Installazione PCD Viessmann Vitovent 200S - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Installazione PCD Viessmann Vitovent 200S

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Oggettivamente....
    Resta che il costo lo paghi nel tempo...
    Ma perche'mai non dovrebbe almeno provare a chiamare il cane morto che ha realizzato quell'impianto chiedendo di sistemarlo a dovere. Le modifiche mi sembrano piuttosto banali.
    Magari recupera il prezzo del bidone ...che appioppera' al prossimo sventurato...
    Dopo aver speso tanti soldi hai impianto pessimo...anche se spendi qualcosa ma hai impianto efficiente...bisogna farsi valere. Ne tu ne io e nemmeno molti altri terremmo cosi l'impianto...credo...

    Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

    Commenta


    • #32
      Scusa ma secondo te cosa gli risponderà “il cane”? Ah si certo hai ragione ho fatto un impianto del kaiser e adesso te lo cambio gratis....

      Probabile?

      Boh, per me può provare tutto.... è casa sua. Ma vi ha già scritto che non può spendere altri soldi, ha chiesto consigli su cosa può fare senza spendere altri soldi, io rispondo a quello.

      Certo che cambiare sarebbe una soluzione, ma non è l’unica. Io sto dando un’alternativa che - ripeto - ha il 100% di probabilità di funzionare. Con più inefficienza del cambio drastico ma sicuramente molta meno dell’attuale.

      Cosa farei io conta poco.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

      Commenta


      • #33
        Ciao fnucera,

        credo che in questo caso viessmann non abbia troppe colpe, anche se almeno il tecnico quando ha visto un progetto del genere poteva mettere una pulce nell'orecchio al cliente, ma probabilmente ne sapeva poco / ancor meno del termotecnico e gli ha messo tutto (tanto che gli frega lui guadagna di più).


        Ciao R1ccard0,

        una curiosità, il progetto della VMC, sempre Viessmann, te l'ha fatta sempre lo stesso termotecnico ? E magari ti ha consigliato lui Viessmann per pdc e vmc ?
        Sai, probabilmente non recupererai nulla, ma 4 "paroline" a questo "genio" di termotecnico le farei.
        Speriamo almeno sia uno di quelli anzianotti, vecchia scuola, che non hanno mai visto una pdc e prossimo alla pensione, così di danni non ne farà più tanti.

        Commenta


        • #34
          Scusate ho letto molte critiche molto pesanti su come sono stati fatti i lavori e anche sulla marca però vedo in giro che l'accumolo lo anno tutti o quasi avessi scelto ROTEX anche quella aveva l'accumolo addirittura incorporato detto questo il fatto è che è colpa mia approvando un progetto e facendolo realizzare ad un istallatore ora visto che non sono un'esperto per criticare il lavoro fatto ho bisogno di dimostrare che quello fatto sia sbagliato e come lo faccio?? riuscite a modificarmi lo schema in modo da far capire dove sono stati fatti gli errori?

          Commenta


          • #35
            Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
            Ciao fnucera,

            credo che in questo caso viessmann non abbia troppe colpe, anche se almeno il tecnico quando ha visto un progetto del genere poteva mettere una pulce nell'orecchio al cliente, ma probabilmente ne sapeva poco / ancor meno del termotecnico e gli ha messo tutto (tanto che gli frega lui guadagna di più).


            Ciao R1ccard0,

            una curiosità, il progetto della VMC, sempre Viessmann, te l'ha fatta sempre lo stesso termotecnico ? E magari ti ha consigliato lui Viessmann per pdc e vmc ?
            Sai, probabilmente non recupererai nulla, ma 4 "paroline" a questo "genio" di termotecnico le farei.
            Speriamo almeno sia uno di quelli anzianotti, vecchia scuola, che non hanno mai visto una pdc e prossimo alla pensione, così di danni non ne farà più tanti.

            La scelta di viessmann è ricaduta sul fatto di avere un unico interlocutore che facesse il tutto e un sistema che gestiva il tutto
            Perché la vmc di viessmann non fa quello che dice?

            Commenta


            • #36
              Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
              ma non può farlo così semplicemente!
              per farlo, dovrebbe eliminare il miscelamento con il secondo circolatore. Però la climatica poi lavora sui 1500 litri, mentre si ritrova un'altra centralina che gestisce il radiante, con una sua climatica, o cosa?. Se la T esterna di notte scende troppo in basso, la pdc riscalderà 1500 litri di acqua che saranno inutili a quella temperatura perchè poi saranno miscelati a T più basse. A livello di efficienza e gestione è assai peggiore.
              Il lavoro che dici tu, se segue il mio consiglio, è di giuntare due tubi "saltando" l'accumulo sulla mandata, e eliminare il secondo circolatore.
              è un lavoro da un'ora.
              Se lo ripaga solo per quanto risparmia nel primo mese praticamente.
              E poi, se si rende conto di che cosa gli hanno combinato, può farselo fare gratis.
              Ci si può sempre incacchiare nella vita, e farlo vedere ;-)
              Quello che suggerisci è fattibile ma dimmi una cosa come faccio a gestire le temperature nelle stanze? non voglio la solita temperatura per tutta la casa

              Commenta


              • #37
                Ciao R1ccard0,

                non importa la marca di vmc o pdc che scegli, il problema è come te le installano.
                Che io sappia Rotex usa l'accumulo solo per fare acs e per gli sbrinamenti, non lo usa come accumulo per il riscaldamento, è lì la differenza.
                Che tu abbia colpe, non credo tu ne abbia, se non conosci un minimo la materia spendi e quindi cerchi persone competenti che facciano il lavoro al meglio. Certo viste le cifre in ballo, personalmente mi sarei un attimino informato, magari avrei chiesto al termotecnico di mandarti da un suo cliente dove aveva montato un impianto simile, con pdc inverter e ben 1.500 litri di puffer, per vedere se ne era contento.

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                  Comunque stavo divertendomi a guardare il resto dell'impianto, anche dal punto di vista idraulico.
                  Oltre a riessere un furto, è fatto con i piedi.
                  Gli ha messo linee da 1" 1/4 per 160mq di casa con radiante, tubo da 32 in uscita dal boiler acs che va a finire dentro una miscelatore termostatico da 3/4 (tipo una ferrari con i cerchi da 14 pollici). Vedo un riduttore di pressione al posto del gruppo di caricamento automatico (anche se spero nella realtà poi abbiano messo quello giusto), e un altro riduttore (quanti pollici e che tipo?) per la linea acqua a 2,5 bar, ma poi in compenso una bella valvola di sicurezza a 8 bar (il senso?), nonostante ci sia un vaso di espansione (dimensionato bene???).


                  Poi vedo il caricamento dell'acqua linea riscaldamento dopo il defangatore (e se entrano sporcizie dalla linea acqua, chi le ferma?). Valvole di ritegno a più non posso senza "ritegno"...!
                  Oltre al fatto già segnalato, che non ti può predisporre i fancoil così, bypassando l'accumulo, e mandando acqua solo dentro loro, visto che non avresti l'acqua minima necessaria per l'impianto (nonostante i tubi esagerati). E con la 3 vie da 1", dopo che tutta la linea è da 1" 1/4...giusto per risparmiare 10 euro su una modica spesa di 30.000?

                  Potresti correggere lo schema con le dimensioni che reputi giuste e farmi capire se ci sono calcoli da fare per arrivare a quelle conclusioni? vorrei avere tutte le risposte per fronteggiare il tecnico

                  Commenta


                  • #39
                    Lore_
                    Prima di fare il passo sono stato a vedere diversi impianti con pdc diversi Rotex e pochi viessmann tutti avevano un'accumolo non da 1500 il più grosso era da 800lt, la domanda me la sono fatta ma poi le spiegazioni del termotecnico sono state più convincenti
                    Ora criticare è facile ma se mi date spiegazioni sui vari punti e magari uno schema corretto forse posso ancora fare qualcosa visto che l'idraulico no è stato pagato del tutto

                    Commenta


                    • #40
                      Ciao R1ccard0,

                      la cosa più semplice e veloce sarebbe quella di togliere completamente il puffer da 1.500 litri e il gruppo rilancio e quindi i 2 tubi che entrano nel puffer collegarli direttamente al radiante.
                      Quando poi metterai fancoil allora aggiungerai anche un piccolo accumulo sul ritorno, se vorrai usare solo quelli, altrimenti non riuscirai a gestirli, a meno di usarli insieme al radiante, che aumenta il volume d'acqua.
                      Ormai tutte le pdc possono gestire l'eccedenza da FV, ma l'eccedenza la gestisci prima sul boiler x acs e poi eventualmente alzando di qualche grado la mandata al radiante, ma considera che d'inverno sarà poca, è per quello che prima si aumenta boiler acs.
                      Pensare che un FV da 4,1 kW possa immettere qualche eccedenza significativa in un puffer da 1.500 litri in inverno o mezze stagioni, significa proprio non avere la minima idea di quello che è.
                      Comunque c'è differenza tra puffer semplice (come hai tu da 1.500 litri) e/o boiler acs o PIT (cioè un puffer che nel tuo caso servirebbe solo a produrre acs), quelli che hai visto probabilmente erano tutti o boiler o PIT

                      Commenta


                      • #41
                        Ma sarebbe possibile avere un unico "chiamiamolo bombolone perché non so come chiamarlo" che mi sostituisca i due attuali che ho? cioè un unico bombolone che faccia sia da acs che da accumulo per il radiante? lo so che avete detto che per il radiante non serve ma mi dovete spiegare se non serve come fare a gestire temperature divese in casa ?

                        Commenta


                        • #42
                          Ciao R1ccard0,

                          ma ora con una sola pompa di rilancio e quindi una sola miscelatrice come fai a gestire le T nei vari ambienti ?

                          Solitamente si agisce sul collettore regolando l'afflusso di acqua hai circuiti delle varie zone, così si regola l'afflusso di calore, è un lavoro di settaggio che fai una volta sola e poi basta, se poi metti split idronici come da progetto non c'è più problema perchè ogni split può gestire ogni stanza autonomamente

                          Commenta


                          • #43
                            Adesso ogni stanza ha la sua sonda di temperatura e la sua soglia lo gestisco in domotica e vado a comandare la testina del circuito
                            Gli split ne ho previsti due soli uno in sala e uno in cucina nel resto non mi interessava visto che in famiglia siamo abbastanza freddolosi

                            Commenta


                            • #44
                              Ciao R1ccard0,

                              ah ecco, bel giocattolino, un termostato on/off per locale così il termotecnico non impazzisce neppure a dimensionare correttamente l'impianto, sovradimensiona tranquillamente, tanto non paga lui, c'è la "domotica", e il cliente crede di avere il non plus ultra perchè collegato alla "domotica", quando se è studiato e fatto bene erano tutte cose che avanzavano e potevano farti risparmiare molti soldi.

                              Commenta


                              • #45
                                Mi va bene ogni critica ma che sia costruttiva e mi porti ha qualcosa......
                                IO ho chiesto al termotecnico di avere un sistema che da un unico porto potessi gestire la temperatura in ogni stanza e altre robe dimmi come andava fatto ?

                                Commenta


                                • #46
                                  amici, rassegnatevi, perchè al di fuori di questo forum, è "tutto" così.
                                  Come giustamente dice riccardo, dove va va, vede accumuli enormi, vede pompe di rilancio, vede termostati stanze per stanze, etc...

                                  Qui non vendiamo, non siamo qui per quello, ma fuori di qui SI.
                                  Quindi se i venditori/installatori trova dei poveracci da spennare, che in nome dell'efficienza energetica (che non sanno cosa sia, ma ha un bel nome), sono disposti a sborsare botte di 50.000 euro (perchè tra radiante, impianti, pompe e boiler, vmc, mi sa tanto che riccardo ci si è avvicinato molto...ma su questo forum ho visto anche preventivi da 70000 euro per case come la sua), guadagnandocene nella peggiore ipotesi 15000/20000, secondo voi, non lo fanno?

                                  Noi tutti sappiamo benissimo che una pdc può fare tutto da sola, e abbinata a un radiante che abbia solo dei detentori sul collettore principale (100 euro contro 2000).
                                  Ma dobbiamo ritenerci fortunati (io il primo, che quando feci l'impianto passai per fortuna prima da qui, e non mi fidai di nessun installatore che era venuto da me....incluso viessmann, ecco perchè so come "funziona").

                                  Io non do colpe all'azienda viessmann (essere come le altre o un pò peggio non è una colpa), ma certamente non lavorano tramite i loro rappresentanti e installatori certificati nell'ottica dell'etica. Questo è sicuro.

                                  Riccardo, come ti possiamo modificare un pdf? non si può. Quel progetto è fatto in autocad e poi stampato, non si può modificare.
                                  Gestire la temperatura stanza per stanza con il radiante con i cronotermostati comunque è una vera schifezza, e farlo con la pdc in diretta ti farebbe trovare malissimo.
                                  Per andare bene la pdc in climatica deve avere tutto libero e costante, quindi al massimo si può strozzare una serpentina, ma bisogna lasciarla in quel modo sempre in modo fisso, regolandolo solo la prima volta a inizio anno.
                                  L'impianto tuo così come è, lo avresti potuto gestire con una caldaia, e avresti avuto praticamente la stessa spesa che avrai ora con la pdc.

                                  Resta il fatto che qui ti possiamo solo aiutare a capire, ma devi essere tu a capire e "difenderti", non siamo di certo un'agenzia a protezione dei derubati. Ci dispiace a tutti che accadano certe cose, in nome dell'efficienza energetica, quella vera, che ci motiva a stare qui a sprecare il nostro tempo gratuitamente, ma non possiamo fare magie.
                                  Fossi arrivato qui prima di comprare, già sarebbe stato tutto diverso. Mi spiace.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    lo so aime le cose quando costruisci casa sono moltissime da seguire e con bimbi piccoli il tempo a disposizione non c'è mai purtroppo lo ammetto non mi sono informato a sufficienza vedo
                                    Il pdf basta farci un rigo e scriverci a penna sulle cose che non servono non voglio un nuovo progetto ma solo una correzione e con le informazioni da voi date farò una relazione da dare al tecnico dove mi dovrà dare una spiegazione plausibile del perché è stato fatto e se possibile modificare in qualche modo a costo zero

                                    Commenta


                                    • #48
                                      A mano si può fare, ma non sarebbe un bel vedere :-)

                                      Però se intendi agire così, perdi solo tempo.
                                      Secondo te non è in grado di trovarti una spiegazione? ti impapocchia un pò di cose con voce esperta e da professionista, e voglio vedere poi come gli ribatti il tutto.
                                      Sii cosciente di ciò.

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Ciao R1ccard0,

                                        Originariamente inviato da R1ccard0 Visualizza il messaggio
                                        IO ho chiesto al termotecnico di avere un sistema che da un unico porto potessi gestire la temperatura in ogni stanza e altre robe dimmi come andava fatto ?
                                        posso chiederti da cosa nasce questa esigenza di voler gestire la temperatura singolarmente per ogni stanza ?
                                        Capisco un albergo, o qualcosa di simile, ma sono poi 165 mq di casa, non capisco questa necessità di controllare la temperatura tutti i giorni, io il massimo del comfort ce l'ho quando in tutti locali ho la stessa temperatura, fai magari qualche grado meno nella zona notte e qualche in più nei bagni, ma altro non capisco.
                                        Poi se chiedi cosi a un termotecnico, ci va a nozze veramente, il lavoro più semplice, con meno rischi di sbagliare, e meglio pagato in assoluto.
                                        Tra l'altro personalmente con quello che avresti risparmiato con questo impianto di riscaldamento l'avrei investito un pò di più nell'involucro perchè credo che 10 cm di isolante sia forse il minimo di legge e poi magari si usano accrocchi della domotica per cercare di risparmiare sul riscaldamento, è questa l'assurdità

                                        Commenta


                                        • #50
                                          Non è colpa sua neanche questo comunque, perchè un termotecnico serio, gli avrebbe detto che è quasi impossibile da ottenere permanentemente una differenza di temperatura tra le stanze, con un radiante che funziona h24 (perchè se non fa neanche questo, è follia pura).
                                          Quando gli ambienti sono comunicanti, o comunque separati tra loro da pareti normali (mattoni o cartongesso non isolato), sul lungo periodo, è quasi impossibile mantenere temperature differenti, perchè scambiano tra di esse, lentamente, ma lo fanno. Quindi o dai grandi apporti di energia spot, sparati li di colpo, o hai difficoltà a creare differenziali notevoli.
                                          Ma era il tecnico che doveva dirglielo...sempre se lui lo sa!

                                          Commenta


                                          • #51
                                            Vi ringrazio ma per oggi sono arrivato al massimo degli incassi ormai mi avete fatto nero
                                            Apparte gli scherzi la gestione della temperatura nasce dal fatto di avere 4 zone a temperatura diversa visto che poi in domotica montare 4 sonde in più era una cifra ridicola allora sono stare fatte tutte le stanze,avvalorato dal fatto che il calcolo fatto del radiante da RDZ aveva portato a fare 8 circuiti separati
                                            Per il cappotto non fate scherzi spero almeno quello che sia corretto ho 12cm sotto il pavimento 10cm sulle pareti e 18cm sul tetto muri in bozze di leca

                                            Commenta


                                            • #52
                                              Riccardo.... o fai come dice Sergio.... e buonanotte efficienza....
                                              o fai come dice lore. Il resto è storia ormai. È casa tua. I soldi tuoi. Credo che tutti abbiamo il dovere di consumare meno ( non solo x il portafogli) .
                                              Domadare e’ lecito ...
                                              cosa hai speso questo invern x scaldarti?

                                              ti confermo che l’isolamento che hai è il minimo oggi come oggi. Proprio come il mio...
                                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                                A mano si può fare, ma non sarebbe un bel vedere :-)

                                                Però se intendi agire così, perdi solo tempo.
                                                Secondo te non è in grado di trovarti una spiegazione? ti impapocchia un pò di cose con voce esperta e da professionista, e voglio vedere poi come gli ribatti il tutto.
                                                Sii cosciente di ciò.
                                                E allora come mi suggerisci di agire?

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                  Riccardo.... o fai come dice Sergio.... e buonanotte efficienza....
                                                  o fai come dice lore. Il resto è storia ormai. È casa tua. I soldi tuoi. Credo che tutti abbiamo il dovere di consumare meno ( non solo x il portafogli) .
                                                  Domadare e’ lecito ...
                                                  cosa hai speso questo invern x scaldarti?

                                                  ti confermo che l’isolamento che hai è il minimo oggi come oggi. Proprio come il mio...

                                                  Ma dipenderà anche dalla zona climatica no?

                                                  La spesa non so dirtela in quanto il tutto è entrato in funzione a meta di marzo primi di aprile e in quel periodo è bastato poco per scaldarsi

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Che vuoi fare?

                                                    Vuoi cambiare impianto o vuoi provare ad usare quello che hai al meglio che si può?
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                      Che vuoi fare?

                                                      Vuoi cambiare impianto o vuoi provare ad usare quello che hai al meglio che si può?
                                                      Per adesso provare s usare al meglio quello che ho
                                                      Ma anche parlare con il tecnico

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Lui ti ha fatto un impianto che va bene per generatori di calore molto potenti (ad esempio generatori a legna) che hanno bisogno di scaricare il molto calore generato e non controllabile: per questo si usano accumuli grandi che immagazzinano calore da poter utilizzare a poco a poco durante la giornata.

                                                        Una pdc inverter invece è un generatore che genera il calore che serve quando serve, modulando per controllare quanto calore viene ceduto all’impianto di volta in volta.

                                                        Ecco perché quel pufferone non ha senso con il tuo generatore. Lui ha pensato che con il fv tu avessi un eccesso di energia da smaltire, ma l’eccesso di energia si ha soprattutto d’estate, d’inverno l’energia solare non è così tanta da potersi permettere un accumulo, tantomeno con un solare fv che ha un’efficienza di meno del 15% (che significa che su 100 kWh solari che arrivano a terra tu ne riesci ad usare si e no 15). Ancora ancora con un solare termico.... ma con un fv è un’operazione senza senso.

                                                        Bypassando il pufferone in pratica vai a collegare direttamente il radiante alla pdc (così come ti collegheranno i fancoil per l’estate), poi se vuoi controllare le T con la domotica comunque potrai farlo, da quel punto di vista non cambia nulla.

                                                        Anche se puoi fare molto meglio anche nell’uso della domotica. Ora come è regolata la mandata al radiante, ovvero la miscelatrice? Fammi indovinare.... punto fisso a 35 gradi e tutto controllato tramite termostati....?
                                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Una teoria che muove alcuni termotecnici è che l'accumulo sulle PDC ottimizzi il COP. La PDC funziona al massimo.. solo nelle ore con più alta temperatura esterna.
                                                          Teoria condivisibile o no .... ma diffusa.
                                                          La prima modifica a 0 invasività è Quella di definire orari di carico corretti.
                                                          Altrimenti impianto da rifare ovviamente.....
                                                          F.

                                                          Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da R1ccard0 Visualizza il messaggio
                                                            E allora come mi suggerisci di agire?
                                                            per parlare con il tecnico, non hai che da studiare un pò di giorni come non hai mai studiato in vita tua, e fare tutti questi concetti che ti stiamo esprimendo TUOI.

                                                            Non possiamo sostituirci a te nell'interloquire con lui, e come vedi, nell'ultimo messaggio, fabry ti ha già dato un esempio di risposta che potrebbe darti il termotecnico, spiazzandoti, e facendoti passare per uno che non capisce nulla, come non capiscono nulla quelli che ti hanno dato i suggerimenti.

                                                            Quella è una teoria come dice fabry, che però se uno capisce un pochino, contrasta subito.
                                                            Perchè se tu devi caricare in 4 ore (quelle in cui la t esterna è più alta), tutta l'energia termica che poi la casa ti dissiperà in 24 ore, e avrai bisogno di arrivare a 50 gradi con 1500 litri, significherà avere un cop pessimo rispetto a un cop che avresti facendo lavorare nello stesso giorno la pdc in modulazione 24 ore.
                                                            Lo dicono i dati tecnici delle pdc, lo dice la pratica, lo diciamo noi che lo abbiamo così.

                                                            E lo si può dimostrare con numeri alla mano in 5 minuti o anche meno.

                                                            Ripartiamo da qui: ti è chiaro che ciò che immetti nella tua casa in 24 ore, va prodotto in qualche modo, e che per produrlo con la stufa lo fai in un modo, con la caldaia in un modo simile, e con la pdc puoi scegliere tra tanti modi, e sai già quali sono questi modi? o possiamo ripartire dall'abc e spiegarti questo, così capirai perchè il tuo impianto è sbagliato?

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              Installazione PCD Viessmann

                                                              Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
                                                              Una teoria che muove alcuni termotecnici è che l'accumulo sulle PDC ottimizzi il COP. La PDC funziona al massimo.. solo nelle ore con più alta temperatura esterna.
                                                              Teoria non del tutto sbagliata se vivi al sud, hai tanto sole e tanto fv. Con l’accuratezza di evitarne l’uso nelle giornate fredde e senza sole, perché T fredda esterna e T di mandata alta della PDC fanno a pugni.

                                                              Al nord per me teoria sbagliatissima.

                                                              E comunque andava messa la peggiore delle on-off... non una costosa inverter.
                                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X