Se ho capito bene, devi chiudere la l'ingresso della sanitaria alla caldaia, altrimenti parte pure lei.Ho letto che hai fatto il cappotto.Se non hai già preso la pdc per acs, segnati i consumi che avrai in inverno, e poi vai di pdc per acs e riscaldamento, eliminando di fatto la caldaia.

Ciao sovking,

ma vuoi mettere proprio anche unità che solitamente è esterna in cantina?
Penso che visto che l'aria fredda tende sempre ad andare in basso, nella cantina ci sarà sempre piuttosto freschino a meno che non ci sia corrente d'aria che ti ricambia l'aria

l'aria freddissima e secca la espelli..quindi non impatta la cantina...non togli umidita dalla cantina..dovresti ricircolare sempre la stessa aria per farlo..ad esempio farla uscire..mandarla ad un pannello solare ad aria e farla rientrare in cantina..

Se invece apri un foro in cantina ed entra ria da fuori..come farai..in cantina avrai UR che dipende da quella esterna..perche di fatto porti dentro aria esterna..se fuori hai 5 gradi e UR90%..in cantina avrai =..OPPURE se la cantina riesce a stare a 10 gradi comunque (perche terreno scalda aria in modo naturale..o la soletta disperde calore dal piano superiore) allora la UR scende per questioni adiabatiche (ma la quantita di vapore per mcubo di aria resta eguale in ml per mcubo di aria)

Poi bisogna vedere se dal pavimeto/muri della cantina evapora acqua.

In tal caso se la cantina non è ventilata in efeftti la UR puo salire molto..per via dell'acqua che muri assorbono e rilsciano..lo si capische se sui muri ci sono deposito di SALI bianchi (cristalli).

In tal caso meglio cantina fredda e ventilata che calda ma piu umida..dovresti notare meno produzione di cristalli.

Ma il beneficio lo ottieni anche senza pdc..basta che apri 2 fori in parete e in uno aspiri e butti fuori

La cantina è una vasca in cemento armato posta sotto l'abitazione con ogni parete spessa 30cm. E` una cantina interna, ossia più piccola della pianta dell'abitazione (7 x 4 m, mentre l'abitazione è 12 x 8).
La cantina è provvista di 4 fori, da 20 cm di diametro ciascuno, che sono collegati a tubi che salgono per 2m di circa 50 cm fino a 30 cm sopra il piano di campagna per raggiungere l'esterno. 2 si affacciano sul lato nord dell'abitazione e 2 sul lato sud.
I primi tempi li lasciavo tutti e quattro aperti e nella cantina avevo la stessa umidità che all'esterno (ossia molta umidità da maggio a novembre, il periodo invernale invece è più secco).
Sui muri non ho mai trovato umodità ma se ci lasciavo un paio di scarpe dopo alcuni mesi ci trovo la muffa sopra.

Poi ho cambiato strategia, ho tappato 3 fori. Ad uno ho collegato un aspiratore a tempo per espellere l'aria ogni qualche ora. L'aria in ingresso viene prelevata per depressione dalla porta verso il piano superiore. Inoltre ho inserito un deumidificatore da 350 W (un Ariston che di targa aspira 16l in 24 ore a condizioni standard). L'umidità è diminuita, ma non è sparita del tutto. Nella stagione umida ho l'aspiratore quasi sempre acceso, i suoi consumi sono mitigati dal fotovoltaico, tanto è che qualche volta ho messo a monte del deumidificatore un orologio per farlo partire negli orari diurni.

Qualche tempo fa, un venditore di impianti vari (clima, fv, pdc acs, ecc), mi ha proposto di mettere la PDC ACS in cantina per ottenere un doppio vantaggio: avere ACS e deumificare "in modo quasi gratuito" la cantina, come se avessi acceso il deumificatore, ovviamente se non bastasse dovrei tenerli accesi entrambi.

La cosa non mi ha convinto, ma vorrei capirla meglio e magari stabilire se l'ha detto solo per vendermi una PDC oppure se quello che ha detto potesse avere un senso.
Io ho il dubbio che funzioni dal punto di vista del circuito idraulico: secondo me l'acqua calda non sale da una diramazione, a meno di non inserire una pompa di ricircolo o qualcosa del genere.
Poi c'è da capire, se effettivamente deumidifica: concordo con marcober, se l'aria la prendo dall'esteno, porto in cantina l'umidità esterna e quindi sono punto e da capo. Se la cantina è sigillata e prendo l'aria dalla casa (più calda e meno umida), porto in cantina l'umidità della casa. La casa però a questo punto perde un po' calore. Giusto ?

perde calore anche oggi quando mandi in depressione cantina per buttare fuori aria dal foro.
se domani la fa la pdc , il risyultato è identico.
L'aria piu decca è quella fredda che butti furoi, quindi in cantina entra aria dala casa..che è calda e umida..e quando tocca pareti frede della cantina CONDENSA.

per me portare aria calda e umida di casa in cantina è deleterio.


Io ho una cantinetta cieca e ho risolto con 2 ventole ..una aspira e altra butta...lati opposto..vanno dalle 12 alle 14 tutti i giorni..estate e inverno..probelma risolto.

Il problema dellumidita è massimo nelle mezze stagioni quando aria è ancira calda ma umida..e se portata in cantina, poi trova pareti a 13 gradi e li condensa.
Se inveec entra a 5 gradi e poi trova pareti a 13 gradi non puo condensare nulla..anzi..aiuta a evaporare acqua che ci trova.

Per usare pdc pe rdeumidificare devi RICIRCOLARE aria della cantina...solo che mna mano si fredda..e allora devi mandarloi "fuori" a scaldarsi (in un pannello solare ad aria) e poi la rimandi dentro cald ae secca..la cantina si asciuga di brutto.

Ok

Quindi se metto una ventola che aspira e una che butta per 2 ore al giorno potrei risolvere. Anche senza demuficatore ?
Ma allora quando tenevo i quattro condotti da 20cm aperti, la circolazione naturale non era sufficiente per portare via l'umidità ?

Quindi dovrei far circolare l'aria dall'esterno solo quando la temperatura esterna è più bassa di quella interna ? Questo si verifica solo in inverno.
Nella stagione caldo-umida, nelle due ore di circolazione forzata farei circolare aria caldo-umida a temperatura maggiore di quella delle pareti (che forse saranno a 20 gradi in estate); deduco che in estate devo comunque tenere acceso il deumidificatore a manetta.

Probabilmente solo coi fori non bastava.In inverno di certo deumidifichi. In estate dipende da quanta acqua contiene l'aria che butti dentro...se in cantina non evapora acqua che entra dai muri imbevuti, meglio non ventilare...ma se dai muri comunque trafila acqua che poi evapora in cantina, comunque anche in estate meglio ventilare. Da evitare sarebbero le mezze stagioni, primavera e autunno...dove potresti avere aria calda, umida e pareti interne fredde..io però mi dimentico di spegnerle e vanno sempre ma non ho problemi....

Certo che deumidifica se l aria che pesca la pdc è quella della cantina quella che esc e sarà fredda e asciutta, che dovrai però rimettere in cantina.Io ho fatto così facendo pescare aria da una condotta attaccata al soffitto dove stratifica l aria più calda che viene spremuta dalla pdc con tanto di condensa che elimino da uno scarico, mentre l aria fredda viene convogliate verso il pavimento, chiudendo il circuito termico.Il risultato è apprezzabile in estate...perché il locale si raffresca piacevolmente.

e in inverno sottorafreddi la cantia "recuperando" del calore geotermico dalle pareti e dal pavimento? oppure canalizi verso esterno, tanto in inverno non devi deumidificare?

Sottoraffreddo..tanto la temperatura non scende mai sotto i 14 gradi anche se fuori fa - 20.Proprio perche la cantina è isolata geotermicamente e l equilibrio in funzione del volume del locale e della potenza della pdc si trova a 14 gradi

È quello che volevo sapere...trova un suo equilibrio a 14... che non è mica basso, magari senza PDC sarebbe a 16 giusto? Fai acs per quante persone? Che modello hai? Quanto mq è la cantina?

Pdc nuos ariston 110 lt che sto cercando di integrare attraverso un ricircolo all accumulo 3da 40 litri della caldaia a gas che terrei in questo caso spentaIl locale tecnico ha un volume di 1.5x3x3 altezza che comunica con la cantina da 4x4x3 altezza.Siamo in 4 due adulti e due bambini.Con 110 litri scaldati a 50 gradi ma solo di giorno per utilizxare il fv va bene nell 80% dei casi ma se scaldo a 65 (con resistenza tra 55 e 65) non abbiamo avuto mai problemi perche addizioniamo di acqua fredda in rstate.In inverno integro con l accumulo..ma non ho mai provato a non utilizzarlo completamente.La cantina senza pdc ha una temperatura di 15 gradi circa

fantastico..hai in pratica inventato la Nuos geoareoterma!! bravo..bella esperienza..molto utile.
Fra l'latro le stanze no sono nemmeno grandi per cui è una cosa che possono replicare in molti
Davvero utile

Molto interessante! Anch'io ho un problema simile con umidità e condensa in cantina. Ho parzialmente risolto costruendo un intercapedine areata su tutto il perimetro. Prelievo aria da un vespaio adiacente (c'è una parte non cantinata) con prese aria a sud-ovest, l'aria circola nell'intercapedone e può uscire a nord-est da una canna fumaria verso il tetto. Purtroppo non era sufficiente e ho aggiunto una nuova apertura a piano terra a cui ho applicato una ventola motorizzata. Purtroppo non è ancora sufficiente!
Se usassi anch'io un nuos? Prelievo da vespaio, espulsione aria fredda e secca in intercapedine? In inverno il rendimento del nuos dovrebbe essere migliore che prelevando aria all'estero (zona e). In estate un po' peggio però forse risolvo con l'umidità....
Grazie!

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