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Utilizzo pdc aria-acqua + caldaia a gas

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  • sarà gia la quarta volta che lo scrivo..a te la caldaia, con 19 kw di fv, conviene tenerla spenta anche a -15, facendo pure acs.
    Metti sto benedetto FV in SSP e sigilla il contatore del gas..fra fisso e controllo fumi risparmi 250 euro anno.

    Il fatto che facendo acs usasse la resistenza..puo darsi..esiste un tempo (impostabile) passato il quale, se si accorge che non ha terminato il carico, inizia ad usarle..io l'ho messo su 120 minuti cosi sono certo che non interviene MAI..ci manca ancora...

    il "termostatico" ..non so bene..forse si riferisce al fatto che ci sarà una miscelatrice termostatica in uscita dal boiler, per evitare che acqua troppo calda possa ustionare un utente...e quindi uscendo magari a 42 gradi dal boiler..ci vuole un po di tempo pr riscaldare i tubi...perchè acqua a 42 contiene poca energia. Ma d'altra parte far andare acqua piu cala in giro non conviene. A che T è impostata la miscelatrice termostatica?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • La T della valvola miscelatrice é impostata al livello 5 cioè al massimo cioè a 50 gradi...Precisamente come si chiama la funzione che hai settato a 120 minuti per far si che la resistenza non si accenda? O cmq cosa può essere scritto per trovare tale funzione nel menu impostazioni della pdc?
      Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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      • Leggi a pg 40 del Manuale di Installazioe che puoi scaricare sul sito Split Hydrobox - Unità interne - Autonomo - Riscaldamento - Prodotti - MITSUBISHI ELECTRIC ITALIAN WEBSITE
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • Mi pare che sull acs ci sia scritto che si può ritardare di soli 30 minuti al massimo l entrata in funzione della resistenza..da quello che mi pare di capire leggendo pagina 40..
          Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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          • certo..andavo a memeoria..sono 180 m per riscaldamento e 30 per ACS.
            la funzione va semplicemnete ESCLUSA, del tutto...
            Ultima modifica di marcober; 13-03-2016, 11:10.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • Averlo saputo prima...ecco spiegata la bolletta super del bimestre dicembre-febbraio..ma riesci cmq a fare acs a 50 gradi con pdc se fuori andiamo a -4 senza resistenza? Se ti stai facendo la doccia impostata così la macchina riesce a soddisfare la richiesta di acqua calda proveniente da una doccia con un bollitore simile al mio?
              Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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              • le pdc (tutte ) NON riescono a fare ACS al ritrmo di una doccia...per cui se hai bollitore freddo e fai partire acs e nel frattempo apri la doccia, verrà per smepre acqua fredda.
                l'ACS va preparata "in anticipo" rispetto all'uso.
                Io ad esempio (3 persone) ho un boiler 200 lt..lo scaldo dalle 7 alle 22 a 44 gradi..con T di ricarico a 5 (cioè riparte se sente 39)..e ho ACS per fare 2 docce..la prima va via senza far ricaricare l'accumulo, la seconda la fai calda mentre gia la pdc sta ricaricando.
                I uso la modalita ECO per il carico in modo che la pdc non usi tutta la sua potenza per fare acs..ma vada via piu "dolce", consumando meno.

                Se ricarica senza prelievo..cioè se parte quando sente 39 in accumulo..il carico dura davvero poco..5-7 minuti.
                Di solito però quando scende, causa prelievo (classico doccia), va molto sotto 39..e quidi il carico puo durare anche 12-15 minuti.

                Se fuori ho -5 non cambia nulla..la potenza della macchina è stabile sino a -10.
                Se deve sbrinare durante il carico ACS, lo fa tornando in modalità riscaldamento...sbrina...e riparte a fare ACS..e termina il suo carico.

                Stimo che mi faccia massimo 3 carichi giorno..metti massimo 60 minuti al giorno di carico ACS.
                Metti che in ECO lavori a 12 kw di potenza e faccia cop2..sono 6 kwh giorno di assorbimento...180 al mese.
                Tu mi pare avevi molto di più.

                Ah...attenzione..io NON uso la funzione LEGIONELLA, perche con 200 lt di accumulo, lo svuoto tutto lameno 1 volta al giorno...il ricambio è continuo.
                Lo uso 1 volta anno, quando torno dalle ferie...tu lo hai attivo o no?
                Si puo attivare in vari modi..se ad esmepio lo attivi e lo fai durare 120 minuti..siccome in tal caso DEVE usare resistenze..può diventare molto oneroso
                Ultima modifica di marcober; 13-03-2016, 12:17.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Se fuoti ho -5 non cambia nulla..la potenza della macchina è stabile sino a -10.
                  Cambiano energia elettrica consumata e COP.
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • Non ho attiva la funzione antilegionella.Per marcober: ottimo post, hai chiarito perfettamente alcuni dubbi che ho...una domanda per chi ha la mia stessa pdc: sulla lettura dei consumi ho visto che c è una voce con scritto: "energia elettrica prodotta" 20 kwh (questo nel mese di marzo"...cosa vuol dire? C è tipo un simbolino di una batteria circondata da due frecce...a gennaio febbraio e dicembre é sempre rimasta a zero...
                    Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                    • non so dirti..io ho FC4 che capisco è molto diverso dal 5.
                      Non sarà una funzione che può misurare la produzione di un impianto FV eventualmente presente in rete? e che magari , se monitorato, la macchina usa come info di base per fare una gestione che ottimizza il FV?
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • IL punto é come fa a sapere la pdc che c è un fv collegato...e soprattutto i kwh prodotti effettivamente non coincidono con quelli rilevati dalla pdc...
                        Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                        • ... Ma se ti leggi il manuale della centralina FTC 5 non pensi che potresti avere qualche risposta ben dettagliata alle tue domande ... ?
                          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                          • Fai una foto, probabilmente hai letto male, la pdc mitsubishi riporta "energia elettrica consumata" (icona batteria circondata da cavo con spina) e "energia prodotta" (icona batteria circondata da due frecce).
                            Se hai 20 kWh a marzo ma niente negli altri mesi, o non hai usato la pdc, oppure avevano messo le mani sulla scheda, configurando i jumper per un contatore esterno (che quasi sicuramente non hai) e l'ultima volta che sono passati hanno messo a posto....
                            Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

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                            • Per fabioe: ti pare che già non mi sia letto tutto il manuale di installazione e utente?! Se faccio una domanda é perché la risposta non la so!!!Ad ogni modo ho richiesto la cosa al termotecnico, che si informerà direttamente al centro assistenza mitsubishi per avere una risposta certa.Per illupus: sai che forse penso sia come dici tu?? Per dire oggi siamo a 120 kwh di energia prodotta...se é come dici dovrei così riuscire a trovare il cop effettivo...se qualcuno per caso sa il punto del manuale che mi consente di capire la legenda della centralina ftc?
                              Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                              • Caspita , mi sono assentato per un paio di giorni e vi siete scatenati a suon di post!
                                Comunque, ho cercato un pò di informazioni e do conferma a @Marcober che con 19kw di fotovoltaico a SSP la gestione deve essere praticamente ripagata, se invece vai a cessione parziale , tantovale regalarla! Poi fermare la PDC a 5° ext è offensivo con una macchina del genere , vedihttp://www.energeticambiente.it/cald...splittate.html lo stesso SAT Mitsubishi che ho sentito consiglia almeno -2° ext.
                                La centralina ha 3 modi di gestione , con temp ext, con comando esterno (per es. un sensore luce), o con la fonte più conveniente , ma qui si devono però inserire una sfilza di dati e per non incappare in una giungla , non lo fanno e basta.
                                A mio avviso si potrebbe gestire la caldaia con lo stesso comando della resistenza che hai escluso, ma bisogna ragirare un pò il comando, io per esempio ho la stessa tua caldaia ed ho impostato la temperatura limite di 37° , nel caso di bisogno parte in automatico.
                                A proposito della resistenza, avevo il sospetto che fosse la causa dei consumi elevati , ma nello schema non era citata, come mai sto fatto?Boo..
                                Non ho capito ancora come è stato collegato quel ricircolo qualcosa non mi torna , mi confermi che il tubo azzurro arriva dal serbatoio e che il flessibile in acciaio torna dentro?
                                Il mix termostatico va da un minimo di 35 ad un max di 65, e normale che dopo un pò l'acqua sia caldissima , potresti fare una prova , tenere in mano la terza via quella orrizzontale per capirci, e far aprire un rubinetto dalla moglie; dovresti scottarti subito.
                                Per ultimo, in questi giorni ho avuto diversi contatti con ingenieri temotecnici , ho mostrato lo schema postato e tutti hanno storto il naso con l'accumulo sul riscaldamento , ad unanimità inutile spreco e favorisce un DT elevato non gradito dlla PDC , al contrario della caldaia che lavorerebbe in condensazione.
                                Se vuoi confrontare i consumi ho trovato questo http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                • Per ale64: ma quindi tu che impianto hai? Vedo che sei di Brugine...caspita siamo anche vicini!Per curiosità, la pdc ha un range di funzionamento anche con il caldo per fare acs? Nel senso...con 35 e passa gradi di temperatura esterna? Perdona la mia domanda forse stupida...ma vedo che sulla scheda tecnica della ecodan c è scritto campo di funzionamento per acs -20 / + 35 gradi...
                                  Ultima modifica di diego88; 15-03-2016, 22:13.
                                  Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                  • Sono un frigorista le PDC me le autocostruisco, ne ho una da 4KW derivata da mitsubishi inverter per riscaldamento ambienti, con una caldaia vitrix immergas che interviene in sostituzione a -2° ext. , ed un'altra per la sola acs con un bollitore solare da 300lt ed anche in questo caso caldaia all'occorrenza.
                                    Stai tranquillo che tra poco il solare ti darà ACS a go go e la PDC se ne starà a riposo fino ad ottobre.

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                                    • Quindi in pratica hai un sistema ibrido con due pdc e una caldaia, oltre ad un bollitore acs con solare integrazione acs...sia per riscaldamento che per acs fai in modo che la caldaia faccia tutto a partire da -2 in giù?
                                      Altra cosa: quando avrò un sacco di acs derivata dal solare praticamente il bollitore non chiamerà mai acs? Nel senso...neanche facendo una doccia la sera?
                                      Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                      • Esattamente, la PDC va diretta al pavimento radiante senza accumulo.
                                        Il solare al contrario di adesso che scaldi solo la parte superiore del bollitore , te lo porterà a 70/80° completamente, hai voglia a consumarla tutta.
                                        Tranquillo che il tutto e studiato per quelle temperature ed ha le sue protezioni.

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                                        • Ma per curiosità fino a che temperatura rilevata sui pannelli solari termici posti sul tetto si mette in funzione la pompa della centralina solare? Perché tipo mezz ora rilevava 28 gradi ed era ancora in funzione! Cosa positiva no? Poi altra cosa...quando a fare acs su un bollitore é la caldaia (esattamente la immergas victrix plus di ale64), come funziona il riscaldamento dell'acs? Come la pdc, cioè che ogni tot grado che la T scende riparte (e io decido i grado abbassati i quali parte)? O in altro modo?
                                          Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                          • I bollitori solari sfruttano il fenomeno della stratificazione , cioè prelevano ACS dalla parte alta mentre l'ingresso della fredda e nella parte bassa cosicchè ci si può trovare con acqua a 50° sopra e 15° sotto, i pannelli lavorano sulla parte bassa e di norma partono quando la tenperatura supera di 5/7° quella del serbatoio.
                                            La situazione da te descritta può essere una coincidenza di questi fattori.
                                            La caldaia , almeno la mia legge la parte alta dove è posizionato il secondo scambiatore ( assieme allla PDC) e si attiva al calare della temperatura impostata, non so se nel tuo caso dipenda dalla centrale che gestisce alche la PDC.
                                            Io ho questo pannello remotoClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                            • Puoi essere più preciso quando dici "si attiva al calare della temperatura impostata"? La sonda che va da caldaia a bollitore é situata circa a metà del bollitore...
                                              Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                              • Impostata da dove legge la sonda, ma dovrebbe essere un pò più alta della metà bollitore.

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                                                • Sì non é proprio metà metà..é più verso l alto..il bollitore che utilizzo é il KLOBEN PK300..ad esempio io ho impostato come T ACS della caldaia a 48 gradi..quindi mi dici che appena la sonda sente che l acqua é a 47 fa partire la caldaia?
                                                  Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                                  • Non lo so esttamente ma credo che si parli di almeno 4° di differenziale , ma ripeto non l'ho mai verificato
                                                    Io come ti ho detto ho impostato a 37 e mi ritrovo anche a 40/41, poi il resto lo fa la PDC a 45 abilitata solo di giorno quando sono in produzione.

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                                                    • Quindi in pratica tu per l acs hai messo che la caldaia fa fino a 37 gradi..poi fino a 45 gradi fa la pdc, ma solo di giorno...e se ti capita che hai bisogno di acs dalle 7 di sera in poi? 37 Gradi é bassa come T no?
                                                      Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                                      • Ti ricordo che la tua temperatura corporea è di 36° quindi non brucia ma di sicuro non è fredda e se sta funzionando la caldaia dentro la serpentina scorre acqua a 70/80° garantendo produzione praticamente istantanea.Ci puoi fare anche una vasca.

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                                                        • Ora é chiaro...
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                                                          • Domanda: con le temperature esterne che ci sono ora (media giornaliera di circa 11 gradi), ci sta che la pdc in riscaldamento a volte consumi 8 kwh al giorno e magari il giorno successivo 13 kwh? É nornale? La T interna all abitazione é impostata a 20 gradi..finora come consumo del mese di marzo ho consumato 173 kwh...ci può stare?
                                                            Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Impianto FV da 19,32 kWp in regime di cessione parziale.

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                                                            • se è impostata per andare in climatica h24..potrebe succedere
                                                              Un giorno freddino la pdc spinge abbastanza, specie di notte, per ocmpmesare T in calo, 2 notti fa 4 gradi dopo un pomeriggio a 18.
                                                              Poi ieri c'erano 21, per cui di fatto la climatica la spegne alle 8, quando la T comincia a salire.
                                                              La mia è impostata che sopra 18 esterni sta proprio spenta del tutto...
                                                              La casa resta calda e fino a arda sera la T non cala..e la pdc riprende solo a lavorare in serata..
                                                              Il giorni prima i consumi possono essere doppi del giorno dopo.

                                                              Io da inizio marzo la faccio funzionare solo nelle ore diurne, per massimizzare uso del fv
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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