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Richiesta raccolta novità pompe di calore MCE 2018

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  • #61
    TEMPLARI: Pompa di calore Kita S plus - Templari | Pompe di calore cliccando su download e poi catalogo, c'è il nuovo catalogo con tutte le nuove macchine con compressore scroll ad iniezione, alcune taglie grandi anche r32 e in genere moltissimi modelli.

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    • #62
      Ciao

      Buongiorno a tutti sono nuovo e Scrivo qui perchè sono sicuro che potete togliermi un dubbio.
      Ho appena acquistato un'appartamento in classe A con pompa di calore Mitsubishi (2 pompe in cascata) per riscaldamento a pavimento e impianto di condizionamento con splitter in ogni ambiente.
      L'impianto nuovo (detto da idraulico esterno eseguito seguendo tutte le regole) è separato per ogni appartamento ed ognuno ha i suoi tubi che si collegani alla pompa sulle scale.
      Detto questo il tubo che porta l'acqua dal riscaldamento a pavimento all'impianto di condizionamento nel soffitto, sale su un muro , esce in un controsoffitto ,si collega allo splitter del soggiorno per poi finire ( credo) sulle scale ad allacciarsi alla pompa.
      Ora SOLO dietro questo Splitter e SOLO in quel tratto di controsoffitto si sente un "ronzio" che il tecnico ha definito "il normale rumore della pompa che spinge l'acqua nel tubo" infatti chiudendo il rubinetto del mio impianto sparisce. Il ronzio e' poco ma vorrei eliminarlo possibilmente.
      il tecnico non mi è stato di aiuto ed ha detto solo che provava ad abbassare la pressione che magari sarebbe diminuito ed ha buttato li un "magari con un po' di lana di vetro"....
      DOMANDA: in base alla vostra esperienza e' possibile insonorizzare in qualche modo quel tratto di controsoffitto ? Sarebbe utile oppure non serve a nulla?
      Avete risolto casi simili in qualche modo particolare?
      Vi ringrazio anticipatamente.

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      • #63
        La differenza tra i vari gas refrigeranti usati in climatizzazione (la refrigerazione è un mondo a parte) si distinguono per il Calore latente di vaporizzazione al punto di ebollizione che in parole povere rappresenta la capacità specifica di scambiare calore sull'evaporatore.

        Nell'ordine:
        r134a = 217
        kJ/Kg
        r407c = 248 kJ/Kg
        r410a = 271 kJ/Kg
        r32 = 381 kJ/Kg

        Ciò non vuol dire che l'r32 rende il 40% in più dell'r410a, ma che a parità di portata massica riuscirebbe a scambiare il 40% in più (se l'evaporatore fosse dimensionato per farlo).
        I vantaggi su una macchina con gli organi di scambio identici è del 10% circa.


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        • #64
          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
          se invii acqua a 35 gradi al pavimento, quando serve al massimo acqua a 29-30 gradi, ecco che sovraccarichi di energia lo stesso... dopo, alla ripartenza ti ritrovi l' acqua di ritorno alta e il compressore fatica a ripartire e quando lo fa lavora ad una potenza bassissima con problemi di rese.
          ciao, ho letto per caso questa cosa e penso che sia uno dei miei problemi... anch'io casa (nuova) solo elettrica con PDC + FV
          il mio termo-tecnico mi ha lasciato la PDC con setpoint a 50 gradi fissi perchè oltre al circuito del radiante a pavimento ho anche quello dei fancoil/termoarredi per i bagni

          chi mi può consigliare? grazie mille
          casa unifamiliare 220 mq su 3 piani, FV 10 kWp Solaredge ** IN VENDITA ** , caldaia a condensazione, radiante a pavimento, VMC IRSAP canalizzata, Zona D 1950 GG, altit. 145m

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          • #65
            Su cosa esattamente?

            In generale il set a 50 gradi fissi di una pdc è una cosa sciocca, ma bisogna capire che problema hai prima di dirti cosa fare.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #66
              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
              Su cosa esattamente?

              In generale il set a 50 gradi fissi di una pdc è una cosa sciocca, ma bisogna capire che problema hai prima di dirti cosa fare.
              principalmente il consumo elettrico, 20mila KWh nello scorso anno,
              adesso che sto capendo come funziona il mio impianto, aiutato da un altro termotecnico, capisco anche dove era il problema principale, adesso la PDC l'ho impostata a 30 gradi da quando l'ho messa a inverno, e già sto vedendo notevole riduzione dei consumi, ma i termoarredi nei bagni sono appena tiepidi, quando sarà più freddo mi piacerebbe averli caldi.. stavo pensando di installare una caldaia a metano per fare ACS e riscaldamento per quando la T esterna scende sotto 5/6 gradi... grazie
              casa unifamiliare 220 mq su 3 piani, FV 10 kWp Solaredge ** IN VENDITA ** , caldaia a condensazione, radiante a pavimento, VMC IRSAP canalizzata, Zona D 1950 GG, altit. 145m

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              • #67
                Se il problema è solo il termoarredo.. non converrebbe semplicemente cambiarlo con uno elettrico e farlo andare a bisogno?
                O usare uno di quei ventilatori da bagno da 20 euro..

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                • #68
                  Originariamente inviato da steffea Visualizza il messaggio
                  principalmente il consumo elettrico, 20mila KWh nello scorso anno,
                  adesso che sto capendo come funziona il mio impianto, aiutato da un altro termotecnico, capisco anche dove era il problema principale, adesso la PDC l'ho impostata a 30 gradi da quando l'ho messa a inverno, e già sto vedendo notevole riduzione dei consumi, ma i termoarredi nei bagni sono appena tiepidi, quando sarà più freddo mi piacerebbe averli caldi.. stavo pensando di installare una caldaia a metano per fare ACS e riscaldamento per quando la T esterna scende sotto 5/6 gradi... grazie
                  Non capisco, hai intenzione di non usare pdc ma di installare caldaia per farla funzionare quando la temperatura scendera' sotto i 5/6 gradi centigradi? Non mi pare una cosa sensata, anzi, per nulla. La macchina e' in grado di scaldare con temperature ben sotto lo zero, peraltro consumava molto perche mandavi a 50° fisso. Se vuoi il termoarredo piu' caldo, sostituiscilo con uno misto, acqua ed elettrico oppure uno tutto elettrico.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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