però qui stiamo parlando di logica di controllo? automatica? hai modificato firmware pdc? hai in/out che tu piloti?
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FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500
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Originariamente inviato da Another Visualizza il messaggioperò qui stiamo parlando di logica di controllo? automatica? hai modificato firmware pdc? hai in/out che tu piloti?
Templari poi è stata molto disponibile e ha fatto anche qualche modifica al firmware della PDC per agevolare delle operazioni e anche per fixare dei bug. Diciamo che la Kita è una bella macchina per smanettoni o per chi vuole creare un sistema totalmente controllabile e fare le cose che dicevo prima.
Purtroppo non è per niente software che si trova nelle normali centraline di termoregolazione (che costano anche un botto, ma fanno cmq poco)PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694
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molti complimenti, quindi hai avuto collaborazione dalla casa, beato te
non sarebbe male se i produttori rilasciassero API per dialogare con le pdc, almeno i comandi che non possano fare danniFV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500
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Originariamente inviato da Another Visualizza il messaggiomolti complimenti, quindi hai avuto collaborazione dalla casa, beato te
non sarebbe male se i produttori rilasciassero API per dialogare con le pdc, almeno i comandi che non possano fare danni
Con i produttori più grandi è molto più difficile dialogare con i progettisti del software (forse impossibile), di solito si dialoga con after sales people che quando c'è un problema danno la colpa all'impianto e basta. So però che ci sono dei moduli di interfaccia per alcuni produttori grazie ai quali qualcosa si può fare, non so se solo per il monitoraggio, ma penso di no.
Ti assicuro che se già puoi leggere qualche dato e impostare il setpoint di lavoro controlli quasi tutto quel che serve. Es se io voglio lasciare il controllo dei giri compressore alla macchina ma voglio "costringerla" a rallentare basta che avvicino il setpoint alla temperatura impianto, viceversa se voglio farla accellerare. Se voglio forzarne lo spegnimento gli metto il setpoint oltre la T impianto + isteresi; etc etc
Grazie cmq per i complimenti. Sono parecchie decine di giornate uomo di lavoro (diciamo nottate uomo visto che di giorno ho il normale lavoro)PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694
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Originariamente inviato da Another Visualizza il messaggionon sarebbe male se i produttori rilasciassero API per dialogare con le pdc, almeno i comandi che non possano fare danniPDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694
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quel catalogo riguarda i sistemi VRF (taglie grandi)
per il domestico c'è il servizio MEL Cloud (che io ho) ma come dicevo non è una replica del pannello di controllo fisico, offre meno possibilità
cmq il setpoint lo controlla anche se a punto fissoFV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500
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da qualche altra parte allora devi vedere se ci sono altri dispositivi analoghi per la tua. A suo tempo avevo trovato delle schede di interfaccia per le PDC tradizionali di vari produttori tra cui Panasonic, Daikin etc.
Quello che serve per fare le diavolerie più interessanti è poter comunicare dall'esterno tramite un PLC (o un raspberry/arduino se vuoi fare cose amatoriali) il setpoint da tenere. Fatto quello fai comportare la pompa come vuoi te.PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694
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