Salve a tutti.
Questa mattina sono venuto a conoscenza che domani si terra un seminario sui reattori a fusione presso l'area scientifica del CNR a Padova.
Purtroppo non ho altre informazioni.
Non so se a qualcuno possa interessare.

Grazie per l'attenzione.
PS: Se lo ritenete necessario fate di questo post quello che volete.

Sono stato a villa Mercede a Frascati, ma non c'era proprio nulla di nulla......boh !!!

Lunedì mattina 5 minuti prima dell'inizio del convegno, il direttore di Villa Mercede ha annullato la prenotazione della sala perchè la prof. Stazzone non aveva un ente istituzionale che sponsorizava l'evento.

Il convegno è stato spostato il giorno stesso presso un'altra villa di Frascati con conseguente ritardo e problemi che ne sono derivati....

Voci dicono che il tutto è stato organizzato proprio perchè il convegno non si doveva fare....

Quel poco che sono riusciti a fare è comunque andato bene, a seguito i comunicati stampa:

email: stazzone.newsmedia@fastwebnet.it


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PER L’ENERGIA SI PARLA OGGI ANCHE DI TRASMUTAZIONI





(NewsMedia 15/09/2005 ore 18,05 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone) - Roma – Viene fuori da un Convegno tutta questa scienza. A Villa Campitelli a Frascati dal 12 al 14 settembre il Convegno “Ambiente e Salute 2005” E “Soluzioni ambientali con energia pulita” ha presentato nuove teorie e sperimentazioni utili alla ricerca di fonti alternative di energia. Poiché si cerca di trovare soluzioni ai problemi energetici e di ampliare la possibilità di fonti alternative di energia, questo Convegno diventa particolare, perché nella sua seconda parte “Soluzioni ambientali con energia pulita”, presenta nuove teorie ed esperimenti su prototipi, utili alla produzione di energia immediata o nell’arco di pochi anni. Non solo, ma proprio nel Convegno a Villa Campitelli si è aperta per la prima volta in Italia un’ampia Sessione Congressuale sui LENT, Low Energy Nuclear Transmutation

Dopo gli eccessivi clamori poco scientifici, in modo molto silenzioso, soprattutto perché respinti dalla stampa e dall’attenzione di possibili comunicati, gli scienziati sono ancora dopo diciotto anni alla ricerca di risultati energetici dalla fusione fredda. Tuttavia l’esperienza accumulata nel preparare i materiali, nell’usare l’elettrolisi, bacinelle e bacinelle di acqua con diversi preparati, negli studi attenti di materiali e di metalli ha fatto rilevare fenomeni diversi negli elementi studiati, anche se non del tutto compresi. Perché un materiale diventa spugnoso o di aspetto cristallino o se sdraiato su un sostrato sparisce, sono fenomeni ancora non compresi. Tuttavia esistono. E da qui nasce un settore di studio di fenomeni che prendono il nome di trasmutazioni.

Queste trovano oggi diverse utilizzazioni, cioè quelle della trasformazione degli elementi, particolarmente ricercata in molteplici settori energetici ed industriali. Ci sono alcune sperimentazioni eseguite oggi in Italia, per questo sono state convocate al Convegno. Purtroppo gli esperimenti del Dott Francesco Celani, ricercatore dell’INFN, Istituto Italiano di Fisica Nucleare, non sono stati presentati se pur richiesti. Venuti alla luce dai classici studi di fusione fredda, gli esperimenti di Celani si basano su un esperimento giapponese di trasmutazione riferito dal Dott Iwamura, oggi un brevetto della Mitzubishi, che analizza il materiale e il fenomeno occorrente su esso.

Assente purtroppo anche un professore italiano, che da oltre cinque anni esegue trasmutazioni nucleari anche di rifiuti pericolosi e radioattivi. Non ha mancato l’appuntamento, ma ha invece promesso un prossimo incontro. Tempo addietro, questo professore, ricco di scienza, ha abbandonato l’ Italia, perché stanco dell’ambiente scientifico tradizionale decisamente avverso. Privo di pubblicazioni sempre respinte e senza la possibilità di dimostrare nei Convegni, vera ribalta di confronto scientifico e aperta dimostrazione del proprio sapere, le proprie teorie perché il suo nome era rifiutato nelle registrazioni congressuali, si è recato all’estero, dove ha trovato fama e ricchezza. Vorremmo riprenderle, queste capacità scientifiche, e riportale in Italia; forse ci accorgeremmo che le abbiamo lasciata andare via troppo in fretta.

Poi vi è una base diversa, un approccio nuovo tutto italiano, presentato quest’anno alla Normale di Pisa e poi descritto nel corso di questo Convegno a Villa Campitelli. E’ stata una piacevole sorpresa la prova filmata tracciata dal Dott Vincenzo Iorio, un ricercatore appena uscito alla ribalta di questo Convegno, che descrive con le tecniche tradizionali, ma con l’uso di semplice acqua distillata le attività trasmutative degli elementi nella scala a salire – poco a scendere, come lui stesso osserva – degli elementi. Lavora ancora a livello sperimentale per mancanza di apparecchiature adeguate e decisamente rischia la vita con il suo socio, l’Ing Domenico Cirillo, nel caso dovesse non bastare la copertura sotto una forte scarica di particelle. Ha portato una pletora di risultati e di formule che hanno attirato molte domande.

Sarebbe stato interessante un così ampio confronto scientifico. Varrebbe quasi la pena un altro convegno.

(NewsMedia 15/09/2005 ore 18,05 CON105-BIOEN905) Silvana Stazzone


SI PREGA DI RETTIFICARE IL COMUNICATO N. 9 COME SEGUE. GRAZIE

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Comunicato n 9



DAL CONVEGNO “AMBIENTE E SALUTE 2005” E “SOLUZIONI AMBIENTALI CON ENERGIA PULITA” -



PER L’ENERGIA ANCHE “ITER” , IL MEGA-PROGETTO UE PER LA FUSIONE CALDA





(NewsMedia 15/09/2005 ore 19,10 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone) - Roma – Dal Convegno “Ambiente e Salute 2005” e “Soluzioni ambientali con energia pulita” che si è aperto a Villa Campitelli a Frascati dal 12 settembre, sono arrivate nuove teorie e sperimentazioni utili alla ricerca di fonti alternative di energia.

Per questo, non poteva certo mancare al Convegno la fusione calda come fonte alternativa di energia. Nonostante la difficoltà dell’argomento, la fusione calda con la sua proposta più attuale rappresentata dal Progetto “Iter” è stata presentata con molto garbo ed alta professionalità dalla Dott Paola Spolaore dei Laboratori Nazionali Legnaro dell’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, inviata al Convegno ad acconsentire la richiesta rivolta direttamente al Prof Roberto Petronzio, Presidente dell’INFN.

L’”Iter” è il più recente mega-progetto scientifico a cui aderisce l’Italia in ambito europeo per l'energia. Servirà a produrre la fusione calda, quel processo di trasmutazione nucleare degli elementi che avviene dentro il sole causando emissione di energia a milioni di gradi. Accesasi solo per neanche un momento negli apparati di precedente grenerazione. La fusione calda è di ardua realizzazione per le difficoltà incontrate nel "confinamento" magnetico adatto a contenere questa energia ad altissimo, straordinario calore.La teoria è nota, ma la tecnica presenta ancora molti ostacoli.

La macchina “Iter” sarà costruita in Francia, scelta da appena due mesi per fornire la sede. Proprio il 28 giugno, con un protocollo di intesa ratificato dalla UE, da Cina, Giappone, Corea del Sud, Russia ed USA sotto l'auspicio dell'IAEA, l'agenzia internazionale dell'energia atomica, l' "Iter" è diventato in Progetto mondiale per la fusione calda con costi previsti di molti miliardi di euro. Lo studio di progetto della macchina prototipale è in fase avanzata e tra breve si passerà alla fase esecutivadi per rendere più potente il “confinamento” magnetico adatto a tanta energia. Tuttavia occorreranno molti anni prima di arrivare a regime di produzione energetica, che a detta degli esperti potrà essere disponibile non prima di cinquanta anni.

Per allora, molta tecnologia sicuramente sarà stata sviluppata all'interno del Progetto "Iter" e si avranno ricadute tecnologiche nella costruzione di materiali ancora più sofisticati e con prestazioni superiori agli attuali. Si approfondità lo studio e l' applicazione dei potenti campi necessari al contenimento della fusione calda e si dovrà aumentare il rendimento energetico con tecniche sempre più efficenti.

Forse si troveranno soluzioni inaspettate per la produzione di energia, rendendo giustizia a tanto sforzo tecnologico e l’impiego di tanto capitale umano ed economico. Giustamente la scienza deve essere resa manifesta e deve progredire con forza e chiarezza se le idee sono valide e i progetti fattibili anche se onerosi. Ed è scienza valida, quando non rimane chiusa in un cassetto o in un laboratorio, ma pronta ad affrontare il peso del confronto. Questo è stato proprio lo scopo del Convegno e il risultato è stato sicuramente importante.

(NewsMedia 15/09/2005 ore 19,10 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone)



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INVIO DI N.4 COMUNICATI SU CONVEGNO "AMBIENTE E SALUTE 2005" E "SOLUZIONI AMBIENTALI CON ENERGIA ALTERNATIVA"
qui di seguito e in allegato

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COMUNICATO STAMPA N. DUE



CONVEGNO “AMBIENTE E SALUTE”-“SOLUZIONI CON ENERGIA PULITA 2005” 12-4 SETTEM





(NewsMedia 11/09/2005 ore 12,30 – CON105-BIOEN905 – Text: Silvana Stazzone) - L’importanza dello studio dell’ambiente e del clima e le loro variazioni, gli effetti dell’inquinamento sulla salute e la ricerca di soluzioni energetiche nuove o adeguate ad un ambiente pulito saranno gli argomenti trattati in un Convegno “Ambiente e Salute 2005” e “Soluzioni con energia alternativa”, un meeting ad altissimo livello scientifico e con personalità di rilievo che si terrà a a Frascati, Roma dal 12 al 14 settembre. Le Sessioni del giorno 12 verteranno sul riscaldamento globale, le variazioni ambientali e l’inquinamento con effetti sulla salute. Ricerche con dati inquietanti tracceranno l’effetto dell’inquinamento sull’insorgenza dei tumori e sulle cardiopatie. Interverranno studi prodotti da rinomati Centri romani, il San Raffaele e Sant’Andrea e da Torino la Scuola oncologica. L’EBRI, European Brain Research Institute, il prestigioso Centro presieduto dal Nobel Rita Levi Montalcini, si esprimerà con ricerche sulle rigenerazioni biologiche per migliorare le condizioni di malattie da invecchiamento. Interverranno l’On Stefano Stefani, Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente, ad aprire il Convegno e il Dott.Franco Spoto, ViceSindaco di Rocca Priora, in rappresentanza dei Comuni dei Castelli, area interessata da una nuova ricerca scientifica; il Direttore Generale del Ministero Ambiente, Dott Corrado Clini, impegnato con l’Agenzia Europea dell’Ambiente che presiede sulle emergenze attuali procurate dal clima, invierà una presentazione. Il Prof Leonardo Santi traccerà l’introduzione alla Sessione “Cancerogenesi ambientale”. Per le conclusioni si prevedono un intervento dell’On. Stefano De Lillo, noto cardiologo, e l’eventuale arrivo del Ministro della Salute Francesco Storace, con un incontro in chiusura con i giornalisti, forse senza altre smentite. Secco infatti il comunicato dal ministero per negare la notizia dell’approvazione della pillola antigravidanza, notizia diffusa sabato da stampa e televisione e che ha in sé chiare ripercussioni etiche e politiche.

Il Convegno proseguirà il 13 settembre, passando dagli effetti climatici e dell’inquinamento sulla salute alla ricerca delle soluzioni per l’ambiente con fonti di energia alternativa. Saranno tracciate nuove teorie che potrebbero spiegare fenomeni ancora poco comprensibili, come la fusione a bassa energia e la trasmutazione nucleare, ma utili alla produzione e al risparmio energetico. Invitato appositamente, proprio per le sue teorie che si applicano a nuova fisica e chimica che portano fenomeni innovativi, è il Prof Ruggero Santilli, il candidato Nobel che vive da anni negli USA insegnando nei prestigiosi Istituti del MIT e di Harvard. Proprio ad Harvard con il supporto del DOE, il potente Dipartimento di Energia americano, Santilli ha portato avanti dalla fine degli anni ’70 gli studi della nuova matematica, chiamata oggi “Santilliana”, che ha avuto forti riflessi sulla fisica tradizionale e sulle teorie di Einstein, e per questo ancora oggi osteggiata da alcuni ambienti scientifici ortodossi. Attesa l’eventuale presenza del Presidente dell’ENEL, Piero Gnudi, che introdurrà la giornata sull’energia. Scienziati dal CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, presenteranno la fusione calda nel Progetto Europeo “Iter”, insieme all’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, e la nuovissima mappa del vento nell’area Mediterranea. I dati mappali sono stati pubblicati da appena tre giorni dall’Istituto CNR di Scienza dell’Atmosfera e del Clima e rivelano – anche questi - la validità di studio e l’attività di ricerca della nostra scienza, anche a promuovere al meglio l’energia eolica. Interverranno anche Laboratori prestigiosi, come il Naval Research Lab da Washington, l’IBR International e nel settore energetico e della ricerca l’impegno di note industrie, Siemens, Sogin, ACN; tratteranno le nanotecnologie la “Nanotechnology Facility”, Regione Veneto, i Materiali Nanostrutturati del CNR e invitata anche STMicroelectronics per lo stesso settore applicato all’energia. Poi si tracceranno interessanti conclusioni operative. A conclusione del Convegno, il 14 settembre si aprirà la Tavola Rotonda sulla "Proposta di Unificazione della Consulta della Scienza e della Salute" con la presenza di numerose personalità scientifiche e politiche. Significativa, la presentazione di questa Tavola Rotonda, se la Proposta andrà avanti – e già riscuote molta attenzione ed approvazione - significherà portare indicazioni scientifiche e scelte innovative coordinate ai massimi livelli nella scienza e nella salute.

(NewsMedia 11/09/2005 ore 12,30 – CON105-BIOEN905) Silvana Stazzone



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AMBIENTE ED ENERGIA, MA CON EFFETTI SULLA SALUTE



Un Convegno dal 12 al 14 settembre su ambiente ed energia tratterà anche l’effetto sui tumori. Meglio energia pulita e quesiti anche sul nucleare, come vogliono i Paesi a corto di petrolio. Tavola Rotonda politica per unire scienza e salute.



(NewsMedia 11/09/2005 ore 18,25 CON105-BIOEN905 - Text: Silvana Stazzone) – Roma, il 12 settembre sarà la giornata di apertura del Convegno a Frascati su "Ambiente e Salute" che tratterà sul riscaldamento globale e la meteorologia, sulla cancerogenesi e l’impatto dell’inquinamento sulle affezioni cardiologiche, sulle mutazioni biologiche. Sarà anche presentata la proposta, sottoposta all’attenzione del Ministro della Salute Francesco Storace a giugno, sulla "Cancerogenesi ambientale nell'inurbanizzazione" del Dott Piero Quercia, che ha ricevuto il patrocinio finora gratuito dalla ASL RM H, poiché l’area di ricerca insiste nella zona di sua competenza tra i Castelli e la capitale. Il 13 settembre la prosecuzione scientifica del Convegno verterà sull'energia, e si discuteranno nuove teorie di fisica sulla materia e si porteranno sul podio le novità sulle fonti alternative pulite, sul solare e l’eolico. Si parlerà di nucleare come e quando svilupparlo o se ne varrà la pena esportare dall’Italia la nostra tecnologia nucleare.

A conclusione, un intervento sulla “Interdisciplinarietà della Ricerca" aprirà la Tavola Rotonda politica, che ha già ricevuto una forte attenzione da parte di tutte le forze governative. E’ una “Proposta” sulla unificazione della “Consulta della Scienza e della Salute”, una iniziativa partita dalla Consulta della Scienza di AN ed già arrivata in discussione all'Osservatorio Parlamentare a giugno, con discussione di varie forze politiche. Un breve iter, visto che in luglio era nel programma di questo Convegno che ha presentato in lista d’inviti la Tavola Rotonda con la partecipazione di numerosi parlamentari dei vari orientamenti politici e di scienziati e medici illustri, direttori e presidenti delle maggiori Istituzioni di ricerca scientifica e medica in Italia. Un forte segno che indica come anche fuori dai laboratori tra gli intrecci dell’interdisciplinarietà della ricerca scientifica e medica, la scienza intenda portare il supporto delle massime competenze utili alle scelte governative per lo sviluppo futuro più rapido ed armonioso del nostro Paese.

(NewsMedia 11/09/2005 ore 18,25 CON105-BIOEN905 - Text: Silvana Stazzone)



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DA “AMBIENTE E SALUTE 2005”: DATI INQUIETANTI MA ALCUNE “SOLUZIONI PER ENERGIA PULITA” FANNO BEN SPERARE



Dati inquietanti sull’insorgenza dei tumori e un campione funzionante di auto ad acqua per l’ambiente e per l’energia esperimenti per la fusione nucleare e il Progetto EU “Iter”. Presenti anche gli americani



(NewsMedia 15/09/2005 ore 13,10 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone) - Roma - Ha avuto un avvio un po’ difficile il Convegno “Ambiente e Salute 2005”, che la mattina dell’apertura, il 12 settembre, si è trasferito a Villa Campitelli a Frascati, dove ha preso però ritmo soprattutto nelle due giornate successive. Stravolto il calendario degli interventi, la Sessione più significativa sull’ “Ambiente e Cancerogenesi” è stata aperta dal Prof Leonardo Santi, Presidente del Comitato Nazionale di BioSicurezza e Biotecnologia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A seguire il Prof Generale Sabino Palmieri, dell’Istituto di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma e già Direttore dell’Ufficio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, ha tracciato le condizioni atmosferiche nella città di Roma nelle situazioni di aria stagnante, nelle giornate del caldo afoso estivo o quelle fredde invernali prive di vento, quando si accumulano nelle strade particelle e gas inquinanti più pesanti non spazzati via dai movimenti dell’aria. Arrivano i dati sulla qualità che si respira e sugli effetti della salute; accentuati con la stagnazione dell’aria, si presentano casi più frequenti di bronchiti e fenomeni asmatici.

Le auto inquinano senza dubbio con le polveri sottili (PM10) e i gas di scarico. Per questo durante il convegno è stata mostrata un’auto avveniristica, comunque sperimentale, che con un piccolo dispositivo stava nutrendo il motore con una modesta aggiunta di acqua distillata e sali, migliorando il rendimento della benzina. In funzione, l’auto emetteva vapore caldo neanche tanto maleodorante. Inutile dire, si è fatto capannello tutto intorno e alcuni, increduli, hanno fatto verifiche.

La mattina del 13 al Convegno si è parlato ancora di variazioni ambientali dai dati dell’Istituto di Inquinamento Atmosferico del CNR e poi sono arrivati i numeri scioccanti delle vittime da tumore elencati dal Prof Giuliano Quintarelli, Presidente Lega Tumori che ha riportato le percentuali di decessi per aids e cancro. Soprattutto quest’ultimo ha causato più vittime nel solo ventennio ’80-2000 in Italia di quanto ne hanno fatto le due guerre. Il Prof Quintarelli ha sottolineato l’importanza della prevenzione del cancro, poiché è una malattia multifattoriale, e l’impegno del Ministero della Salute per la campagna, voluta proprio dal Ministro Francesco Storace, per tutto il mese di ottobre contro il tumore alla mammella. Proprio nell’ambito di questo Convegno è stata data comunicazione della partenza del Progetto sulla cancerogenesi ambientale nei Castelli Romani con dati che verranno rapportati alla situazione romana. L’ambiente, l’aria sicuramente più respirabile di quella di Roma, - ha rilevato il Dott Franco Spoto, ViceSindaco di Rocca Priora in rappresentanza dei Comuni d’area romana interessati al Progetto - ha favorito la diffusione degli insediamenti urbani nella cintura intorno alla capitale. Il Progetto che la cui iniziativa inaugurale al Convegno è supportato dal patrocinio della ASL RM H nell’area dei Castelli, è stato portato per il supporto scientifico all’attenzione del Ministro Francesco Storace, sempre molto sensibile alle problematiche delle malattie tumorali.

Completati gli interventi nell’ambito della salute, si è passati alle sessioni “Soluzioni per l’Ambiente con l’energia alternativa”. Si è osservato che Convegni sull’energia si stanno moltiplicando in questo periodo proprio per l’alto prezzo del greggio e le maggiori implicazioni politiche che il rialzo comporta specie in ambito UE; tuttavia l’utilità del dibattito è quella di offrire soluzioni ai problemi energetici e di spingere ad ampliare la ricerca di fonti alternative di energia.

La particolarità di questo Convegno, nella sua seconda parte “Soluzioni ambientali con energia pulita”, è portare all’attenzione la presenza di nuove teorie ed esperimenti su prototipi, utili alla produzione di energia immediata o nell’arco di breve tempo. Inoltre, per la prima volta dopo molti anni in Italia, in un Convegno si è aperta un’ampia Sessione sulla fusione fredda, che dal giusto oblio in cui era caduta dopo gli eccessivi clamori poco scientifici, è stata riportata alla luce alla ricerca, molto silenziosa, di risultati energetici. Con soluzioni energetiche comunque molto lontane nel tempo, la fusione fredda trova almeno oggi diverse utilizzazioni, cioè quelle della trasformazione degli elementi, particolarmente ricercata. Due diverse scuole di sperimentazione si sono presentate: quella del Prof Mario Bertolotti dell’Istituto di Energetica dell’Università la Sapienza di Roma con il Prof Violante dell’ENEA che collaborano con il potente Navl Research Laboratory, e il metodo della Dott Antonella De Ninno dell’Associazione per la “Fondazione Giuliano Preparata” che per un disguido ha dimostrato l’indomani. Il terzo modello di sperimentazione è relativo anche all’utilizzazione della trasmutazione degli elementi ed è quello giapponese adottato dal Dott Francesco Celani dell’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che per quanto sollecitato alla partecipazione non è intervenuto. Assente purtroppo anche un professore italiano, che da oltre cinque anni esegue, naturalmente all’estero perché ostacolato in patria, trasmutazioni nucleari anche radioattive. Sono state ipotizzate alcune teorie che possano spiegare fenomeni di base alla fusione nucleare fredda; quelle che, soprattutto in ambito internazionale più che in Italia, hanno suscitato maggiore consenso sono state le proposte delle leggi del Prof Ruggero Santilli, Candidato Nobel per la chimica e Presidente di IBR International in Florida, che sono state descritte nella Sessione “Energia e nuove teorie” dal Prof Giuseppe Quartieri, su preparazione pdf dello stesso Santilli, trattenuto in Florida all’ultimo momento.

Ospite d’eccezione il Prof Graham Hubler, Direttore del Dipartimento di Materiali e Sensori del prestigioso e potente Naval Research Laboratory, Washington DC negli USA che ha presentato effetti anomali nei materiali caricati con idrogeno. Il Prof Hubler ha preparato nel Nav Lab a Washington un’equipe internazionale alla quale partecipa anche l’Italia con il gruppo del Prof Bertolotti .

Una piacevole sorpresa sono state le prove anche filmate tracciate dal Dott Vincenzo Iorio, un ricercatore appena uscito alla ribalta di questo Convegno, che descrive con le tecniche tradizionali, ma con l’uso di acqua semplice le attività trasmutative degli elementi nella scala a salire – poco a scendere, come lui stesso osserva - ancora a livello sperimentale Sarebbe stato interessante un così ampio confronto scientifico. Varrebbe quasi la pena un altro convegno.

Non poteva certo mancare al Convegno la fusione calda come fonte alternativa di energia. Nonostante la difficoltà dell’argomento, la fusione calda con la sua proposta più attuale rappresentata dal Progetto “Iter” è stata presentata con molto garbo ed alta professionalità dalla Dott Paola Spolaore dei Laboratori Nazionali Legnaro dell’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, inviata al Convegno ad acconsentire la richiesta rivolta direttamente al Prof Roberto Petronzio, Presidente dell’INFN. L’”Iter” è il più recente mega-progetto scientifico a cui aderisce l’Italia in ambito europeo. Servirà a produrre la fusione che avviene dentro il sole a milioni di gradi. La macchina “Iter” sarà costruita in Francia che si è da appena due mesi aggiudicata la scelta della sede con costi di miliardi di euro. Passeranno molti anni, non prima di cinquanta dicono gli esperti, tra progetti e costruzione prima di poter cominciare lo studio per rendere più potente il “confinamento” magnetico adatto a tanta energia. Per allora, altra tecnologia sicuramente sarà stata sviluppata ed altre soluzioni per la produzione di energia saranno state adottate. Ma giustamente la scienza deve essere resa manifesta con coraggio e chiarezza se le idee sono valide e i progetti fattibili anche se onerosi. Ed è scienza valida, quando non rimane chiusa in un cassetto o in un laboratorio, ma pronta ad affrontare il peso del confronto altrui. Questo è stato proprio lo scopo del Convegno e il risultato è stato sicuramente importante.

La giornata del Convegno si è conclusa nella splendida cornice del medievale Borgo dell’Angiolo a Frascati, l’antica villa di Sardanapalo con iscrizioni greche e ruderi romani, ospite la deliziosa Sign.ra Anna Maria, che ha fatto mescere il gustoso vino proveniente dai vitigni dell’antico Frascati, l’unico della zona. Davvero un altro convegno varrebbe proprio la pena.

(NewsMedia 15/09/2005 ore 13,10 CON105-BIOEN905) Silvana Stazzone





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Comunicato n 3



DAL CONVEGNO “AMBIENTE E SALUTE 2005” E “SOLUZIONI CON ENERGIA ALTERNATIVA”



DATI INQUIETANTI SULL’INSORGENZA DEI TUMORI





(NewsMedia 15/09/2005 ore 13,10 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone) - Roma - Ha avuto un avvio un po’ difficile il Convegno “Ambiente e Salute 2005”, che la mattina dell’apertura, il 12 settembre, si è trasferito a Villa Campitelli a Frascati, dove ha preso però ritmo soprattutto nelle due giornate successive. Stravolto il calendario degli interventi, la Sessione più significativa, l’ambiente e la cancerogenesi, è stata aperta dal Prof Leonardo Santi, Presidente del Comitato Nazionale di BioSicurezza e Biotecnologia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A seguire il Prof Generale Sabino Palmieri, dell’Istituto di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma e già Direttore dell’Ufficio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, ha tracciato le condizioni atmosferiche nella città di Roma nelle situazioni di aria stagnante, nelle giornate del caldo afoso estivo o quelle fredde invernali prive di vento, quando si accumulano nelle strade particelle e gas inquinanti più pesanti non spazzati via dai movimenti dell’aria. Arrivano i dati sulla qualità che si respira e sugli effetti della salute; accentuati con la stagnazione dell’aria, si presentano casi più frequenti di bronchiti e fenomeni asmatici.

(NewsMedia 15/09/2005 ore 13,10 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone)



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Comunicato n 4



DAL CONVEGNO “AMBIENTE E SALUTE 2005” E “SOLUZIONI CON ENERGIA ALTERNATIVA”



DATI INQUIETANTI SULL’INSORGENZA DEI TUMORI





(NewsMedia 15/09/2005 ore 15,20 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone) - Roma - Al Convegno “Ambiente e Salute 2005”, che si è aperto il 12 settembre trasferendosi a Villa Campitelli a Frascati, si è parlato la mattina del 13 settembre ancora di variazioni ambientali e inquinamento e il suo effetto sulla salute. Dai dati dell’Istituto di Inquinamento Atmosferico del CNR sono emersi variazioni ambientali rilevati sul territorio. Chissà se forse sono dovuti a situazioni “tropicalizzanti” del nostro Mediterraneo, già abbastanza caldo. Poi dalla Sessione Cancerogenesi Ambientale sono arrivati i numeri scioccanti delle vittime da tumore elencati dal Prof Giuliano Quintarelli, Presidente Lega Tumori che ha riportato le percentuali di decessi per aids e cancro. Soprattutto quest’ultima malattia ha causato più vittime nel solo ventennio ’80-2000 in Italia di quanto ne hanno fatto le due guerre. Le percentuali - Il Prof Quintarelli ha sottolineato – sono ferme al 2000. Quanto sicuramente dovranno crescere se rapportate ad oggi dove l’inquinamento è aumentato e i fattori inquinanti cancerogenici sono diffusi. Chiede anche l’etichettatura dei prodotti surgelati, che possono rivelarsi non del tutto appropriati nel congelamento e causare pericolose infezioni. Riporta anche l’importanza della prevenzione del cancro, poiché è una malattia multifattoriale, e l’impegno del Ministero della Salute, e soprattutto l’attenzione del Ministro Francesco Storace, sin dalla sua Presidenza della Regione Lazio, quando con la collaborazione della Lega Tumori e di altre Associazioni ha aperto molte iniziative, tra le quali anche quella che si rinnoverà anche quest’anno per tutto il mese di ottobre nella campagna contro il tumore alla mammella.

(NewsMedia 15/09/2005 ore 15,20 CON105-BIOEN905 – Text : Silvana Stazzone)





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Armando, veramente è venuto il professor Graham Hubler ?????? Io lo conosco personalmente.

E chi è Vincenzo Iorio, per caso è uno del gruppo di Caserta, stiamo parlando di quello ?
(cirillo-iorio-dattilo) ?????

Quindi il gruppo di Caserta è intervenuto ?

E' quindi il convegno è stato fatta a villa Campitelli (li vicino) e io non sono riuscito ad andarci,....?!

Organizzazione fichissima, non c'è che dire ....Bah !!!

P.S. e Santilli c'era anche lui a Villa Campitelli ??

Si Hubler è intervenuto.

Si Vincenzo è uno del gruppo di Caserta.

Si il convegno si è tenuto a Villa Campitelli

No l'organizzazione non è stata fichissima, ma non ha tutte le colpe (se di colpe si tratta), in verità ha molti meriti.

No Santilli non è intervenuto, è stato bloccato in Florida causa Uragani e per altri motivi...

Ciao
Armando