Utilizzo pdc aria-acqua + caldaia a gas - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Utilizzo pdc aria-acqua + caldaia a gas

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    Marco, i 7 kWh ssono a ricircolo spento, lo ha scritto. E ha anche scritto che non ha consumato acs o quasi, perciò è evidente che l'energia se ne va dalle pareti dell'accumulo o dai tubi dell'acquedotto, o dai tubi del solare.

    Diego:

    1) tocca le pareti del boiler e senti se sono calde
    2) tocca i tubi del solare alla sera o in un giorno senza sole a impianto fermo e senti se sono caldi
    3) tocca il tubo di ingresso fredda dall'acquedotto e senti se è caldo dal boiler all'indietro (allontanandoti)
    4) tocca il tubo di uscita acs dal boiler quando non stai prelevando acs da un po' e senti se è caldo
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

    Commenta


    • #62
      Stamattina la temperatura dell acs era a 40 gradi. La max é settata a 46 gradi. E la pdc riscalda ogni volta che l acs scende di 7 gradi. Ieri ho consumato 16 kwh..5 per acs e 11 per riscaldamento ( ma avevo alzato i termostati al piano primo perché avevo abbassato troppo)..ho messo la pdc in eco. Una domanda: che tolleranza possono avere i termostati incassati in termini di precisione di temperatura tra quella da loro percepita e la reale?
      Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

      Commenta


      • #63
        Che ne pensate? Domani posterò i consumi di oggi..
        Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

        Commenta


        • #64
          Ciao diego, solo cosi' per dire la mia , credo di ricordare che la kloben per dare ACS ha uno scambitore interno al pufer quindi la temperatura deve stare almeno a 45°(non sono sicuro), comunque visti i consumi è evidente che sprechi tanta energia per ACS, mentre per il riscaldamento i KW sono adeguati.
          Personalmente io userei la PDC per il solo riscaldamento e lascerei alla caldaia ed al sole il compito dell'ACS.
          Ti ricordo che il ricirciolo spreca molto calore disperdendolo per strada.
          Non considero il FW , non capito come lo stai usando per ora.

          Commenta


          • #65
            Ragazzi...allora...con pdc in funzione acs eco..47 gradi temperatura max acs..delta acs 7 gradi prima che pdc rientri in funzione..11 kwh totali di consumo totale di ieri!!! 7 per riscaldamento e 4 per acs...senza timer di programmazione...opinioni??
            Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

            Commenta


            • #66
              Ma fare anche quello che ti ho chiesto? Come si fa a dare opinioni se non dici almeno a spanne quanti consumi di acs hai? Senti i tubi e il boiler come ti ho chiesto qualche post indietro.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

              Commenta


              • #67
                Scusate la domanda stupida, ma non è possibile recuperare l'aria dall'interno dell'abitazione? Ad esempio dal bagno? Non ci sarebbero problemi di far lavorare la pompa a T critiche e lavorerebbe sempre a 18/20° no?
                Gianluca

                Commenta


                • #68
                  Bravo...e l'aria che usi ..nel bagno..da dove la mandi? Secondo...è chiaro che non hai idea di cosa sia una PDC e quanta aria ha bisogno per funzionare....
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • #69
                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    Bravo...e l'aria che usi ..nel bagno..da dove la mandi? Secondo...è chiaro che non hai idea di cosa sia una PDC e quanta aria ha bisogno per funzionare....
                    Secondo te facevo una domanda del genere se ne avevo idea???

                    Commenta


                    • #70
                      Per la cronaca mi è stato proposto da un termotecnico.

                      Commenta


                      • #71
                        ottimo motivo per cambiarlo....
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                        Commenta


                        • #72
                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          ottimo motivo per cambiarlo....
                          Ma una pdc non puo usare aria e rimetterla in circolo? Che fa se la magna?

                          Commenta


                          • #73
                            La PDC non produce calore, come fa una fiamma..
                            Il calore lo sposta solamente ed è in grado di spostarlo anche da un ambiente freddo ( che diventa piu' freddo ) ad uno caldo ( che diventa piu' caldo )....

                            Se il calore lo prendi da un posto dove viene comunque indirettamente riscaldato dalla PDC stessa, il COP scende a 1 .

                            Se un Termotecnico ti ha suggerito di far aspirare l'aria da un bagno.. cambialo perche sulle cose piu' complesse chissa che casini potrebbe fare..

                            F.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                            Commenta


                            • #74
                              X diego: riesci a postare lo schema dell' impianto idraulico?

                              Sarebbe interessante capire come gestisci il tutto, compresi i settaggi delle T di lavoro delle varie componenti.

                              Anche il discorso di utilizzare la caldaia a condensazione in certe occasioni potrebbe essere interessante, se la caldaia funziona realmente a T "di condensazione!".

                              Quello che non riesco a capire è la regolazione climatica a se stante, invece che gestita direttamente dalla pdc e-o dalla caldaia ......

                              Commenta


                              • #75
                                Ragazzi aiutatemi...Ecco cosa é successo: l acqua del bollitore era a 34 gradi (me ne sono accorto perché facendomi la doccia usciva acqua tiepida con il rubinetto settato caldo del tutto)!! Quando in realtà é settata a 48 gradi...T esterna a 2 gradi...dovrebbe accendersi la caldaia ma questa non si accende (impostata per accendersi da 7 in giù e ora siamo a 2 gradi)!!! Poi in modalità eco ha impiegato circa mezz ora a portare l acqua a 48 gradi...ma la cosa ancora più strana é che davanti ai miei occhi in 5 minuti l acqua del bollitore é passata da 48 a 42 gradi!! Come può essere??Appena riesco posto lo schema...
                                Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                Commenta


                                • #76
                                  Schema idraulico, altrimenti sono solo sensazioni e supposizioni.

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Sono d accordo ma qua più che Schema idraulico ci deve essere qualcosa che non fa accendere la caldaia (che rimane in stand by)..eppure sulla centralina su impostazioni ibride É impostato che che la caldaia dovrebbe accendersi da 7 gradi in giù..
                                    Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                    Commenta


                                    • #78
                                      Ma la caldaia non parte quindi MAI per riscaldarti accumulo ACS? o a volte si?
                                      E quando avevi 2 gradi..chi scaldava accumulo riscaldamento? la pdc?
                                      Non mi pare si possa decidere che ad na certa T si fa andare caldaia per acs e pdc per riscaldamento..ma la T di "cambio" vale per tutto...corretto?

                                      Poi..da 48 a 42..dicuro che era in assenza di prelievo? se uno fa la doccia, è normale vedere quel crollo..specie se accumulo è pieno solo per metà...

                                      In ogni caso tu ti stai concentrando sul far parire la caldaia a gas a tutti i costi...ma quando dicevi nei post 65 che consumavi 4 kwh der acs..e di gas?

                                      Con 19 kw di FV una caldaia a gas non era manco da mettere..e invece tu ti disperi perche non parte..boh?
                                      Io cercherei di capire dove andava a finire l'energia del tuo boiler..risolverei il problema ..e poi userei sempre la pdc .

                                      Ma fare quello che ti chiedeva S&T nel post 61 pareva brutto?
                                      arrivi ogni 2 gg con un grido di aiuto..ti si da aiuto..e lo ignori...a che serve tutto ciò?
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Alleluja fratello marcober....
                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                        Commenta


                                        • #80
                                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

                                          Ma fare quello che ti chiedeva S&T nel post 61 pareva brutto?
                                          arrivi ogni 2 gg con un grido di aiuto..ti si da aiuto..e lo ignori...a che serve tutto ciò?
                                          Io ho smesso di rispondere per quello... ;D.. non so come fate ancora a perdere tempo in questo tread...

                                          F.
                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                                          Commenta


                                          • #81
                                            Buonasera.Perdonate la mia risposta in ritardo. Per quano riguarda le cose da fare sul post 61 io ho provato ma essendo una persona inesperta temo di commettere degli errori...ci sono vari tubi che escono dal bollitore...Ad ogni modo sto attendendo l arrivo dei tecnici mitsubishi in quanto risulta sbagliata la presenza di due sonde nello stesso punto del bollitore..ora l acs é temporaneamente esclusa dalla pdc: viene fatta dalla caldaia. La domanda che pongo ora (che il ricircolo non é acceso) é questa: é normale con un bollitore da 300 lt riscaldato dalla caldaia che l acqua diventa caldissima solo alla fine della doccia o cmq dopo 5 minuti che l acqua scorre? In pratica inizio a fare la doccia e l acqua risulta tiepida..se lascio aperta e il rubinetto girato caldo al massimo esce si calda, ma non diciamo caldissima (come ad esempio esce sulla casa dei miei che hanno alta temperatura e una caldaia a gas semi istantanea)..solo dopo un bel po diventa del calore desiderato (per qualcuno magari può essere eccessivo)...é normale?Cmq queste per me non sono perdite di tempo (x cattaneo): sto chiedendo opinioni a persone esperte. É normale che senza ricircolo in generale l acqua calda a 49 gradi esca a questa temperatura solo dopo svariati minuti?
                                            Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                            Commenta


                                            • #82
                                              Aggiungo che ora magicamente la pdc esegue la commutazione sotto i 6 gradi (semplicemente scollegato entrambe quelle due sonde che entravano nel medesimo foro del bollitore é collegando una sonda volante da caldaia direttamente al bollitore)..non so cosa sia successo...
                                              Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                              Commenta


                                              • #83
                                                Per marcober: risposta al post 78.Temperatura scesa davanti ai miei occhi in assenza di prelievi di acs.Commutazione dovrebbe avvenire per tutto (acs e riscaldamento) sotto i 6 gradi..quando c erano 2 gradi l acs la faceva la pdc..si può fare in modo che a una certa T la caldaia faccia l acs é la pdc il riscaldamento solo escludendo dalla pdc l acs.. (così facendo però da quella T in giù la caldaia farebbe anche riscaldamento)..
                                                Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da diego88 Visualizza il messaggio
                                                  Temperatura scesa davanti ai miei occhi in assenza di prelievi di acs...
                                                  l'energia non saprisce nel nulla.

                                                  se parlimao del boiler acs (confermi?) 2 ipotesi.

                                                  1) il ricirclo acs si è acceso in quel preciso momento..e quindi acqua fredda dei tubi ricircolo è entrato in caldaia
                                                  2) per qualche motivo il solare ti ha freddato accumulo disperdendo energia verso la Luna..cioè scaldavi i pannelli...

                                                  Comuqnue a me servirebbe uno schema preciso... in assenza, no puoi che affidarti all'installatore...sul forum riesci a cavarci poco, temo...
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • #85
                                                    La prima ipotesi é da scartare (per ricircolo già spento).La seconda non so come verificarlo. Devo recuperare la foto dello schema idraulico e provare a fare quel discorso del post 61 dei tubi. Ma degli ultimi post che ho messo?
                                                    Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      Le teorie su come dovrebbe funzionare l' impianto sono molteplici e tutte interpretabili, posta lo schema e fai ragionare chi ne capisce piu di te.A proposito, che ne pensa il tuo progettista?

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        Ecco lo schema dell'impianto.Attendo news/opinioni...
                                                        File allegati
                                                        Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                                        Commenta


                                                        • #88
                                                          Non vedo nulla di anomalo, che possa giustificare crollo T boiler e consumi acs anomali.Forse non è tanto ortodosso usare una sonda esterna per 2 generatori...forse questo poteva causare problemi nel cambio generatore ad una certa T di settaggio....ma da vedere. Nin so cosa se ne faccia la PDC delle T rilevate dalle sonde T 3 e T4...Comuqnue al post 65 dicevi che acs aveva consumato 4 kWh...un livello normale...hai quindi risolto?
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                          Commenta


                                                          • #89
                                                            Ho consumato poco perché il ricircolo era spento...Il termotecnico non mi consiglia di fare acs con la pdc perché quando la temperatura é compresa tra 6 e 0 gradi può essere soggetta a Condensa e ghiacciare (e quindi costringere la pdc agli sbrinamenti)...non capisco ora come mai esce acqua molto calda solo dopo tanto...quindi secondo te il progetto é valido?
                                                            Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

                                                            Commenta


                                                            • #90
                                                              Se hai consumato il giusto perché ricircolo era spento, come ipotizzato, la causa del consumo anomalo é il ricircolo.Fallo andare solo nelle ore in cui pensi sia indispensabile ....oppure fallo partire con un radiocomando temporizzato , solo quando ti serve acqua calda.

                                                              Poi , con 19 kw di fv....io li metterei in SSP e farei chiudere contatore del gas...il termotecnico non sa quello che dice...vero che sbrina..ma è fatta per sbrinare....e comunque con 19 kw di fv costa meno sbrinare che bruciare gas.

                                                              Progetto valido....ma caldaia a gas, soldi rubati....accumulo tecnico, idem..accumulo sanitario, era meglio un PIT.
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X