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Utilizzare ceneri per manufatti

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  • Utilizzare ceneri per manufatti

    Leggo in lavagna "scandalosa ecoshow... parlano di ceneri volanti emesse dagli inceneritori da riutilizzare nel cemento".

    Il nostro Sindaco si fa gran vanto che nel "nostro" inceneritore (il "suo") le ceneri vengono riutilizzate nel cemento... abbiamo avuto la conferma dall'azienda che lo gestisce (ACEGAS-APS) che le ceneri vengono spedite in Germania, per essere riutlizzate. Immagino che la cosa abbia aspetti positivi e negativi. Vorrei chiarirmi le idee...

  • #2
    nelle ceneri e "ceneri volanti" (fumi) sono contenute nanoparticelle inorganiche di metalli pesanti e sembra che spesso (speravo soltanto in passato) usano queste come materia prima per asfalti e calcestruzzi.
    Tali nanoparticelle non sono biodegradabili e con il consumo degli asfalti queste tornano in circolazione.
    «Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo». Mahatma Gandhi

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    • #3
      Quindi se le utilizzano per fare manufatti (chessò... mattoni o altre strutture) da costruzione, che poi saranno coperti da malta e pittura, non dovrebbero causare pericolo per la salute. Il problema è, come l'amianto, la dispersione.

      Altrimenti, quale altra sorte può essere riservata a queste ceneri contenenti sostanze nocive?

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      • #4
        Sono anch'io del tuo parere, Smilzo. Si tratta di definire come meglio vadano impiegate. L'alternativa del sotterramento non è una soluzione definitiva perché le discariche presto o tardi si riempiono e il problema anziché risolverlo viene semplicemente procrastinato.

        Certamente si può obiettare che il problema delle ceneri deriva dall'inceneritore, ma qui entriamo in un altro argomento già trattato in altre parti del forum e non è il caso di riprenderlo anche qui.

        ••••••••••••

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        • #5
          Confermo che comunque è pratica comune. Noi vendevamo tutte le ceneri di fonderia ai cementifici, dopo aver estratto i cloruri. Proveniendo da rottami di ogni tipo, erano presenti anche metalli pesanti.
          Tenete presente però anche la granulometria finale.. Anche dopo una demolizione, la maggior parte del cemento è in granuli assai più grandi delle polveri.

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          • #6
            Posso confermare quanto finora detto: l'argomento della mia tesi di dottorato era proprio il riciclaggio delle ceneri da inceneritore nella produzione del calcestruzzo. Diciamo che la parte "difficile" da trattare sono le fly ash, la parte leggera. Le bottom ash sono da considerarsi quasi inerti.

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            • #7
              Dunque confermate che la miglior via per smaltirle è incorporarle in qualche manufatto. Io avevo dei dubbi per la radioattività e persistenza di inquinanti.
              Volgendo lo sguardo al medio/lungo termine, lo smaltimento (riutilizzo) di questi manufatti dovrà essere fatto con cura, quanto oggi l'amianto. E come si fa (oggi) a sapere se si compra cemento mescolato a ceneri? Oppure come farò a sapere (domani) che il cemento adoperato contiene ceneri?

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              • #8
                considerate che per incenerire i rifiuti vengono usati anche combustibili come il carbone (radioattivo).

                L'incenerimento dei rifiuti è inutile ed una pratica sbagliata per svariati motivi di cui abbiamo già parlato in altre sezioni. Evitiamo di produrre ceneri (sono rifiuti speciali) così non ci sarà il problema di doverle smaltire.
                «Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo». Mahatma Gandhi

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                • #9
                  considerate che per incenerire i rifiuti vengono usati anche combustibili come il carbone (radioattivo).
                  In Italia, ho sempre visto usare metano.

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