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Pompa di Calore Vitocal 060a e impianto Fotovoltaico

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  • Pompa di Calore Vitocal 060a e impianto Fotovoltaico

    Ciao a tutti;Sono in procinto di installare una Pompa di calore per ACS Vitocal 060A.Vorrei potere attivare la PDC solamente quando il mio impianto fotovoltaico ha una determinata produzione, in modo da evitare la PDC nelle giornate coperte che non garantiscono produzione da impianto FV.Sono dotato di un sistema di supervisione della produzione FV che mi gestisce questo contatto. Purtroppo non riesco a capire se la PDC accetta un contatto esterno che permette di abilitarla o disabilitarla. Oppure è necessario passare il contatto alla caldaia (vitodens 200W che è di supporto alla PDC come riscaldamento secondario) e poi questa comunica con la PDC?Vuoi cosa ne pensate?Grazie

  • #2
    Sei sic uro di aver bisogno di pilotare una PDC ACS col FV ?
    Il suo assorbimenti sarà di 2-300w (e in goni caso se l'accendi di giorno userai su arco annulae il 90% di FV) perchè devi perderti in complicati meccanismi , che se anche dovesse prelevare qlc dalla rete te li restituisce lo SSP ?
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Grazie per la tua celere risposta.
      Sinceramente Credevo che l'assorbimento fosse decisamente più elevato.... Non so perchè ma immaginavo si aggirasse intorno ad 1,5kW. Effettivamente la targa elettrica prescrive un assorbimento da 0,4kW a 0,7kW. Penso di avere letto l'assorbimento da riscaldamento elettrico a resistenza. Il mio prossimo passo sara provare l'effettivo assorbimento in utilizzo.
      Utilizzerò solamente il timer come mi consigli tu. Comunque mi confermi che non gestiscono questo tipo di contatti?

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      • #4
        Ciao io ho una pdc per acs viessmann vitocal 161-a. La mia, per la gestione tramite impianto ftv, ha 2 possibilità di collegamento.
        Il primo è un semplice contatto "pulito" in ingresso da chiudere in caso di "eccesso" di produzione da ftv, naturalmente devi avere un sistema in grado di gestire il contatto in uscita.
        La seconda possibilità e quella di collegare un analizzatore di rete, opportunamente collegato, che comunica in modbus con la centralina della pdc.
        Io non ho installato la resistenza elettrica, la pdc quando lavora consuma tra i 600 e 700 W.

        Ciao Matteo.

        Inviato dal mio SM-G920A utilizzando Tapatalk

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        • #5
          Ho cercato nel manuale, ma purtroppo non riesco a trovare nessun contatto che faccia la stessa funzione che hai tu sulla 161. Nel manuale della 161 compare proprio un ingresso per contatto START/STOP da esterno.
          Per quando riguarda la comunicazione MODBUS naturalmente il mio analizzatore di rete non la gestisce; penso che in quel caso sia necessario utilizzare l'accessorio VIESSMANN.
          Ho visto che è possibile cambiare il profilo del boiler da L a XL. Qualcuno sa che cosa cambia?

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          • #6
            Ciao Triplo_Echo,

            con quei consumi e SSP, credo non recupereresti nemmeno il costo dell'eventuale elettricista per un semplice collegamento

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            • #7
              Credo che la differenza stia nel posizionamento di una sonda, per poter avere più o meno ACS disponibile.
              Per il discorso FTV, se lo vuoi fare, prova a sentire il CAT di zona cosa dicono loro, poi ne valuti la fattibilità. Se hai un pò di competenza sono lavori che si possono fare in autonomia.

              Ciao Matteo.
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