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Allestimento a vapore

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  • Allestimento a vapore

    BUONGIORNO, io sono uno studente di architettura, e sto facendo una tesi il cUi tema principale è l'acqua, in particolare mi concentro su dei canali artificiali in lombardia, "i navigli" che praticamente congiungono Milano al Ticino ed all' Adda, delle opere faraoniche (per i tempi) che oggi praticamente vengono snobbate.

    Nella mia tesi io cercherò di valorizzare questo patrimonio, non tramite una riorganizzazione urbanistica o una sistemazione di aree limitrofe etc ( di questi progetti ce ne sono a migliaia, e naturalmente irrealizzati), ma cercherò di concentrarmi in alcuni punti, i salti d'acqua, e li fare degli "allestimenti" all'aria aperta.

    Allestimenti che avranno al centro l'acqua e le sue caratteristiche/qualità, e che cercheranno di reagire con il territorio, una mia libera interpretazione di quei luoghi, con annesso un progetto di una struttura temporanea che cerchi di valorizzare l'acqua in se.

    ad esempio, un mese fà ho avviato un' altra discussione in questo sito, in idroelettrica - fai da te luce da una dinamo - in cui proponevo un allestimento di led lungo 18 km lungo un naviglio (di Bereguardo), questo naviglio è completamente immerso nella campagna, quindi è quasi buio completo.
    Da lì mi è venuta l'idea di proporre questo allestimento che lavora con la luce, generata da una serie di ruote idrauliche che sfruttano gli 11 salti d'acqua presenti nel naviglio.

    Poi un' altro vicino all' Aeroporto di malpensa ho fatto un allestimento che si concentra sul rumore dell'acqua, lì infatti c'è l'attacco del naviglio principale, un luogo bellissimo, e pacifico, tranne che ogni 20 min circa, un frastuono assordante degli aerei che partono ed arrivano all'aeroporto disturba questa pace.. io quindi creo delle cpole sispese che isolano il rumore dell'acqua e che cercano appunto di valorizzarne il rumore (all'interno di queste..)


    L'INTERVENTO PER CUI HO BISOGNO DELLA VOSTRA MANO INVECE è QUESTO:

    ALLESTIMENTO A VAPORE.

    A TURBIGO NELLA PERIFERIA MILANESE C'è UNA CENTRALE IDROELETTRICA DELL'ENEL CHE FUNZIONA A PIENO REGIME, TRANNE PER QUALCHE GIORNO ALL'ANNO PER MANUTENZIONI O ROTTURE VARIE, DURANTE QUESTI POCHI GIORNI LA CENTRALE VIENE FERMATA QUINDI L'ACQUA DEVIATA TRAMITE UNO SFIORATORE IN UN'ALTRO CANALE.

    P3250286 on Flickr - Photo Sharing!

    P3250266 on Flickr - Photo Sharing!

    QUESTO SFIORATORE è MOLTO INTERESSANTE ALMENO PER ME CHE VANGO DA ALTRI AMBIENTI..
    A PARTE PER LA FORMA, è INTERESSANTE PERCHè QUANDO SI "AZIONA"CREA UNA CASCATA D'ACQUA MOLTO POTENTE CHE A SUA VOLTA CREA UN SACCO DI VAPORE!
    IO MI VOLEVO CONCENTRARE APPUNTO SUL VAPORE, LA MIA IDEA ERA APPUNTO DI CREARE UN ALLESTIMENTO CHE FUNZIONI SOLO QUANDO LA CENTRA LE SI ROMPE E CHE CERCHì DI ENFATIZZARE IL VAPORE!

    MI SONO UN PO' STUDIATO VARIE SOLUZIONI E LA PIù INTERESSANTE ERA QUELLA DI CREARE UN CIRCUITO CHIUSO A PARTE CON UNA SERPENTINA LUNGHISSIMA CHE RICOPRE TUTTA LA VASCA E CHE SI APPOGGI APPUNTO SU QUESTO SPAZIO (VEDI DISEGNO. QUà SOTTO, NON è DEFINITIVO)

    4_vapore on Flickr - Photo Sharing!

    MI SONO STUDIATO VARI METODI INSOMMA PER CREARE IL VAPORE E MI SONO QUINDI IMBATTUO IN UNA COSA CHE MI HA COLPITO MOLTO E CHE VEDO QUì HA UN SUO SPAZIO PROPRIO!

    LA FUSIONE NUCLEARE FREDDA

    SO CHE NON è ANCORA PORTATA A TERMINE LA RICERCA E MAGARI NON C'è "L'INTERESSE" SO CHE PER IL MOMENTO NON SI RIESCIE A CAPIRE SE SVILUPPA ELETTRONI O NO.. A ME INTERESSA MOLTO QUESTO..MA LA SUA CAPACITà DI PRODURRE CALORE! PENSAVO QUINDI DI RIPRODURRE L'ESPERIMENTO IN SCALA GIGANTE E DI RACCHIUDERE APPUNTO IL CIRCUITO IN QUESTA SERPENTINA CHE SI SURRISCALDERà E CREERà UNA COLONNA DI VAPORE

    HO PROVATO A RICREARE UN IMMAGINE

    2____ on Flickr - Photo Sharing!

    UN ALLESTIMENTO ASSURDO PER COSTI E REALIZZAZIONE.. LO SO . IO CI GIOCO SU QUESTO, VOGLIO CHE QUESTE PROPOSTE SIANO ESAGERATAMENTE ASSURDE IN MODO DA COLPIRE FORTE..



    LA MORALE è QUINDI DI CREARE DEL CALORE = ENERGIA CON UN SISTEMA ALTERNAVIVO DURANTE I GIORNI DI NON FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE ( UNA SORTA DI ATTACCO PACIFICO AI GRANDI PRODUTTORI DI ENERGIA).


    CHE NE DITE? SECONDO VOI SI PUò FARE??TENETE A MENTE CHE NON IMPORTA CHE SIANO COSTOSI ALL'INVEROSIMILE O ALL'INTERNO DI UNA PROPRIETà PRIVATA O ESTREMAMENTE INUTILI, NN IMPORTA, IO VORREI ANDARE A TOCCARE ALCUNE CORDE CHE VANNO AL DI Là DI POLITICA O DENARO.. MI VORREI APPUNTO CONCENTRARE SULL'ACQUA ED I SUOI FENOMENI..E SE TEORICAMENTE SI PUò FARE PER ME è OK!!

    SO CHE POSSO CONTARE SU DI VOI, HO SCOPERTO QUESTO FORUM POCHI MESI FA E TROVO CHE SIA GENIALE!

    SALUTI
    jisto

  • #2
    Caro amico,

    complimenti per l'entusiasmo e la forza d'animo che lasci trasparire. Nutriti di questi stimoli sempre, sono il terreno base di una vita sensata.

    Osservazioni umane a parte, la tua idea rispetto allo stato attuale dell'ingegnerizzazione o dell'industrializzazione dei fenomeni che studiamo, è lontana quaranta anni.

    Siamo lontani dalla realizzazione di una centrale di energia. Non conosciamo le variabili che possono esaltare i fenomeni sfuggenti che studiamo, non conosciamo se la produzione di energia possa realmente avere un potenziale tecnologico (studiamo per capirlo).

    I fenomeni che studiamo stanno ancora alla fase di 'accettazione' fuori la porta della 'comunità scientifica'. Si sono fatti un ventennio di anticamera, ora sono quasi nel palazzo ma, formalmente, ancora fuori.

    Grazie comunque per l'incoraggiamento.
    ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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    • #3
      grazie mille per la risposta, molto saggia tra l'altro, accetterò i tuoi consigli!.. in parte, diciamo solo la prima parte, quella dell'entusiasmo :-) non per essere sbruffone per niente, anzi mi fanno molto piacere queste lezioni, veramente, ma quello che pensavo io da ignorante in materia.. nn posso inserire 2 barre di tungsteno giganti in una cisterna gigante con i vari dispositivi annessi ed i materiali corretti e riuscite a scaldare l'acqua? di un circuito chiuso?? infondo per quanto poco se per quel poco che ho dedotto..è un po' + forte dell'elettrolisi no?

      Informandomi su internet, ho trovato questo skema..

      mmagine 1.6. Schema semplificato di un calorimetro il quale mostra solo l’acqua refrigerante del rivestimento protettivo esterno. on Flickr - Photo Sharing!

      questo mi aveva convinto un po' d +..

      (porta/portate pazienza) so ke magari sparo un 80% di cazzate, ma mi interessa molto l'argomento, e quì nel mio ambiente nessuno ne sa praticamente niente di questa cosa..voglio citarla o provare a fare in modo ke se ne parli..mi sembra importante, un piccolo gesto che vuole dare un piccolo..insignificante apporto..

      saluti

      jisto

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      • #4
        Ogni gesto a favore della nostra causa è sempre ben accetto, a braccia aperte e con gratitudine.

        Ma bisogna essere onesti e dire la verità.

        Al momento non sappiamo ancora cosa può succedere, per esempio, impiegando elettrodi di tungsteno di dimensione differente a quelli utilizzati finora (diametro max 11 mm). Le stesse efficienze calorimetriche sono in fase di revisione, visti gli errori strumentali che lo stesso fenomeno di plasma ci faceva commettere mettendo a dura prova le prestazioni degli strumenti usati.

        Sono il primo a immaginare, sognando, una possibilità tecnologica a queste ricerche.
        Per ora però devo accontentarmi di riuscire ancora ad avere, con tutte le difficoltà a contorno, una possibilità di accettazione scientifica.

        saluti.
        ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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