casa anni '60 da riqualificare energeticamente - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

casa anni '60 da riqualificare energeticamente

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • casa anni '60 da riqualificare energeticamente

    E' la prima volta che scrivo ma è anche la prima ( e l'ultima) che compro casa e siamo totalmente inesperti in tema id efficienza energetica.
    la casa è un immobile indipendente di 150 mq per piano entrambi fuori terra. E del 1960 in pietra di Asiago con sottotetto non calpestabile.
    E' completamente da ristrutturare quindi l'intervento sarà sostanzioso ( ma non possiamo economicamente parlando demolirla e rifarla, la struttura è comunque buona).
    Ovviamente è in classe G e vorremmo portarla in classe B.
    Da dove si inizia? cosa consigliereste come tipo di riscaldamento e di isolamento?
    Grazie e mi scuso se ho scritto nel posto errato.

  • #2
    io ho appena finito di ristrutturare una casa o meglio un'appartamento da G l'ho portato in classe B
    2 lati isolamento interno 10 cm lana di roccia più cartongesso,lato nord non pietravista cappotto 12 cm
    lana di roccia,infissi mantenuti quelli a doppio vetro di 18 anni fa a parte uno che ho rifatto con porta
    finestra,caldaia a condensazione c'era già appartamento di 92 mq calpestabili dicembre gennaio 2,6 mc giorno
    comincerei dal sottotetto 2 rotoli incrociati di lana di roccia da 10 cm,infissi nuovi in pvc o legno a doppio vetro
    cappotto interno mi pare di capire che non si può fare esterno ma per lo spessore fatti fare i calcoli se riesci
    a finire nel 2014 c'è la detrazione del 65 %,con un buon isolamento si riesce a fare andare l'acqua nei radiatori
    a temperature inferiori ai 40 gradi quindi caldaia a condensazione,se vuoi il riscaldamento a pavimento costa di più

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
      io ho appena finito di ristrutturare una casa o meglio un'appartamento da G l'ho portato in classe B
      2 lati isolamento interno 10 cm lana di roccia più cartongesso,lato nord non pietravista cappotto 12 cm
      lana di roccia,infissi mantenuti quelli a doppio vetro di 18 anni fa a parte uno che ho rifatto con porta
      finestra,caldaia a condensazione c'era già appartamento di 92 mq calpestabili dicembre gennaio 2,6 mc giorno
      comincerei dal sottotetto 2 rotoli incrociati di lana di roccia da 10 cm,infissi nuovi in pvc o legno a doppio vetro
      cappotto interno mi pare di capire che non si può fare esterno ma per lo spessore fatti fare i calcoli se riesci
      a finire nel 2014 c'è la detrazione del 65 %,con un buon isolamento si riesce a fare andare l'acqua nei radiatori
      a temperature inferiori ai 40 gradi quindi caldaia a condensazione,se vuoi il riscaldamento a pavimento costa di più
      Grazie per le dritte! siamo ancora dubbiosi sul cappotto interno o esterno, per il riscaldamnto stiamo valutando varie opzioni, anche l'eventualità di un geotermico orizzontale visti gli spazi esterni che permetterebbero di realizzarlo. Stiamo girando a preventivi (oltre che alla ricerca di un bravo termotecnico). La casa è molto dispersiva e dobbiamo fare scelte molto attente anche per evitare di fare il "passo più lungo della gamba"

      Commenta


      • #4
        per mettere pdc, geo o non geo, devi avere 2 requisiti:1) FV a sufficienza2) pavimento radiante.Se li hai, allora isola al meglio e fatti dimensionare la macchina.Se si isola bene, spesso si capisce che una macchina geo è inutile, se il fabbisogno termico è basso e il raffrescamento non è essenziale... salvo che abiti sulle Alpi o sotto terra hai acqua termale calda.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

        Commenta


        • #5
          Se hai possobilità di fare cappotto esterno... meglio.

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            per mettere pdc, geo o non geo, devi avere 2 requisiti:1) FV a sufficienza2) pavimento radiante.Se li hai, allora isola al meglio e fatti dimensionare la macchina.Se si isola bene, spesso si capisce che una macchina geo è inutile, se il fabbisogno termico è basso e il raffrescamento non è essenziale... salvo che abiti sulle Alpi o sotto terra hai acqua termale calda.
            Il pavimento radiante ci sarà, il fotovoltaico spero di si ( ma comunque ci sarà la predisposizione se proprio non riesco a metterli subito)
            al momento nel primo preventivo m hanno consigliato questo (che per me è arabo) No. 1 pompa di calore certificata, modello Hautec Carno Premium HCS PN 21 gas refrigerante R290 da 7,4 kW di potenza termica a B0/W35, kW 8,5 a B5/W35 (la pompa di calore puo' rendere fino a circa 10,5 kW). Alimentazione 400V (possibile anche 230V) COP a B0/W35 di 5,3;. Mandata massima 65°C . Assorbimento elettrico quando la macchina e' in funzione di circa 1,48 kW

            Commenta


            • #7
              Ripeto, le macchine geo e relativi pozzi sono più care delle aria...quindi il loro uso va giustificato da adeguato conteggio economico...in base a zona istallazione...necessità raffreddamento e altro ancora....
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

              Commenta


              • #8
                sicuramente ci affideremo a un termotecinco per conteggi e altro, chiedevo semplicemente dei pareri in base alle esperienze di chi ha già fatto questi lavori e sa cosa è meglio e cosa no rispetto a quello che propone attualmente il mercato che come sempre è una giungla

                Commenta


                • #9
                  la macchina di per se non pare male, anzi..resta da chiedersi se per una installazione da 8-10 kw di potenza convenga fare pozzi geo o una aria-acqua..dove abiti?
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    la macchina di per se non pare male, anzi..resta da chiedersi se per una installazione da 8-10 kw di potenza convenga fare pozzi geo o una aria-acqua..dove abiti?
                    prov di vicenza , ai piedi delle prealpi, caldo d'estate, freddo d'inverno, anche se negli ultimi tre inverni siamo andati raramente sotto i -3.
                    mi hanno proposto anche un geo a palizzata che costerebbe meno e dicono che la resa sia uguale... dicono.

                    Commenta


                    • #11
                      anche io l'ho valutata, sia pozzo in falda che palizzata..sempre tedesca..ma mi costava il doppio di una aria-acqua di pari potenza (12 kw) e conti alla mano il delta costo si ammortizzava mi pare dopo 40 anni.
                      se devi fare 15.000 kwh termici una aria cop 3 consuma 5.000 kwh elettrici..una acqua cop 5 3.000
                      Delta 2.000 kwh che con un BTA valgono 500 euro anno...di cui SSP ne rende 50%, quindi 250 euro anno
                      Se il delta costo è 10.000 euro sono 40 anni di ammortamento
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                      Commenta


                      • #12
                        150 mq per paino, due piani, 10 kW? Dipende dall'isolazione.
                        Inoltre sul geotermico... quale alternativa hai in caso di freddo intenso? Hai un termocamino? Una caldaia a gas? Hai un allaccio alla rete gas o sei scollegato?
                        Le fonti alternative (solare, geotermico, eolico...) sono disponibili secondo il capriccio della natura: puoi accumulare, ma l'accumulo costa. E quando l'accumulo si esaurisce hai necessità di una fonte di emergenza. Nel tuo caso è l'elettricità (serpentina nel puffer), supponiamo alimentata dal FV ma in caso di assenza di sole passa alla rete.

                        Forse ti conviene gas o pellet, e un piccolo impianto geo (per integrare nella mezza stagione e raffrescare d'estate).

                        Commenta


                        • #13
                          andremo ad abitare al primo piano (quindi 150 mq) e ristruttureremo bene quello (a parte il cappotto esterno totale) mentre al piano terra ci saranno al momento usabili solo alcuni locali di servizio che non verranno riscaldati (garage cantina,lavanderia).
                          L'idea era di mettere anche una stufa a pellet nel soggiorno per gli inverni freddi.

                          Eventualmente abbiamo la possibilità di riciclare una caldaia a condensazione praticamente nuova che abbiamo nell'appartamento in cui viviamo ora e quindi se proprio proprio i preventivi sono alle stelle (nonostante detrazione 65%) e non vale la pena fare nulla di sostenibile... si continua ad usare il classico metano. Però la sostenibilità, anche a causa della mia formazione (sono biologa) , è una cosa che mi è sempre stata a cuore e ci piacerebbe ristrutturare casa in tal senso.
                          .

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da Smilzo Visualizza il messaggio
                            Inoltre sul geotermico... quale alternativa hai in caso di freddo intenso? Hai un termocamino? Una caldaia a gas? Hai un allaccio alla rete gas o sei scollegato?
                            Le fonti alternative (solare, geotermico, eolico...) sono disponibili secondo il capriccio della natura:
                            Però il geotermico, essendo basato sulla T del sottosuolo, è costante come il gas...cioè..se la sonda è stta ben dimensionata per il consumo annuo..fornisce acqua glicolata sempre la stessa T, sia che fuori ci siano 10 gradi o meno 20

                            E' propri il bello del geotermico... unito al fatto che in estate puoi raffrescare gratis in free-cooling.

                            Forse in questa zona (pre-alpi) è la piu indicata..ma dipende dal preventivo.
                            fare pozzi puo essere una passeggiata se hai gia cantiere piazzato..altrimenti è una rottura non indifferente..
                            Nel Veneto però queste cose costano meno che altrove.. preventivi alla mano si decide..
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • #15
                              Facendo un "forfait" fra costi e rese energetiche,il mio consiglio è il seguente:

                              1) Cappotto Esterno spessore 10cm almeno;

                              2) Isolamento solai, tetto e pianterreno;

                              3) Riscaldamento a pannelli radianti a terra con caldaia a condensazione o PDC;

                              4) Impianto Fotovoltaico adeguatamente dimensionato;

                              5) Impianto Solare Termico;

                              6) Infissi almeno a doppio Vetro in PVC o Alluminio;

                              Non abbiamo fatto i calcoli per capire in quale classe Energetica arriveremo, ma se abbini PDC, FV e ST, stai sicuro che per la Norma sei abbondandemente in Alto...

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da Melo81 Visualizza il messaggio
                                Facendo un "forfait" fra costi e rese energetiche,il mio consiglio è il seguente:

                                1) Cappotto Esterno spessore 10cm almeno;

                                2) Isolamento solai, tetto e pianterreno;

                                3) Riscaldamento a pannelli radianti a terra con caldaia a condensazione o PDC;

                                4) Impianto Fotovoltaico adeguatamente dimensionato;

                                5) Impianto Solare Termico;

                                6) Infissi almeno a doppio Vetro in PVC o Alluminio;

                                Non abbiamo fatto i calcoli per capire in quale classe Energetica arriveremo, ma se abbini PDC, FV e ST, stai sicuro che per la Norma sei abbondandemente in Alto...
                                Grazie mille!!

                                Commenta

                                Attendi un attimo...
                                X