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Ciao Cryptone e benvenuto, ci sono studi interessanti, in italiano, su questo modo di reciclare i pneumatici.
- www.bologna.enea.it/matform/Prot/Galvagno.pdf
- http://www.antonio.licciulli.unile.i...one attivo.pdf (a pagina 15)
Si tratta di capire come mai non siamo ancora partiti in Italia con questo tipo di recupero. Non mi stupire se fosse solo per carenze normative legate al reciclo di tali rifiuti.
Comunque segnalo un altro utilizzo interessante dei pneumatici usati, realizzato dal mio amico Nicola in agricoltura: diario di campagna n°80 L’orto di cartaUltima modifica di CaloRE; 22-09-2008, 00:23.Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro... -
Buonasera,
Calore m'ha tirato in ballo
ed ho trovato la discussione interessante.
Ho dato un'occhiata alla Global Resource Corp. l'idea non mi è parsa particolarmente originale, se ho capito bene è un processo in pirolisi attivato da microonde giusto? Se così fosse mi lascia un po' perplesso, non è semplicemente una sorta di termovalorizzatore?L'Orto di Carta - appunti per una cialtronaggine sostenibileCommenta
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Questa non la sapevo, la archivio di corsa nel mio archivio di tecnicheOriginariamente inviato da CaloRE Visualizza il messaggio
grazie
Odisseo(E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)Commenta
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Si, bhè... non è neanche l'unico sistema per riutilizzare i vecchi copertoni.
Stimolato sempre da Calore sto preparando un post totalmente dedicato all'argomento. Magari vi informo quando è pronto. C'è uno schema di impianto di fitodepurazione orribile a vedersi ma iperfunzionale lo trovate qui: The folkewall from old tires in Addis Ababa
L'autore, Folke Gunter, è uno molto competente sia sull'energia che sul sequestro di CO2 ed uno dei più attivi promotori del biochar a livello domestico.
SalutiL'Orto di Carta - appunti per una cialtronaggine sostenibileCommenta
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Ciao iosononicola e benvenuto tra noi!
Questa cosa è davvero interessante e ce la devi spiegare meglio. Il copertone lo appoggi semplicemente per terra? Le patate le copri solamente con paglia foglie e compost?
Insomma... facci sapere di più!
Magari utilizza la sezione AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE - EnergeticAmbiente.it che qui siamo OT.
Ciao!!
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Ops! E' vero, scusate... mi sposto di là! (che è anche un po' più il mio campo)
L'Orto di Carta - appunti per una cialtronaggine sostenibileCommenta
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Qui in zona sembra che producano idrogeno dalle gomme usate e non petrolio.Commenta
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