Installazione PCD Viessmann Vitovent 200S - EnergeticAmbiente.it

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Installazione PCD Viessmann Vitovent 200S

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  • #61
    Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
    Teoria non del tutto sbagliata se vivi al sud, hai tanto sole e tanto fv. Con l’accuratezza di evitarne l’uso nelle giornate fredde e senza sole, perché T fredda esterna e T di mandata alta della PDC fanno a pugni.

    Al nord per me teoria sbagliatissima.

    E comunque andava messa la peggiore delle on-off... non una costosa inverter.
    Con una inverter cade ogni teoria infatti...... ma se fosse una Kronoterm potrebbe funzionare [emoji41].
    Per salvare l'impianto ormai fatto proviamo ad applicare teorie al limite del concepibile anche da Fnucera! [emoji16]
    F.

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    • #62
      Partiamo dalla teoria che ne dite? partiamo dal COP ? o suggeritemi voi la strada

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      • #63
        Questi i dati della mia macchina
        File allegati

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        • #64
          Partiamo dal COP vedo dalla tabella che per fare 55°c a 10°C assorbe 5.02Kw e ne rende cop 2.6
          La mia domanda è questa: in quel periodo che ci saranno 10°C esterni quanto ci metterò a scaldare 1500lt + tutta l'acqua presente nel massetto?? e soprattutto quanta potenza elettrica potrà darmi il FV? in definitiva quanta corrente sprecherò?
          Come si fanno i calcoli?

          Allora cercando un po' in giro ho trovato
          Q=m*c*(tf-ti)
          calore specifico acqua è 4186 j/kg°C
          Q=1500*4186*(55-20) =219765000 j
          5.02kw =5020w
          219765000/5020=43777.888 s /3600= 12.16 ore

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          • #65
            R1ccard0.... se posso. prima di calcoli... un semplice dato distrugge il tuo tecnico... guarda il COP a 35 e 55 gradi...a qualsiasi temperatura esterna....
            perchè usare una pdc inverter per spararla sempre al massimo???? tecnico umiliato.
            se sa a cosa serve l'inverter.... se no doppia umiliazione.
            il cop avrai capito che è dato dalla potenza erogata/la potenza assorbita. quindi i 13 kw erogati/5,02 assorbiti = 2,6. COP. va da se che più e alto il cop è meno ciuccia la bestia. che già mi pare pure grandicella...e non di poco.
            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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            • #66
              Raga, dovete venire di più al sud, avete un concetto troppo "caldo" di noi
              Nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, che sono quelli in cui ti spari il massimo del consumo, in un paese come il mio, praticamente a 3 km in linea d'aria dal mare, e zero altitudine, dalle 11 alle 15, che sono le ore di massima temperatura, comunque la stessa non supera spesso i 13/14 gradi.
              Sono pochi i giorni in cui si arriva a 18/20.
              Quindi già basta entrare un pò più nell'entroterra, e le T scendono di parecchio.
              Quindi ogni teoria che vale per il sud, vale per il nord, e viceversa, fidatevi!
              E la teoria di caricare tutto l'accumulo in poche ore, sarebbe sbagliata anche qui, perchè è senza logica, se non appunto con una on/off.

              Come vi annunciavo nel mio primo messaggio, questo marchio produce pompe pietose più degli altri.
              I dati sono semplicemente scaldalosi rispetto allo standard attuale.
              14 kw di potenza a 7/35, con un cop di 4,3.
              Ma già scendendo a 2 di T esterna, si passa a un cop di 3.
              E il cop a 50 gradi è 2,6 (teorico), quindi nella pratica sarà prossimo al 2.

              E questa è una pdc che ti vendono tra i 6 e gli 8000 euro, giusto riccardo?

              Resta il fatto che l'apporto del FV è pressochè zero in quei periodi.
              Ti dico solo che con 5 kw di fotovoltaico, a me la bolletta di dicembre/gennaio è arrivata di 577 euro.

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              • #67
                i conti fatti prima sono sbagliati però se prendo in considerazione fnucera ho
                1500*4186*mettiamo che ho t del serbatio a 20° e lo devo portare a 35 deltaT 15 1500*4186*15=94185000
                da tabella a 7 °c leggo 14.6kw trasformato in Joules son 52560000
                Se divido 94185000/52560000=1.791 Ore
                questo è quanto per scaldare i 1500lt mettiamo 2 ore x 3.36kw assorbiti sono 6.52kw assorbiti
                Non credo saranno molti euri di corrente no?

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                • #68
                  Sono conti senza senso, non ti serve a nulla calcolare quanta energia serve per portare l’accumulo da 20 a 35 o 55 gradi. L’accumulo non potrà mai scendere a 20 gradi, quindi stai sbagliando in partenza. Inoltre avrai il riscaldamento che continua a prelevare calore mentre la Pdc lo produce, quindi quel calcolo è un esercizio del tutto inutile.

                  Prima di tutto dicci se quanto spiegato ti è chiaro.... non ti buttare in considerazioni più complesse (su cui trovare la risposta è impossibile se non si sa come è regolato il tuo riscaldamento.
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • #69
                    Da qualche parte dovrò pur partire a discutere con l’installatore io partivo dai costi elettrici

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                    • #70
                      Il punto di partenza è che una PDC fatta lavorare a 50°C ha un rendimento pessimo. Dato che a te l'acqua serve se va male a 30°C, farla lavorare in quel modo è un controsenso.
                      Ma così sfrutti l'autoconsumo del FV! peccato che il FV d'inverno produca poco e niente..

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                      • #71
                        Ma tu non ti devi preparare un discorso a tavolino da andare a ripetere li, sperando di fregarlo. Non ce la farai mai.
                        Tu devi iniziare a imparare, e a capirne probabilmente più di lui.
                        Non è una cosa che devono fare tutti nella vita, sia chiaro, ma tu che hai necessità ormai di controbattere con un "professionista", devi almeno sull'argomento singolo, essere al suo pari, altrimenti non puoi farlo.
                        Visto che non hai fretta, se hai l'intelligenza per poterlo fare, impegnati e fallo ;-)

                        Concetti di base da dove iniziare:
                        1) il consumo giornaliero che hai in casa tua, misurato in kwh termici, è esattamente uguale ai kwh termici che casa tua disperderà. Dunque più freddo farà fuori, più disperderai, più dovrai produrre.
                        2) E' bello avere una T fissa dentro gli ambienti 24 ore su 24, ma anche se di notte dovesse scendere di mezzo grado o di un grado, non moriresti di certo congelato. Di conseguenza la cosa importante di cui devi tenere conto non è tanto la potenza di cui hai bisogno nel singolo momento, ma la quantità di calore che riesci a produrre nell'intera giornata, e dunque la T che devi considerare a per vedere il cop, è quella media della giornata, non minima. Non è un metodo scientifico, ma è abbastanza affidabile.
                        3) Un dimensionamento decente, prevede che nel giorno con la media più bassa dell'anno, la tua pdc riesca a produrre la quantità di calore che serve appunto durante quel giorno
                        4) Per riscaldare di un grado un litro di acqua, hai necessità di 1 Kcal, ossia 1,16 watt/h
                        5) il cop, che non è altro che la potenza termica misurata in Kw fratto i Kw elettrici consumati in quel momento. Ovviamente lo si può calcolare istantaneo, o usando i kwh (sia termici che elettrici), sull'ora o sulla giornata, etc...
                        6) il cop scende normalmente (sulla tua pdc molto più che sulle altre, anche meno blasonate), quando le differenze di temperatura salgono. Quindi all'aumentare della T dell'acqua che vuoi in mandata, o al diminuire della T esterna. Quindi bisogna cercare di stare in mandata più vicini possibili alla T ambiente voluta. Purtroppo la T esterna non possiamo deciderla noi, però possiamo decidere se produrre o no di notte quando la T esterna è ovviamente più bassa.

                        Quindi, rileggiti 100 volte questi concetti, che non ti devono sfuggire mai di vista, per poter capire tutto il resto.
                        Poi le cose tecniche un pò più complicate, le chiariremo in seguito.

                        Anche se come ti dice sergio il calcolo che hai fatto è un mero esercizio di stile, quello corretto sarebbe questo:
                        decido di alzare la t dell'accumulo da 25 gradi (meno di questo come può scendere?) a 50. Sono 1500 litri x 25 gradi, quindi 37.500 Kcal.
                        In kwh termici significa 43,6 Kwh prodotti e accumulati (3 ore di lavoro a 14 kw di potenza).
                        La domanda a quel punto è: sono quelli che servono per riscaldare casa tua? la risposta è probabilmente no, sono molti di meno.
                        Ma questo dovresti dircelo tu, in base ai calcoli che ti ha fatto il termotecnico. Ad occhio per me sono molti meno.
                        Ipotizziamo che siano 80 quelli che ti servono in giornate mediamente fredde.
                        Cosa puoi fare a quel punto? alzare la t dell'accumulo non puoi, che 50 è già troppo. I litri sono quelli. Quindi che cavolo fai?
                        E' ovvio che la tua pdc sarà costretta a lavorare in tempo reale mentre ti serve l'energia, e non puoi accumulare un bel niente.

                        Quindi ora puoi capire da solo che la migliore soluzione è produrre quel poco che ti serve (leggasi che disperdi), ora per ora, durante tutta la giornata, facendo lavorare la pdc in modulazione il più possibile, perchè così avrai cop migliori (alla massima potenza il cop non è mai il migliore), e che quella bomba da 1500 litri in casa non ha alcun senso logico.

                        Se hai capito fin qui, rielabora il tutto, e esprimici gli altri dubbi.

                        poi ti mandiamo le fatture per le lezioni

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                        • #72
                          Originariamente inviato da R1ccard0 Visualizza il messaggio
                          Da qualche parte dovrò pur partire .... io partivo dai costi elettrici
                          No, devi partire dal capire la differenza tra generatore potente e non modulante (che necessita di accumulo) e generatore non potente e modulante (che nasce per dare l’energia giusta in ogni condizione, senza bisogno di accumulare nulla).

                          Tu hai messo il secondo tipo di generatore, quindi non avevi bisogno di accumulo. Ne il fv giustificava di averlo, perché d’inverno il sole è poco e non c’è sempre, quindi non hai eccesso da smaltire.

                          Tutto qua quello che gli devi dire, non serve far calcoli che al momento sono inutili (oltre che impossibili da fare).
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #73
                            Una sola parola... I N C R E D I B I L E ......

                            Se proprio si vuole fare un sistema che accumuli calore con l'eccesso della produzione di FV ( comunque una chimera in inverno.. ) OCCORRE PRIMA DI TUTTO che questo non infici la resa dell'impianto.

                            Il Sistema integrato della Rotex ( HPSU Compact ) fa proprio questa cosa, ma la fa aumentando la temperatura dell'accumulo usato x la ACS e mantenendo rigorosamente la PDC in diretta sulla mandata al pavimento.

                            LA PDC su radiante DEVE lavorare in diretta, cioè SENZA ACCUMULO..... questa è una regola di BASE!!!!


                            Digli al tuo termotecnico di continuare a fare impianti con caldaie a carbone e di lasciare stare le PDC e digli pure che te l'hanno detto in 20 su questo forum...


                            Con quella porcata d'impianto ( scusa ma non c'e' altro modo di fdefinirlo.. ) l'unica cosa che puoi fare per limitare i danni è quello di far funzionare la PDC solo di giorno ( diciamo dalle 9 alle 20 ) e alla temperatura piu' bassa che puoi perché ovviamente il genio te l'ha messa di sicuro a punto fisso ( quindi abbassa questo set al massimo possibile ).

                            Se la casa è poco isolata avrai comunque un comfort pessimo ma limiti i danni di efficienza.

                            Altra cosa.... in estate vedo che non c'e' un accumulo nemmeno minimo sul circuito dell'acqua fredda ( quello che serve ovviamente non l e' stato messo ) .. questo potrebbe determinare problemi che possono arrivare alla rottura dello scambiatore gas/acqua per formazione di ghiaccio... l'acqua è poca..



                            F.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                            • #74
                              Comunque è capitato proprio male....pure il tecnico rotex metteva 800 litri....parole sue.
                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                              • #75
                                Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                Comunque è capitato proprio male....pure il tecnico rotex metteva 800 litri....parole sue.
                                Sara' stato un "tecnico" autogestito...

                                Rotex, cioè Daikin, manda gli schemi di come va fatto ogni impianto, direttamente al cliente che si rivolga ad un centro Daikin, e ogni schema che differisce dalla prassi, deve essere accettato dal centro di Milano, se no non te lo avviano nemmeno.

                                Chi installa non puo essere lo stesso di chi avvia un impianto.. questo per garantire che non ci sia un conflitto di interessi tra chi fa un impianto e chi lo giudica idoneo.

                                Una volta ho fatto uno schema di un impianto che coinvolgeva una PDC della Daikin e una caldaia viessman.. uno schema particolarmente complesso e inusuale.. bene.. sono stato contattato da un loro tecnico perche non era chiaro lo schema.. ho dovuto spiegarlo per filo e per segno se no non lo accettavano e l'installatore non lo avrebbe eseguito.


                                F.
                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                • #76
                                  Signori purtroppo qua nella provincia di lucca quelle che ho visto erano tutte con un piccolo accumulo rispetto al mio però c'era e non sono state fatte dal solito tecnico che vi devo dire sarò sfortunato

                                  Commenta


                                  • #77
                                    fcattaneo, quindi ci si mette le mani per te o no?
                                    casa con domotica un botto di soldi e pure comfort pessimo? e sistema inefficiente?
                                    rischia pure di rompere scambiatore...
                                    che fa? ci litiga adesso o quando resta al freddo?
                                    e una bella chiamata all'assistenza ufficiale viessman no? gli manda schema e chiede, per voi tutto bene?
                                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                    • #78
                                      Ora non sono stato a chiedere a quello con pompa rotex se il serbatoio se lo ha aggiuto da solo o no ma visto che è nella mia zona quando lo becco al bar la domanda gliela faccio
                                      Per la messa in funzione è venuto un tecnico (il nome della ditta si può dire?) che dovrebbe essere ufficiale viessmann e non ha detto nulla riguardo all'impianto.
                                      Oggi ho parlato con l'istallatore per sentire se mi aveva trovato due fan coil abbastanza belli da installare e mi ha detto che se li voglio mettere deve mettere un piccolo accumolo da 50lt per i fan coil "meno male"
                                      con l'occasione ho espresso il mio dubbio sul fatto di dover riscaldare i 1500 a 50gradi con cop pessimo e di sicuro avrei avuto bollette alte allora qui viene il bello premetto che è molto disponibile a modifiche se ci sono stati errori però lui mi ha messo davanti il progetto che ho approvato dicendo che il progetto prevedeva quello e lui si è comportato di conseguenza

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                                      • #79
                                        Effettivamente , tu hai approvato un progetto , chiedigli se può venirti incontro , dato che deve installarti i fancoil e l’accumulo ( 50 lt bastano ? ) e fatti togliere quel mostro da 1500 lt come ti hanno consigliato tutti
                                        Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                        La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                        • #80
                                          Non avevo dubbi che il tecnico viessmann avrebbe approvato tutto per come era
                                          Tale azienda, tale tecnico!

                                          Riccardo, il tuo fattore C, è inversamente proporzionale a quello che ha questa azienda. Quindi ne hai davvero poco.
                                          Sei capitato, con il progettista sbagliato, con il contro progettista sbagliatissimo, con l'installatore "mene ne frego, approva tu", e nel posto sbagliato se è vero che "lo hanno tutti".
                                          La cosa non mi stupisce comunque, se uno in vista sbaglia in una determinata zona, tutti gli altri lo seguono a ruota, convinti di far bene. E' un classico.

                                          Comunque visto che l'installatore si è reso disponibile, discutine tecnicamente con lui, terra terra, e vedrai che capirà.
                                          Lascia questo boiler da 1500, e il circolatore ausiliario se hai i progetti depositati, giusto per evitare casini, ma fatti realizzare dei bypass per saltarli, e gira tutto su quelli.
                                          Se invece non te ne frega nulla del deposito dei progetti, e vuoi far aggiornare tutto, smontali proprio. E rivenditeli!

                                          Comunque credo sia la prima volta che ci sia così tanta unanimità tra gli utenti del forum nel condannare un impianto senza se e senza ma.
                                          Credo ce ne ricorderemo :-)

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                                          • #81
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                                            avessi scelto ROTEX anche quella aveva l'accumolo addirittura incorporato detto questo il fatto è che è colpa mia approvando un progetto e facendolo realizzare ad un istallatore ora visto che non sono un'esperto per criticare il lavoro fatto ho bisogno di dimostrare che quello fatto sia sbagliato e come lo faccio??
                                            La "Rotex con l'accumulo incorporato" lo usa per riscaldare l'acqua della ACS e per eventualmente accumulare calore in caso di eccesso di produzione da FV, NON per accumulare calore x il riscaldamento.

                                            LA PDC RIMANE sempre in diretta sull'impianto di riscaldamento, quindi il calore prodotto viene inviato immediatamente al pavimento SENZA passare dall'accumulo incorporato.

                                            Se c'e' presenza di extracalore nell'accumulo ACS dovuto a sovraproduzione di FV oppure da immissione da altra fonte ( per es. termocamino ), questo viene inviato al pavimento tramite una apposita valvola... tutto qui... il tuo fa una cosa del genere solo nei sogni del "tecnico" che l'ha progettato.

                                            In definitiva la Rotex Compact ha "incorporata" soprattutto la competenza non richesta dai "tecnici" per fare schemi che poi funzionino davvero...


                                            ...
                                            Detto questo l'ipotesi di farsi modificare l'impianto è quella ottimale ma richiede che chi fara' la modifica sia competente e questo mi sembra una chimera viste le persone che, da quello che dici, gravitano nella tua zona.

                                            Io ti suggerirei una ipotesi tipo quella di Sergio, cioè impostare il funzionamento del 'mostro' in modo da massimizzare le sue caratteristiche senza modificare nulla idraulicamente.

                                            1- regola climaticamente la PDC in modo da sovraprodurre di giorno, un po di energia rispetto a quella che la casa necessita, cosi da accumulare calore a scapito del FV.
                                            2- imposta la PDC per escludere il caricamento dell'accumulo riscaldamento nelle ore notturne.

                                            La filosofia deve diventare questa :

                                            Di giorno la PDC produce acqua e riscalda piano piano, l'accumulo termico che raggiunge una T massima in funzione delle condizioni climatiche ( comunque sempre molto inferiore ai 50 gradi attuali ottenuti grazie alla impostazione a punto fisso ).
                                            In alternativa e vista la struttura dell'impianto, potrebbe andare bene anche una impostazione fissa come è attualmente ma a valori molto piu bassi ( per esempio potresti impostare 35 gradi nei mesi di Settembre-Novembre, Febbraio-Aprile e 40 in quelli di Dicembre e Gennaio...

                                            Di notte la PDC smette di produrre calore e al pavimento arriva solo il calore accumulato nei 1500 Lt.... l'accumulo progressivamente si raffredda raggiungendo il minimo alla mattina verso le 8 o 9 quando la PDC si riattivera' x riscaldarlo. ( meglio ritardare il piu' possibile l'orario di attivazione mattutino ).

                                            IL COP al mattino sara molto alto in virtu dell'accumulo a T bassissima...poi via a via scendera in virtu dell'aumento della T dell'acuqua, ma questa inefficienza si compie durante le ore di maggior insolazione e quindi a scapito della produzione FV che è gratuita.

                                            Credo che forse ti conviene di piu fare cosi...
                                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                            • #82
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                                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                              • #83
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                                                1500 Lt se le alza di 20 gradi durante il funzionamento avrebbe 35 kwh di energia termica stoccate..... sono qualcosa come 10 ore di funzionamento con un carico termico di 3.5 kw e PDC spenta... tantissimo per una casa con 10 cm di cappotto..

                                                CI sta dentro bene anche accumulando meno DT.
                                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                • #84
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                                                  Infatti gli conviene farla lavorare anche senza sole almeno fino alle 20/21 poi a nanna... ...altrimenti troppo tempo ferma... io già sento il calo alla mattina stando fermo 5 ore e lavora fino alle 23. Stesso cappotto... e la pdc certo che sale,eccome al mattino, di potenza.... cop non ottimale. Che poi la voglio vedere quella viessman lì....
                                                  Se alza di 20 gradi certo accumula ....e...ciao ciao cop. aufwiedersehen!
                                                  Io un tentativo col suo installatore lo farei....dice che è disponibile...
                                                  pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                  • #85
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                                                    Eliminarlo sarebbe un gioco da ragazzi.
                                                    Se tutti concordiamo che sia sbagliato ciò che ha ora, e mi pare che siamo tutti della stessa opinione, incoraggiamolo a farla sta modifica.
                                                    Sto discorso del produrre solo di giorno per usare il tutto durante la giornata, quando in inverno se tutto va bene hai solo 8 ore di sole (e del FV non sfrutti neanche un kw nel modo più assoluto con quell'impianto lì, a meno che non si veda neanche la tv e non abbia un frigo in casa), e le hai solo un giorno su due, a me sembra più una speranza illusoria che una possibile realtà.

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                                                    • #86
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                                                      Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                      Io ti suggerirei una ipotesi tipo quella di Sergio, cioè impostare il funzionamento del 'mostro' in modo da massimizzare le sue caratteristiche senza modificare nulla idraulicamente.

                                                      1- regola climaticamente la PDC in modo da sovraprodurre di giorno, un po di energia rispetto a quella che la casa necessita, cosi da accumulare calore a scapito del FV.
                                                      2- imposta la PDC per escludere il caricamento dell'accumulo riscaldamento nelle ore notturne.

                                                      La filosofia deve diventare questa :

                                                      Di giorno la PDC produce acqua e riscalda piano piano, l'accumulo termico che raggiunge una T massima in funzione delle condizioni climatiche ( comunque sempre molto inferiore ai 50 gradi attuali ottenuti grazie alla impostazione a punto fisso ).
                                                      In alternativa e vista la struttura dell'impianto, potrebbe andare bene anche una impostazione fissa come è attualmente ma a valori molto piu bassi ( per esempio potresti impostare 35 gradi nei mesi di Settembre-Novembre, Febbraio-Aprile e 40 in quelli di Dicembre e Gennaio...
                                                      Non prenderei la mia situazione come esempio.... il solare termico che ho se c’è il sole funziona e se non c’è il sole non fa danno.... qui invece abbiamo una unica fonte che deve funzionare al meglio in ogni condizione, e va capito come fare regolazioni che non facciano danno quando il sole non c’è.

                                                      Fabrizio, non ho ben capito se proponi punto fisso variabile da mese a mese o regolazione climatica, e nel secondo caso quale regolazione climatica.

                                                      Io come già detto farei regolazione climatica normalissima senza accumulare nulla e stop..... me ne frego del fv, comanda quanto calore c’è in accumulo grazie alla climatica (che per via dello scambio nel puffer dovrà essere un po’ più alta di una regolazione con mandata in diretta), la miscelatrice che manda all’impianto la metto al massimo e l’impianto lavora in climatica come se non ci fosse accumulo.

                                                      In alternativa, stimolato dalla tua riflessione, pensavo che si potrebbe fare una regolazione su meno ore della giornata come suggerisci, usando la famosa “climatica inversa” che qualche buontempone qui sul forum aveva suggerito come non plus ultra..... (per me non plus ultra delle minkiate). In effetti in una situazione del genere potrebbe funzionare...

                                                      Ad esempio sarebbe una climatica che fino a 7 gradi di T esterna manda 35 in accumulo, per crescere poi con la mandata fino a 50 gradi se fuori ci sono 20 gradi di T esterna (o di più).

                                                      In questo modo mediante la T esterna può “simulare” la presenza del sole, e dunque massimizzare l’apporto del fv, senza far troppo danno se il sole non c’è.
                                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                        Le idee sono tutte buone ma occorre confrontarsi con le realta, nella quale siamo nelle condizioni dove sia il cliente che l'installatore oltre che il progettista, NON SANNO NULLA.

                                                        Ok.. diciamo di togliere sia l'accumulo che i 2 gruppi di rilancio ed andare in diretta con climatica pura ( questa è la soluzione migliore.. ) ma pensate che l'idraulico accetti di fare una cosa simile ?
                                                        X fare questo occorre spiegare ad installatore e a cliente che la PDC per rendere deve produrre acqua alla temperatura minima richiesta per mantenere la casa a 20 gradi e che i termostati non servono in un impianto a pavimento regolato climaticamente... e secondo voi basta un forum ?
                                                        In altre situazioni un utente 'evoluto' ha capito che soluzioni analoghe erano sbagliate ed ha obbligato l'idraulico a fare come dice lui.... ma qua chi detta legge ?

                                                        Anche la climatica inversa in una situazione di accumulo puo essere interessante... ma ci rendiamo conto che servirebbe un trattato x spiegarla all'utente?

                                                        Il punto fisso da regolare a mano secondo le stagioni è forse la cosa piu' fattibile e semplice.... certo in un impianto costato 30Keuro è una follia...

                                                        La situazione si sana comunque in uno dei 2 modi.. non esistono situazioni transitorie... o toglie tutto ( accumulo e gruppi di rilancio ) oppure lascia tutto cosi e a questo punto va di fisso a medio/bassa T.

                                                        F.
                                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio


                                                          Sto discorso del produrre solo di giorno per usare il tutto durante la giornata, quando in inverno se tutto va bene hai solo 8 ore di sole (e del FV non sfrutti neanche un kw nel modo più assoluto con quell'impianto lì, a meno che non si veda neanche la tv e non abbia un frigo in casa), e le hai solo un giorno su due, a me sembra più una speranza illusoria che una possibile realtà.
                                                          Intendiamoci... anche io sono uno di quelli che pensa che sia completamente una gran MINCHIATA accumulare calore di giorno in un accumulo idraulico ( piuttosto è accettabile accumulare direttamente in casa sovrariscaldando... ) .. la soluzione che suggerivo era funzionale a mantenere l'impianto cosi come è ( cioè ottimizzare un impianto che rimane fatto male .

                                                          La produzione FV comunque non sara cosi irrisoria... ha il tetto esposto a SUD pieno e 4.5 kwp di FV producono molto.... nelle ore centrali della giornata magari con bassi consumi elettrici diurni ( assenza x lavoro ecc. ) si puo arrivare ad un surplus interessante.
                                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                          • #89
                                                            Installazione PCD Viessmann

                                                            Mah, intanto vediamo se ritorna dopo che l’abbiamo spaventato tutti [emoji6]

                                                            Impostare una climatica non è roba da fantascienza: alla fine la “inversa” è una climatica come tutte le altre.... bisogna solo capire se è possibile impostare una T di mandata più alta a T esterna più alta, cosa che non credo sia sempre possibile.

                                                            Se si può fare a me sembra l’opzione migliore per usare quello che ha.
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                            • #90
                                                              infatti, sperando che torni :-)
                                                              Cmq come è normale che sia, l'utente, che per noi è un amico e nulla più, è chiaro che sia sprovveduto e "ignorante" in materia.
                                                              Ma come lui ne ho conosciuti un sacco fino ad oggi, e se uno lo mette sulla buona strada, non avrà problemi a appassionarsi quel minimo che gli serve per capire da solo.
                                                              Quindi, siccome di idraulici nel mondo ce ne stanno a migliaia, non penso che se capisce che l'impianto sia una porcheria così, abbia difficoltà a chiamare un'altro, spendere 100 euro, e fargli collegare in mezzora due tubi.
                                                              Giustamente se noi invece gli facciamo passare il messaggio che "un pò ragione il suo termotecnico ha" (cosa invece non vera), lui alla fine non saprà davvero di chi fidarsi, e probabilmente si fiderà proprio di lui, che è chiaro a tutti che è uno sprovveduto.
                                                              Quindi se proponete (proponiamo) soluzioni di mezzo, è giusto che gli diciamo anche così:
                                                              Guarda, se per efficienza la soluzione in diretta senza accumulo vale 100, e la tua attuale ZERO, le soluzioni di impostare climatiche, etc... lasciando l'accumulo, varranno al massimo un 33!
                                                              Poi in termini economici non possiamo dirgli esattamente quando ci rimetterà ogni anno, ma in base a un parametro del genere con il tempo lo capirebbe da solo.

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