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Codici di identificazione dei rifiuti.

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  • Codici di identificazione dei rifiuti.

    Con la direttiva europea 94/62/CE del 20 dicembre 1994 e la direttiva 2004/12/CE che la modifica/integra (nochè successive/affini), vengono stabiliti una serie di criteri circa gli «imballaggi» tra cui i requisiti essenziali applicabili per quanto riguarda la possibilità di riutilizzo e recupero.

    Per maggiori info (cliccare sopra ai links "europei"):
    imballaggio e rifiuti d'imballaggio
    Direttiva 94/62/CE [html] (Nota biografica qui) [Languages & formats available]
    Direttiva 2004/12/CE [pdf] (Nota biografica qui) [Languages & formats available]
    Direttiva 2005/20/CE [pdf] (Nota biografica qui) [Languages & formats available]

    Tra le varie direttive connesse et affini va evidenziata la decisione 97/129/CE che istituisce un sistema di identificazione per i materiali di imballaggio.
    (cliccare qui collegamento allo "html" della Decisone 97/129/CE, per la nota biografica qui) [Languages & formats available]

    Secondo questa decisione ogni materiale ha un suo "numero" (e sigla) che di norma viene riportato sull'imballaggio stesso dentro un "triangolino", nella cui grafica perimetrale si evidenziano anche delle freccette che "ruotano".. ad indicare il riciclo/riutilizzo.
    Esempio:
    image
    La corrispondenza tra il numero indicato dentro il triangolino e/o la sigla riportata appena sotto di esso ed il materiale di composizione è univoca (e secondo i criteri stabiliti dalla sopra citata direttiva).

    Un'ottima tabella grafica che permette di risalire dal numero/codice al materiale relativo è presente su wikipedia a questo indirizzo:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Codici_univer..._di_riciclaggio

    Edited by gattmes - 28/2/2008, 11:13
    (05-02-2009 aggiornati collegamenti)
    Ultima modifica di gattmes; 05-02-2009, 11:34.
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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