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petizione sul piezonucleare

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  • #31
    Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
    continuo a chiedermi come mai tutta la fusione fredda e le Lenr in generale non vadano a finire nella sezione del forum "energie controverse",
    Per non parlare della sezione Free Energy...

    Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
    ecco un articolo di Ezio Puppin,
    Sono solo io che rimango perplesso quando praticamente leggo che ricerche in un "nuovo" campo del nucleare vengono condotte dall'Istituto di Ricerca Metrologica diretto da un Prof. di Scienza delle Costruzioni? Reazioni nucleari sta a ricerca metrologica che sta a scienza delle costruzioni come campi elettromagnetici sta a idraulica fluviale che sta a meccanica razionale.
    Ultima modifica di BesselKn; 08-06-2012, 20:49.

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    • #32
      Originariamente inviato da Quantum Leap Visualizza il messaggio
      a caxxo

      quoto! assomiglia tantissimo al mio motto!


      QL, tu dici di avere il problema di odiare la sintesi.
      Pensa che io invece penso che l'assenza di sintesi sia assenza di pensiero.
      (forse perchè sono stato vittima di un XXXXXX XX XXXXXX logorroico) e che l'universo sia troppo grande per il nostro cervello. Allora per farcelo entrare ho bisogno di concetti, di sintesi, di trovare senso.
      Ti ho già detto che secondo me devi mollare questi collezionisti di evidenze discutibili.
      Stai dietro a una sola evidenza e arrivaci in fondo, ma davvero.

      Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
      ... Perché uno come Carpinteri con un curriculum come il suo si è gettato a spada tratta in questa avventura? giocandosi carriera e faccia?
      ciao GC, ti quoto, perchè me lo sono chiesto anche io. Secondo me il potere e il denaro sono delle droghe.

      Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
      ricerche in un "nuovo" campo del nucleare vengono condotte dall'Istituto di Ricerca Metrologica diretto da un Prof. di Scienza delle Costruzioni? Reazioni nucleari sta a ricerca metrologica che sta a scienza delle costruzioni come campi elettromagnetici sta a idraulica fluviale che sta a meccanica razionale.
      Fobboni.
      ciao,
      mW
      Ultima modifica di milliwatt; 08-06-2012, 21:43. Motivo: lapsus, dimenticata parola "evidenza", con involontario effetto comico
      le vacanze dell'83
      sembravano sintetiche.

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      • #33
        Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
        ....ti quoto, perchè me lo sono chiesto anche io. Secondo me il potere e il denaro sono delle droghe.
        No, per me la risposta è diversa, per me è mosso da buona fede, ho avuto qualche scambio con lui via e-mail e mi ha sempre dato l'impressione di essere convinto e certo di quello che fa, gli ho esposto i miei dubbi sulla natura del fenomeno e lui mi ha sempre risposto nello stesso modo che il modello teorico da dei risultati molto simili ai valori rilevati e quindi per lui è giusto.
        Per me no, per me è un effetto piezzoelettrico dovuto al quarzo contenuto nel granito che concentra grandi quantità di cariche elettriche nelle zone dove ci sono i cristalli di ferro ed è per quello che si hanno trasmutazioni, infatti nel marmo non ci sono, in realtà è più vicino alla W&L&S che al allo spazio tempo deformato.
        Cosa che succede anche con i liquidi soggetti a onde di pressione, l'acqua essendo incomprimibile diventa dura come il granito e anche piezzoelettrica.
        Credo sia stato tirato dentro da qualcuno, gli hanno fatto vedere il fenomeno, gli hanno dato un modello che sembra sia corretto e lui ci crede fermamente, e ci sta scommettendo tutto, spero per lui che gli vada bene.
        Che dopo ci sia la politica che impesta tutto quello è un altro discorso.
        "Non date da mangiare ai troll"
        http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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        • #34
          Salve

          Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
          Quindi, parafrasandoti, sarebbe "non accettato dal mondo accademico", e comunque "non ancora maturo o in fase di sperimentazione".
          più che parafrasi questa mi sembra una storpiatura.

          Il 'mondo accademico' è un pianeta che non è popolato da uomini identici ma da una varietà di forma di vita. C'è chi indaga sui viaggi nel tempo, chi sui gravitoni, chi sulle super stringhe per allacciare super scarpe, chi sul 'busone' di Higgs. Ho letto molte pubblicazioni accademiche sul tempo immaginario e sulla teoria dell'inflazione cosmica (di cui oggi ne stiamo tutti pagando le conseguenze )
          Se estremizzassi il tuo discorso, tutto il mondo accademico dovrebbe essere incluso nel mondo delle energie controverse.

          E questa estremizzazione nasce ogni volta che si estremizza la semplificazione.

          Il mondo delle LENR fa parte della scienza in quanto, tuo malgrado, ha prodotto lavori e risultati (limitati e parziali quanto vuoi, per carità) ma che hanno superato i due grandi ostacoli che fanno la differenza fra scienza e ipotesi. I due grandi ostacoli sono:

          - replica di risultati sperimentali eseguita da gruppi indipendenti (non tutti i gruppi, non tutti i cimenti, solo alcuni)
          - superamento delle osservazioni e delle critiche mosse dal sistema di 'revisione fra pari' che consente alla quasi-scienza di non poter fare il passaggio di categoria. Quindi pubblicazioni scientifiche ufficiali che fanno parte, ormai, della biblioteca mondiale della scienza (non so se si chiama così).

          Per il resto c'è un rumore di fondo attorno a questo campo che, santo cielo, non puoi dire una parola che o da un lato o dall'altro c'è un'alzata di scudi. Poi ti ci metti pure tu con queste 'innocenti' osservazioni che hanno il sapore di un paletto arruginito rigirato in una piaga già dilaniata.

          -

          Per il resto, e per onore alla chiarezza, mi viene da aggiungere che: un flusso di neutroni, o una emissione radioattiva in genere, non è INTRINSECAMENTE pericoloso, ma è pericoloso solo se supera certi requisiti.
          Una emissione beta naturale la puoi schermare con un foglio di carta.
          Un flusso di neutroni con energia inferiore a quella termica è difficilissimo da misurare e non riesce neanche a superare lo strato d'aria che lo separerebbe da un evetuale target.

          E così via.

          Certamente la dimostrazione fatta a Torino, dati i risultati mostrati, doveva essere condotta in condizioni di maggiore sicurezza 'preventiva' (è un fenomeno nuovo e nessuno ne sa veramente) ma, a quanto ne so, quel flusso di neutroni più che flusso è un 'burst' che, secondo le misure dei 'piezo-nucleari' dovrebbe avere solo una 'coda' un po' più veloce (ovvero appartenente a quella parte di spettro potenzialmente dannosa per i presenti).

          Però, convengo, si è corso comunque un rischio. Tra l'altro non impossibile da limitare o annullare.
          ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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          • #35
            Ciao MW ti do il link dei filmati di Carpinteri e Cardone fatti in tempi non sospetti, la cosa strana è che Cardone per me non riescie a spiegare in modo esauriente la sua teoria.
            In più c'è anche il filmato di Goi, che litiga con Lorenz...

            http://vimeo.com/user1318060/videos/page:3/sort:date
            "Non date da mangiare ai troll"
            http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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            • #36
              ciao a tutti:
              @GC,
              sicuramente l'aspetto politico e umano di questa vicenda sono interessanti come e più di quello scientifico.
              A occhio, sembra che il Carpinteri fosse quello che aveva meno bisogno di tentare il colpaccio.
              Eppure dobbiamo considerare che:
              1_ dalle pagine del blog di Franchini, già molto tempo fa gli è stato chiesto come mai avessero misurato così pochi neutroni. Credo sia accaduto più di un anno fa.
              2_se infatti i neutroni fossero dovuti alle trasmutazioni di elementi nelle quantità che loro dichiaravano nei papers, avrebbero dovuto rilevare 1016 neutroni e non 102 (oltre che defungere poco dopo).
              3_nessuna risposta.
              4_uno scienziato risponderebbe:" grazie, fermi tutti, ricontrollo, fate come se non avessi detto nulla!"

              @QL e tutti, vi allego un link a un articolo del 1989 sulla sonochimica pubblicato da Scientific American.
              http://www.scs.illinois.edu/suslick/...ciamer8980.pdf
              C'è anche la famosa foto della bolla!!!!
              Il link mi è stato segnalato da Franchini.
              energie e temperature sono però da fenomeno chimico.
              mW
              Ultima modifica di milliwatt; 09-06-2012, 11:20.
              le vacanze dell'83
              sembravano sintetiche.

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              • #37
                Risposta del Prof. Carpinteri

                Caro Dott. Guglielmi,


                rispondo volentieri alla sua lettera aperta, che mi dà occasione di puntualizzare alcuni aspetti delle mie ricerche e soprattutto delle polemiche lette in questi giorni sul web e su alcuni giornali italiani. Purtroppo non sono stati in molti, come ha fatto lei, a chiedere di ascoltare anche la mia voce, quale parte in causa della vicenda, e ho notato come spesso la questione piezonucleare sia stata trattata in modo unilaterale (citando me e il mio lavoro, ma senza che mi fosse richiesto di intervenire per poter replicare).


                Il punto essenziale che voglio sottolineare è che siamo di fronte a quattro prove convergenti del fenomeno (fissione piezonucleare): emissione di neutroni sia da frattura fragile sia da terremoti, trasmutazione degli stessi elementi chimici sia nei campioni di laboratorio sia nella crosta terrestre.
                I risultati sperimentali cui sono giunto sono assolutamente ripetibili e sono relativi non solo alle emissioni di neutroni generate per compressione di campioni di solidi e liquidi, ma soprattutto ai bilanci tra le masse degli elementi coinvolti che tornano perfettamente. Esse, oltretutto, spiegherebbero una serie di fenomeni tuttora non chiariti dalla scienza. I misteri del nostro pianeta, dalla diminuzione di alcuni elementi chimici (ferro, nichel, calcio, magnesio) all’aumento di altri (alluminio, silicio, sodio, potassio), sino alla formazione degli oceani e all’inquinamento da carbonio, potrebbero trovare una giustificazione unitaria. Per non parlare poi delle emissioni neutroniche generate dai terremoti, scoperte recentemente e tuttora inspiegate.


                Per quanto riguarda la sua prima domanda (Può per cortesia indicare quali articoli, regolarmente soggetti a revisione di pari e pubblicati da gruppi indipendenti dal Suo, hanno confermato il fenomeno piezonucleare?), le rispondo che ad oggi non ci sono studi indipendenti rispetto a quelli pubblicati da me in collaborazione con altri, che invito tutti coloro che sono nello stesso campo a replicare.


                Per quanto riguarda il commento pubblicato su arxiv da alcuni ricercatori dell’INRIM, questo mostra malauguratamente due gravi errori concettuali. Uno attiene a questioni di geologia, l'altro riguarda addirittura la statistica. Abbiamo tutte le registrazioni e verranno pubblicate sullo stesso sito al più presto, in modo da controbattere punto per punto al commento di cui sopra.


                2) È in grado di controbattere puntualmente ed esaustivamente alle accuse di manipolazione dei dati sperimentali che Le sono state rivolte? Può spiegare perché cita lavori che sono stati screditati dalla comunità scientifica?


                La parola “manipolazione” è stata usata dai miei detrattori soltanto per affermare che loro stessi non manipolavano i miei dati. Ma, a parte questo, come si può parlare di manipolazione quando i risultati sono stati ottenuti da team diversi e da specialisti (chimici, fisici e geologi) di grande esperienza e serietà. Oltretutto, i risultati delle microanalisi sono migliaia e tutti inequivocabili: succede qualcosa di strano e inaspettato. Il discredito di certi lavori penso che sia relativo, e addirittura strumentale per altri fini, come si dimostra anche nel mio stesso caso.



                3) Lei crede che sia eticamente corretto ottenere fondi di ricerca trattando direttamente con uomini politici e senza alcun controllo da parte di terzi esperti, riuniti in una commissione di peer reviewing chiaramente identificata e responsabile di fronte all’opinione pubblica?


                Come dimostra la mia carriera, non ho mai cercato scorciatoie politiche o d’altro genere per pubblicare o condurre ricerche. Le mie eventuali simpatie politiche per una o l’altra parte o le idee religiose, che lei cita, sono d’accordo sul fatto che siano questioni che devono stare fuori dalla ricerca scientifica, che si basa su verificabilità sperimentale e presentazione dei risultati di fronte alla comunità dei pari. Personalmente non ho chiesto finanziamenti né fondi a nessun politico, né ne ho ricevuti. Ho deciso di inserire tali ricerche nel programma di vision dell’ente che presiedo, l’INRIM, non come tentativo di eludere le normali procedure di finanziamento, ma per dare un mio contributo all’ente stesso. Come spero sia chiaro dalle mie parole, ho buoni motivi per credere fermamente nella realtà dei fenomeni piezonucleari, che non hanno a che fare, come ho visto scritto, tanto con la produzione di energia (che potrà forse essere un’applicazione, ma è tutto da verificare e comunque per ora la questione è di marginale importanza per le mie ricerche), quanto con la misurazione di emissioni di particelle e di pesi atomici. Quindi l’INRIM è la sede ideale per poter misurare con precisione tali fenomeni e verificare la correttezza degli esperimenti condotti in questi anni. Qui ci sono le competenze e i mezzi (laboratori, strumenti) per farlo. Sono conscio che lo studio degli eventuali modelli interpretativi e delle eventuali applicazioni non rientrino nei compiti istituzionali dell’INRIM.


                La mia stessa nomina a Presidente dell’INRIM, aggiungo, pur se è stata fatta da un Ministro, Maria Stella Gelmini, che era espressione di un partito, si giustifica ampiamente con il lavoro fatto in questi anni (considerando il mio curriculum e il fatto che sono il docente del Politecnico di Torino con l’indice di pubblicazione più elevato, h-index=32), e senza aderenze politiche di alcun genere.


                4) Può spiegarci nel dettaglio e quantificare le risorse di cui ha bisogno per proseguire le Sue ricerche? Può spiegare perché non utilizza i canali competitivi e tradizionali di finanziamento della ricerca?


                Innanzitutto, per quanto riguarda i finanziamenti, il gruppo di ricerca del Politecnico di Torino, da me coordinato, ha speso negli ultimi quattro anni solo somme relativamente modeste poiché non è mai esistito un programma ufficiale dedicato al Piezonucleare (50.000 euro circa in 4 anni). All'INRIM, invece, dove ho cominciato a collaborare con qualche ricercatore interessato dal Settembre 2011, non si è speso sinora nemmeno un euro. È vero che il Consiglio di Amministrazione ha chiesto (all'unanimità) al Ministero un finanziamento specifico di 500.000 euro per tre anni, comprendendo comunque anche le ricerche sulle emissioni acustiche ed elettromagnetiche. Non abbiamo ancora ricevuto risposta.
                Alcuni dirigenti di ricerca dell'Ente hanno mostrato delle preoccupazioni ingiustificate, vista soprattutto la sostanziale assenza di implicazioni per i loro finanziamenti. Ovviamente è tutto certificabile da documenti ufficiali.


                Infine, in merito all’ultima domanda, le rispondo che no, non credo nella teoria dei complotti,e anzi, da 4 anni a questa parte con alcuni collaboratori del Politecnico stiamo portando avanti una ricerca “normale”, che non ha avuto l’ausilio di particolari fondi. Spesso - mi è capitato di pensare nel corso della mia vita - le idee migliori, o, almeno, foriere di spunti originali per la ricerca, mi sono venute proprio quando non avevo a disposizione budget stellari, ma anzi potevo contare su pochi mezzi.


                Chiudo con una nota di speranza: convinto come sono, sinceramente, che le reazioni piezonucleari siano un fatto reale, auspico che molti laboratori, in Italia, ma non solo, vogliano replicare gli esperimenti fatti da me e dai miei collaboratori. Sono pronto a discutere di risultati scientifici e di dati in qualsiasi momento, e a mettere a confronto le conclusioni ottenute. Le polemiche, invece, preferisco lasciarle ad altri.


                Cordiali saluti,
                Alberto Carpinteri
                una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                • #38
                  Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
                  ciao a tutti:
                  @QL e tutti, vi allego un link a un articolo del 1989 sulla sonochimica pubblicato da Scientific American.
                  http://www.scs.illinois.edu/suslick/...ciamer8980.pdf
                  C'è anche la famosa foto della bolla!!!!
                  Il link mi è stato segnalato da Franchini.
                  energie e temperature sono però da fenomeno chimico.
                  mW
                  Incredibile, tu e Franchini avete scoperto la sonochimica, per fortuna che ci siete voi.
                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   H40514 CAVIT Iron solution Boron granular_2.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 34.2 KB 
ID: 1930825
                  una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                  • #39
                    Rispondo volentieri alla sua lettera aperta, che mi dà occasione di puntualizzare alcuni
                    aspetti delle mie ricerche
                    ohh..bene!

                    Il punto essenziale che voglio sottolineare è che siamo di fronte a quattro prove convergenti del fenomeno
                    caspita..! mooolto bene! e...ci sono repliche, evidenze indipendenti...?

                    le rispondo che ad oggi non ci sono studi indipendenti rispetto a quelli pubblicati da me in collaborazione con altri
                    ohh...

                    Per quanto riguarda il commento pubblicato su arxiv da alcuni ricercatori dell’INRIM
                    ehh..proprio quello...

                    Abbiamo tutte le registrazioni e verranno pubblicate sullo stesso sito al più presto
                    ohh..faremo, diremo...

                    È in grado di controbattere alle accuse di manipolazione dei dati sperimentali (?)


                    come si può parlare di manipolazione quando i risultati sono stati ottenuti da team diversi e da specialisti (chimici, fisici e geologi) di grande esperienza e serietà (?)
                    'mbè?? e che risposta è questa?? bah....

                    i risultati delle microanalisi sono migliaia e tutti inequivocabili: succede qualcosa di strano e inaspettato
                    bene! dimostrarlo meglio però, magari senza...ehm....errori?

                    Ho deciso di inserire tali ricerche nel programma di vision dell’ente che presiedo, l’INRIM, non come tentativo di eludere le normali procedure di finanziamento, ma per dare un mio contributo all’ente stesso
                    AHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!
                    non avevamo dubbio alcuno....

                    Sono pronto a discutere di risultati scientifici e di dati in qualsiasi momento, e a mettere a confronto le conclusioni ottenute
                    aspettiamo fiduciosi la controreplica con i dati corretti. Comunque vada sarà un successo per la scienza e la comunità, ed è quello che conta.

                    [e via, al mare..per nuove incredibili avventure...]

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                    • #40
                      @QL e tutti,
                      Non mi piace arrogarmi meriti che non ho.
                      Quindi quando ho collegato un articolo di Scientific American del 1989, ho pensato di scrivere chi me lo aveva indicato.
                      Io da solo non lo avrei trovato, anche se a quanto pare è un articolo molto famoso.
                      Inoltre sono rimasto colpito dalla presenza della famosa fotografia della bolla che implode.
                      Milioni di lettori di American Scientifics la conoscono già.
                      Io purtroppo ci sono arrivato solo adesso.
                      Non ho mai visto questo articolo prima, e sono rimasto colpito dal fatto che tutto fosse già di pubblico dominio da 23 anni.
                      Nessuno mi ha mai indicato questo articolo prima, e nessuno mi aveva mai fatto notare che era tutto stranoto.
                      Il problema è che si parla di energie di entità chimiche, non nucleari.
                      Si parla di migliaia di gradi, non 1020.

                      Circa Carpinteri,
                      Per completezza sarebbe meglio pubblicare le domande di Guglielmi.
                      http://oggiscienza.wordpress.com/201...of-carpinteri/
                      La parte più interessante della lettera di Guglielmi secondo me è questa:
                      Le faccio notare che nel congresso di Torino Lei offriva dimostrazioni pubbliche del fenomeno piezonucleare. Questo suggerisce che una conferma indipendente del fenomeno possa essere ottenuta in modo facile ed economico. A questo punto ci si chiede: com’è possibile che di fronte a una cosa così semplice come schiacciare sassi e misurare radiazione ci si ritrovi con accuse di manipolazione di dati sperimentali, e ci si riduca a chiedere soldi ai politici? Non dovrebbe essere tutto molto più lineare? Come per esempio pubblicare un articolo su Nature, uno solo ma ben fatto anziché dieci, poi ottenere una verifica indipendente e infine accedere a fondi pubblici sia italiani sia europei? Vi ricoprirebbero d’oro!
                      Nella sua risposta Carpinteri non è entrato nel merito delle questioni sollevate.


                      Inoltre, come detto prima, gli erano state poste domande molto tempo fà alle quali non ha mai risposto.

                      mW
                      Ultima modifica di milliwatt; 09-06-2012, 17:50.
                      le vacanze dell'83
                      sembravano sintetiche.

                      Commenta


                      • #41
                        Mi scuso con i moderatori se posto due volte consecutive.

                        Ho quotato la parte per me più interessante delle domande di Guglielmi:
                        Le faccio notare che nel congresso di Torino Lei offriva dimostrazioni pubbliche del fenomeno piezonucleare. Questo suggerisce che una conferma indipendente del fenomeno possa essere ottenuta in modo facile ed economico. A questo punto ci si chiede: com’è possibile che di fronte a una cosa così semplice come schiacciare sassi e misurare radiazione ci si ritrovi con accuse di manipolazione di dati sperimentali, e ci si riduca a chiedere soldi ai politici? Non dovrebbe essere tutto molto più lineare? Come per esempio pubblicare un articolo su Nature, uno solo ma ben fatto anziché dieci, poi ottenere una verifica indipendente e infine accedere a fondi pubblici sia italiani sia europei? Vi ricoprirebbero d’oro!
                        Qui ci starebbe pure un rasoio di Occam, per quanto come rasoio io preferisca un'altra marca che però non cito.

                        Ora mi rendo conto che questa considerazione non è riportata nella risposta di Carpinteri. Non vi è nulla di male, e in fin dei conti non è una delle domande.
                        Il problema è che qualcuno potrebbe non leggere le domande di Guglielmi, pensando che tutto sia riportato nella risposta.
                        Quindi potrebbe perdersi questa parte, che spiega molto bene i dubbi più banali che possono sorgere, e che portano a queste domande.
                        Per completezza ho deciso di quotarla ancora.

                        Ultima ora: il dialogo continua! Eccovi la risposta di Guglielmi:

                        .
                        Caro prof. Carpinteri,

                        .
                        penso che tutti apprezzeranno la Sua volontà di pubblicare un articolo su arXiv che affronti le devastanti contestazioni che vi sono state mosse. Come Lei ribadisce nella sua lettera, l’INRIM è eccellente in tema di misure, e quindi diventa ogni giorno più preoccupante l’assenza di una risposta ai nove responsabili di ricerca (su undici) che hanno cominciato il lavoro sul piezonucleare, analizzando le vostre misure.
                        .
                        Sono poi felice di apprendere che Lei non si sente vittima di un complotto della scienza ufficiale, diversamente dai proponenti della fusione fredda quando si richiede a loro, come a tutti, l’adesione al metodo scientifico, cioè peer review e riproducibilità.
                        .
                        A proposito di riproducibilità: Lei conferma la mia analisi della letteratura, e cioè che non è stata ottenuta una replica sperimentale
                        indipendente del fenomeno piezonucleare, smentendo così le affermazioni pubbliche del Suo collega Fabio Cardone. Questo è un punto molto importante: prima di impegnare risorse pubbliche nello sfruttamento del piezonucleare, come di ualsiasi altra scoperta che scardina i fondamenti della fisica, è obbligatorio attendere una verifica indipendente. È d’accordo?
                        .
                        Tra l’altro, dal Suo (molto apprezzato) rendiconto delle spese sostenute finora, emerge che i vostri esperimenti costano pochissimo. Non c’è quindi nessuna scusa per non attendere che qualche replica indipendente venga fatta, visto che il costo non può essere un fattore limitante e che le repliche garantirebbero l’assenza di un oscuro errore sistematico nei vostri metodi (come il recente caso dei neutrini superluminali insegna). E poi Lei è un professore influente che dirige un grande ente di ricerca, quindi senz’altro è in grado di persuadere qualche collega esterno al Suo istituto a ripetere il vostro esperimento e pubblicarlo, così da poter convincere l’opinione pubblica a darvi con fiducia il poco denaro rimasto in cassa.
                        .
                        Su questo punto, sono obbligato a constatare che Lei non ha risposto alle due domande che Le avevo fatto sui finanziamenti futuri e il modo di ottenerli. Lei dice di non aver mai cercato finanziamenti direttamente da politici, ma questo è proprio ciò che ha affermato di volere il suo collega ing. Francesco Mazzuca, davanti a Lei e alle telecamere, illustrando lo scopo del recente congresso a Torino. .
                        Ma allora: intendete usare i normali canali scientifici con peer reviewing delle proposte di ricerca, o volete fare lobbying presso i politici? Prevedete di aver bisogno di un milione o piuttosto ne prevedete 100, come l’aver organizzato addirittura un congresso con
                        la grande industria sembra suggerire? Intendete aspettare una verifica indipendente o pensate di procedere senza?.

                        Spero che Lei sia così cortese da voler rispondere alle domande che aveva tralasciato, anche per informare i firmatari dell’appello, il
                        ministero della ricerca e di conseguenza il Senato, dove, come saprà, è stata presentata un’interrogazione il 6 giugno. Penso di
                        interpretare il desiderio di tutti augurandovi di poter produrre risposte soddisfacenti e in tempi stretti sia alle domande sulle vostre intenzioni sia ai gravissimi dubbi sulle vostre misure.
                        Cordialmente,.

                        Alessio Guglielmi
                        mW
                        Ultima modifica di milliwatt; 09-06-2012, 18:21.
                        le vacanze dell'83
                        sembravano sintetiche.

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                        • #42
                          domanda a QL e a E70

                          Scusate, ma l'esperimento che avete visto a Torino, è lo stesso cui si riferisce questo articolo?


                          Antonio Spallone, Odoardo Maria Calamai, Paolo Tripodi, Remarks on “Piezonuclear neutrons from fracturing of inert solids”, Physics Letters A, Volume 374, Issue 38, 23 August 2010, Pages 3957-3959, ISSN 0375-9601, 10.1016/j.physleta.2010.07.064.
                          (ScienceDirect.com - Physics Letters A - Remarks on “Piezonuclear neutrons from fracturing of inert solids”)

                          Abstract: Carpinteri et al. [F. Cardone, A. Carpinteri, G. Lacidogna, Physics Letters A 373 (2009) 4158] reported that by the sudden fracture of granite blocks under pressure P ? 94.4 MPa ejects a stream of neutrons catch by a 3He detector and displayed by a “BD” dosimeter. As claimed, these neutrons come from the fission reaction Fe 56 ? 2 ( Al 27 + n ) being the compound Fe2O3 present at?3% in granite. We would like to point out the inconsistency of this endothermic nuclear reactions. No gamma rays measurements associated with any nuclear reactions and no radioactive isotopes in fractured granite blocks are reported. It is claimed strictly radiation-less reactions (except for the neutrons). Our remarks are related to the incompleteness of experimental set-up and data speculation. Mistake in the analysis of neutron detection due to intense acoustic signal or charged particle emitted in fractoemission phenomena is suggested.
                          E' stata fatta una pubblicazione di risposta a tale articolo, che voi sappiate?

                          Mi segnalano anche questa interessante intervista ad uno dei responsabili di ricerca dell'INRIM autori del famoso paper.
                          http://www.nextme.it/scienza/energia...vista-fiorillo

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                          L'energia di legame è l'energia che devo spendere per rompere il nucleo.
                          I vari elementi hanno una certa energia di legame media per nucleone.
                          Per ottenere energia, io devo trasformare dei nuclei con energia media di legame più bassa in nuclei con energia media per nucleone più elevata.
                          Il problema, se ho capito, è che nelle reazioni piezonucleari si scinde il nucleo del ferro.
                          Ma il ferro è l'elemento con l'energia media per nucleone più elevata.
                          Per quello che se ne sa adesso, energia proprio non se ne può ottenere.

                          Ho dimenticato qualcosa?

                          mW
                          Ultima modifica di milliwatt; 13-06-2012, 07:42.
                          le vacanze dell'83
                          sembravano sintetiche.

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                          • #43
                            Originariamente inviato da http://www.nextme.it/scienza/energia/3791-reazione-piezonucleare-intervista-fiorillo
                            I commenti contenuti nei lavori di Ericsson e Spallone demoliscono l’impianto concettuale e sperimentale dell’effetto piezonucleare. Ericsson e i suoi collaboratori dimostrano l’esistenza di gravi insufficienze ed errori in: 1) Analisi statistica dei dati; 2) Metodo sperimentale; 3) Selezione dei dati e presentazione; 4) Misure del rumore di fondo.
                            Da più parti leggo quanto sopra citato. Ma voglio sperare con tutte le mie forze che ciò non sia vero, perché altrimenti sarebbe umiliante e indecente sapere che all'Istituto di Ricerca Metrologica non conoscono... la metrologia!

                            Commenta


                            • #44
                              Ciao BesselKn,
                              visto che tu sei più pratico, ti sottopongo il comunicato stampa dell'INRIM che comunica la avvenuta presentazione
                              di Carpinteri al seminario “L’atomo inesplorato” tenutosi al Politecnico di Torino il 4/5/2012
                              http://www.inrim.it/events/press/nuc...onvegno_cs.pdf
                              da cui cito:

                              Le reazioni piezonucleari sono legate ai fenomeni di fissione, vale a dire di separazione, dei nuclei
                              di elementi leggeri (con numero atomico pari o inferiore a quello del ferro), e producono energia
                              Alla luce del grafico che ho postato prima, io non capisco come possano produrre energia.
                              Faccio presente che anche Focardi si guarda bene dal mettere in discussione tutto questo.
                              Lo stesso grafico arcinoto compare nel Rossi Focardi paper!
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                              Io non saprei cosa dire.
                              In quel comunicato stampa praticamente stanno dicendo una cosa che non ha nulla a che fare con tutto ciò che si sà.
                              Non è banale. Anzi diciamo pure che a me sembra una cosa grossa come una casa.
                              Tu cosa dici?
                              mW
                              Ultima modifica di milliwatt; 11-06-2012, 20:59.
                              le vacanze dell'83
                              sembravano sintetiche.

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                              • #45
                                "nel periodo di maggiore attività delle placche tettoniche, abbiano comportato la
                                scissione degli atomi di alcuni elementi che si sono trasformati in altri più leggeri (come il ferro,
                                numero atomico = 26, che si può dividere simmetricamente in due atomi di alluminio, numero
                                atomico = 13). Diversi tra gli elementi chimici più abbondanti sono stati protagonisti di tale
                                trasformazione, come per esempio una parte del magnesio che si è trasformata in carbonio
                                (numero atomico del carbonio = 6, magnesio = 12) andando a formare le atmosfere dense di
                                biossido di carbonio (CO?) e di metano (CH4) delle prime ere terrestri, mentre l’eccesso di calcio ha
                                concorso alla formazione degli oceani, per i fenomeni di frattura delle rocce calcaree (il calcio,
                                numero atomico = 20, si sarebbe scisso in due molecole d’acqua, H?0; ognuna di tali molecole ha
                                infatti un numero complessivo di protoni = 10). Così il cloruro di sodio, il sale più abbondante
                                disciolto nell’acqua dei mari, sembra provenire dalla scissione del nichel (numero atomico = 28,
                                mentre NaCl è composto da Sodio = 11 e Cloro = 17)."


                                mmmm mi sa che qui hanno un pochino esagerato... ma chi l'ha scrita questa cosa, sarei curioso di saperlo... per me non è stato Carpinteri
                                Io sono convinto della bontà del fenomeno, ma credo che qui un pochino abbiano esagerato a voler trovare a tutti i costi una risposta..
                                "Non date da mangiare ai troll"
                                http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                • #46
                                  A te che aborri le sintesi, questa
                                  Originariamente inviato da Quantum Leap Visualizza il messaggio
                                  Una emissione beta naturale la puoi schermare con un foglio di carta.
                                  la è.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    nel periodo di maggiore attività delle placche tettoniche...
                                    alla faccia dell'attività sismica....




                                    bah...

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Ancora sulla misura dei neutroni

                                      E' uscito un'altro articolo di remarks sulle misure dei neutroni nei papers di Cardone e Carpinteri
                                      http://arxiv.org/pdf/1206.1863v1.pdf

                                      Mi viene il dubbio, da profano, che misurare i neutroni non sia affatto facile.
                                      mW
                                      le vacanze dell'83
                                      sembravano sintetiche.

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
                                        Tu cosa dici?
                                        Che è un comunicato stampa imbarazzante.

                                        1) Senza scorie radioattive ma con tutti i presunti neutroni che genererebbero è un controsenso.
                                        2) Senza emissione di radiazioni, ma allora i neutroni cosa sono?!?
                                        3) La fissione (e quindi pure quella presunta del Fe) ha bassa probabilità d'esser simmetrica.
                                        4) Il funzionamento della pompa Na+/K+ l'ho studiato in biologia in 2^ superiore senza far ricorso alla fisica nucleare... Mi domando il perché di quest'astrusità.
                                        5) La fissione di elementi leggeri non produce energia (come giustamente riporti tu), a meno che l'equivalenza massa-energia di Einstein e/o la formula di Bethe-Weizsäcker siano sbagliate. Ma mi pare... ehm... "improbabile".

                                        Sembra più la copertina di una puntata di Voyager, piuttosto che un comunicato stampa di un istituto nazionale di ricerca.

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                                        • #50
                                          Neutroni contromano.

                                          Questo è invece un articolo di Gianni Comoretto, dell'osservatorio di Arcetri.
                                          Riflessioni in libertà: Neutroni contromano


                                          Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                          Senza scorie radioattive ma con tutti i presunti neutroni che genererebbero è un controsenso.
                                          In effetti, i neutroni irraggiano le strutture di contenimento.
                                          Non vi è modo di governarli perchè non hanno carica, quindi vanno dove vogliono.
                                          Il cemento e l'acciaio irraggiati da neutroni finiscono per diventare a loro volta scorie radioattive.
                                          Questo è un problema anche della fusione "calda".
                                          Il tempo di decadimento è comunque roba da poco, rispetto agli ordini di grandezza che conosciamo per le scorie radioattive.
                                          Non ho mai approfondito. A orecchio, prima o poi il neutrone centra il nucleo di un atomo e crea un isotopo instabile che prima o poi decade
                                          sputacchiando, come minimo, almeno il neutrone suddetto.
                                          A BesselKn il compito di integrare e mandarmi dietro alla lavagna!
                                          mW
                                          Ultima modifica di milliwatt; 13-06-2012, 14:19.
                                          le vacanze dell'83
                                          sembravano sintetiche.

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                                          • #51
                                            Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
                                            In effetti, i neutroni irraggiano le strutture di contenimento.
                                            Non vi è modo di governarli perchè non hanno carica, quindi vanno dove vogliono.
                                            Il cemento e l'acciaio irraggiati da neutroni finiscono per diventare a loro volta scorie radioattive.
                                            mW
                                            Ciao Milliwatt se ti vuoi divertire -> qui puoi fare delle prove

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                                            • #52
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                                              Scritto nero su bianco in merito al lavoro pubblicato dal Presidente del Istituto Metrologico Nazionale, lavoro portato a sostegno e prova di una rivoluzione della fisica conosciuta.
                                              Ognuno tragga le sue conclusioni.

                                              Buona giornata

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