[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità - EnergeticAmbiente.it

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[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità

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  • #61
    Circa la reperibilità/tipo di carboni ci sono decine di messaggi sul forum...
    Circa l'utilizzo di un filtro sul veicolo: già sperimentato. Vedere "alcool ad uso carburante" (non ricordo in quale delle 5 parti)
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    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
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    • #62
      Originariamente inviato da accime Visualizza il messaggio
      ........Sarebbe interessante provare anche con la calce viva(CaO + H2O = CaOH2) Probabilmente prima mi son espresso male, in ogni caso intendevo dire che il gas che si forma è al polo in cui ci sono gli elettroni, dallo stesso lato in cui si formerebbe H2 se lavorassimo con acqua.(non son mai stato bravo con le convenzioni). Per quanto riguarda i metodi fotochimici li ho già provati, ma con scarso successo, soprattutto per i lunghi tempi impiegati, anche con l'aggiunta di truciolato d'alluminio(scarto di lavorazione di tornio). In ogni caso se il colorante si frammenta e va in giro penso che problemi non ce ne siano. .........
      Benritrovati a tutti dopo tanto riesco a farmi vivo! questa discussione è molto interessante e mi ha stuzzicato non poco.
      Sulla mia enciclopedia alla voce azeotropo in particolare riferendosi alla soluzione 95% alcool etilico 5% acqua suggerisce tra i metodi per eliminare quest'ultima appunto l'uso di ossido di calcio CaO. La strada sembra interessante, a parte le dovute precauzioni perchè la calce viva è corrosiva dove è possibile trovarla? Quella per le costruzioni non sarà assolutamente pura ed è già spenta. Si potrebbe pensare a ricalcinarla ma penso che il processo sia abbastanza dispendioso dal punto di vista energetico o sbaglio?

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      • #63
        vero tutto quello che hai scritto (x esperienza diretta..)...aggiungo che poi in pratica devi ridistillare... io sconsiglio la cosa (se non x "sperimentazione"/curiosità)

        Premesso che al di la del tecnico ci potrebbero essere problemi + legali/normativi, quindi suggerirei di reperire l'E85 già bello e pronto .. a norma EN 15376... e già a posto come accise/tasse ecc. (ormai facilmente reperibile in gran parte dell'Europa nelle classiche reti di distribuzione carburanti... al momento Italia esclusa)....
        ..dicevo/scrivevo una strada più semplice è stata + volte "suggerita" ....(vedi faq2, ecc. ecc....)

        (Comunque l'argomento quà è la decolorazione... non la disidratazione)
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        • #64
          C26H17ClN7Na3O10S3
          ma questa è la formula del colorante RED 24???

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          • #65
            Devo fare una correzione al mio precedente messaggio ...reperire l'E85 già bello e pronto..[omissis]...ormai facilmente reperibile in gran parte dell'Europa nelle classiche reti di distribuzione carburanti... Italia compresa
            (vedere elenco nella sezione "Plus")
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            • #66
              ciao,

              mi associo ai complimenti per l'intraprendenza e la carica sperimentatrice che rileva sempre presenza di attività celebrale...motore dell'esistenza umana e dei forumisti in generale.
              Tuttavia vorrei aggiungere un paio di cose per razionalizzare il tutto

              suggerisco questo link:

              alcool denaturato
              Si definisce con quali molecole (appositamente messe) viene mescolato l'etanolo puro per renderlo poco o del tutto inutilizzabile per scopi alimentari o energetici (autotrazione)...

              Anche se si riesce a togliere il colore (ed abbiamo visto che cmq comporta tempo, apparecchi, strumenti, un pò di spesa, molta attenzione, spazio areato per le operazioni, filtrazioni, perizia, ecc, ecc...), nell'alcol denaturato commerciale, rimangono un tot di sostanze (con relativa tossicità) fra cui l'acqua (quoto l'intervento in cui si parla di azeotropi che impediscono la distillazione comoda...con operazioni di distillazione si ottiene facile il 90%, con un pò di fatica il 95% ed in modo costoso e complesso il 99.9%).
              In ogni caso, distillando l'alcol commerciale, oltre a trascinare vari % (a seconda delle temperature di distillazione impiegate) dei denaturanti aggiunti, anche il 10% o se va meglio, solo il 5% di acqua, passa nel distillato. Non so se va bene per i motori...

              L'uso di sali disidratanti (CaCl2, Na2SO4, MgCl2, ed altri...) per sottrarre l'acqua da una soluzione è pratica comunemente eseguita anche se ha i suoi costi di materiali e di gestione impianti (occorre filtrare la soluzione con il sale "bagnato" senza lasciare particelle solide nel liquido che entrerà nel carburatore e poi rigenerare il tutto), tuttavia l'uso del carburo di Calcio può generare alcuni problemi:
              - la versione commerciale (anche se ormai non so quanto se ne produce) è: ricca d'impurezze (facile pensare che quelle solubili in acqua, siano solubili anche in alcol ritrovandole nel pistone del motore quando l'etanolo evapora...)
              - il Carburo reagisce con l'acqua per formare acetilene (caratteristico odore): gas (forse è questo il gas che si vede sviluppare) infiammabile (con fiamma molto luminosa) (vedi lampada per minatori/speleologi)...
              - l'altro prodotto di reazione acqua/carburo oltre all'acetilene è il Ca(OH)2 che è pur sempre calce spenta quindi basica e leggermente corrosiva.

              Nulla vieta di insistere sulla strada della de-denaturazione dell'etanolo, segnalo però che in questo forum (anche se nella piattaforma precedente) sono già stati trasmessi moltissimi post sul medesimo argomento e molte cose sono già state affrontate...

              cmq l'interesse è molto alto e cresce...ed è proprio di questi giorni che...
              ANSA.it - Eco-Energia - ECO-ENERGIA:LA SPEZIA; 1/O DISTRIBUTORE BIOETANOLO IN ITALIA

              Saluti

              L.

              L'uso del carburo di calcio come

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              • #67
                Salve a tutti,
                egregi signori ho precedentemente chiesto se la seguente C26H17ClN7Na3O10S3
                fosse la formula del colorante rosso presente nell'etanolo commerciale, il mitico reactive RED24. Qualcuno ne ha parlato in precedenza e potrebbe confermarmelo?
                Chiaramente oltre al red24 si trova il denaturante generale dello stato e quel disonesto del metilchetone che non toglieremo mai perche forma azeotropo.
                Anche io quindi sostengo la tesi dell'azeotropo e comunque non mi preoccupo tanto del metilchetone che al massimo intacca qualche guarnizione che si può sempre cambiare.
                Il problema che mi pongo è il seguente: ognuno di noi ha sperimentato il suo metodo per decolorare l'etanolo,luce del sole, elettrolisi, carboni attivi,alluminio ecc ma siamo sicuri che non rimane niente del red24?
                Riformulo: qualcuno ha utilizzato metodi di indagine + seri oltre che non vedere+ il colore rosa?
                Me e Ve lo chiedo semplicemente perchè i metodi decoloranti usati potrebbero rompere la molecola del red24 in due o + molecole diverse che chiaramente avendo perso le caratteristiche elettroniche iniziali riflettono diversamente la luce e noi semplicemente non vediamo + il rosa ,ma, potrebbe rimanere qualcosa.
                Qualcosa tipo cloro e zolfo e azoto che nel caso in cui mi confermate che la formula del red24 è quella di sopra, allora dovremmo preoccuparci se questi elementi partecipano o no alla combustione e studiarne le conseguenze che potrebbero essere acido solforico, cloruri e ossidi di azoto??
                Pensiamoci e discutiamone e se vi sembro pazzo, prendetevela col metodo sperimentale perchè io seguo quello!
                Ciao a tutti
                gogo_mecc

                Commenta


                • #68
                  Ho già scritto la cosa svariate volte!
                  ... e c'è anche nelle FAQ2 (non fatemele quotare... proprio nel primo messaggio! ...datato 15-05-2006!) che dovrebbero essere state lette (visto che si esorta a farlo in molti punti del forum...)
                  ..adesso c'è anche nel precedentemente messaggio.. e in neretto/sottolineato.
                  .....
                  ...
                  Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                  • #69
                    alla c.a. gattmes
                    potresti specificare a chi ti riferisci? In ogni caso io non riesco a trovare le faq2. Illuminami perchè sto impazzendo!
                    Scusa-ciao!

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                    • #70
                      A tutti.

                      Vuoi dire che non vedi le sez. evidenziate in alto???????

                      In ogni caso bisogna guardare dentro quella 1) Informazioni base (l'uno dindica che va letta x prima) e di li ci sono i collegamenti/link alle parti salienti (FAQ FAQ2, ecc. nella sez. PLUS o in questa stessa...)

                      Ciao
                      Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                      • #71
                        peso del denaturante

                        per ora nessuno di voi ha pensato al fatto che il denaturante potrebbe avere un peso diverso da quello dell'alcol...

                        può sembrare una cosa assurda, ma il fatto che lasciandolo al sole si deposita sul fondo, credo sia collegato.

                        Io per esempio, ho lasciato fuori la bottiglia dell'alcol con cui ho fatto le prove l'altra volta, però non l'ho messa al sole. Il risultato era lo stesso: l'alcol è diventato giallino.

                        Non so, forse è una boiata, ma il denaturante è fatto in modo che anche si distilla non c'è verso di levarlo...

                        ma cosa succede se si centrifuga l'alcol tipo quando fanno le analisi del sangue?

                        Per rispondere a questa domanda purtroppo servirebbe qualcuno dotato di strumenti particolari, ma sarebbe interessante...
                        - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                        :cool: :mad: :p :confused:

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                        • #72
                          Idea interessante ma non servono strumenti particolari!!
                          Basta una provetta come quelle delle analisi col tappo, nastro adesivo e una bicicletta!!!
                          Penso che comunque sarà difficile togliere il denaturante per semplice centrifugazione visto che si lega alla soluzione acqua alcool come azeotropo, potrebbe aiutare però la separazione dopo che i raggi uva hanno fatto la loro parte.

                          Commenta


                          • #73
                            Originariamente inviato da gogo_mecc Visualizza il messaggio
                            Salve a tutti,
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                            Pensiamoci e discutiamone e se vi sembro pazzo, prendetevela col metodo sperimentale perchè io seguo quello!
                            Ciao a tutti
                            gogo_mecc
                            Saluti a tutti!!!

                            Nel caso dei carboni attivi il colorante non dovrebbe spezzarsi..in piu' molecole

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                            • #74
                              Per decolorare l'alcol denaturato io uso calce bianca in polvere, non è pericolosa e ne bastano piccole quantità. Si mescola, si lascia depositare qualche ora e si ottiene un prodotto confondibile con l'acqua tanto è limpido. Il colorate finisce sul fondo con la calce che può essere utilizzata piu volte.

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                              • #75
                                e non hai paura che residui di calce a lungo andare consumino il motore?

                                Ah, ma voi andate ancora ad alcol? La benzina si è stabilizzata, e secondo i miei calcoli per adesso non conviene, o al massimo si va in pari, che ne pensate?
                                - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                                :cool: :mad: :p :confused:

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                                • #76
                                  ps: che quantità di calce per alcol occorrono? dev'essere particolarmente pura? dove la procuri?
                                  - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                                  :cool: :mad: :p :confused:

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                                  • #77
                                    benzina..... o alcool

                                    Ci terrei a precisare che se lasciato decantare bene, intendo 1 o 2 giorni non rimane nessuna traccia di calce, il liquido è perfettamente trasparente, poi per quanto riguarda il prezzo nei supermercati dalle mie parti costa in confezioni da litro dai 65 hai 78 centesimi. Io lo uso da parecchi anni (circa 10) nella motosega (2 tempi) e nel taglia erba (4 tempi) con sicuramente il grosso vantaggio di non sentire l'isopportabile odore della verde. Sia la motosega che il taglia erba non hanno mai avuto necessità di interventi meccanici o di aggiustamenti della carburazione e funzionano ancora perfettamente.

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                                    • #78
                                      La calce è normalissima calce bianca cioè calce spenta in polvere, si trova nelle rivendite di materiali per l'edilizia o da chi ha prodotti per l'agricoltura, viene usata anche per correggere certi terreni.
                                      La quantità è minima pochi grammi per litro 2 o 3 bastano e se non è satura di colorante può anche essere riutilizzata. Io vuoto l'alcool in un contenitore da 25 litri semi trasparente dove ho messo un po di calce, agito e lascio decantare, poi tolgo l'alcol con un tubicino, come si fa per imbottigliare e ripristino quello tolto con altro alcool rosa, se non scolora bene aggiungo un po di calce.... di tanto in tanto però bisogna togliere anche il fondo. Si può aggiungere anche benzina verde volendo ma in proporzioni di 2 parti di alcool ed 1 di benzina con questo mix funzionano bene tutti i motori e di solito senza modifiche di alcun genere. Non dimentichiamo per i due tempi l'olio, che DEVE essere di tipo che si "sciolga" in l'alcool, ottimo sarebbe quello di ricino.

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                                      • #79
                                        grazie per le ottime spiegazioni!
                                        - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
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                                        • #80
                                          alcol

                                          Rispondere è dovuto, comunque se vuoi fare esperimenti puoi usare anche comune gesso in polvere (o comune borotalco) con le stesse modalità della calce, il risultato dovrebbe essere identico, dimenticavo di dire che sia la calce che il gesso aumentano di un po la gradazione, dal momento che "assorbono" un po di acqua.......

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                                          • #81
                                            ma sei sicuro che il borotalco fa lo stesso effetto?

                                            perchè a quanto mi ricordo il gesso è acido, la calce è basica e il talco è insolubile.

                                            Mi pare di capire che carbone e alluminio vanno daccordo col colorante non tanto perchè sono basici o acidi, ma perchè porosi, e così anche la carta da cucina o uno straccio (metodo che ho letto su un altro forum ma funziona male).

                                            Perchè se le cose stessero così, conviene usare davvero il talco, che non rilascia sostanze in soluzione che potrebbero depositarsi nel o dopo il cilindro!

                                            Se qualcuno di voi ha tempo potrebbe provare con della banale segatura di legno?

                                            Naturalmente se il talco non funziona tutte queste ipotesi sono basate sul niente!
                                            - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                                            :cool: :mad: :p :confused:

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                                            • #82
                                              Ah, il gesso potrebbe produrre acido solforico, cioè bruciato nel motore uguale corrosione e piogge acide (ma forse non quanto la benzina)
                                              - in un mondo di strani folletti incantati si perdono i miei pensieri dentro a un bicchiere - ely
                                              :cool: :mad: :p :confused:

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                                              • #83
                                                Ti spiego, il borotalco è insolubile ma assorbe il colorante, non mi attira gran chè perchè è un po lento a depositarsi, il gesso decanta bene anche se lascia una quasi inpercettibile velatura.
                                                Tra le varie sostanze che ho provato la calce resta quella che dà il risultato migliore e nel minor tempo, forse perchè assorbendo anche un po d'acqua si appesantisce e va sul fondo più rapidamente. L'ideale sarebbe la calce viva, che se ben dosata toglie quasi tutta l'acqua disciolta, ma ne sconsiglio l'uso per la sua elevata pericolosità. Dimenticavo, la calce bianca in polvere a volte si trova anche in negozi che vendono pitture murali. Se vuoi fare una prova versi un po di alcol rosa in un bicchiere e ci immergi un comunissimo gesso da lavagna poi vedi cosa succede... ci vorrà forse un giorno intero.

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da elena saliscendi Visualizza il messaggio
                                                  e non hai paura che residui di calce a lungo andare consumino il motore?

                                                  Ah, ma voi andate ancora ad alcol? La benzina si è stabilizzata, e secondo i miei calcoli per adesso non conviene, o al massimo si va in pari, che ne pensate?
                                                  Comunque l'alcool costa ancora meno( quello che sappiamo, non quello da bere!)
                                                  E la benzina sara' stabile ancora per poco...

                                                  Secondo Voi( in via ipotetica e per puro esercizio mentale naturalmente.....), una flex fuel accetterebbe bene dell'alcool solamente decolorato?

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                                                  • #85
                                                    Certamente funziona anche con alcool a 85°, ma non mescolato a benzina in quantità casuale

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                                                    • #86
                                                      KIT aggiuntivo con alcool decolorato

                                                      Ciao a tutti,

                                                      io sto usando il KIT aggiuntivo che mi sono costruito e funziona benissimo con l'alcool decolorato.
                                                      Ho percorso c.ca 7000 Km ad alcool decolorato.
                                                      Dopo che ho aggiunto il sensore di temperatura per gestire partenze e funzionamento a freddo va ancora meglio.

                                                      Comunque di questo ne ho parlato rispondendo a gattmes nella sezione "Kit simila per alcool".

                                                      Bye.

                                                      Commenta


                                                      • #87
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                                                        Bene se aggiungo benzina al mix che ho nel serbatoio, questo si scompone e la benzina galleggia..... questo è l'unico problema da me riscontrato ad andare ad alcool. Ci sarebbe una buona convenienza l'alcool dalle mie parti (anche denaturato bianco) costa da 75 a 85 centesimi e la benzina 1,45 euro, facendo il mix si avrebbe un carburante ottimo ad un costo di circa 1 euro al litro, senza nessuna modifica al mezzo e con dei gas di scarico da 10 e lode.

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                                                        • #88
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                                                          quando con la benzina superi il 33% rispetto all'alcool il benzene che c'è nella benzina scinde l'acqua dall'alcool e si formano goccioline d'acqua che finiscono negli iniettori causando partenze difficoltose con saltellii vari finchè l'acqua non viene smaltita ( esperienza vissuta personalmente e risolta con aggiunta di alcool anidro ).
                                                          Comunque nella mia auto ( Renault Megane Break SW 1600 16V ) che è a iniezione Euro 3 se non metto il kit aggiuntivo la partenza a freddo è un miracolo e da calda ha comunque dei buchi in alcuni punti di carico del motore.
                                                          Per quanto riguarda il rifornimento purtroppo hai ragione ci fossero le colonnine ai distributori ( come in Francia ) sarebbe molto meglio.
                                                          Io l'auto ad alcool la uso solo per andare a lavorare per cui il problema non esiste perchè mi procuro la quantità necessaria per quel tragitto.

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                                                          • #89
                                                            Ci fossero i distributori..... magari. Per l'acool anidro non saprei dove trovarlo a prezzo ragionevole. Nel tagliaerba (4 tempi con carburatore classico) mettendo un quarto di benzina va benissimo e parte anche bene, la motosega va bene anche con solo il 90° il problema è l'olio, sia con l'aggiunta di benzina che senza tende se lasciato a riposo a dividersi e a fare una specie di fanghiglia biancastra. Ho notato che se uso il carburante decantato e perfettamente trasparente il motore emette ugualmente un po di fumo azzurrognolo, questo mi fa pensare che un po di olio rimane, poi è 8 anni che va così se proprio non ci fosse olio penso che si sarebbe già fermata. La causa di tutte le difficoltà sempre la stessa e cioè l'acqua che è presente nell'alcool, visto che il colorante si elimina facilmente. Una soluzione sarebbe la calce viva, oltre che togliere il colorante eliminerebbe (se ben dosata) anche quasi tutta l'acqua, ma tenere a casa della calce viva non mi sembra una bella cosa. Per ora mi accontento, la macchina come ho detto la faccio funzionare con un mix di olio vegetale (girasole di tipo scadentissimo) e gasolio (aggiungo un po di benzina o kerosene in inverno), con il solo olio non parte nemmeno a cannonate. Ho percorso oltre 65000 Km e per ora non ha dato problemi.

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                                                            • #90
                                                              io sono nuovo del forum, ma ho sperimentato a togliere il colore dall'alcool con calce viva praticamente toglie tutto il colore e anche la quandita di acqua e prende un colore giallino chiaro,

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