[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità - EnergeticAmbiente.it

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[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità

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  • #31
    si Elena, come potrai vedere nei vari messaggi qui sul forum, tutti e due i sistemi da te citati funzionano.
    Tuttavia l'assorbimento del colorante via filtro è lento..il filtro deve essere spesso..grosso e l'alcool passa goccia a goccia..
    Nuovamente con l'alluminnio (vedi primissimi mie messaggi in alcool uso carburante..datati 2004!) i tempi sono lunghi (e l'Al deve essere NON annodizzato)..

    Il sistema migliore attualmente conosciuto è quello con i carboni attivi..che lo tolgono realmente...
    segue -> questi esperimenti qui (che io avevo iniziato..e non documentato..eccetto "tra le righe" ...in realtà per aumentarne la gradazione!) tuttavia va accertata la "fine" del colorante!
    Un altro dei metodi (vedi alcool uso carburante) agli "albori" della storia.. era quello dell'esposizione alla luce solare (UVqualcosa...) che rendeva trasparente il liquido.. tuttavia il colorante "NON spariva"..rimaneva ..diciamo...più frequentemente in sospensione in masse simil-gelatinose..
    ..occorre "indagare" per vedere nell'elettrolisi cosa accade..

    ..tutto ciò con scopi scientifico-esplorativi.. ricordo infatti che è ormai acquistabile in gran parte d'Europa (**) etanolo (E85) già "adatto", sia chimicamente che fiscalmente, ad uso carburante.. ed a prezzo decisamente concorenziale (si va da 0,75 a poco meno di 1 Euro al litro).

    (** e non passerà molto che lo sarà anche in Italia..dipende anche da Voi ... es. quante FlexyFuel si immmatricolano, ecc.)
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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    • #32
      in italia costerebbe comunque di più! <img src=:">

      mi sa che avete capito male, quel ragazzo parlava di mettere dei fazzolettini a bagno nell'alcol, che a quanto dice dovrebbero assorbire gran parte del colorante, lasciando il resto rosino chiaro, non male se è vero!

      Anche lui ha provato a filtrarlo ma è un procedimento troppo lento!

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      • #33
        CITAZIONE
        ...dei fazzolettini a bagno nell'alcol.... dovrebbero assorbire gran parte del colorante, lasciando il resto rosino chiaro..

        1) "rosina chiaro" significa che probabilmente neanche il 50% è eliminato
        2) "a bagno" significa che il procedimento di assorbimento non è meccanicamente stimolato/convogliato come in un filtro (obbligo meccanico di passarci attraverso)
        3) quando cambi i fazzoletti inevitabilmente sprechi alcool.. e il cambio lo devi fare frequente, visto il punto 2 e la facilità di saturazione

        Insomma ci vorebbero dei dati più precisi x valutare bene... qualcuno ne ha?

        Mi riferisco a materiali "normali" per i fazzoletti.. certo che se sono mat. speciali.. tipo "catalizzatanti" in qualche modo (vedi tipo Al), allora il discorso è diverso... esempio in passato avevo suggerito/chiesto "mai provato con quei prodotti uso lavatrice "cattura colore"?

        PS
        CITAZIONE
        in italia costerebbe comunque di più!

        Per me se costasse "uguale" alla benza (e pur considerando di consumarne un 20% in più) sarebbe già un risparmio.. :blink: come? Beh se non ci si arriva non sto certo a spiegarlo.. anzi a rispiegarlo <img src=">
        Ciao ciao
        Fare si può! Volerlo dipende da te.

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        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
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        • #34
          Scusate, ma volevo fare i miei complimenti a tutti per la genialita' con cui siete riusciti chi meglio chi peggio a decolorare l'alcol denaturato!!! In ogni caso vi garantisco che il modo migliore, piu' rapido e meno pericoloso e' quello della distillazione!!! Ovviamente non ottieni un alcol che puo' essere bevuto perche' i denaturanti usati sono posti dentro appositamente per rendere impossibile l'uso nell'industria dei liquori (lo stato ovviamente non vuole perdere le accise relative all'etanolo buongusto!!!!!!!), pero' vi garantisco che il risultato dal punto di vista del colore e' perfetto!!!!
          Ho fatto poi piccoli esperimenti sulla miscibilita' degli idrocarburi con l'alcol al 90% e sono piuttosto interessanti. Ovvero bisogna stare attenti:
          le prove effettuate sono due, miscela etanolo 90%/cicloesano e miscela etanolo 90%/n-eptano.
          In entrambi i casi la miscela 1/1 non e' miscibile per colpa del 10% di acqua che "cattura" l'etanolo ed impedisce la sua miscelazione con l'idrocarburo alifatico!!!! Non so se questa cosa possa essere pericolosa per l'automobile perche' cio' significherebbe avendo mezzo serbatoio di benzina, fare mezzo serbatoio di etanolo al 90% ed ottenere una miscela immiscibile. Comunque facendo una miscela 2 parti di etanolo 90%, 2 parti di idrocarburo alifatico e 1 parte di etanolo assoluto, si ottiene la completa miscibilita'!!!!
          Ciao a tutti

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          • #35
            Non so forse lo sapevate già, per separare l'alcol dalla colorazione e dall'acqua basta distillarlo con un alambicco a temperatura controllata.
            L'alcol evapora a circa 78°
            L'acqua evapora a circa 100°
            Se avete anche il termometro è meglio per evitare che il distillato contenga acqua.
            Ho fatto il test e funziona, viene fuori alcol "alimentare" sempre al 90° o meno perchè non ho controllato la temperatura.
            moderazione: l'alcool che si ricava NON é "alimentare", in altre parole NON È COMMESTIBILE.
            Circa gradazione al massimo si raggiungono 95 gradi (vedi spiegazione messaggio seguente)
            Tutto ciò sempre tecnicamente (non entro nel merito fiscale, ecc.)

            Ditemi cosa ne pensate.

            Edited by gattmes - 10/3/2008, 16:38

            Commenta


            • #36
              Come ho gia' detto prima, la distillazione provvede ad allontanare il colorante in modo quantitativo, quindi e' un metodo perfetto!!! Per quanto riguarda la diminuzione dell'acqua, qui bisogna soffermarsi un attimo.....infatti distillando una miscela acqua etanolo si ha la formazione di un azeotropo di minimo con composizione circa 96 etanolo e 4 acqua. Quindi al massimo e' possibile ottenere un alcol a circa 96%. Per ottenere ulteriori arricchimenti e' necessario introdurre altri solventi che facciano miscele azeotropiche piu' favorevoli (un solvente tipicamente usato e' il benzene). In questo modo si puo' ottenere fino a 99.9% di titolo in etanolo!!!!
              Per quanto riguarda cio' che hai ottenuto dalla distillazione, spero che non avrai provato a berlo!!!! Stai molto attento perche' non si tratta assolutamente di alcol alimentare visto che hai tolto soltanto il colore che non e' volatile, ma dentro restano gli altri agenti denaturanti, tipo il tiofene, il benzene e via discorrendo, la cui tossicita' non deve essere sottovalutata!!!
              Ciao a tutti


              CITAZIONE (ciusto @ 10/3/2008, 13:52)
              Non so forse lo sapevate già, per separare l'alcol dalla colorazione e dall'acqua basta distillarlo con un alambicco a temperatura controllata.
              L'alcol evapora a circa 78°
              L'acqua evapora a circa 100°
              Se avete anche il termometro è meglio per evitare che il distillato contenga acqua.
              Ho fatto il test e funziona, viene fuori alcol "alimentare" sempre al 90° o meno perchè non ho controllato la temperatura.
              Ditemi cosa ne pensate.

              Commenta


              • #37
                Ciao a tutti ragazzi, mi presento sono Giovanni; dopo aver eseguito qualche piccolo test per decolorare l'alcool, sono giunto alla conclusione che la maniera, forse più semplice, è utilizzare (incredibile ma vero!) il foglietto acchiappa colore che si usa per le lavatrici!
                Ho fatto solo 2 test con un campione di circa 100 ml, con un pezzettino di acchiappa colore di circa 5cm X 3cm dopo 3 ore il colore rosa era tutto attaccato al foglietto e l'alcool era limpido come l'acqua.
                Non sono un fisico ne un chimico, ho un laurea in scienze motorie! quindi vi chiedo di vagliare il mio test per vedere se cambia qualche caratteristica chimica dell'alcool.
                Il costo dei foglietti è basso, si aggira intorno a 1,30 euro per 10 F. Inoltre ne ho usato 2 tipi, Omino bianco e una sottomarca.
                La sottomarca decolora meglio.
                Se volete allego qualche foto.
                Domani effettuerò un altro test su 5 L di alcool per vedere quanti foglietti occorrono!
                Credo che 3 possano essere sufficienti <img src=">
                Forza Ragazzi fermiamo l'inquinamento! E come si dice della mie parti "Sparagnamu" (risparmiamo).
                Ciao!

                Commenta


                • #38
                  CITAZIONE (Naruto82 @ 14/3/2008, 22:39)
                  Ciao a tutti ragazzi, mi presento sono Giovanni; dopo aver eseguito qualche piccolo test per decolorare l'alcool, sono giunto alla conclusione che la maniera, forse più semplice, è utilizzare (incredibile ma vero!) il foglietto acchiappa colore che si usa per le lavatrici!
                  Ho fatto solo 2 test con un campione di circa 100 ml, con un pezzettino di acchiappa colore di circa 5cm X 3cm dopo 3 ore il colore rosa era tutto attaccato al foglietto e l'alcool era limpido come l'acqua.
                  Non sono un fisico ne un chimico, ho un laurea in scienze motorie! quindi vi chiedo di vagliare il mio test per vedere se cambia qualche caratteristica chimica dell'alcool.
                  Il costo dei foglietti è basso, si aggira intorno a 1,30 euro per 10 F. Inoltre ne ho usato 2 tipi, Omino bianco e una sottomarca.
                  La sottomarca decolora meglio.
                  Se volete allego qualche foto.
                  Domani effettuerò un altro test su 5 L di alcool per vedere quanti foglietti occorrono!
                  Credo che 3 possano essere sufficienti <img src=">
                  Forza Ragazzi fermiamo l'inquinamento! E come si dice della mie parti "Sparagnamu" (risparmiamo).
                  Ciao!

                  <img src="> verissimo ho provato anche io e con un foglio di acchiappacolore in 500 ml di alcool dopo un giorno era lipidissimo
                  proprio una bella trovata.
                  ora sto provando con una tanica da 5l con due fogli di acchiappacolore vedremo i risultati
                  ciao a tutti vale

                  Commenta


                  • #39
                    Potreste dire la marca dell'acchiappa colore? Con quello che ho provato io dopo 3
                    giorni non è successo niente, spero solo che non dipenda dal tipo di colorante,
                    avevo notato che con lo stesso tipo di alcool con cui ho provato, se lo mettevo
                    al sole non si decolorava più ............

                    Ciao

                    Commenta


                    • #40
                      stranissimo <img src=:"> io ho provato con l'acchiappacolore della grey con alcool 99.9 gradi e il tutto funziona benissimo ^_^

                      Commenta


                      • #41
                        CITAZIONE (VALEBIKE @ 1/4/2008, 20:44)
                        stranissimo <img src=:"> io ho provato con l'acchiappacolore della grey con alcool 99.9 gradi e il tutto funziona benissimo ^_^

                        Allora mi sa che dipende proprio dal tipo di colorante, anche il mio acchiappacolore è quello della
                        Gray ....... anche se devo dire che ne ho messo circa una metà di foglio in un litro di alcool Lydl 90 gradi.
                        Dopo 5 giorni di ammollo ora l'alcool si è schiarito un pò e l'acchiappacolore è un pò rosa ..... aspetto
                        ancora qualche giorno prima di toglierlo ....

                        Ciao

                        Commenta


                        • #42
                          CITAZIONE (FrankBo @ 30/3/2008, 05:49)
                          Potreste dire la marca dell'acchiappa colore? Con quello che ho provato io dopo 3
                          giorni non è successo niente, spero solo che non dipenda dal tipo di colorante,
                          avevo notato che con lo stesso tipo di alcool con cui ho provato, se lo mettevo
                          al sole non si decolorava più ............

                          Ciao

                          ...magari il colorante di quel tipo non rompe i maroni al carburatore...

                          Commenta


                          • #43
                            Io temo che si attacchi cmq il colorante al carburatore .......
                            ho provato un paio di mesi fa a mettere dei pezzi di alluminio
                            e si erano formati sopra dei depositi rossi; ad ogni modo mi
                            sono procurato un carburatore allo sfascio uguale al mio e
                            proverò ad immergerlo nell'alcool, devo solo individuare prima
                            dove sono i getti e se ci sono parti in alluminio ......

                            Ciao

                            Commenta


                            • #44
                              Alla fine dopo circa 8 giorni la decolorazione è avvenuta in modo quasi
                              totale; probabilmente la quantità di foglio acchiappa-colore (1/2 foglio
                              per un litro di alcool) era un pò scarsa e questo spiega il lungo tempo di decolorazione .......

                              Dato che una scatola (20 pezzi di acchiappa colore) costa 5 euro, se non c'è modo
                              di riutilizzarli (almeno 2/3 volte) ma si riesce ad usarli una volta sola, questi
                              sono i costi in Euro:

                              1 litro di alcool 0,990
                              1/2 foglio acchiappa_colore 0,125

                              Totale 1,115
                              + 20% circa x maggior cons. 0,223

                              Totale 1,338


                              Praticamente equivalente alla benzina ........ ma cmq secondo me già vantaggioso ........
                              Chissà se lavandoli in acqua il colorante si toglie e si può riusarli? io temo di no .......

                              Ciao

                              Commenta


                              • #45
                                Ragazzi sono nuovo io qui dentro.. Io ho provato a decolorare (e magari anche disidratare) l'alcool per via chimica: c'ho immerso del carburo di calcio, con l'idea che esso reagisse con l'acqua presente a formare acetilene e la portasse via. Ho ottenuto decolorazione totale nel giro di pochi minuti, anche se impurità a base di zolfo nel carburo hanno reso l'alcolo estremamente puzzolente(probabilmente per la formazione di H2S). Si ottiene alcool chiaro, che poi va filtrato con carta assorbente, e con una manciata di sassi di carburo di calcio si possono decolorare tranquillamente vari litri di alcool(di molto sopra la decina). Rimane tuttavia immiscibile con la benzina. Pensavo di passare alla calce viva(CaO) anc'essa avida di acqua, che però non dovrebbe dare i problemi relativi allo zolfo. Che ne pensate?

                                Commenta


                                • #46
                                  Tornando agli acchiappacolore, leggendo sulla scatola c'è scritto che questi fogli hanno una carica elettrostatica positiva, ed agiscono da calamita nei confronti dei colori (che hanno carica negativa) A parte che penso che saranno anche imbevuti di una qualche sostanza chimica, qualche idea per ridargli la carica elettrostatica positiva?

                                  Frank

                                  Commenta


                                  • #47
                                    ho provato anche io la decoloratura elettrolitica, con elettrodi in inox ad alta resistenza(non so che materiale sia precisamente, lo ho trovato nel recupero del ferro dell'officina di aerospaziale) prima con 12 poi fino a 60 volt.) a me il colore si deposita sull'interfaccia interna(affacciata all'anodo) del catodo, sotto forma di piccole palline. La superficie dell'elettrodo deve essere ruvida perchè questo avvenga) Ho aggiunto anche uno scroscetto di aceto per far dissociare l'acqua e estrarla elettroliticamente ma con scarsi risultati, qualcosa si forma sul catodo però, e solo a tensioni superiori alle 30 volt. Vi farò sapere se intercorre qualche risultato.

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Ho portato avanti i miei esperimenti. Ho come già anticipato decolorato per via chimica(con carburo di calcio) e poi ripulito per via elettrolitica. La procedura è la seguente: si prende una tanica contenente alcool e ci si cala una retina contenente del carburo di calcio(ho usato quello che usano gli speleologi per le loro lampade), poi si attende fino a decolorazione. Si estrae la retina col carburo, che può essere riutilizzata varie volte(con un chilo di carburo si fanno tranquillamente ben oltre 50 litri di alcool(dato stimato). L'alcool a questo punto è sporco e puzzolente. Si immergono dentro gli elettrodi con ddp di 20-30 volt a distanza di 1 cm circa, e si lascia depositare la roba che è disciolta. In una nottata son riuscito a depositare un litretto di alcool con una superficie immersa di una cinquantina di cm^2. . Si nota che l'elettrodo negativo smette di sviluppare idrogeno quando la decantazione è finita. A questo punto si filtra e si usa. Non scordate di inserire sulla linea elettrica di elettrolisi un fusibile da 8 ampere, tanto i valori di corrente sono dell'ordine di grandezza delle decine di millivolt. Ho provato nel motore della mucca(renault 4) che con l'aria tirata gira benissimo, e allo scarico non si ha nessun odore. Vi farò sapere eventuali sviluppi...

                                      Edited by accime - 14/4/2008, 22:02

                                      Commenta


                                      • #49
                                        carburo di calcio... come ti è venuto in mente di usare il carburo?

                                        cmq attento, il carburo in acqua diventa idrossido di calcio, basico e parzialmente solubile in acqua (è calce spenta). Quindi un pò te ne resta anche nell'alcool (prchè non credo che il carburo riesca a disidratare fino al 99,9% (anche se reagisce con l'acqua).
                                        Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

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                                        • #50
                                          cercavo qualcosa che reagisse con l'acqua infatti...
                                          invece incidentalmente ho trovato un modo rapido per decolorare...
                                          e non vorrei che l'idrogeno che si sviluppa al catodo sia il risultato di una qualche precipitazione di qualche specie col gruppo funzionale -OH, visto che all'anodo non ho sviluppo di ossigeno.
                                          e poi ad un certo punto l'idrogeno smette di fluire, o si riduce drasticamente


                                          comunque ragazzi, se provate a fare come me fatelo in ambiente aperto, perchè non ho idea delle specie chimiche che si sviluppano, data la poca purezza del carburo che ho usato(probabilmente contamnato anche da carburo di zolfo). In ogni caso dolo l'elettrodeposizione l'alcol profuma di alool e ha un aspetto limpido...

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                                          • #51
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                                            Ora non saprei proprio dirti cosa avvenga nell'elettrolisi.. sicuro che quello che si sviluppa è H2?
                                            Si forma un precipitato solido nel corso dell'elettrolisi?
                                            Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

                                            Clicca [qui]

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                                            • #52
                                              Ho provato a riutilizzare un acchiappacolore immergendolo in un litro di alcool e
                                              ha funzionato! Si tratta quindi di vedere per quante volte può essere riutilizzato,
                                              ma ad occhio direi che il sistema funziona bene, solo un pò lento ad agire (circa
                                              una settimana)

                                              Frank

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                                              • #53
                                                si forma un precipitato gelatinoso rosastro(colorante residuo), che poi secca(se lasciato all'aria). Presumo che quello che si sviluppa sia idrogeno perchè si sviluppa laddove ci sono elettroni liberi(cioè all'elettrodo positivo, il + della batteria). Da notare che se il carburo di calcio non viene mantenuto fino a completa decolorazione il colore residuo si deposita su un elettrodo(sotto forma di piccole palline) in misura maggiore quanto più è ruvido l'elettrodo(qualcosa che ha a che fare con l'abbassamento dell'energia di formazione di un'interfaccia). In ogni caso il processo è molto rapido, ho impiegato circa 15 minuti per la decolorazione chimica, e poi una nottata di ripulitura elettrolitica a 25 volt circa. Non sono stato capace di decolorare per sola via elettrolitica, nonostante una tensione massima di prova di circa 60 volt, la reazione era estremamente lenta. MI son scordato di fare la misurazione del pH, vi farò sapere come posso il suo valore.

                                                Se vi interessa cerco di mandare delle foto delle mie 'apparecchiature' e dei risultati.

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                                                • #54
                                                  CITAZIONE (FrankBo @ 14/4/2008, 22:41)
                                                  Ho provato a riutilizzare un acchiappacolore immergendolo in un litro di alcool e
                                                  ha funzionato! Si tratta quindi di vedere per quante volte può essere riutilizzato,
                                                  ma ad occhio direi che il sistema funziona bene, solo un pò lento ad agire (circa
                                                  una settimana)

                                                  Frank

                                                  Hai provato, invece di immergerlo, ad usarlo come fosse carbone attivo? Appallotti (non troppo pressato) il panno dentro un tubo e ci verso l'etanolo.. come se fosse un tubo pieno di carbone attivo (che decolora x assorbimento) attraversato dall'alcool.. Magari potresti stiepidire l'alcool per vedere se la reazione è + rapida.


                                                  CITAZIONE (accime @ 15/4/2008, 14:31)
                                                  si forma un precipitato gelatinoso rosastro(colorante residuo), che poi secca(se lasciato all'aria). Presumo che quello che si sviluppa sia idrogeno perchè si sviluppa laddove ci sono elettroni liberi(cioè all'elettrodo positivo, il + della batteria). Da notare che se il carburo di calcio non viene mantenuto fino a completa decolorazione il colore residuo si deposita su un elettrodo(sotto forma di piccole palline) in misura maggiore quanto più è ruvido l'elettrodo(qualcosa che ha a che fare con l'abbassamento dell'energia di formazione di un'interfaccia). In ogni caso il processo è molto rapido, ho impiegato circa 15 minuti per la decolorazione chimica, e poi una nottata di ripulitura elettrolitica a 25 volt circa. Non sono stato capace di decolorare per sola via elettrolitica, nonostante una tensione massima di prova di circa 60 volt, la reazione era estremamente lenta. MI son scordato di fare la misurazione del pH, vi farò sapere come posso il suo valore.

                                                  Se vi interessa cerco di mandare delle foto delle mie 'apparecchiature' e dei risultati.

                                                  Un precipitato gelatinoso l'ho osservato anche io dopo qualche giorno di decantazione su una tanica da 5lt piena a metà di alcool esposta per meno di mezz'ora al sole. Temo che i raggi uv abbiamo innescato un processo di distruzione del legame pi greco tipico delle molecole organiche colorate. Solo che in questo caso il colorante non è eliminato, ma solo frammentato all'interno della soluzione.
                                                  Qualcosa non mi torna relativamente agli elettroni della batteria. Il polo positivo è carente di elettroni e quindi non ci possono essere elettroni liberi. Per convenzione il verso della corrente è posto dal positivo al negativo ma il flusso elettronico è opposto: da negativo (eccesso di elettroni) al positivo (carenza di elettroni).
                                                  Bisognerebbe testare la gradazione dell'alcool dopo trattamento con carburo, dovrebbe aumentare in caso di eccesso di carburo (il carburo reagendo con l'acqua, la consuma formando idrossido di calcio e acetilene). Ovviamente anche il pH va controllato (se l'alcool tipo diventa a 98° -con 2% dia cqua- parte dell'idrossido resta disciolto portando il pH a basico).
                                                  Partendo direttamente per via elettrolitica non hai risolto nulla.. uhm.. boh E' anche vero che la conducibilità dell'etanolo non ha nulla a che vedere con quella dell'acqua.

                                                  Prova un'altro metodo: Niente carburo, decolorazione mediante esposizione solare, decantazione e successiva elettrolisi del surnatante. In questo caso non hai nessun innalzamento del grado alcolico, ma si risparmia sull'acquisto del carburo.
                                                  Facci sapere
                                                  Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

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                                                  • #55
                                                    l'acquisto del carburo ha un costo irrisorio(penso che sia un qualche scarto di altoforno, almeno così mi ha dettto la mia amica speleologa che me lo ha regalato), e poi con pochi grammi si fa veramente molto alcool. Il carburo serve solo per decolorare, e va tenuto poco, solo il tempo necessario acciocchè questo avvenga.Sarebbe interessante provare anche con la calce viva(CaO + H2O = CaOH2) Probabilmente prima mi son espresso male, in ogni caso intendevo dire che il gas che si forma è al polo in cui ci sono gli elettroni, dallo stesso lato in cui si formerebbe H2 se lavorassimo con acqua.(non son mai stato bravo con le convenzioni). Per quanto riguarda i metodi fotochimici li ho già provati, ma con scarso successo, soprattutto per i lunghi tempi impiegati, anche con l'aggiunta di truciolato d'alluminio(scarto di lavorazione di tornio). In ogni caso se il colorante si frammenta e va in giro penso che problemi non ce ne siano. Il problema grosso è il deposito del colorante quando è intero, se si rompe qualche doppio legame e si satura la molecola con qualche idrogeno vagante vorrà dire che poi verrà bruciata insieme al resto all'interno delle camere di combustione, tutto fa brodo in fondo. Ho fatto la prova del pH che risulta tra 7 e 6, con la cartina di tornasole, inoltre versando l'alcool su un foglio di carta nera non ho notato alcuna traccia bianca(che sarebbe potuta essere calce spenta). Magari un po' c'è in soluzione, ma penso che non sia tale da impedorne l'uso, o quantomeno che non faccia più danni di quanti ne faccia il colorante verde all'interno della benzina. Ora come ho un po' di tempo inizio a costruirmi un apparato 'serio', perchè finora ho solo giocato, visto le risibili quantità prodotte. Il fatto ora è: dove si trova l'alcool a 50 centesimi al litro?(se si trova)
                                                    A parte gli scherzi.. Farò controllare anche il grado alcolico e vi farò sapere.. Qualcuno ha idea di come si faccia, con semplicità e senza spendere una fortuna?

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                                                    • #56
                                                      Ti riferisci al grado alcoolico (per "come si fa...")??

                                                      In tal caso basta prendere un misuratore che si trova di norma nei negozi con prodotti x enologia et simila.

                                                      È una specie di densimetro ossia una ampolla di vetro graduata da lasciar "galleggiare" nel liquido.

                                                      Occhio che ce ne sono di diverse specie.. a te serve quella che arriva fino a 100 gradi!

                                                      Ciao

                                                      PS
                                                      per il costo: dovrebbe essere contenuto entro i 10 Euro
                                                      Ultima modifica di gattmes; 28-04-2008, 10:44.
                                                      Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                                      Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                                      Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                                      Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                                                      • #57
                                                        Si, a quello mi riferivo.. Ti ringrazio, quano può costare secondo te un aggeggio simile? Pensi che sia meglio prenderlo su internet o in mnegozio? (economicamente non sono molto rincalzato)..
                                                        Alessandro

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                                                        • #58
                                                          ciao a tutti!


                                                          intanto vorrei chiedervi se i carboni attivi funzionano realmente e dove possono essere reperiti. Sulla mia panda del 99, sotto il paraurti, c'è un filtro a carboni attivi per i vapori di benzina, e magari potrebbe essere reperibile anche dallo sfasciacarrozze, quei carboni li possono andare?

                                                          altra domanda: invece di filtrare da subito tutto l'alcol (cosa scomoda: mettiamo di averne bisogno lontani da casa e che lì c'è un supermercato per noi!) che ne pensate di mettere i carboni attivi direttamente all'uscita del serbatoio, cioè tra il carburatore e il serbatoio? Così si filtra solo quello che realmente serve, la portata è minore e forse i carboni duran di piu?!?! boh!
                                                          - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                                                          :cool: :mad: :p :confused:

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                                                          • #59
                                                            ciao a tutti,io ho provato con vari alcol comprati nei vari supermercati e colorifici,da 50° 90°..e anche alcol puro..sulla latta è scritto alcol 100°...costo11euro 5 litri,ho chiesto al negoziante,mi ha detto che lo usano per la cera lacca,aveva anche quello a 99°,costava un'euro in meno...bhè,quello a 50° si è decolorato al sole in 2 ore.quello a 90° in poco più di 4 ore....e quello a 100° dopo 2 giorni era ancora tale e quale...ho provato perfino a metterci uno specchio per riflettere il doppio della luce sul contenitore..niente!!!sconsoloato non l'ho neanche messo a posto...risultato dopo 4 giorni anche quello a 100° era diventato perfettamente trasparente

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                                                            • #60
                                                              ps.
                                                              ciao a tutti

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