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Impianto nuovo Pdc + 2 accumuli

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  • magari sono fuso dopo la giornata di lavoro, ma 500lt/h con DT=5 non sono 2.9kw?
    PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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    • Il tuo conto è giusto 0.00116kWh/kcal*5°*500kg/h=2.9kW

      Però si parlava di 1500l/h e non 500

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      • 1500 era il circolatore della pdc. Io avevo inteso che algabeta si riferisse ai kw del deumi
        PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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        • Adesso ho un altro dubbio e spero di sbagliarmi.

          La pompa di calore ha una pompa di circolazione di massimo 1500l/h, quest'acqua entra nell'accumulo da 50lt integrato e poi tramite un'altra pompa viene fatta circolare all'interno della casa. Ora, i collettori hanno un flussimetro per ogni circuito e nella casa ci sono 29 circuiti. Se io li tenessi tutti a 1 L/m sarebbero 29L/m per tutta la casa, trasformandoli in l/h sarebbero 29*60=1740l/h. Vuol dire che la pompa di circolazione non starà mai al passo con la richiesta d'acqua della casa.

          Ho fatto giusto o sto sbagliando in bomba?

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          • Devi vedere le specifiche dell'altra pompa non di quella della pdc....
            Quindi stai dicendo che la pdc manda acqua nell'inerziale da 50 litri e la "ripesca" da lì?
            Poi altro circolatore manda su radiante?
            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
              Devi vedere le specifiche dell'altra pompa non di quella della pdc....
              ma se la seconda pompa fa 2000L/h supera l'acqua che carica l'altra pompa dell'accumolo!

              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
              Quindi stai dicendo che la pdc manda acqua nell'inerziale da 50 litri e la "ripesca" da lì?
              Poi altro circolatore manda su radiante?
              già, brutta storia! Non lo sapevo se no avrei optato per altro!

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              • Vivi se questa è la configurazione non fa nulla la seconda pompa potrebbe mandare anche 3000l/min non succede nulla!
                Di cosa ti preoccupi?
                Il problema purtroppo è che la bacchetta magica non la abbiamo qui...
                Credo che i consigli siano stati dati....
                Se poi è stato fatto altro.... Pazienza
                Spero per te che funzioni comunque tutto alla grande.
                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                  Vivi se questa è la configurazione non fa nulla la seconda pompa potrebbe mandare anche 3000l/min non succede nulla!
                  Di cosa ti preoccupi?
                  Il problema purtroppo è che la bacchetta magica non la abbiamo qui...
                  Credo che i consigli siano stati dati....
                  Se poi è stato fatto altro.... Pazienza
                  Spero per te che funzioni comunque tutto alla grande.
                  I consigli che mi sono stati dati gli ho presi, studiati e quasi tutti applicati. Se non fosse stato per voi, adesso avrei l'accumulo tecnico da 700lt con pompa di calore ad inverter + pompa di calore per acqua calda sanitaria!

                  Comunque ho parlato con l'idraulico che si è arreso, ora farà l'impianto come gli ho detto io. Di seguito uno schema fatto da me sulla spiegazione datami da lui.

                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   P_20190219_230704_1.jpg 
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ID: 1969384

                  il miscelatore dice che serve solo d'estate perchè il deumidificatore gira a 15° mentre il pavimento tra i 18° e i 20°.
                  Quella roba sulla destra è uno dei 3 collettori di casa (ma anche gli altri due sono cosi), vuole farmi mettere una testina per ogni circuito, gli ho detto di no e di vedere se riesce a mettermi una testina per piano e basta!

                  Settimana scorsa mi ha detto che d'inverno sarei morto di freddo, adesso invece, d'estate morirò dal caldo perchè la pompa staccherà il raffrescamento per scaldare l'acs, e in quella ora e mezza, sia il pavimento che il deumidificatore non saranno in funzione, portando cosi ad un aumento della temperatura della casa!

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                  • Una 9kw ci mette 1 ora e mezza per fare acs su 400L... e allora la mia che fa ci mette una giornata su 800L???
                    Bando agli scherzi la tua 9kw su 400L ci metterà dai 40 ai 50 minuti massimo!
                    Con l'inerzia del radiante morirai di caldo? Ma le dice sul serio ste cose??????

                    Altra domanda sulla miscelatrice ma a che cavolo serve????
                    La zehnder porterà lei l'acqua alla T che gli serve (almeno si legge che ha un compressore interno quindi questo dovrebbe fare)..... Tu la mandi a 18 come al resto dell'impianto e fine...


                    Evita le testine tanto consumano solo.... userai la regolazione del flusso per ogni anello per tarare la temperatura
                    Certo avrai una bella gatta da pelare con quei flussimetri messi dietro ogni volta leggerli sarà un dramma....
                    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                    • Originariamente inviato da vivi 86 Visualizza il messaggio
                      ,,,,,,,,,,,,
                      ...........il miscelatore dice che serve solo d'estate perchè il deumidificatore gira a 15° mentre il pavimento tra i 18° e i 20°.
                      Il miscelatore non serve affatto... se vuoi differenziare le T tra deumidificatore e pavimento x l'estate, mettile semplicemente in serie, come suggerito qua :

                      Raffrescamento radiante a pavimento e a soffitto.

                      F.
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                      • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                        Una 9kw ci mette 1 ora e mezza per fare acs su 400L... e allora la mia che fa ci mette una giornata su 800L???
                        Bando agli scherzi la tua 9kw su 400L ci metterà dai 40 ai 50 minuti massimo!
                        Con l'inerzia del radiante morirai di caldo? Ma le dice sul serio ste cose??????
                        Retifico, ho registrato l'audio e l'ho riascoltato, dice 60m, no 90m però poi mi fa un esempio contradittorio e cita l'ora e mezza!
                        Ascoltate l'audio che è un estrato della registrazione, è un esempio di un impianto fatto da lui!


                        Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                        Altra domanda sulla miscelatrice ma a che cavolo serve????
                        La zehnder porterà lei l'acqua alla T che gli serve (almeno si legge che ha un compressore interno quindi questo dovrebbe fare)..... Tu la mandi a 18 come al resto dell'impianto e fine...
                        Ho scritto alla zehnder per darmi conferma di questo. Attendo risposta così poi la giro all'idraulico per eliminare la miscelatrice.

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                        • Ma se dopo 2 docce da 15 minuti una pdc da 12kw ci mette 1 ora e mezza a ricaricare c'è qualcosa che non quadra....
                          Magari potrebbe essere impostata male....
                          Io ti posso garantire (ho monitoraggio impianto) che la mia Ariston a servizio di 2 famiglie (e dico 2 famiglie in 2 case diverse per un totale di 6 persone quindi docce più 2 cucine) ricarica al massimo 2 ore al giorno di acs quando magari ci sono le giornate di consumo massimo.
                          La media è 1 ora e mezza 1 ora e 40.

                          2 docce da 15 minuti l'una non possono richiedere 18kw termici di ricarica acs.... Anche se dato che l'impianto l'ha fatto lui tutto può essere

                          Per essere ancora più chiari però c'è da dire che la ricarica acs dura in base al consumo di acqua che c'è stato!
                          Se siete in 5 e fate docce da 5 minuti ovviamente impiegherà meno a ricaricare rispetto a 3 persone che fanno docce da 15 minuti..... Ti doveva spiegare semplicemente questo.
                          Il resto sono chiacchiere da bar...
                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                          • Come ho gia' detto piu' di una volta, la mia non arriva a 30 minuti per portarein temperatura accumulo da 500 lt. Ed e' una 9 kw.
                            Quindi o quell'impianto ha problemi o parla per sentito dire, probabilmente esasperando in negativo alcuni aspetti.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                              Anche se dato che l'impianto l'ha fatto lui tutto può essere
                              ahahah, è la stessa cosa che ho pensato io!

                              Ho sentito zehnder al telefono, dicono che bisogna immettere acqua tra i 12° e i 18° e poi le batterie portano l'acqua a circa 7°. Se la temperatura dell'acqua in ingresso è più bassa o più alta di 12°/18°, il deumidificatore va in blocco! 15° sarebbe la temperatura ottimale.

                              Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                              Il miscelatore non serve affatto... se vuoi differenziare le T tra deumidificatore e pavimento x l'estate, mettile semplicemente in serie, come suggerito qua :

                              Raffrescamento radiante a pavimento e a soffitto.
                              a questo proposito sarei in dubbio sul seriale. Per esempio se io immetto a 15° l'acqua sul deumidificatore e poi questa esce a 18° andando sul radiante, poi io come faccio a portare la temperatura del radiante per esempio a 20° se la moglie mi stressa per il troppo freddo? dovrei portare l'acqua del deumidificatore a 17° cosi poi esce a 20° ma con la paura che si crei qualche strana anomalia tipo acqua sul pavimento. E non ditemi di regolare le testine dei circuiti perchè diventerei matto poi a regolarli ogni volta sia per l'estate che per l'inverno! Per di più dovrei prevedere delle valvole che si aprono e chiudono, magari a inizio stagione quando voglio solo il deumidificatore che spara aria fredda senza mandare l'acqua in uscita al radiante o viceversa se voglio solo il radiante freddo!

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                              • Ma sul seriale io sarei dubbioso poi sulla portata totale dell'impianto.... Siamo sicuri che venga garantita?
                                Io il fatto di poter escludere il radiante d'inverno/estate la vorrei dato che questa vmc nelle mezze stagioni potrebbe dare quello che serve....
                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                  ... se vuoi differenziare le T tra deumidificatore e pavimento x l'estate, mettile semplicemente in serie, come suggerito qua :

                                  Raffrescamento radiante a pavimento e a soffitto.

                                  F.
                                  Buongiorno Fabrizio.
                                  Sto cercando di mettere in pratica quel che illustri tu. Il nodo che non riesco a sciogliere è che al collettore ho necessità flussi dell'ordine dei 480 l/h mentre al deumidificatore a soffitto ho bisogno soltanto di 240 l/h (4 litri al minuto). Si può fare con una valvola di by-pass differenziale [ad es. questa ] ?

                                  P.S. Per caso hai visto il mio schemino descritto sul post di altra discussione circa il raffrescamento con deumidificazione?

                                  .,¸¸,.-``-..,¸¸,. AlGaBeTa

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da algabeta Visualizza il messaggio
                                    Buongiorno Fabrizio.
                                    Sto cercando di mettere in pratica quel che illustri tu. Il nodo che non riesco a sciogliere è che al collettore ho necessità flussi dell'ordine dei 480 l/h mentre al deumidificatore a soffitto ho bisogno soltanto di 240 l/h (4 litri al minuto). Si può fare con una valvola di by-pass differenziale [ad es. questa ] ?

                                    P.S. Per caso hai visto il mio schemino descritto sul post di altra discussione circa il raffrescamento con deumidificazione?

                                    .,¸¸,.-``-..,¸¸,. AlGaBeTa
                                    Ho chiamato zehnder ieri che mi ha quasi sconsiagliano di mettere in serie deu e radiante perchè se entra acqua a 15° e poi esce al radiante 18°/20°, nessun problema, se invece per esempio l'aria presa dall'esterno sia più o meno da trattare, tu ti ritrovi con l'acqua al radiante anche più alta del normale, "scaldandoti" l'ambiente.

                                    Commenta


                                    • Io confermo i miei dubbi secondo me la soluzione in serie ha problematiche e incognite non da poco nonché poca flessibilità.
                                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                      • Se avete voglia di leggere questo è quello che mi ha scritto l'idraulico oggi. Ho evidenziato il punto j perchè è quello che mi piace di più!

                                        OGGETTO: PRECISAZIONI SULLA TIPOLOGIA IMPIANTISTICA IN FASE DI REALIZZAZIONE PRESSO
                                        VS. NUOVO FABBRICATO

                                        Buongiorno,
                                        in riferimento a quanto in oggetto, a seguito ns. sopralluogo in cantiere e dopo incontri successivi sia con il sig.
                                        che con l’ing. (fornitore pompa di calore Kronotherm), viste le ns.
                                        perplessità sulla tipologia impiantistica scelta e voluta dai Committtenti, con particolare riferimento ai componenti di
                                        centrale, difforme da quanto previsto dallo schema allegato alla legge 10/91 e al ns. preventivo lavori, si comunica
                                        quanto segue:
                                        Tipologia impianti idraulici richiesti dai Committente
                                        1) Pompa di calore aria/acqua splittata per riscaldamento/raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria
                                        mediante bollitore esterno, fornita di serie con circolatore su circuito primario interno e di accumulo/separatore da
                                        50 l – Fornitura Committenti;
                                        2) Nessun serbatoio inerziale esterno;
                                        3) Accumulo sanitario da 400 l mono serpentino - Fornitura Committenti;
                                        4) Impianto radiante a pavimento per climatizzazione invernale/estiva;
                                        5) Impianto di ventilazione meccanica completa di deumidificazione per la fase estiva
                                        6) Sistema di regolazione temperatura/umidità ambiente costituito da n.3 sonde pilota, dislocate una per piano
                                        Per quanto sopra esposto, riportiamo di seguito le ns. considerazioni:
                                        a) La pompa di calore da Voi acquistata risulta di potenzialità inferiore a quanto previsto nella legge 10/91 fornitaci:
                                        questo può comportare la buona funzionalità dell’impianto;
                                        b) La capacità dell’accumulo dell’acqua sanitaria da Voi acquistato è a ns. avviso sottodimensionata per il numero
                                        di persone e bagni presenti in abitazione: questo può comportare tempi lungi di ripristino qualora il bollitore
                                        dovesse essere interamente riportato a 50°C;
                                        c) Per quanto al punto 1) precedente, verranno da noi forniti e installati due gruppi pompa secondari per asservire
                                        l’impianto radiante e il deumidificatore: in particolare, il gruppo pompa dell’impianto radiante sarà di tipo miscelato
                                        con valvola a tre vie dotata di servocomando 230 V 3 punti, mentre il gruppo pompa dedicato al deumidificatore
                                        sarà di tipo diretto (non miscelato);
                                        d) Per Vs. scelta non è stato previsto accumulo inerziale sul lato riscaldamento/climatizzazione (anche se previsto
                                        nel progetto legge 10/91): questo comporta che la pompa di calore sia sempre attiva quando vi sia richiesta di
                                        riscaldamento o raffrescamento;
                                        e) La gestione delle pompe e della miscelatrice di cui al punto b) precedente sarà fatta dalla centralina della pompa
                                        di calore Kronotherm, come da indicazioni dell’ing.;
                                        f) La gestione delle sonde temperatura/umidità installate in ambiente sarà fatta dalla centralina della pompa di calore
                                        Kronotherm, come da indicazioni dell’ing.: in particolare, nella fase invernale/estiva il segnale temperatura
                                        delle sonde attiverà le testine dei collettori radiante (dotate di micro) e il segnale dovrà essere portato in centrale
                                        termica per attivare la pompa dedicata. Nella fase estiva, il segnale umidità delle sonde dovrà essere portato in
                                        centrale termica per attivare la pompa circuito deumidificatore;
                                        g) L’ing. (Kronotherm) dovrà fornire all’elettricista tutte le indicazioni al fine di realizzare i collegamenti elettrici
                                        come richiesto per la gestione dell’impianto;
                                        h) Nella fase invernale funzionerà solo l’impianto radiante e la ventilazione meccanica senza apporto del
                                        deumidificatore, funzionante altresì nella fase estiva: a tal proposito è fondamentale che alla batteria del
                                        deumidificatore arrivi acqua con temperatura max 18°C, altrimenti la macchina va in errore e dopo si blocca;
                                        i) Per quanto ai punti precedenti, considerando che quando la pompa di calore lavora in sanitario non lavora in
                                        riscaldamento/raffrescamento e non essendoci accumulo inerziale, si dovrà a provvedere allo spegnimento delle
                                        pompe secondario e del deumidificatore (a seconda della stagione) in modo da evitare innalzamento della
                                        temperatura ambiente e il generarsi di errori nella funzionalità delle apparecchiature di centrale;
                                        j) Si consiglia vivamente l’installazione di resistenza elettrica sul bollitore sanitario, in modo da preriscaldare
                                        l’accumulo soprattutto in fase estiva;

                                        Per quanto sopra esposto, fermo restando che la tipologia idraulica della centrale termica in fase di realizzazione è
                                        stata espressamente richiesta dal cliente, la ditta non si ritenerrà in alcun modo
                                        responsabile di eventuali malfunzionamenti e/o rese insufficienti degli impianti.
                                        La presente dovrà ritornarci sottoscritta per accettazione da parte dei Committenti prima dell’inizio lavori all’interno
                                        della centrale termica.
                                        Cordiali saluti

                                        Qui invece trovate i dati essenziali della legge 10

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                                        • Originariamente inviato da algabeta Visualizza il messaggio

                                          Sto cercando di mettere in pratica quel che illustri tu. Il nodo che non riesco a sciogliere è che al collettore ho necessità flussi dell'ordine dei 480 l/h mentre al deumidificatore a soffitto ho bisogno soltanto di 240 l/h (4 litri al minuto). Si può fare con una valvola di by-pass differenziale [ad es. questa ] ?
                                          Ma certamente... puoi mettere anche semplicemente una valvola di bypass sulla batteria della VMC per ridurre il flusso verso di essa , anche se non succede nulla se il flusso è maggiore di quello richiesto.

                                          Se la portata al circuito del pavimento ( in particolare la portata minima alla PDC ) è garantita con la VMC completamente in serie , è meglio lasciarla cosi perche se apri la valvola di bypass, riduci il differenziale di T tra la VMC e il pavimento e di conseguenza riduci l'efficienza della VMC ( la funzionalità diventa piu' simile ad un sistema paralello con valvola bypass molto aperta . )

                                          .. ad ogni modo, se metti una valvola di bypass è evidente che puoi regolare la portata e di conseguenza far stare tranquillo il trmoasino e il suo idraulico circa i presunti inesistenti problemi di portata.

                                          Per quanto riguarda l'appunto di zehnder circa il circuito serie, è un non senso tecnico.. che viola il principio di conservazione dell'energia.. ho spiegato il motivo bene ma in un altro tread che ora non trovo e non ho tempo di riscriverlo.

                                          Saluti,
                                          F.
                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                          • Originariamente inviato da vivi 86 Visualizza il messaggio
                                            Se avete voglia di leggere questo è quello che mi ha scritto l'idraulico oggi. Ho evidenziato il punto j perchè è quello che mi piace di più!

                                            [ATTACH=CONFIG]70427[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]70428[/ATTACH]
                                            .. il punto J ha più senso di quello che si pensi... il vero tallone di Achille di questo impianto è il punto C ... quel punto descrive l'incompetenza totale di chi ha fatto la proposta tecnica e l'esecuzione di un povero e costoso impianto.
                                            Un impianto studiato come se il generatore fosse una stufa a legna o una PDC enorme On/Off.

                                            Auguri..
                                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
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                                            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                              Io confermo i miei dubbi secondo me la soluzione in serie ha problematiche e incognite non da poco nonché poca flessibilità.
                                              Una considerazione autorevole dovrebbe spiegare perche la soluzione sarebbe poco flessibile e piena di problematiche.. cosi descrivi il problema suggerendo di non averlo appreso in pieno e di conseguenza mantieni un atteggiamento critico e conservativo.

                                              Moltissimi che hanno il raffrescamento a pavimento alla fine lo sconsigliano, ... ma NESSUNO di questi ha il sistema con deumidicicazione serie... tutti parallela o con macchine a parte.

                                              I risultati solo :

                                              - pavimento umido,
                                              - costi elettrici alti per la deumidificazione.

                                              Non è intelligente sconsigliare il sistema serie per poi alla fine sconsigliare l'intero sistema di raffrescamento a pavimento...e bollarlo come inefficiente rispetto ai sistemi convenzionali split.

                                              F.
                                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                              • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                .. il punto J ha più senso di quello che si pensi... il vero tallone di Achille di questo impianto è il punto C ... quel punto descrive l'incompetenza totale di chi ha fatto la proposta tecnica e l'esecuzione di un povero e costoso impianto.
                                                Un impianto studiato come se il generatore fosse una stufa a legna o una PDC enorme On/Off.

                                                Auguri..
                                                da quel che dice l'idraulico, il miscelatore verrà messo in funzione solo d'estate e non d'inverno, questo perchè mi vuole mettere in parallelo vmc e radiante. Al massimo se vedo che d'inverno parte senza motivo, lo stacco manualmente. Il fatto è che probabilemente alla fine farò l'impianto in parallelo ma solo perchè non so precisamente quale optare tra questo e quello in serie!

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                                                  • Originariamente inviato da vivi 86 Visualizza il messaggio
                                                    da quel che dice l'idraulico, il miscelatore verrà messo in funzione solo d'estate e non d'inverno,
                                                    Il miscelatore anche se funzionerà solo in estate come dice il tuo idraulico, ti obbligherà a mettere una pompa di rilancio aggiuntiva ( se non due.. ) che funzioneranno sempre e comunque... anche in inverno.

                                                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
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                                                    • Originariamente inviato da vivi 86 Visualizza il messaggio

                                                      [ATTACH=CONFIG]70312[/ATTACH]
                                                      Se è vero che il deumi va in blocco se arriva acqua sopra i 18°.... hai idea di cosa succede quando in modalità estiva passi da ACS a impianto? ti arriva nel deumi acqua a 50°. Specialmente se lo usi in serie senza una valvola a 2 vie che apre e chiude (con ritardo rispetto alla fine del ciclo acs)... medita.

                                                      La soluzione in serie è la più semplice ed economica, funziona mediamente bene se non hai problemi di portata nell'impianto e hai un pochino meno controllo e flessibilità. La temperatura d'uscita dal deumi sarà sempre molto variabile in base alle condizioni in casa, se la casa si è scaldata tanto allora il deumi scambierà tantissimo e al radiante arriverà acqua molto tiepida, che contribuisce poi poco e niente a raffrescare. Se sta tutto acceso H24 forse gira, ma continua a non piacermi (a me).
                                                      La soluzione non in serie ti richiede parecchio lavoretto in più. Senza accumulo in mandata (che stempera) comunque dai per certo che ti arriva acqua calda d'estate nella batteria di post del deumi e lo manda in blocco. Se poi dopo essere andato in blocca si risveglia da solo dopo qualche minuto ok, se devi andare a sbloccarlo te è da panico.
                                                      Io personalmente opterei per soluzione non in serie con valvola a due vie a monte del deumi (come da tuo sketch), cosi che puoi anche chiuderla forzatamente in automatico quando stai facendo acs e si riapre a fine acs. Se tanto metti una valvola non meccanica ci metterà 4-5 minuti a riaprirsi e non rischi neanche che arrivi l'acqua calda al deumi. Al contempo è anche il modo più facile per escludere il deumi quando non vuoi usarlo. La valvola deve essere comandata dal tuo controllo in casa che chiede la deumidifica e comando messo in serie allo stato della 3vie dell'acs. Se stai facendo acs anche se c'è richiesta deumi il deumi deve stare spento. per stare acceso deve esserci richiesta deumi e non deve star facendo acs.

                                                      Bellissima la storia resistenza elettrica da usare specialmente d'estate (quando la PDC ha la massima produzione)
                                                      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                                      • Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                                        .................
                                                        La soluzione in serie è la più semplice ed economica, .........
                                                        ............ La temperatura d'uscita dal deumi sarà sempre molto variabile in base alle condizioni in casa, se la casa si è scaldata tanto allora il deumi scambierà tantissimo e al radiante arriverà acqua molto tiepida, che contribuisce poi poco e niente a raffrescare. Se sta tutto acceso H24 forse gira, ma continua a non piacermi (a me).
                                                        Se provassi a buttare giù un calcolo considerando le capacita di scambio di una normale batteria x VMC e un pavimento radiante.. ti accorgeresti di quanto sia sbagliata questa tua considerazione.

                                                        Considera un qualsiasi valore di portata di acqua e scoprirai che per qualsiasi coppia di T di mandata e di T esterna dell'aria che entra, NON può verificarsi che il pavimento radiante scaldi intanto che la VMC raffredda.

                                                        Il DT sulla VMC sarà sempre più basso di quello al pavimento ( è come mettere 2 resistenze in serie di cui la prima ha un valore molto più basso e sostenere che la tensione che cadrà su questa sarà maggiore che sull'altra... )

                                                        .. In definitiva :

                                                        ..se la PDC manda acqua fredda, la casa è costretta a raffreddarsi e il bilancio di come avviene questa sottrazione di calore è diviso tra VMC e pavimento radiante, in ragione della loro capacità di scambio... di conseguenza quello che hai scritto NON puo avvenire mai perche la capacità di scambio al pavimento è molto superiore di quello della VMC.

                                                        Altra cosa.. anche con la VMC in parallelo ti arriva per un secondo acqua calda dopo il passaggio in produzione di ACS... non ha senso pensare di eliminare questo transitorio con valvole motorizzate , sia che la batteria venga messa in serie che in parallelo.

                                                        F.
                                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                        • Non ho detto che dall'uscita della post esce acqua calda che scalda il pavimento, bensì acqua meno fredda che non contribuisce a raffrescarlo.

                                                          Per quanto i kW di freddo che immetti in casa siano gli stessi a mio avviso con la post lavori più sulla sensibile che sulla latente e hai un effetto molto meno duraturo. Quando io in estate raffrescavo coi fancoil (per le prove) appena li spegnevo risentivo caldo, cosa che non accade col radiante. Per il resto è ovvio che i kW scambiati da radiante sono enormemente di più della post. Dico che l'uso in serie è meno controllabile. Se stai dicendo che deve esserci un certo dt di 5 gradi all'uscita del deumi vuol dire che al flusso di esercizio stai considerando che assorbe x kW. Se quindi assorbe poco dovrai per forza tenere un flusso bassissimo e quindi al radiante arriva troppa poca potenza da dissipare. Scusate rispondo da cell...

                                                          Per la considerazione sull acqua calda dopo acs è sbagliata. Ho parlato di testine non meccaniche, quindi a cera. A inizio acs la testina comandata in serie anche dalla 3v si chiuderà in 3 minuti, in quei 3 minuti l'acqua a inizio ciclo acs sarà ancora fredda. A fine ciclo acs avrà input per riaprirsi ma ci metterà 5 minuti, tempo sufficiente a smaltire l'acqua bollente a giro.
                                                          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                                          • Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                                                            Non ho detto che dall'uscita della post esce acqua calda che scalda il pavimento, bensì acqua meno fredda che non contribuisce a raffrescarlo.
                                                            Esatto.. ed è proprio questo il vantaggio del sistema serie... deumidifichi sulla VMC e raffreschi con il pavimento senza bisogno di controllo dell'umidità..

                                                            Fai Bingo..

                                                            Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio

                                                            ....
                                                            .. Se stai dicendo che deve esserci un certo dt di 5 gradi all'uscita del deumi vuol dire che al flusso di esercizio stai considerando che assorbe x kW. Se quindi assorbe poco dovrai per forza tenere un flusso bassissimo e quindi al radiante arriva troppa poca potenza da dissipare.
                                                            un po di confusione... se si riduce la portata aumenta il DT ma lo scambio diminuisce.. non si riduce la portata per aumentare lo scambio.

                                                            Questo in via generale... in via specifica io parlavo di DT dell'impianto non della VMC.
                                                            .. se hai questi dubbi è evidente che un il circuito serie ti spaventa.

                                                            Se mandi a 14 gradi e torni a 20.. avrai 6 gradi di DT divisi come 1 o massimo 2 gradi sulla VMC e il rimanente ( 4 o 5 ) sul pavimento... entrambi raffreddano , il secondo piu' del primo.. ma il primo lo farà ad una T inferiore e si beccherà lui l'umidità.

                                                            Per avere il pavimento che riscalda o comunque che raffreddi meno della VMC, sarebbe necessario che la VMC scambi più del pavimento... cosa impossibile dal punto di vista pratico.

                                                            F.
                                                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
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                                                            • Ho chiamato Zendher ieri (chiamata registrata), mi ha detto che bisogna vedere se la portata del deumidificatore e del radiante coincido perchè il deumidificatore ha portata costante mentre il radiante ce l'ha variabile (forse lui sottointendeva le testine con sonde in ogni stanza) e se il deumidificatore riceve più portata rispetto al suo massimo, la macchina va in blocco.
                                                              Il deumidificatore viene comandato dalla pdc quindi dovrebbe essere che prima di produrre acs, la pdc spegne il deumidificatore, gira la valvola verso la sanitaria riparte .

                                                              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                              Il miscelatore anche se funzionerà solo in estate come dice il tuo idraulico, ti obbligherà a mettere una pompa di rilancio aggiuntiva ( se non due.. ) che funzioneranno sempre e comunque... anche in inverno.

                                                              le pompe ce l'ho comunque perchè alla fine farò fare l'impianto in parallelo (farò comunque dei test per vedere se non sia il caso di passare in serie), una pompa per deumidificatore ed una pompa con miscelatore per radiante. Nella fase invernale terrò il miscelatore spento perchè secondo l'idraulico è meglio tenerla accesa così che la pdc si spenga lavorando di meno e il pavimento lavori con l'inerzia del ritorno dello stesso pavimento. Questa frase non mi ha convinto del tutto perchè oltre al fatto che la pdc sarà spenta, il ritorno del radiante non avrà mai la stessa temperatura della mandata. Se facessi ciò poco a poco il pavimento si raffrederebbe. Per l'estate tengo sempre lo stesso la miscelatrice spenta ma non sapendo cosa potrebbe accadere la faccio intallare comuqnue per sicurezza anche perchè mi ha obbligato la moglie visto che si è rotta di sentire suo fratello (l'idraulico) dirle che staremo al freddo/caldo ecc...mi ha constretto anche a mettere le testine su ogni circuito! Uff....mogli...probabilemente se il primo inverno andrà tutto ok, toglierò io personalmente le testine e le rivenderò!

                                                              domanda, ma all'uscita dell'accumulo dell'acs, ci vuole una miscelatrice?

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