PIT per ACS alimentato con caldaia a condensazione in inverno e PdC per il resto dell'anno - EnergeticAmbiente.it

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PIT per ACS alimentato con caldaia a condensazione in inverno e PdC per il resto dell'anno

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  • #31
    No, no, ho provato a chiedere anche io l'aumento, nonostante i problemi che ho avuto già solo con 6 kw, e posso averlo pure io. Lo danno teoricamente a tutti.
    Per il trifase è una cretinata (e riferiscilo a chi probabilmente te lo ha detto) che hai problemi con il fotovoltaico: puoi avere un contatore trifase da 6kw, un impianto 6kw monofase, che scaricherai tutto su una fase, e puoi farlo.
    In ogni caso anche il fotovoltaico io lo farei trifase se gli inverter scelti lo consentono.
    E' vero che per qualche minuto ti danno 8 kw se ne hai 6, ma se la pdc di picco ne consuma 7, che fai, spegni pure la luce per non far saltare la luce?
    Se hai intenzione di installare questa pdc, devi assolutamente chiedere da subito almeno 8 kw.
    Poi se devi fare l'aumento, ricordati che paghi 300 euro ogni volta che lo fai, quindi ti conviene farne meno possibili.

    Il pit se lo vuoi usare con caldaia, ok tml, ma se lo vuoi usare per farci passare dentro anche riscaldamento, ma non hai nessuna integrazione, non ha alcun senso farlo.
    Che ci passa a fare li dentro? la funzione migliore è quella con il solare.

    ps: se non sbaglio quel prezzo del daikin è di un sito romano, sul quale per averlo devi registrarti, ma poi una volta fatto non tornano una serie di cose...e dovrebbe essere lo stesso su cui voleva comprarlo un amico, che poi alla fine non trovando riscontri reali con quel prezzo ha chiesto a me (per questo ora conosco il prezzo ;-) ).

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    • #32
      Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
      Questo non lo sapevo... Dove abiti?
      Andare oltre i 6kw in monofase e' a discrezione del gestore. A volte lo consentono a volte no.
      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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      • #33
        Originariamente inviato da Regio Visualizza il messaggio
        Installo pdc Lg Therma v r32 16kw e cappotto due pareti e mansarda, con coibentazione sottotetto. Confido che tali interventi possano abbassarmi la temperatura di mandata a max 50 gradi per il grande freddo, d'altra parte escludendo episodio Burian la mandata h24 è stata qualche volta a 50 gradi e per il 90% sotto i 45 gradi mandata.
        Cappottare due pareti (immagino esternamente), fara' ben poco. Interventi solo su una porzione, servono praticamente ad eliminare un problema di muffa o ad isolare la parete nord (esempio) per evitare formazione di condensa interna, ma globalmente servono a ben poco. La cosa da fare, lo sai bene, sarebbe da cappottare tutto.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #34
          Regio stai mettendo una 16kw per paura di rimanere al freddo..... Non posticiperei il discorso elettrico altrimenti devi andare in giro in casa con la candela se ti va bene o dover tenere spenta la pdc proprio nel momento in cui serve... Io non rischierei... Rischierei invece a mettere una 12/14kw magari di altra casa che garantisca le prestazioni a -7 certificate.... e poi chissà.. "io speriamo che me la cavo"

          Per farti capire dai un'occhiata alle 2 pdc nelle certificazioni a -7 (alla voce Pdh Tj = -7°C ) :

          La LG 16kw
          Certificate - EHPA

          La zubadan 14kw (PUHZ-SHW140YHA & EHSC-**C)
          Certificate - EHPA
          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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          • #35
            Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
            Cappottare due pareti (immagino esternamente), fara' ben poco.
            Domanda.... perche?
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #36
              @ Max
              I certificati riportati sopra sono molto utili e ne ignoravo l'esistenza (grazie). Mi chiedo, servono per la certificazione energetica non per il dimensionamento immagino? Uno schema del genere, che individua nei 12kw la potenza per la media temperatura c'è anche nel manuale ma fa riferimento alla potenza nominale (Nominal Capacity and Nominal Input) quando dichiarano lo SCOP a 35 e 55 gradi. Credo che volutamente tengono bassa la potenza a 12kw per avere risultati energetici migliori (stesso discorso l'efficienza maggiore l'ottengo non alla massima potenza).
              Nelle paragrafo successivo quello delle Perfomance data dove affronta la Maximum Heating Capacity -Include defrost effect (riporto in inglese perché non ho versione italiana) alla temperatura di -7 riportano:
              con temperatura di mandata di 50 una potenza erogata di 16.00 kw e cop di 2.31
              con temperatura di mandata di 55 una potenza erogata di 16.00 kw e con di 2.15.
              Sicuramente barano in questa seconda, ma d'altra parte dicono ovunque che fino alla temperatura di -7 la potenza è il 100% e non ci sono decadimenti.
              Per adesso faccio il passaggio a 6kw e sfrutto le facilitazioni tariffarie (che valgono solo per potenza richiesta max di 6kw) e poi in base a come vedo assorbe la macchina deciderò l'incremento da fare (da 1 o 2kw). E' vero che proprio quando serve non ci sarà in modo adeguata, ma credo che il fotovoltaico qualcosa produrrà. D'altra parte se riesco ad abbassare la temperatura di mandata massima a 50 gradi (lo scorso inverno con Burian e -7 l'ho tenuta a 58 gradi) dovrei avere un deciso miglioramento della resa.
              @ fcattaneo . Se non ho capito male la domanda (perché non ho cappottato tutto) questa è la risposta: La casa ha pareti complicate, ci sono bozze a vista sulle cantonate e sulla fascia dal marciapiede per circa 70 cm. Per fare un lavoro fatto bene mi sarei svenato visto che uso anche la geopietra, così abbiamo scelto di cappottare la parete nord-est e la parete nord-ovest, quella sud-est ha solo un piano visto che il piano terra su quel lato è seminterrato, la parete sud-ovest è di fronte ad un altro appartamento ed ha loggia. In compenso

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              • #37
                Originariamente inviato da Regio Visualizza il messaggio
                @ fcattaneo . Se non ho capito male la domanda (perché non ho cappottato tutto) questa è la risposta:
                No... la domanda è rivolta a chi ti dice che cappottare solo 2 pareti serve a poco..

                Gia' che ci sono.. quanto gas consumi all'anno ?
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                • #38
                  Fino a due anni fa, inverni miti ero sui 2.200 mc, il penultimo inverno 2.500, l'ultimo inverno 2.800 (calcolati da settembre a settembre). Ci sarebbero dati per testare il tuo software, soprattutto per il discorso consumo di picco (visto che ho monitorato con datalogger gli ultimi due inverni) che secondo me è da tenere in considerazione ed a parte dal resto.

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                  • #39
                    Cappottare le due pareti esposte a Nord sicuramente male non farà. Se per esigenze estetiche non puoi toccare le altre due pareti, potresti valutare l'opzione di riempire solo l'intercapedine per queste due (se puoi forarle da qualche parte). Il sottotetto come è messo?

                    PS Grazie a questo forum, è la prima volta che uso la parola "cappottare" associandola a qualcosa di positivo

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                    • #40
                      Muri di mattoni pieni, no intercapedine. Sottotetto calpestabile, da 1,1 metri a zero. Credo sia l'operazione con il miglior rapporto costo/beneficio tra tutte quelle che faccio.
                      Visto che avrei anche fotovoltaico, il PIT tipo TML o similari con tanti collegamenti, lo potrei usare come puffer prendendo l'acqua dal basso e reimmettendola in alto per consumare tutta la poca energia generata nelle mezze stagioni evitando di provocare frequenti on-off? Sto dicendo bestialità? Premetto che termotecnico mi ha detto che si va in diretta e senza accumulo neanche sul ritorno perché non serve, nel circuito riscaldamento c'è tanta acqua a detta sua (i radiatori sono 18 in ghisa con tubi in ferro nero di diametro diverso e generoso).

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                      • #41
                        Originariamente inviato da Regio Visualizza il messaggio
                        Fino a due anni fa, inverni miti ero sui 2.200 mc, il penultimo inverno 2.500, l'ultimo inverno 2.800 (calcolati da settembre a settembre).
                        Qua , numerosi esperti si stanno scervellando per consigliarti rottami vetusti al posto della tua ottima LG con R32, ma nessuno che metta in dubbio il fatto che 16 Kw per una abitazione sono davvero tantissimi....ed è questo il tuo problema, non certo la marca della PDC.

                        Anche il tuo consumo attuale di metano non è compatibile con una richiesta simile di calore, neppure dove scrivi :

                        su 75 ore di funzionamento (temperatura media calcolata con datalogger di 1,5 gradi) ho avuto temperatura di mandata media di 55 gradi e 107 mc consumati...

                        ....non tornano i conti con il tuo consumo perche gia solo con una caldaia da 20 Kw in 75 ore avresti dovuto consumare circa 150 Mc.. quindi significa che le ore di bruciatore acceso sono minori e di conseguenza cade la prescrizione dei 55 gradi ( come sospettavo perche non ho mai visto case dove realmente serve una T cosi alta )

                        Oltretutto tu dichiari che devi fare il cappotto solo su 2 lati ( quello che secondo alcuni servirebbe a poco ), quindi il tuo fabbisogno reale è in ulteriore sensibile riduzione.

                        ... contatori da 10 Kw, PDC da 16 Kw ( con soli 1800 gradi G ) che non fanno acs perche se no sarebbe stretta!!!... insomma vedo che stai facendo un gran casino ( ben guidato oltretutto ).

                        Originariamente inviato da Regio Visualizza il messaggio
                        Ci sarebbero dati per testare il tuo software, soprattutto per il discorso consumo di picco
                        Appunto... cosa suggerisce il mio software ?.. sarei curioso..

                        F.
                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                        • #42
                          Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio

                          PS Grazie a questo forum, è la prima volta che uso la parola "cappottare" associandola a qualcosa di positivo

                          La parola appropriata é coibentare , coibente , coibentazione
                          Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                          La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                          • #43
                            Di nulla figurati Regio. A questo punto ci dobbiamo fidare del costruttore e delle sue dichiarazioni. LG non è un produttore arrivato ieri e se poi non rispetterà quanto dichiarato di certo bella figura non ci farà.
                            Sicuramente di giorno con il FV non avrai grandi problemi, magari spingerai un po' di più per accumulare per la notte nei periodi di Burian.
                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                            • #44
                              Con il tuo calcolatore i kw sarebbero poco meno di 13 con temperatura di progetto 0. Se metto -5 il calcolo tornerebbe con quello che ho bruciato nel periodo di picco (nel mio caso 1,57 mc con mandata di 58 per la nottata a fronte di -8) però non sarebbe corretto perchè la temperatura di progetto di -5 non è appropriata al mio caso.
                              Credo (e spero) che la PdC non sia sovradimensionata, è vero che coibento (come dice correttamente Dany) e recupero molto, ma è anche vero che due stanze che tenevo non riscaldate lo saranno (circa 20 metri) come anche il garage (circa 30 metri) ma è anche vero che tali stanze sono nella struttura dell'edificio e le loro parti che danno all'esterno saranno oggetto di coibentazione quindi non credo che le dispersioni aumentino granché. Il bilancio sicuramente sarà di riduzione dispersione e quindi miglioramento consumi, se ho fortuna ed abbasso a 50 la mandata per i periodi di Burian riesco pure ad avere il margine per togliere la caldaia a metano.

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                              • #45
                                Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                Qua , numerosi esperti si stanno scervellando per consigliarti rottami vetusti al posto della tua ottima LG con R32, ma nessuno che metta in dubbio il fatto che 16 Kw per una abitazione sono davvero tantissimi....ed è questo il tuo problema, non certo la marca della PDC.
                                Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                Comunque se tutto questo è vero una 16kw è sovradimensionata e consumerà solo.... A questo punto conviene attendere i calcoli completi.
                                Presente... ma poi si cerca di dare una mano comunque... magari trovando altre scuse come assorbimento elevato per 6kw di contatore.... se si è fortunati si becca la scusa giusta per farlo desistere...

                                PS La LG è un'ottima PDC ma poi non è che sia l'unica....
                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                • #46
                                  Data per assodata la scelta della pdc da parte di Regio, mi preoccuperei più di esser certo che poi non possa accenderla :-)
                                  Con 6 kw hai il 90% delle probabilità che accada un giorno si e l'altro pure.
                                  Ma a quali agevolazioni fai riferimento restando sotto i 6 kw scusa????
                                  Non ne conosco l'esistenza. So solo che ho ripagato l'aumento 2 volte :-(

                                  Comunque il consiglio anche se la pdc non è trifase, è di passare come contatore al trifase, e collegare quello che già hai su una fase, e la pdc su un'altra.
                                  Te lo dico perchè con carichi di questa entità, non ci sono cavi di sezione decente che ti bastino.
                                  Io per gestire i miei kw, che sono meno dei tuoi, visto che la mia pdc non supera il prelievo di 3,8kw elettrico, ho dovuto mettere cavi da 16mmq per dormire tranquillo.

                                  Non c'è praticamente neanche mezzo motivo valido stando le tariffe attuali (uguali per trifase e monofase) di avere un contatore monofase ormai, neanche se hai i canonici 3 kw.

                                  E' pur vero comunque che ogni volta che rispondiamo a una discussione non possiamo ricordarci tutti i centinaia di messaggi precedenti, e dobbiamo affidarci agli ultimi scritti, ma se uno scrive che consuma 107mc in 75 ore, ossia 1,42mc ora, sta praticamente dicendo che con una resa di 10Kwh al mc, per far un calcolo non troppo preciso, sta avendo bisogno di 14 Kwh ogni ora, ossia ha necessità di una potenza (MEDIA) di 14 kw.
                                  Vogliamo dire che 10 Kwh al mc sono tanti, e ne vogliamo stimare di meno? sempre sopra i 10 kw stiamo, e siccome è una T media, se uno ragiona sulla potenza puntuale oraria, è normale che poi voglia una pdc da 16 kw.

                                  Quindi respingo al mittente l'evidente critica sui sovradimensionamenti pilotati, che è sempre il solito tentativo di farsi lo splendido provando a discreditare gli altri.

                                  Se poi Regio non ha saputo misurare i mc consumati, è un'altro discorso, ma questo può dircelo lui stesso ;-)

                                  ps: coibentare solo una parte della casa può creare casini incredibili, anche a livello di muffe e flussi interni di aria, non dimenticatelo. Non è sconsigliato a priori, ma andrebbe valutato caso per caso.

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                    Domanda.... perche?
                                    Perché se un cappotto non è chiuso si limita ad isolare la parete. Semplicemente le dispersioni continueranno a interessare le zone non cappottate. Peraltro se vi sono ponti termici importanti, addirittura esasperandole(nelle zone non isolate) bilanciando grossomodo la dispersione. In sintesi, serve a poco, se non a spendere.
                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                    • #48
                                      Intanto grazie a tutti, ognuno in buona fede dice la sua, non credo che tra le cose dette ci siano cose in assoluto giuste o sbagliate, sulla taglia pdc, sul cappotto parziale.
                                      Tuttavia ci sono dati inconfutabili (salvo errori lettura, starature apparecchi misurazione...).
                                      Consumo di metano è stato calcolato prendendo le letture del contatore (sostituito dal gestore rete l'anno scorso) prese con foto, per fare prima.
                                      Consumo medio di 1,42 nelle 75 ore (1,5 temperatura media da datalogger) consumo di picco nella nottata Burian (-8 quasi costanti) 1,57 mc (n.b. con temperatura iniziale praticamente identica della finale). Ovviamente nel primo dato di consumo medio c'è anche consumo ACS e cucina, ma non rilevano che per qualche centesimo visto che nel periodo pre accensione risca (inizio ottobre) siamo 1 mc al giorno, ovviamente quando la temperatura esterna cala aumenterà consumo ACS, ammettendo il raddopio saranno 2 mc al giorno (ovvero circa 4 mc su 107 complessivi). Di fatto senza modifiche alle dispersioni la pdc LG R32 da 16kw (che a -7 renderà un po meno) mi starebbe strettina, anche se per pochi giorni l'anno (se si escludono periodi polari...con -15 come successe trenta anni fa).

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                                      • #49
                                        Tornando in topic, il supporto che avevo chiesto all'inizio era:
                                        PIT sì, PIT no,
                                        tenuto conto che nell'ipotesi più semplice la caldaia fa ACS sempre e PdC fa risca sempre.
                                        PIT no perché....spendo adesso il meno possibile anche se manterrò il metano per sempre e anno dopo anno dovrò pagare il fisso più circa 400 mc di metano per cucina e ACS. Tale calcolo deriva dall'osservazione che ho avuto da maggio a fine ottobre 140 mc a cui aggiungo 260 mc per il periodo novembre-aprile tenendo conto di 1,5 mc medi (a ottobre ho visto che in un giorno senza doccie il consumo è stato di 1 mc).

                                        PIT sì perché se la PdC si dimostra capace a riscaldare ed a fare ACS potrei togliere il metano (mettendo induzione e adeguando la potenza del contatore)....ipotesi molto ottimistica....

                                        oppure PIT sì perchè posso sfruttare al meglio la produzione fotovoltaica sia nel periodo estivo (il metano di quel periodo è limitato a 140 mc e quindi il risparmio limitato) e soprattutto nel periodo intermedio es. ottobre-novembre e marzo-aprile quando la produzione (seppur limitata) dovrebbe essere sufficiente (sole permettendo) a coprire il consumo giornaliero. Con PIT potrei accumulare calore portando la temperatura a 50 gradi di giorno e facendola circolare la sera . Ovviamente il costo di almeno 1.500/2.000 euro per il PIT forse lo recupero in 10 anni e più.

                                        E se PIT sì che PIT?
                                        Ho capito che Hybridcube lo potrei sfruttere solo per ACS (connettendo sia caldaia che PdC). Il TML o similari avendo a disposizione più connessioni forse potrei sfruttarlo anche come accumulo per risca (e quindi per sfruttare al meglio la produzione fotovoltaica dei periodo intermedi), ho capito bene?
                                        Ogni osservazione è ben accetta, sono consapevole di aver portato all'estremo i ragionamenti soprattutto per il discorso massimizzazione autoconsumo.

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                                        • #50
                                          Abbiamo capito quindi che la pdc è la 16kw punto.
                                          Ora Regio ti devi prima fare ancora 1 domanda e decidere: metano si o no?
                                          Se decidi mentano NO contatore da 10kw da subito per ovvie ragione altrimenti la pasta la sera del burian non la cucini
                                          Detto questo lascia perdere il discorso di utilizzare il fotovoltaico per carico PIT con i kwh di cui hai bisogno tu lo scarichi in 1 ora
                                          Inoltre se il FV sarà da 6kw a stento coprirà la pdc + acs + induzione
                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                          • #51
                                            Alla prima domanda rispondo dopo aver fatto un inverno con la PdC. Spero si possa fare ma dubito.
                                            Il contatore se solo elettrico sarà da 10kw e ci starò preciso tenuto conto del piano ad induzione ....
                                            Non ho capito il discorso "i kwh di cui hai bisogno tu lo scarichi in 1 ora" mi puoi aiutare a capire?

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                                            • #52
                                              Mi raccomando dopo l'inverno non ti dimenticare di farci sapere
                                              Almeno sui 10kw siamo riusciti a convincerti
                                              Scherzo un po' Regio è

                                              Torniamo seri e rispondo alla tua domanda con una pdc potrai caricare massimo 55° per sfruttare il fotovoltaico, se prendessi il TML 800 e non vuoi farti la doccia fredda potrai sfruttarne 400 di litri che sono stati caricati di giorno e che scaricherai fino a 30° durante la sera/notte? Bene sono 11,6kwh.... poco più di 1mc di metano.... non ti serve a nulla, inoltre faresti lavorare la pdc a regime elevato, se fosse la mia non lo farei.
                                              Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da Regio Visualizza il messaggio
                                                Con PIT potrei accumulare calore portando la temperatura a 50 gradi di giorno e facendola circolare la sera .
                                                Non farlo.... a meno di avere energia in largo eccesso da FV rispetto a quella che immetti in scambio. Portare “a 50 gradi” un accumulo (qualunque esso sia) non vuol dire nulla.... appena fai girare l’acqua l’energia stoccata si consuma ... e l’accumulo va sotto 50 gradi in pochissimo tempo.

                                                Se hai bisogno di quelle T ragiona solo in diretta, non illuderti di poter accumulare per usare in differita.
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • #54
                                                  Concordo con sergio...non devi accumulare un bel niente in eccesso, a queste condizioni non ha senso.
                                                  L'accumulo come il tml ti serve se vuoi avere l'integrazione solare al riscaldamento, ma del solare termico, non del fotovoltaico, che nelle tue condizioni non ti darà mai alcun surplus.
                                                  Tieniti invece le eccedenze se mai ce ne saranno, per fare lo scambio sul posto per tutta l'energia che consumerai di notte.
                                                  A livello economico poi la scelta del pit non è da considerarsi solo un investimento, perchè non è un qualcosa che ti può far risparmiare direttamente e quindi puoi calcolare in quanto lo ammortizzi. Un acquisto del genere va fatto sostanzialmente per due motivi: unica possibilità di eliminare il gas se hai una pdc, e qualità imparagonabile della qualità dell'acs (e anche del piacere di farti una doccia avendo acqua a una T supercostante), oltre ad avere praticamente potenza di scambio elevatissima rispetto a una caldaietta, cosa che ti permette di aprire + utenze contemporaneamente senza rimanere al freddo.
                                                  Insomma, ci sono scelte che si fanno per risparmiare, e scelte che si fanno per migliorare la qualità delle cose, e che anche se costano, vale la pena fare.

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                                                  • #55
                                                    Posso dire che le tue preoccupazioni sui tempi sono eccessive, oggi ho acceso per la prima volta la PDC con ACS ed ha impiegato circa 1h e 40m per portarla da 20° a 49°, quindi immagino che per fare la ricarica ci metta una frazione del tempo, ah la mia PDC è da 12Kw
                                                    Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                                    • #56
                                                      si, oggi, normalmente si imposta un deltaT di ricarica di 5 gradi, misurando in alto, e cià significa che reale poi è di una decina di gradi, perchè stratificando in basso si è abbassata di più la temperatura. Quindi se ci ha messo un'ora e 40, ci dovrebbe mettere a regime un terzo del tempo, ma anche meno credo, perchè partendo da 20 gli è venuto certamente più difficile, e non so se riscalda proporzionalmente alla T iniziale (ma credo proprio di no).
                                                      Credo insomma che starai intorno ai 20/25 minuti per ricarica.

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                                                      • #57
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                                                        Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                                                        • #58
                                                          Mi sembra di capire che l'utilizzo del PIT come accumulo di energia (almeno con litraggi normali 300-500) per risca è un non senso. Al limite si può usare per riscaldare PIT ad uso ACS che coprirebbe l'uso serale e mattutino (poca roba visto che a mala pena farebbe risparmiare il metrocubo quotidiano). Sul fronte comfort devo dire che già adesso la caldaia integrata con accumulo (60 litri) si è sempre dimostrata all'altezza grazie anche all'uso del ricircolo comandato con interruttore (in 2 minuti acqua calda a temperatura costante).
                                                          A questo punto il dilemma è:
                                                          • prevedo PIT per ACS gestita da PDC nel periodo marzo-novembre con la speranza che nei prossimi anni la PDC riasca a fare tutto l'anno ACS (ovvero che sia adeguata come taglia anche quando fa freddo);
                                                          • non ci provo nemmeno a predisporre il PIT e vado con ACS 100% caldaia a condensazione.


                                                          Se optassi per PIT sì, che PIT mi consigliate:
                                                          • 300 hybridcube (il 500 non entra in centrale termica);
                                                          • TML da 500 o marca alternativa.


                                                          E soprattutto come faccio a fare i collegamenti tenuto conto che volevo mantenete il ricircolo dell'ACS:
                                                          • con hybridcube bisogna che unisca il tubo del ricircolo insieme al ritorno dell'ACS prima di immetterli nel PIT;
                                                          • con TML (e forse con altre marche fornite di molteplici ingressi) si potrebbe sfruttare un ingresso posto nella parte almeno media (visto che l'acs che ritorna non è fredda tranne che nei primi due minuti di circolazione).


                                                          Vi ringrazio in anticipo dei suggerimenti che vorrete darmi così quando il termotecnico mi propone la soluzione ho maggior consapevolezza.

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                                                          • #59
                                                            Io ti ho già detto come la penso

                                                            Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                            Io farei il contrario..... cioè (proprio perchè la pdc ti starà stretta come potenza alla T di progetto) terrei la caldaia esclusivamente sul riscaldamento, da usare nel caso la pdc non ce la facesse o comunque fosse troppo tirata, e la pdc a fare sempre acs.... molto meno impegnativo come uso.
                                                            Non capisco perchè dovresti temere di rimanere senza acs con la pdc. E' di restare al freddo che semmai dovresti aver paura.
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                            • #60
                                                              ci sono una serie di cose che non tornano nei tuoi ragionamenti...ti stai perdendo un pò.
                                                              Mi spieghi se non entra l'hyc da 500 che è 80x80cm, come fanno a entrarci i puffer normali (tml o altri che siano), che sono tutti più larghi????
                                                              Io ho scelto l'HYC da mio zio proprio per la cosa contraria invece, perchè lo passo da una finestra, e 80cm ci passano, mentre il tml da 800 che volevo mettergli, non ci passa da nessuna parte, perchè è molto più largo.
                                                              Se hai problemi di misure e non puoi superare gli 80, l'hyc da 300 è un obbligo.


                                                              per quanto riguarda il ricircolo invece sono identiti tutti, perchè gli ingressi in più che hai su un puffer sotto pressione sono per l'acqua tecnica, non per la sanitaria, e tu il ricircolo lo crei con la sanitaria, che comunque entra e esce in una serpentina.
                                                              Il terzo tubo che crea il ricircolo e torna dal circolatore al puffer, deve essere collegato sull'entrata della serpentina, dove normalmente entra l'acqua fredda, con una normale Tee.

                                                              Comunque siccome con la pdc non resti al freddo, nè per il riscaldamento nè per l'acs, garantito, a meno che non si rompa come si può rompere la caldaia, devi decidere "da che parte stare", se gas o no gas, perchè la scelta se fare acs in pdc non è un risparmio netto e chiaro come lo è per il riscaldamento, ma è una scelta prima di tutto.
                                                              Poi in ogni caso il pit ha un buco dove metterci una resistenza, che per backup se si rompe la pdc conviene sempre mettere, visto il costo irrisorio.
                                                              Considera inoltre che la caldaia a condensazione non condensa una emerita cippa in modalità acs, quindi consumi gas come con uno scaldino a gas normale da 200 euro.

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