce. Se il camino , pur con tutte le problematiche non "riesce a riscaldare il soggiorno, vien da se che i problemi non sono dell'impianto, ma hai problemi all'involucro. Ovvero una dispersione tale che nessun generatore (lascia perdere da quale fonte) potrà mai sopperire . Siccome il calore tende a salire, mi viene da pensare che tu abbia un tetto non coibentato o mal coibentato.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                  ....
                  Nel soggiorno è presente un camino (costruito insieme alla casa nel 1976), con bocca aperta ed ampia e nessuna valvola/ghigliottina di chiusura, usato rarissime volte poichè scalda pochissimo e produce fumo (non aspira bene, se non con una fiato di finestra aperta!)
                  ...

                  .... come scrive ha in casa un "aspiratore" che forse è peggio di una finestra sempre aperta!

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                  • #10
                    Grazie ancora a tutti per il supporto.
                    L' impianto a mio avviso (consumatore finale) non funziona. Nel senso che non riscalda (ho in ufficio i classici split a parete che riscaldano a dovere, sempre della General Fujitsu).
                    L'impianto da progetto dovrebbe fare egregiamente il suo dovere (in teoria), considerando che ha un potenza termica di 8,54kw (come da targhetta sul compressore esterno), e considerando la tipologia di impianto, che sfrutta il vettore aria per riscaldare, quindi "caldo subito", che per l' uso che ne facciamo della casa è l'ideale.
                    Ma secondo me i problemi sono altrove, tipo la portata d' aria delle bocchette.
                    Ma a chi potrei rivolgermi per far controllare il tutto? Purtroppo non mi fido più di chi mi ha installato il sistema...
                    Riguardo al discorso "stratificazione" non posso che confermare: ho installato diverse lampadine a casa, e salendo sulla scala a circa 2,6m dal suolo, il clima cambia completamente.
                    Il tetto non è coibentato e non è presente un sottotetto. Vorrei evitare, o meglio, aggirare il discorso "cappotto" poichè le facciate esterne della villetta sono con pietra a vista, e mi dispiacerebbe molto coprirle (ovvio che se non c'è altra soluzione...).
                    Solo in un occasione il camino ha scaldato (non eccezionalmente) il soggiorno: una domenica lo alimentai per circa 9 ore (con legna di cipresso stagionata 18mesi), e mi portò la temperatura da 15° a 18,5°. Però per me risulta inutilizzabile durante i giorni della settimana...

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                    • #11
                      Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                      Una domanda quanti kwh elettrici hai consumato in tutto l'inverno?
                      3.519Kwh (controllato ora sul sito del mio fornitore di energia elettrica).
                      Considerando che quest'inverno non ho tenuto acceso 24h l' impianto General (a causa delle deludenti prestazioni) e che ho preferito comprare 8 taniche di carburante per la stufa.
                      Il dato sopra indicato comprende anche i consumi di tutta la casa (piano ad induzione, boiler elettrico, termoarredi elettrici...)

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                      • #12
                        3519kWh (la k è minuscola e la W è maiuscola) in quanti mesi?
                        perchè se togliamo il boiler (dai 5 ai 10kWh/giorno), i termoarredi (???kWh/giorno), il piano a induzione (???kWh/giorno) e il resto della casa non è che rimane molto se è distribuito su 5 o 6 mesi...
                        dici che non ha funzionato per 24 ore, quanto meno? e perchè poi, visto che hai freddo
                        il carburante per la stufa no dai, questo non dovevi farlo...

                        @dott, sono d'accordo con te solo con la tua prima riga
                        Winter is coming ...
                        PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                        https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                        • #13
                          bah, d'accordo o non d'accordo io vedo una casa a 15°...... (con tutte le motivazioni del caso)
                          a casa mia, mai meno di 21°, che sia un mio vizio ?
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            Se lì fa ancora freddo io andrei subito in uno smorzo e prenderei silicone e foglio di eps da 6-10cm e chiuderei al volo il camino....
                            Se ha ragione scresan potrai mettere anche un drago sputafuoco che sempre al freddo rimani....
                            Ma il canalizzato è stato verificato? Temp aria di uscita?
                            Per me su 88 mq nella tua zona comunque non puoi avere 15° c'è sicuramente un problema di funzionamento perché con 24000btu vai in giro in maniche corte in casa.
                            Come estrema ratio se nessuno sa darti spiegazioni sul problema reale prenderei 3 split per i 3 locali e vedrai che non passerai più inverni del genere ma in mutande.....
                            Probabilmente con poco più di 2.000€ compresa installazione risolvi il problema e prendendoli wifi le gestisci come vuoi.
                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                              ....
                              Ma secondo me i problemi sono altrove, tipo la portata d' aria delle bocchette.
                              ......
                              Riguardo al discorso "stratificazione" non posso che confermare: ho installato diverse lampadine a casa, e salendo sulla scala a circa 2,6m dal suolo, il clima cambia completamente.
                              .....
                              Altri due sospettati nel tuo caso di "casa fredda".

                              1.Se c'è una bocchetta di entrata dell' aria (canalizzazione di che misure? materiali? isolanti?) deve esserci un' altra di uscita della stessa, ovvero l' aria deve poter circolare come fosse acqua in un impianto a termosifoni: tanta ne entra tanta ne esce.

                              2.La stratificazione potrebbe essere conseguenza diretta della non circolazione.

                              Chiudi l' ampio camino aperto anche in modo temporaneo, come suggerito!

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                              • #16
                                Scusa Reiteris , ma le tue stesse considerazioni dovrebbero farti riflettere. un camino acceso 9 ore aumenta la temperatura di soli 3 gradi, vuol dire che i problemi ci sono ed anche evidenti a prescindere dall'impianto.

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da subitomauro Visualizza il messaggio
                                  3519kWh (la k è minuscola e la W è maiuscola) in quanti mesi?
                                  perchè se togliamo il boiler (dai 5 ai 10kWh/giorno), i termoarredi (???kWh/giorno), il piano a induzione (???kWh/giorno) e il resto della casa non è che rimane molto se è distribuito su 5 o 6 mesi...
                                  dici che non ha funzionato per 24 ore, quanto meno? e perchè poi, visto che hai freddo
                                  il carburante per la stufa no dai, questo non dovevi farlo...

                                  @dott, sono d'accordo con te solo con la tua prima riga
                                  Il calcolo è fatto da 01/11/2018 al 28/02/2019.
                                  Il boiler è da 50litri ed ha un assorbimento di 1200w. È sempre attivo, ma si può dire che si accende per 3/4 ore al giorno.
                                  I termoarredi sono:
                                  - 750w bagno grande (molto freddo in inverno, ci aiutiamo con una stufetta con ventola)
                                  - 500w in lavanderia (tiepido in pieno inverno)
                                  Entrambi i termoarredi sono attivi 24h ma si può dire che funzionano per 12/13h. Hanno un termostato.
                                  Il piano ad induzione ha un assorbimento di 1500w per piastra. Usiamo max 2 piastre per non più di 1,5 ore al giorno.
                                  La pdc mi ha deluso, a causa sicuramente di un cattivo montaggio del sistema, e ho deciso di accederla poco quanto niente durante questo inverno, perché ho visto che avevo risultati migliori con la stufetta da 3,2kw ad isoparaffina.
                                  Dato che il sistema è dotato di serrande collegate a termostati ambientali (1 per stanza), ho provato anche ad escludere la mandata del soggiorno (riscaldato dalla stufa), ed ha utilizzare la pdc per studio e camera da letto, ma niente...in pieno inverno le stanze venivamo solo stemperate...
                                  Ecco perché ho deciso di investire più in combustibile che in corrente elettrica...

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                    Se lì fa ancora freddo io andrei subito in uno smorzo e prenderei silicone e foglio di eps da 6-10cm e chiuderei al volo il camino....
                                    Se ha ragione scresan potrai mettere anche un drago sputafuoco che sempre al freddo rimani....
                                    Ma il canalizzato è stato verificato? Temp aria di uscita?
                                    Per me su 88 mq nella tua zona comunque non puoi avere 15° c'è sicuramente un problema di funzionamento perché con 24000btu vai in giro in maniche corte in casa.
                                    Come estrema ratio se nessuno sa darti spiegazioni sul problema reale prenderei 3 split per i 3 locali e vedrai che non passerai più inverni del genere ma in mutande.....
                                    Probabilmente con poco più di 2.000€ compresa installazione risolvi il problema e prendendoli wifi le gestisci come vuoi.
                                    Mi dispiacerebbe chiudere definitivamente il camino...
                                    L’impianto non è stato verificato, o meglio, chi l’ha installato lo ha acceso (era Settembre), ha visto che si accendeva ed è finita lì.
                                    La temperatura di mandata, in pieno inverno e con 5º esterni è di circa 38º.
                                    Ho comprato anche un anemometro (in preda alla disperazione) per misurare la velocità dell’aria in uscita:
                                    - studio= 2.9 m/s, tubo tondo in alluminio isolato, tubo dritto di 30cm circa di lunghezza

                                    - camera da letto= 1.3 m/s, tubo tondo con curva a 180º in alluminio isolato, ci circa 50cm di lunghezza

                                    - soggiorno= 0.9m/s, tubo tondo di 25cm in alluminio isolato, che entra in una conduttura rettangolare (parallelepipedo) lunga circa 2.4m, credo sia in eps alluminato.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Gianfranco59 Visualizza il messaggio
                                      Scusa Reiteris , ma le tue stesse considerazioni dovrebbero farti riflettere. un camino acceso 9 ore aumenta la temperatura di soli 3 gradi, vuol dire che i problemi ci sono ed anche evidenti a prescindere dall'impianto.
                                      Sono daccordo. I problemi ci sono ed è evidente. Ma come risolverli? Coibentando il tetto (dall’esterno ovviamente, data l’assenza di un sottotetto) ed investendo X euro, avrei in casa 19º/20º ?
                                      Ormai, dopo aver letto di tutto e di più, e dopo le numerose delusioni degli addetti ai lavori, sono giunto al punto che se investo anche 1€ pretendo di avere la certezza matematica di ottenere un risultato.
                                      Chi potrebbe darmi queste certezza pre-installazione (investimento) ?

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                                        Sono daccordo. I problemi ci sono ed è evidente. Ma come risolverli? Coibentando il tetto (dall’esterno ovviamente, data l’assenza di un sottotetto) ed investendo X euro, avrei in casa 19º/20º ?
                                        Ormai, dopo aver letto di tutto e di più, e dopo le numerose delusioni degli addetti ai lavori, sono giunto al punto che se investo anche 1€ pretendo di avere la certezza matematica di ottenere un risultato.
                                        Chi potrebbe darmi queste certezza pre-installazione (investimento) ?
                                        Ti devi rivolgere ad un professionista iscritto all'albo che ti verifica quale isolamento ed anche lo spessore deve essere montato. Mi raccomando che sia un professionista regolarmente iscritto (architetto o ingegnere) perchè è direttamente responsabile.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                                          Chi potrebbe darmi queste certezza pre-installazione (investimento) ?
                                          al contrario di altre opinioni, la mia è che con una caldaia la certezza è assoluta.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
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                                            • #23
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                                              ma vista l'esasperazione dell'utente, che vive con 15° in casa....., se vuole essere sicuro la soluzione è solamente una.....
                                              tutto qua
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #24
                                                Esatto la soluzione è una sola , ma non riguarda il generatore. Non esiste nessuna caldaia a legna o a pellet che possa scaldare il cielo. Tutto qua. Come vedi è semplicissima la soluzione

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                                                • #25
                                                  non mi sembra che debba scaldare il cielo.....
                                                  e se non vuole investire in isolamento, non mi sembra ci siano molte soluzioni......
                                                  a legna no, con tale metratura
                                                  a pellet invece è altro discorso
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • #26
                                                    Quindi si risolve facilmente il problema montando una semplice caldaia a pellet? Potresti spiegarci gentilmente i poteri speciali delle caldaie a pellet rispetto ad altri generatori di parità di potenza? E' un argomento interessante, potremmo eventualmente aprire una discussione ad hoc sull'argomento.

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                                                    • #27
                                                      nessuna magia.....
                                                      stabilendo che isolare è sempre bene, leggo però che l'utente non vuole investire in isolamento e vuole una soluzione certa e non "prove" perchè esasperato da 15° attuali.
                                                      quindi, mentre molti utenti (come è giusto che sia) hanno dato le loro opinioni, chi proponendo una cosa e chi un'altra, ma sempre abbinato a un "forse".... io dico che se una casa abbisogna di 10 kw e monto un generatore da 20 kw (tralasciando consumi ed altro), non avrò nessun problema
                                                      20 kw dati da caldaia (sian a pellet, gas o altro) sono certi, mentre 20 kw dati da PDC o similari dipendono dalle T° esterne, dall'umidità, dal COP, ecc ecc
                                                      quindi, da una parte abbiamo un dato certo, dall'altra un dato variabile.
                                                      tutto qui......
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
                                                        Attualmente il nostro amico pensa di erogare oltre 10kw (canalizzato + zibro) e rimane a 15°....
                                                        Ma siamo sicuri che stia funzionando tutto correttamente?

                                                        Parliamo di cambiare sistema e andare a pellet? A che prezzo? per il pellet deve o riutilizzare il canalizzato mettendo una unità idronica oppure installare termosifoni o altro...
                                                        In più si mette sulle spalle la gestione del pellet con stoccaggio etc etc.... mamma mia...
                                                        Io prima di una roba del genere ci andrei cauto... stiamo parlando della PUGLIA!

                                                        Cerchiamo invece di capire, è stato bravo a misurare gradi aria e velocità, ora servirebbe ancora qualche info.
                                                        Di che dimensioni sono le bocchette e il diametro delle condutture?
                                                        Sei sicuro che quelle velocità segnate dall'anemometro fossero con velocità massima della ventola?
                                                        La bocchetta di ripresa e quelle di mandate dove sono posizionate? Riusciresti a fare una bozza sommaria della piantina o spiegare come sono posizionato rispetto alla ripresa?

                                                        Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                                                        Mi dispiacerebbe chiudere definitivamente il camino...
                                                        Non ti ho detto di chiuderlo definitivamente, ti ho consigliato foglio di eps (polistirene) e silicone proprio per questo, lo togli quando vuoi. Ma così iniziamo ad eliminare qualche elemento di dubbio per cercare di capire.

                                                        Comunque per me hai un malfunzionamento al canalizzato non ci sono alternative, peccato tu abbia buttato soldi sulla zibro io avrei preso un semplice split da 12000btu da mettere in soggiorno se proprio avessi voluto fare una prova. Almeno quello ti sarebbe stato comunque utile.
                                                        Sono abbastanza convinto che con gli split saresti stato al caldo tutto l'inverno perchè le temperature da te non sono molto differenti da quelle che ho avuto a casa mia e sei in zona C.
                                                        Insomma con 2 o 3 split quella casa la fai esplodere dal caldo anche se è di paglia!
                                                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                        • #29
                                                          Tutto vero. Concordo sia con Dott Nord Est, sia con Gianfranco.
                                                          So per certo che isolando termicamente l' involucro avrei dei benefici in termini di consumo e comfort...però il mio dubbio è: una volta isolato il tutto, il mio "impianto di riscaldamento" funzionerebbe? O poi c'è bisogno di installare un nuovo impianto (termosifoni, fancoil...) ?
                                                          Perchè se basta il solo isolamento, investo! Ma se oltre all' isolamento mi è richiesto anche l' installazione di un nuovo impianto...bhe...le cose cambiano.

                                                          Per ora non cerco di diminuire i consumi, o ottenere una casa con Classe Energetica A. Cerco solo di "portare a temperatura" tutta la casa.
                                                          Non voglio neanche vivere a 23° costanti, vorrei solo avere il "potere" o la possibilità certa, di poter ottenere una temperatura in casa: imposto 25°, ho 25° in casa...imposto 19°, ho 19° in casa...

                                                          In questi giorni sulle colline andriesi abbiamo una temperatura gradevole: 11° di minima e 17° di massima.
                                                          Sto utilizzando solo la PDC in questi giorni non freddissimi, e nonostante io imposti 27° sul comando, la casa non supera i 18°...il che non è malissimo considerando a quale temperatura siamo abituati...però non è quello che mi aspetto...! La PDC è accesa dalle 18.45 alle 24.00, e la T esterna è di 11°.
                                                          Immaginate in pieno inverno, con fuori 3° (quest'anno è scesa anche sotto lo zero per una settimana), e dentro con 12°: la cosa peggiore è sapere che nonostante io accenda il sistema di riscaldamento, la casa non riuscirà mai ad arrivare a 16°...ma neanche lontanamente...è straziante credetemi!

                                                          Ecco il motivo dell' acquisto della stufetta a combustibile liquido...

                                                          Giusto per completezza, Vi indico il modello di PDC installata: unità interna ARHG24LMLA e unità esterna AOHG24LALA.

                                                          Sono sicuro della bontà del macchinario...data anche dalla storicità dell'azienda costruttrice...e non voglio assolutamente screditare il marchio.
                                                          Come al solito mi sono dilungato...
                                                          Grazie ancora a tutti per il supporto e per il Vostro tempo.

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Reitereis Visualizza il messaggio
                                                            La PDC è accesa dalle 18.45 alle 24.00,...
                                                            E' questo il problema...


                                                            io lascerei accesa 24h per almeno una settimana (ma sono sicuro che tu non lo farai)
                                                            Winter is coming ...
                                                            PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                                                            https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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