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Qualcosa si muove???

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  • Qualcosa si muove???

    Giovedì sarò presente al convegno "Lo sviluppo della ricerca ed il futuro del paese" a Roma, tra le personalità politiche e scientifiche del nostro paese salta all'occhio la presenza dell'Ing. Akito Takahashi e del Dr Francesco Celani, si discuerà di trasmutazioni?
    Discuteranno della sicurezza delle centrali nucleari e della possibilità di smaltire completamente i rifiuti nucleari?
    Mi chiedo come mai con un "Monti" ricercatore Italiano che da 20 anni ha dimostrato l'esistenza delle trasmutazioni a debole energia si vada sempre finire all'estero.... boh misteri Italiani.
    Comunque vada sarò presente e vi terrò aggiornati.
    Ciao a tutti
    Armando

    Lo sviluppo della ricerca ed il futuro del paese
    Sala del Senato – Ex Hotel Bologna
    Roma, Via Santa Chiara, 5
    23 giugno 2005

    Ore 9.30 Apertura dei lavori
    § On. Sandro Bondi - Coordinatore Nazionale di Forza Italia
    § On. Gianstefano Frigerio - Responsabile Nazionale Dipartimenti di Forza Italia

    Relazione introduttiva: “L’impegno del Governo per il potenziamento della Ricerca”
    · On. Guido Possa - Vice Ministro Istruzione, Università e Ricerca Scientifica

    Ore 10.00 I tavola rotonda “Ricerca scientifica e società civile”
    Presiede Sen. Guglielmo Castagnetti – Responsabile Nazionale Dipartimento Ricerca Scientifica
    § Prof. Enrico Garaci - Presidente Istituto Superiore di Sanità
    § Prof. Fabio Pistella - Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche
    § Prof. Sergio Vetrella - Pres. ASI Agenzia Spaziale Italiana
    § Prof. Boschi Enzo - Pres. Ist. Nazionale Geofisica e Volcanologia
    § Ing. Gianni Lelli - Direttore Generale ENEA
    § Prof. Salvatore Italia - Capo Dipartimento Min. Beni Culturali

    Ore 11.30 II tavola rotonda “Ricerca scientifica e competitività”
    Presiede On. Fabrizio Cicchitto - Vice Coordinatore Nazionale di Forza Italia
    § Dr Gianfelice Rocca - Vice Presidente Confindustria
    § Dr Sergio Dompé - Presidente Farmindustria
    § Ing. Francesco Zofrea - Presidente EniTecnologie
    § Dr Massimo Turbini - Vice Presidente Siemens Informatica
    § Dr Francesco Celani - National Institute Nuclear Physics Team Leader
    § Ing. Akito Takahashi - President ISCMNS -Int. Society Condensed Matter Nuclear Science


    Ore 12.20 Conclusione dei lavori · On. Giulio Tremonti - Vice Presidente del Consiglio
    · On. Letizia Moratti - Ministro Istruzione, Università e Ricerca Scientifica

  • #2
    per carità che tristezza la chiusura lavori!!!!
    credete veramente che quella gente sappia di cosa si sta parlando? ma dai............!

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    • #3
      Armando occhio.
      Poichè sembra che vogliano strumentalizzare la possibilità di eliminare le scorie radioattive tramite processi a bassa energia per un solo scopo: rilanciare l'energia nucleare a fissione!!!
      E' un grosso rischio. Anche perchè, parlando direttamente con Del Giudice, ancora non si sa bene le effettive potenzialità di questo sistema.

      Quindi cerca di ascoltare con l'orecchio che sappia captare questa volontà del rilancio di centrali nucleari "tanto poi le scorie le eliminiamo"

      Facci sapere.
      Roy
      Essere realisti e fare l'impossibile

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      • #4
        CITAZIONE (eroyka @ 21/6/2005, 14:44)
        Armando occhio.
        Poichè sembra che vogliano strumentalizzare la possibilità di eliminare le scorie radioattive tramite processi a bassa energia per un solo scopo: rilanciare l'energia nucleare a fissione!!!
        E' un grosso rischio. Anche perchè, parlando direttamente con Del Giudice, ancora non si sa bene le effettive potenzialità di questo sistema.

        Quindi cerca di ascoltare con l'orecchio che sappia captare questa volontà del rilancio di centrali nucleari "tanto poi le scorie le eliminiamo"

        Facci sapere.
        Roy

        Colto nel segno, questa è la volontà ne sono certo, ci sono stati troppi investimenti nel nucleare in passato e vista la necessità immediata, oggi non si ha più il tempo di attendere la conclusione delle sperimentazioni sulla fusione fredda per la produzione di energia e la conseguente ingegnerizzazione.
        Costerebbe troppo in termini di tempo e di denaro.
        Una soluzione pronta potrebbe essere la via della sonofusione per la produzione di energia, la soluzione elettrolitica mi sembra sia ancora molto lontana....
        In definitiva ammettere di poter smaltire definitivamente le scorie nucleari trasformandole in ferro, piombo, argento, MIRRA, BIRRA ECC, mi sembra sia già un notevole passo avanti.
        Vi terrò informati, come sempre del resto.
        Andrea

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        • #5
          Certo che sarebbe meglio riuscire ad eliminarle... ma se questo processo sarà maturo solo fra 30 anni? nel frattempo? E poi bisogna considerare che il nucleare a fissione è pericoloso al di là delle scorie. Un incidente nucleare potrebbe rendere morto l'intero pianeta senza troppa difficoltà.

          E questo a che prò? Solo per avere un pò di energia? Allora preferisco vivere senza elettricità come è stato fatto per tutta la storia del mondo fino a 60 anni fa...

          Bisogna decisamente far puntare in altre direzioni anche se ci fosse da aspettare 3-5 e 8 anni.
          Ma che sia una soluzione definitiva o quasi.
          Questa è la mia opinione.
          Un caro saluto e buon lavoro.
          Roy
          Essere realisti e fare l'impossibile

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          • #6
            CITAZIONE (eroyka @ 21/6/2005, 15:31)
            Certo che sarebbe meglio riuscire ad eliminarle... ma se questo processo sarà maturo solo fra 30 anni? nel frattempo? E poi bisogna considerare che il nucleare a fissione è pericoloso al di là delle scorie. Un incidente nucleare potrebbe rendere morto l'intero pianeta senza troppa difficoltà.

            E questo a che prò? Solo per avere un pò di energia? Allora preferisco vivere senza elettricità come è stato fatto per tutta la storia del mondo fino a 60 anni fa...

            Bisogna decisamente far puntare in altre direzioni anche se ci fosse da aspettare 3-5 e 8 anni.
            Ma che sia una soluzione definitiva o quasi.
            Questa è la mia opinione.
            Un caro saluto e buon lavoro.
            Roy

            Condivido la tua opinione, ero in prima fila durante gli scioperi scolastici contro il nucleare nel 1986.

            Comunque devi essere messo a conoscenza di alcuni dettagli, il processo di smaltimento è già maturo ed è in funzione da almeno 3 anni in Canada, messo a punto da un nostro caro amico.....

            Nella centrale di Caorso, da indiscrezioni, ci stanno lavorando già da diverso tempo per il ripristino degli impianti, se così fosse, dobbiamo cominciare a capire che a prescindere dai risultati di un referendum storico, qualcuno ha pensato bene di andare comunque avanti infischiandosene, le motivazioni ci sono tutte credimi.

            Non fraintendermi, non sono assolutamente favorevole, ma di sicuro si arriverà al giusto compromesso, non ho scritto a caso che non c'è più tempo, l'Italia da sola consuma tre volte il petrolio consumato da tutti gli altri paesi Europei messi assieme!!!

            Nel raggio di 200 km dai nostri confini ci sono 12 centrali atomiche in funzione, abbiamo fatto l'allargamento dell'Europa perchè in verità speriamo di costruire le centrali a casa degli altri.... e via così....

            I più grandi produttori di petrolio stanno ricercando tecnologie che permettano lo sfruttamento dei pozzi che fino a ieri erano antieconomici, per due semplici motivi:

            1) Oggi è diventato economico sfruttare le sabbie bituminose
            2) Stanno raschiando il fondo del barile

            Il secondo punto ci deve far riflettere, molto riflette a fronte degli aumenti dei consumi di petrolio nei prossimi due anni, abbiamo già passato da tempo il punto di incrocio tra domanda e produzione, e abbiamo uno stato con un miliardo e trecento milioni di persone (censite, quelle non censite potrebbero essere la met&agrave, che ha un tasso di crescita medio del prodotto interno lordo calcolato negli ultimi 20 anni di circa un 9% e ce ne siamo accorti solo oggi (qualcuno ha detto).

            Caro Roy, io la vedo molto dura nel prossimo futuro e tu sai quanto ottimista sono di natura.....
            Ciao a tutti
            Armando

            Edited by Armando de Para - 21/6/2005, 17:07

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            • #7
              forse dico una pirlata ma mi sembra molto simile a certe propostefatte da Monti per la bonifica di scorie radioattive

              una decina di anni fà

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              • #8

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                • #9
                  Ciao ragazzi,
                  le tavole rotonde sono andate bene, non era presente la stampa nazionale, la cosa è molto strana......
                  Ciao a tutti
                  Armando

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