Soluzione per rinnovo casa - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Soluzione per rinnovo casa

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Soluzione per rinnovo casa

    Salve a tutti,

    Ho una casa unifamiliare vicino Trier, Renania, del 1970, doppi infissi, ma tetto in legno isolato con lana di roccia. Seminterrato non abitabile (al momento) nel quale è presente il locale macchine e due piani fuori terra da 60mq ciascuno.

    Al momento riscaldamento e acs sono garantiti da una caldaia a gasolio Budeurs del 1978.

    Ristrutturato il primo piano, sotto delle piastrelle di bassa qualità, ho trovato un ottimo parquet che sto recuperando; pertanto niente riscaldamento a pavimento in salone e cucina.

    Al secondo piano (3 camere da letto) mia moglie vuole anche il parquet, al posto dell'attuale laminato.

    In salone ho scoperto di avere una canna fumaria (la seconda, in aggiunta a quella utilizzata dalla Budeurs).

    Ho scartato l'ipotesi termocamino perché siamo lavoratori transfrontalieri: usciamo di casa alle 7 e rientriamo alle 7-8 di sera.

    Dopo mesi di letture sul forum, mi sarei orientato verso un sistema con pompa di calore con ventilconvettori oppure verso un sistema ibrido (pompa di calore più caldaia).

    Sto ricercando un'unità "tuttofare": riscaldamento, raffrescamento e acs.

    Purtroppo ho le falde esposte a est-ovest, dunque non sono molto favorevole al solare.

    L'alternativa, proposta da un tecnico locale, è una semplice caldaia a condensazione.

    Voi al posto mio cosa fareste?

    Grazie in anticipo per il vostro tempo.

    Saluti.
    Marco

  • #2
    Beh parliamo di 120mq che seppur in un clima sicuramente diverso dall'Italia comunque sarebbe da valutare.
    Attualmente quanti litri consumi e quanto spendi di gasolio?
    Lì quanto costa l'energia elettrica a kWh?
    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

    Commenta


    • #3
      Ciao Max, il clima è simile a quello collinare della provincia di Torino. La neve si vede pochissimo e nulla (ahimè) e l'estate per 2 mesi almeno si soffre il caldo (oltre 30 gradi).

      Non ho ancora ricevuto la prima bolletta luce. Dai simulatori dei fornitori locali dovrebbe costare circa 0,35€/kWh.

      Anche per il gasolio devo fare una stima, su quello che ho consumato negli ultimi 3-4 mesi: direi 4.000L annui per circa 0,8€/L.
      Ho forti dubbi sull'efficienza della Budeurs (ovvio penserai, visto l'età) ma soprattutto sul termostato, siccome la caldaia si accende almeno 7-8 volte al giorno, senza avere i termosifoni accesi, quindi solo per un paio di docce e qualche lavata di mani.

      Commenta


      • #4
        Posso chiederti come hai fatto a stimare 4000 L di gasolio se ancora non hai vissuto lì in inverno?
        Direi che se è davvero quello il prezzo della corrente probabilmente la pdc non ti conviene.
        Parlavi di caldaia a condensazione quindi la casa è servita dal metano giusto?
        Quanto costa il metano?
        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

        Commenta


        • #5
          Ho messo 1000L appena acquistata a gennaio, lasciando la caldaia in funzione (termostati su 2/5) per testare il funzionamento e l'isolamento termico. Ci ha vissuto una persona da inizio marzo e 2pax da inizio aprile.
          A maggio si è reso necessario un altro carico da 2000L che è attualmente andato per metà.
          Dunque, ad occhio, il range dovrebbe essere 4-5.000L annui. Non a caso il serbatoio presente è da 4-6.000L (4 taniche, non ho capito se da 1.000 o 1.5000L).

          Non c'è metano per strada. Dovrei interrare nel giardino una cisterna. Prezzo, sempre da simulatore, sui 0,4€ al litro (così era riportato... anche se, che io sappia, il metano si misura più al mc o kg).

          Non sono un fanatico dei combustibili fossili, per via della fluttuazione del prezzo, della cisterna che ruba spazio, della dipendenza dal fornitore (a gennaio mi son dovuto mettere in ginocchio per avere un carico prima della primavera) e per la sicurezza.

          In zona va molto forte il gasolio. Un mio vicino ha ristrutturato di recente con una Budeurs a gasolio.

          Però sempre più persone, soprattutto nelle nuove costruzioni, installano pompe calore, solitamente con solare.

          Il tecnico locale mi ha proposto la caldaia a condensazione a gas Weishaupt Thermo Condens WTC-GW B da 15Kw con bollitore ACS WAS 140 Tower-Eco.




          Commenta


          • #6
            Beh in effetti la corrente sembra abbastanza costosa lì però vedo intorno ai 0,29€
            Certo che il metano se fosse davvero a 0,40€ al mc è molto conveniente

            La cosa strana in tutto questo è che da gennaio a maggio hai consumato 1000L che sono relativamente pochi e poi da maggio ad oggi praticamente altri 1000L..... sei sicuro di questo?
            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

            Commenta


            • #7
              Secondo me ho consumato poco tra gennaio e marzo perché la casa era sempre chiusa. Senza aprire porte e finestre. Poi durante i lavori i termostati sono tornati a 0/5.

              Il consumo di 4-5.000L è anche suggerito dal dimensionamento della riserva di carburante, per me settata per un rifornimento all'anno.

              Non posso credere che i precedenti proprietari facessero 2 pieni, consumando 10.000L.

              Commenta


              • #8
                Durante i lavori hai avuto modo di verificare meglio l'isolamento?
                Quando parli di lana di roccia sul tetto è in buono stato e sai anche lo spessore?
                I muri come sono fatti hanno il cappotto?
                Sul discorso consumi concordo con te alla fine sono 120 mq
                La cosa strana ti ripeto sono i 1000L da maggio a oggi, ma lì già fa freddo?
                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                Commenta


                • #9
                  Ho trovato della lana di roccia accatastata nel sottotetto, che sarà avanzata dai lavori di ristrutturazione del tetto. E' spessa circa 12-15cm.
                  Il tetto non è ben isolato. Quando batte il sole sulla falda, il cartongesso all'interno diventa un po' caldo. Ma non perde moltissimo calore, perchè a gennaio-febbraio la casa rimaneva calda con fuori temperature medie attorno allo zero.

                  Niente cappotto e non intendo farlo. Muri esterni portanti da 35cm. Conto di di rivestire la casa con pietra naturale, fra qualche anno.

                  Insomma, è una casa del 1970 con un isolamento medio-basso.

                  Qui nei prossimi 10 giorni la temperatura sarà tra +10/+20

                  Ora, avendo condiviso tutte queste informazioni, quale sarebbe l'opzione migliore per la sostituzione della vecchia caldaia a gasolio?

                  Commenta


                  • #10
                    In realtà ci sarebbero ancora un sacco di domande da fare...
                    Comunque se sei disposto a spendere qualcosina in più pur di sganciarti dai combustibili fossili secondo me con la pdc grossi problemi non ne avrai visto che il meteo è come al nord Italia.
                    Ci sono validi tecnici in zona?
                    Fatti fare qualche preventivo per una pdc e vediamo cosa esce fuori...
                    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                    Commenta


                    • #11
                      Tutto il mondo è paese: i tecnici offrono quel che sanno meglio installare o su cui hanno le 10€ di margine in più.

                      I preventivi li posso fare, ma prima devo capire su cosa e soprattutto:
                      - risparmio di gestione rispetto alla caldaia a condensazione
                      - vantaggi dell'uso (i.e. qualità dell'aria, raffrescamento, etc)
                      - analisi costi-benefici.

                      Ad esempio, andando di caldaia perdo il beneficio del raffrescamento. Rischio di trovarmi fra 1-2 anni con delle orribili unità per la climatizzazione sotto le finestre delle camere da letto; finendo anche per perdere il margine di guadagno sull'acquisto della caldaia.

                      Oppure la qualità e la distribuzione dell'aria.

                      Quanti kWh consuma in un anno una PDC per casa unifamiliare da 120mq nella mia zona climatica?

                      La PDC da sola basta, oppure deve essere affiancata da una caldaia o altro (tipo fotovoltaico)?

                      I ventilconvettori sono più efficaci di un termosifone?

                      Commenta


                      • #12
                        se l'impianto è del '70 non pensarci neanche di usarlo per il raffreddamento. in italia si facevano impianti monotubo non coibentati, assolutamente non idonei. non so poi se metterei ventilconvettori in casa poco isolata in zona fredda sinceramente.
                        non sapendo i prezzi reali dei 3 combustibili è impossibile fare una scelta economica.
                        1000lt durante l'estate significa che hai una perdita. per sola acqua sanitaria dovresti consumarne al massimo 30 al mese

                        Commenta


                        • #13
                          Ogni soluzione ha pro e contro
                          Da quello che intuisco da quanto scrivi ti direi che pdc + ventilconvettori per te saranno un'ottima soluzione.
                          Sul discorso qualità dell'aria è vero che i convettori movimentano di più l'aria ma se la pdc viene lasciata accesa h24 potrai mettere dei convettori un po' sovradimensionati e utilizzare le ventole al minimo
                          Il vantaggio del fresco non è da sottovalutare e con la pdc avrai unica unità come ben sai.

                          Su queste 2 domande
                          Originariamente inviato da Marco Sudeifel Visualizza il messaggio
                          Quanti kWh consuma in un anno una PDC per casa unifamiliare da 120mq nella mia zona climatica?
                          La PDC da sola basta, oppure deve essere affiancata da una caldaia o altro (tipo fotovoltaico)?
                          Quanto consuma è difficile dirlo, io dico sempre che consuma quanto la casa richiede.
                          Lo so che tu, come tutti, sei spaventato dal consumo elettrico ma in realtà è una falsa paura perchè la pdc consuma, come tutti gli altri generatori, se la casa disperde tanto.
                          Ti faccio un esempio mettiamo che la tua caldaia fosse nuova di zecca e consumasse 5000L di gasolio ogni anno. E' colpa della caldaia?
                          No è la casa che richiede quei kWh termici e lei li deve erogare altrimenti stai al freddo.
                          Tralasciando ovviamente il discorso costo gasolio

                          Dunque se tu dici che lì il clima è come a Torino una buona PDC (Panasonic, Mitsubishi, LG e Ariston sono le solite note qui sul forum) ti riscalderà senza problemi.
                          Fare conti sul consumo della tua casa in termini economici è difficile perchè non sappiamo esattamente il costo dei combustibili e ti ripeto il fabbisogno della tua casa.
                          Normalmente in italia tra gasolio e pdc si risparmia almeno un 40%, mettiamo che lì da te costa meno il gasolio e di più la corrente forse la situazione va in pareggio.

                          La cosa migliore sarebbe far fare dei calcoli di dispersione massima da un termotecnico per poter capire esattamente come siamo messi.

                          Originariamente inviato da Marco Sudeifel Visualizza il messaggio
                          I ventilconvettori sono più efficaci di un termosifone?
                          I ventilconvettori ovviamente riscaldano prima
                          Ma mi raccomando non pensare di usare la pdc come fosse una caldaia e vorresti accenderla 2 ore prima di tornare a casa.
                          La pdc deve lavorare h24

                          Nella tua zona fa la neve? Per quanti giorni?
                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X