Originariamente inviato da fcattaneo
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Inoltre con boiler separato dal puffer questo non si riscalderà subito se il solare integra ma quel calore potrebbe essere utilizzato dal radiante per effetto del rimescolamento.
Di conseguenza la pdc dovrebbe comunque dover produrre acs nel boiler poichè il puffer (portato a T alta dal solare) è stato scaricato dal radiante e magari parte di sera/notte in giornate fredde e con condizioni esterne molto sfavorevoli.
Vorrei ricordare che la mia soluzione non prevedeva puffer sul ritorno alla pdc. Se io lasciassi il puffer separato e utilizzassi solo l'eccedenza del termico (magari sopra 45° prelevata dalla parte alta) allora potrei pensare di avere acs sempre da solare (quindi gratis) e solo quella per forza di cose necessaria dopo giorni di tempo avverso prodotta dalla pdc (a cop bassi)
Purtroppo forse riesco a spiegarmi male ma questo è quanto, con la tua ipotesi in giorni di tempo avverso (cosa magari normale in alcune zone) avrei da subito necessità di integrazione acs per il boiler da pdc
Alla fine i conti secondo me si equivalgono ed inoltre ripeto per me la pdc lavorerebbe meglio con minor inerzia termica (per le caldaie è un must per le pdc da evitare (magari meno impattante con il radiante) ma lo abbiamo già detto)
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