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Ciclo antilegionella

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  • Ciclo antilegionella

    Ragazzi
    ho una pdc acs da poco potete suggerirmi quando e per che durata andrebbe fatto?

    grazie mille
    Casa no gas 180mq in zona climatica D 1742 gg, fv 3kw sud-est, 3kw sud-ovest, pdc Kronoterm 8kw on/off, pdc acs Kronoterm 300 l. Piano ad induzione Neff da 90 cm contratto Engie 6kw bioraria. Classificazione energetica B/C

  • #2
    Originariamente inviato da Felix2013 Visualizza il messaggio
    Ragazzi
    ho una pdc acs da poco potete suggerirmi quando e per che durata andrebbe fatto?

    grazie mille
    Mi aggrego anch’io.
    sinceramente pensavo 1 volta ogni 6 mesi....
    Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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    • #3
      Non sono un esperto, ma credo che dipenda molto anche dal tipo di uso che ne fai. Se l'acqua la svuoti regolarmente quasi tutta il ciclo ogni 6 mesi potrebbe anche andar bene, se invece stai fuori per una settimana intera e nel frattempo nessuno usa l'acqua quando torni va assolutamente fatto prima di usare nuovamente l'acqua calda. Personalmente gli accumuli diretti a bassa temperatura non mi piacciano assolutamente, molto meglio quelli indiretti dove peschi il calore con una serpentina. In questo modo il rischio legionella non esiste.

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      • #4
        ciao,
        se può essere utile ho iniziato questa discussione proprio pochi gg fa ciclo antilegionella con pdc + boiler

        Personalmente faccio un ciclo "blando" a 52/53° ogni 2 o 3 settimane e a ogni ritorno dalle vacanze
        PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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        • #5
          sarebbe raccomandato ogni paio di settimane. E' un valore piu' o meno indicato dai vari costruttori. Sul libretto di uso e manutenzione dovrebbe essere riportato.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • #6
            E' anche vero però che i costruttori scrivono quello che serve "a loro" per stare estremamente tranquilli. Un pò come i mitici x2 o x3 dei calcoli dei termotecnici

            non è facile beccare la legionella in impianti "casalinghi" normali e normalmente utilizzati.
            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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            • #7
              D'accordo con te. Come concordo che se si usano spesso i cicli si possono dilatare. Ma e' sempre e comunque una scelta ponderata. Hai visto mai che qualcuno se la becca...
              Io, come tanti altri, ho preferito eliminare il problema con produzione istantanea, ma se dovessi farli, li farei con la tua stessa cadenza circa.
              Onestamente sei mesi mi sembrano davvero troppi. Tanto vale non farli proprio
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • #8
                Se non avessi figlioli che stanno tanto in doccia e ho 4 bagni avrei optato sicuramente anche io per la produzione instantanea. La pdc lavora anche meglio in acqua tecnica senza le perdite di carico del serpentino e con delta T ampi a piacere.

                Concordo che farlo ogni sei mesi non serve a niente, non andrei oltre il mese. In tutti i casi non è tutto questo dramma far fare qualche in grado in più all'accumulo un paio di volte al mese, è cmq energia termica che resta lì anche se prodotta a cop peggiori
                PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                • #9
                  Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                  Se non avessi figlioli che stanno tanto in doccia e ho 4 bagni avrei optato sicuramente anche io per la produzione instantanea. La pdc lavora anche meglio in acqua tecnica senza le perdite di carico del serpentino e con delta T ampi a piacere.

                  Concordo che farlo ogni sei mesi non serve a niente, non andrei oltre il mese. In tutti i casi non è tutto questo dramma far fare qualche in grado in più all'accumulo un paio di volte al mese, è cmq energia termica che resta lì anche se prodotta a cop peggiori
                  Certo, qualche kwh non ti manda in fallimento di sicuro. Meglio stare sereni.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • #10
                    Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                    Personalmente faccio un ciclo "blando" a 52/53° ogni 2 o 3 settimane e a ogni ritorno dalle vacanze
                    Io prima di optare per il PIT avevo letto qualche documento a riguardo..in tutti indicava una temperatura di 60 gradi per 30 minuti..non é pochino 52/53?
                    Villetta bifamiliare in classe B - zona climatica E 2560 GG - Nimbus pocket 50M con radiante a pavimento su 100 mq per riscaldamento, raffrescamento e ACS (HYC da 300 litri) - cottura ad induzione

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                    • #11
                      Si 52/53 è pochino, ma dopo 50 gradi la legionella comincia a morire anche se molto lentamente. Far andare il compressore spesso a 55 lo fa lavorare ai limiti estremi di funzionamento (specialmente per pdc non ht) e gli accorcia la vita.

                      In tutti casi 55 o 60 li hai in alto nel boiler e non sul fondo dove la Legionella potrebbe svilupparsi vicino a residui di sedimenti e dove cmq la temperatura difficilmente penso supererà 45 gradi.

                      Io. Ho anche acqua addolcita dove il rischio si abbassa un altro pochino.
                      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                      • #12
                        Personalmente eseguo il ciclo solo se non utilizzo l’acqua per 3 giorni o più... tipo se sto via in vacanza.
                        Alla fine arriva l’acqua dall’acquedotto comunale, con una piccola percentuale di cloro. Non è così semplice far formare la legionella. Soprattutto se la si utilizza tutti i giorni.
                        Per fargliela fare una volta ogni sei mesi, concordo con gli altri utenti, non farlo proprio.
                        Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                        • #13
                          Io possiedo una Daikin altherma e il tecnico ha impostato il ciclo ogni venerdì sera..e a quanto vedo interviene anche la resistenza per portare più velocemente la temperatura a 60°c.. è troppo settimanalmente?

                          Inviato dal mio Lenovo P2a42 utilizzando Tapatalk

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                          • #14
                            Secondo noi basta ogni 2. Io I miei li ho programmati alle 14.30 del Pomeriggio quando avrai i Cop migliori. Perché farlo di sera?
                            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                            • #15
                              Quello che ho pensato anch'io..siccome è un impianto nuovo vedrò di modificare queste impostazioni.
                              Grazie

                              Inviato dal mio Lenovo P2a42 utilizzando Tapatalk

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                              • #16
                                Dipende che fotovoltaico hai.
                                Se come me hai ”solo” 1KWh, conviene farglielo fare dopo le 19 quando la corrente costa 0,03 cent.
                                Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                • #17
                                  penso che (specialmente) se non sfrutti tutto l'autoconsumo conviene cmq farlo in orario dove il COP è migliore. Attenzione che a 0.03€ (non cent) paghi solo la componente energia che incide intorno a 1/3 sulla bolletta. Io ora in mono-oraria pago circa 25cent al kWh
                                  PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                    penso che (specialmente) se non sfrutti tutto l'autoconsumo conviene cmq farlo in orario dove il COP è migliore. Attenzione che a 0.03€ (non cent) paghi solo la componente energia che incide intorno a 1/3 sulla bolletta. Io ora in mono-oraria pago circa 25cent al kWh
                                    Si siamo d’accordo che 3 cent non sono il prezzo effettivo del KWh... però con la Bioraria, pago 13 cent diurno e 3 cent notturno, weekend e festivi.
                                    La bolletta di Novembre-Dicembre è stata si 148€... ed in casa ho tutto elettrico.... con 20,5º tutto il giorno.
                                    Non posso lamentarmi.. ??
                                    Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                    • #19
                                      no, non puoi lamentarti, ma per curiosità: nov-dic hai pagato 148€ iva inclusa; quanti kWh hai prelevato in fascia piena e quanti in fascia ridotta?
                                      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                        no, non puoi lamentarti, ma per curiosità: nov-dic hai pagato 148€ iva inclusa; quanti kWh hai prelevato in fascia piena e quanti in fascia ridotta?
                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                        Eccoti il dettaglio
                                        Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                        • #21
                                          hai realmente consumato 523 kWh in fascia blu e 124 kWh in fascia arancione (tot 647 kWh). Scrivo "realmente" perchè ci sono anche le perdite di rete che paghi, ma che non consumi.
                                          La quota non di energia della bolletta è circa 148€ - 20,48€ - 18,43€ = 109,09€. Quindi ogni kWh ti costa in più 109,09€ / 647 = 0,1686€ rispetto al prezzo della quota energia.

                                          1kWh in fascia arancione quindi ti costa 0,0355€ +0,1686€ = 0,2041€
                                          1Kwh in fascia blu ti costa invece 0,1355€ + 0,1686€ = 0,3041€

                                          Il conto non è esatto al millesimo per via di iva, accise etc che non si ripartiscono perfettamente in base ai consumi (dipende anche dal tipo tariffa: D1, D3 etc).

                                          Quindi attenzione a dire che dopo le 19 1kWh ti costa 0,035€ purtroppo è lungi dall'esser così.
                                          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                            hai realmente consumato 523 kWh in fascia blu e 124 kWh in fascia arancione (tot 647 kWh). Scrivo "realmente" perchè ci sono anche le perdite di rete che paghi, ma che non consumi.
                                            La quota non di energia della bolletta è circa 148€ - 20,48€ - 18,43€ = 109,09€. Quindi ogni kWh ti costa in più 109,09€ / 647 = 0,1686€ rispetto al prezzo della quota energia.

                                            1kWh in fascia arancione quindi ti costa 0,0355€ +0,1686€ = 0,2041€
                                            1Kwh in fascia blu ti costa invece 0,1355€ + 0,1686€ = 0,3041€

                                            Il conto non è esatto al millesimo per via di iva, accise etc che non si ripartiscono perfettamente in base ai consumi (dipende anche dal tipo tariffa: D1, D3 etc).

                                            Quindi attenzione a dire che dopo le 19 1kWh ti costa 0,035€ purtroppo è lungi dall'esser così.
                                            Sono d’accordo con quel che dici tu. Però ti posso assicurare che se utilizzi gli elettrodomestici energivori dopo le 19... e comunque “cambi” un po’ le abitudini... risparmi davvero tanto!
                                            Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                            • #23
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                                              PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                              • #24
                                                Resta il fatto che non ha senso usare una PDC dopo le 19.00, azzoppando il COP per risparmiare un misero 33%. Per risparmiare un 33% finisci con lo spendere il 200% in più.

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                                                • #25
                                                  esatto, è quello che dicevo all'inizio. Conviene sicuramente fare acs intorno alle 14.30 con le temperature esterne più alte e con anche la massima produzione di FV (e magari a quell'ora non stai usando altre utenze visto che preferisci cmq usarle in orario a costo ridotto).

                                                  Per anni ci hanno "insegnato" a spostare i consumi in fascia serale, ora si torna indietro tra FV e pdc

                                                  stai a vedere che quelli che (come me) hanno il piano cottura a induzione non li fanno mangiare più a pranzo
                                                  PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                                    stai a vedere che quelli che (come me) hanno il piano cottura a induzione non li fanno mangiare più a pranzo
                                                    Pranzo frugale, ti tieni la fame fino a cena e poi recuperi gli arretrati

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                                      esatto, è quello che dicevo all'inizio. Conviene sicuramente fare acs intorno alle 14.30 con le temperature esterne più alte e con anche la massima produzione di FV (e magari a quell'ora non stai usando altre utenze visto che preferisci cmq usarle in orario a costo ridotto).

                                                      Per anni ci hanno "insegnato" a spostare i consumi in fascia serale, ora si torna indietro tra FV e pdc

                                                      stai a vedere che quelli che (come me) hanno il piano cottura a induzione non li fanno mangiare più a pranzo
                                                      Non siate esagerati come sempre… Io preferisco fare così perché ho solamente 1 kW di fotovoltaico… E in giornate soleggiate di questa stagione mi produce solamente 300-350 W ora.
                                                      Comunque, per la cronaca, alle 14 ( con 12° esterni) impiega 35 minuti a portare l’acqua da 40 a 45 °C… Alle 19 30 ( con 1° esterno) impiega 50 minuti.
                                                      Fate i vostri calcoli…
                                                      Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                                      • #28
                                                        Se per scaldare l'acqua servono 6KWh, alle 14.30 con COP 4 e SENZA usare il fotovoltaico spendi 1,5 kWh x 0,3 €/kWh = 0,45 euro.
                                                        Al contrario se la scaldi alle 19.30 con COP 2.5 spendi 2,4 kWh x 0,2 €/kWh = 0,48 euro

                                                        Come puoi vedere in assenza di fotovoltaico la differenza e' risibile, ma se introduci il fotovoltaico nell'equazione i costi diventano NETTAMENTE a favore della prima opzione (le 14.30).
                                                        La pdc piu' di 500W non ti consuma, quindi 1kW di fotovoltaico e' piu' che sufficiente se non ti metti a utilizzare altri elettrodomestici nello stesso momento.

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da darkbasic Visualizza il messaggio
                                                          Se per scaldare l'acqua servono 6KWh, alle 14.30 con COP 4 e SENZA usare il fotovoltaico spendi 1,5 kWh x 0,3 €/kWh = 0,45 euro.
                                                          Al contrario se la scaldi alle 19.30 con COP 2.5 spendi 2,4 kWh x 0,2 €/kWh = 0,48 euro

                                                          Come puoi vedere in assenza di fotovoltaico la differenza e' risibile, ma se introduci il fotovoltaico nell'equazione i costi diventano NETTAMENTE a favore della prima opzione (le 14.30).
                                                          La pdc piu' di 500W non ti consuma, quindi 1kW di fotovoltaico e' piu' che sufficiente se non ti metti a utilizzare altri elettrodomestici nello stesso momento.
                                                          Stando al tuo calcolo èvero… Però la mia pompa di calore non impiega tutto quel tempo per darmi l’acqua calda. Il ciclo dura al massimo un’ora… ed ho l’acqua 45°.
                                                          Abitazione classe A++++ / Gas free, PDC Hitachi Yutaki SC, pavimento radiante, FV 1KW/h con inverter Growatt.

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                                                          • #30
                                                            non devi guardare solo il tempo, ma anche l'energia consumata; non è detto che se la pdc sta accesa un'ora sta consumando più che se sta accesa mezz'ora; dipende da quanto sta "spingendo".

                                                            Vedi i reali consumi elettrici alle due fasce orarie e poi decidi cosa è meglio per te. Io sono più favorevole a produrre nelle ore calde
                                                            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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