Da caldaia a metano a PDC aria/acqua. Avrebbe senso con questi numeri? - EnergeticAmbiente.it

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Da caldaia a metano a PDC aria/acqua. Avrebbe senso con questi numeri?

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  • #91
    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
    calma e gesso...un conto è MANDARE DAVVERO a 55 gradi..un conto è impostare caldaia a 55 MA POI di fatto scaldare termo a 45 in alto..35 in basso..cioe MEDIA 40...cosa che si puo fare anche con una pdc standard mandando magari a 43 con ritorno 37, con un a portata piu elevata di quela in uso oggi.
    Senza info CERTE, ogni discorso è campato per aria.

    Qualche pagina addietro ho messo termografia di un termosifone
    Ma la t di scambio effettiva non è facile da calcolare,

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    • #92
      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
      Stiamo parlando di consumi rilevati al contatore vero? Può essere davvero indice di impianto vecchissimo, in cui ti si disperde tutto il calore dato dalla caldaia, che magari invece funziona perfettamente. Però se sono i tubi dovresti osservare un consumo equivalente della PDC per ACS, verifica un po' i consumi elettrici.
      Consumi rilevati al contatore. L'impianto è del 2001. Come ho già scritto mi lascia molto perplesso la differenza di T indicata sul display della caldaia e quella rilevata sul tubo in uscita. Mentre essendo minima la differenza tra il tubo della mandata e la t dei termosifoni sono propensa credere che non ci sia dispersione eccessiva nell'impianto.

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      • #93
        Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
        alla fine si parla della pdc a co2

        Qua credo entreremo nel futuro delle pdc
        Scaldare rapidamente fino ad alta t consente di aprire nuove strade con integrazione Fv come retrofit
        Ultima modifica di alexsky; 29-01-2017, 20:28.

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        • #94
          Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
          Ma la t di scambio effettiva non è facile da calcolare,
          la media fra ingreso e uscita è quel che si usa...
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #95
            Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
            Qua credo entreremo nel futuro delle pdc
            Scaldare rapidamente fino ad alta t consente di aprire nuove strade con integrazione Fv come retrofit
            Beh, un po alla volta migliorano e ottimizzano. Le pdc odierne, sono molto piu' performanti di quelle di dieci anni fa...
            Ultima modifica di fedonis; 30-01-2017, 06:36.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #96
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              la media fra ingreso e uscita è quel che si usa...
              Dovrebbero esserci sensori a fascetta per verificare temp tubazioni

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              • #97
                1200 mc di metano/anno, per fare acs in una famiglia media mi sembrano un' esagerazione!

                C'è qualcosa che non torma.

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                • #98
                  Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                  1200 mc di metano/anno, per fare acs in una famiglia media mi sembrano un' esagerazione!

                  C'è qualcosa che non torma.
                  Erano circa 850-900 mc/anno. Un'esagerazione lo stesso.

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                  • #99
                    quando si potrebbero cominciare a trovare in commercio queste nuove pdc co2?
                    se possibile conviene aspettare?
                    Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
                    Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

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                    • Originariamente inviato da Jolly71 Visualizza il messaggio
                      quando si potrebbero cominciare a trovare in commercio queste nuove pdc co2?
                      se possibile conviene aspettare?
                      Entro fine anno.
                      Ma per scelta personale non affronterei mai una spesa su una tecnologia nuova prima di un anno dalla sua uscita.

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                      • Panasonic indica fine anno. Quindi per loro vuole dire fine settembre
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                        • Originariamente inviato da pmazzo Visualizza il messaggio
                          Ma per scelta personale non affronterei mai una spesa su una tecnologia nuova prima di un anno dalla sua uscita.
                          Panasonic in china è già in vendita. ... Stanno facendo loro i test.
                          Per me devo vedere la situazione reale di casa appena mi trasferisco e poi decido il da farsi
                          Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
                          Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

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                          • ma chi ha pubblicizzato una pdc aria acqua a CO2 con cop decenti pronta nel 2017?
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Panasonic è giapponese e non cinese. Non hanno pdc co2 in vendita in Cina.
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                              • Panasonic. Parlano di cop 5. Dice che sarà in commercio quest'anno. Da
                                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                  ma chi ha pubblicizzato una pdc aria acqua a CO2 con cop decenti pronta nel 2017?
                                  Marco, se vai al post 83 di questo 3d ti vedi articolo
                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                  • Sono stato contattato dal produttore della mia caldaia il quale mi ha confermato l'esattezza delle mie rilevazioni. Ovvero che la differenza tra la temperatura indicata sul display della caldaia e la temperatura effettiva dell'acqua in uscita è di circa 6-7 gradi.
                                    A questo punto vuol dire che in questi giorni sto scaldando la casa con una mandata di ca. 40 gradi che sui termosifoni diventa tra i 35 e i 38.

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                                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      ma chi ha pubblicizzato una pdc aria acqua a CO2 con cop decenti pronta nel 2017?
                                      so che Mitsubishi hanno già macchine davvero di buon livello per produzione ACS

                                      cop di 4,3 per produrre ACS con t esterna di 7°C e acqua da 5°C a 60°C (mica bruscolini)

                                      può produrre acqua a 90°C fino a -25°C di T esterna

                                      http://www.mitsubishi-termal.it/wp-c...heda-Q-ton.pdf

                                      Caldaia in Pompa di Calore CO2 Produzione Acqua Calda Sanitaria – Caldaia Q-ton
                                      Ultima modifica di alexsky; 30-01-2017, 12:25.

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                                      • Originariamente inviato da pmazzo Visualizza il messaggio
                                        Sono stato contattato dal produttore della mia caldaia il quale mi ha confermato l'esattezza delle mie rilevazioni. Ovvero che la differenza tra la temperatura indicata sul display della caldaia e la temperatura effettiva dell'acqua in uscita è di circa 6-7 gradi.
                                        A questo punto vuol dire che in questi giorni sto scaldando la casa con una mandata di ca. 40 gradi che sui termosifoni diventa tra i 35 e i 38.
                                        e allora metti qualche elemento in più e vai di PDC normale
                                        ma prima accertati delle T reali in ingresso e uscita dai termi

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                                        • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                          Marco, se vai al post 83 di questo 3d ti vedi articolo
                                          non sono convinto che sia una pdc per riscaldamento..ma solo per acs..come tutte quele a co2 che ci sono sul mercato da 3-4 anni...

                                          Ci arriveranno..ma un conto è ottimizzare un ciclo specifico e sempre uguale a se stesso..parto..massima potenza e massima T..arrivo obiettivo..spengo.

                                          Un conto gestire macchine a carico variabile...con ciclo inverso ..che lavorano 3-4 mila ore anno fra caldo e freddo e non 400 ore anno a fare acs...non so..a me non quadra molto l'info...
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                            Ci arriveranno..
                                            certo ci arriveranno con calma ci vuole tempo per arrivare a soluzioni commerciali a 360°

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                                            • Ma certo Marco, ognuno trae le proprie conclusioni, ci mancherebbe. Ma non mi stupirebbe vederla sul mercato tra pochi mesi....
                                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                              • Rispolvero questo post per sottoporvi la mia situazione e verificare che non stia facendo una cavolata.
                                                Ho deciso di far montare un sistema FV per soddisfare le esigenze attuali e non so se è il caso di farne di maggiore potenza per eventualmente passare dal metano ad una PDC.
                                                Di seguito i dati:
                                                casa del 1990 a 4 piani di 75mq ognuno, con pareti di 36cm in mattone forato-intercapedine-mattone forato
                                                infissi in legno e vetrocamera
                                                zona climatica D (Pescara)
                                                impianto a metano con caldaia a condensazione ariston da 24Kw con termovalvole su radiatori in ghisa
                                                attualmente siamo in 4 ....fra 3/5 anni i figli potrebbero andare a studiare fuori
                                                quotidianamente vivo solo 2 piani (ogni piano ha il suo cronotermostato) che riscaldo (gli altri 2 solo all'evenienza) e lo scorso anno ho consumato solo 1000mc di metano per 680€ di spesa (ho una buona tariffa Engie) inclusa ACS e fornelli

                                                i consumi elettrici annui sono stati invece di 2300Kwh, quasi da non aver senso come impianto FV.....ma per etica e sperando di poter usare qualche kwh in riscaldamento con lo split del condizionatore,da 12000btu presente al piano giorno e che porterebbe calore, tramite la tromba delle scale, al piano notte, ho deciso di far installare pannelli per produrre 4000Kwh annui.
                                                in questa maniera avrei 1700Kwh per riscaldare (COP 3,7) in autoconsumo elettrico 4h al giorno nei mesi medio invernali (feb/mar/apr-ott/nov) per 5/600Kwh e magari anche usandolo in raffrescamento (COP 3,35) in autoconsumo per 6h al giorno nei mesi lug/ago per 350Kwh.....credo ne rimangano circa 750 da usare per altri usi o al limite farli pagare in SSP a 5€cent.

                                                con i miei consumi e considerando che non dispongo di sistema radiante a pavimento, può esser questo il miglior compromesso tecnico/economico?
                                                sento dire che per impianti di riscaldamento ad alta temperatura vengono meno altre scelte tecnologiche....a proposito la caldaia lavora in autoregolazione con sensore esterno ed in inverno mostra una temperatura di mandata di 58°C con minimo 52 e massimo 64°C....dice qualcosa?

                                                se ci fosse qualche modo di passare a riscaldamento elettrico, forse farei ancora in tempo ad ampliare il sistema FV.
                                                grazie

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                                                • Le temperature di mandata sono molto alte: per quante ore al giorno riscaldi, in media? La caldaia fa molti on-off?

                                                  Commenta


                                                  • Attaia, io lascerei stare una PDC aria/acqua perché hai mandate abbastanza alte. Hai già provato a scaldarti con gli split?

                                                    Commenta


                                                    • Mandata 58/64 per quante ore al giorno? E a che temperatura esterna? Quando fa freddo (per più giorni di fila) quante ore rimane accesa la caldaia?
                                                      Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                      Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                      • Con soli 1000 mc di gas consumati per 300 mq (diciamo 200 riscaldati) non avrei dubbi che scalda poche ore a quelle T di mandata.
                                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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