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Tecnologia R.E.C.I.

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  • Tecnologia R.E.C.I.

    estratto da il programma RECI - ilCambiamento.it

    [...]Di tutt´altro impatto la tecnologia R.E.C.I. che permette "il totale recupero della materia - ha specificato Marino - senza alcun bisogno di dubbi abbandoni in sicurezza delle scorie, con un loro confinamento in aree determinate".

    In conclusione "l'innovativa tecnologia R.E.C.I. consente, la trasformazione dei R.S.U. e/o fanghi, anche non differenziati, tramite un processo di polimerizzazione ed inertizzazione, in conglomerati inerti riutilizzabili primariamente nell´edilizia e nell´arredo urbano consentendo il superamento dell'attuale stato di crisi nel settore dello smaltimento dei rifiuti".[...]

    A me non convince il fatto che fanghi e l'RSU non differenziato possano venir usati per l'edilizia. voi che ne pensate?
    «Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo». Mahatma Gandhi

  • #2
    IP TOM

    Ho provato a cercare qualche info..e i pare la facciano un pò semplice...

    Technologia RECI

    Gia nel 2003 la ditta che lo propone (Ecoking di Conegliano veneto) doveva costruire un impianto nel loro Comune entro il 2004..sono andato su loro sito e non c'è alcun rifrimento ad un impianto..sul sito del Comune nemmeno e nemeno sul sito ell azienda che gestisce i rifiuti in quella zona.

    Sempre nel 2004 avevano incantato il LAZIO con stessa storiella..
    Ristrutturazioni - Un mattone ecologico fatto di rifiuti

    Si legge:" L'impianto, la cui costruzione costerebbe 14 milioni di euro, potrebbe trasformare circa 90 tonnellate di rifiuti per sei giorni la settimana e dare lavoro a una trentina di addetti. Il mattone ecologico, al quale, quando e se nascerà sarà imposto il nome di ''Viterbino'', è costituito al 70 per cento dai rifiuti opportunamente trattati ''a freddo'' e al 30 per cento da polimeri speciali"

    Ovviamente non si trova alcun riscontro alla reale costruzione e funzionamento dell'impianto di Viterbo.

    Se ci fossero forumisti di Conegliano o Viterbese che hanno notizie di prima mano sarebe intressante..

    I dubbi che esprimo a prima vista sono 2:
    - il mattone fatto da 70% ri rifiuti sminuzzati e 30% di polimeri, io per casa mia non lo userei..e mi convince poco che si leghi bene con le malte da costruzione..a meno che pensino di "incollarli" con altri polimeri fra loro..se invece pensano di fare elementi da inglobare nel calcestruzzo, magari..

    - Costi: sminuzzare, essicare, estrudere i rifiuti ha un costo energetico enorme..in alcune parti parlano di BTZ, altrove di Metano, altrove di bruciare CDR per essicare (ma allora alla fine torniamo alla vecchia cara combustione)... inoltre, se occorre aggiungere 30% di polimeri (si parla di vinile, roba da 1.000 euro alla ton), per inertizzare 30 mio di tons di rifiuti servono 13 mio di ton di plimeri (ogg in Italia ne usiamo 8 mio)..insomma, a parte usare 13 mld di euro di polimeri (pregiati) per mescolarli alla "rumenta"..la filiera dei polimeri richiede estrzione pertolio, raffinerie, petrolchimica..insomma, non è che ala fine si produce più diossina che a Brescia?

    Nn vorrei fosse il solito "professore" con tante buone teorie ,,che i politici "usano" per sbandierare "tecnologie" disponibili a breve (ma che poi non arrivano mai..vedi 2003-2010) ma che servono nel frattempo a "non decidere", evitando il confronto coi porblemi da risolvere (che spesso fa perdere consenso).
    Marco
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Contattate il centro di recupero di Vedelago (Treviso). Hanno qualcosa di analogo.

      Le ceneri del termovalorizzatore di Trieste vengono spedite in Germania, dove le usano per costruire manufatti di cemento (cordoli e mattoni) che vengono venduti in Europa come "certificati verdi con materiali recuperati".

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      • #4
        Senza andare in Germani, le scorie di fonderia vengono inglobate anche nei ns mattoni italiani (metetre proprio le ceneri di inceneritore, che possono avere metalli pesanti e tenore radioattivo non trascurabile mi par poco opportuno)..qui però di parlava di un sistema di trattamento ed inertizzazione del rifiuto urbano non trattato (e nemmeno differenziato)..secondo chi lo propone in grado di fare direttamente un mattone..ma aparte due foto su internet, penso che la cosa sai tecnicamente poco credibile ed economicamente insostenibile..
        Marco
        Ultima modifica di marcober; 05-01-2011, 14:28.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Grazie.. sono meno convinto di prima sulla salubrità di questo sistema i cui mattoncini "ecologici" sono costituiti per il 70% da indifferenziato trattato a freddo da non confondere comunque con le ceneri degli inceneritori.

          Il dubbio sull'utilizzo di materia prima secondaria su manufatti mi è venuto anche per il Centro riciclo di Vedelago che però dovrebbe (???) utilizzare nel processo di recupero solo plastica scartata dall'impianto di pre-selezione e trattata a temperature relativamente basse.
          «Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo». Mahatma Gandhi

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          • #6
            IP TOM..il dubbio che ho io non è tanto legato alla salubrità del mattone (dicono che sarebbe trattato con Cao quindi con quella muore tutto..e poi non è che il ns pattume è un normale pattumne quando è nel sacchetto dell'armadietto della cucina e poi diventa una bomba ecologica radioattiva quando è ammassato in un impianto di trattamnete..resta sembra innoqua immondizia..basta non buttarci le pile e poche altre cose..) ma proprio al risultato fisico..il mattone che esce riesce a legarsi con la malta e a fare un muro con normale tenuta? da quel che conosco i polimeri dopo 22 anni che ci lavoro, è che si legano molto poco a malte e cementi, tranne se in polvere e mescolati..al contrario, se fai un'armatura in plastica la riesci a staccare dal getto molto facilmente.

            Circa il riciclo dei materiali plastici, dagli impianti di selezione escono queste frazioni:
            - PET in 3 colori (in balle) venduto sul mercato
            -PE (in balle) venduto sul mercato
            - FILM di poliolefine (in balle) venduto sul mercato (tranne nel 2009 che occorerva pagare per farlo usare, ora va meglio..)
            - Mix di poliolefine (occorre pagare per farle usare)
            - Resta poi un bel 40% del raccolto (fine nastro) che non vuole proprio nessuno..quelo viene bruciato e in piccola parte in discarica...ecco, spingere a fondo la differenziata ha fatto aumentare molto poco le frazioni nobili e molto la parte che va bruciata..quindi secondo me diventa contrproducente spingerla molto..forse abbiamo sbagliato approccio a voler raccogliere tutto, occore raccogliere meno e meglio.

            In ogni caso tutte le fraziini che vengono vendute, verrano prima riciclate (triturazione e levaggio) e poi "riprocessate" a circa 200 gradi, quindi sanificate. Fra pochi mesi sarà possibile rifare bottiglie per acqua minerale usando riciclato al 100% e a contatto diretto con acqua (prima ococrreva ch elo strato a contatto fosse vergine)..questo dovrebbe far aumentare prezzo del riciclato e quindi dovrebbe "pagare" meglioi costi del riciclaggio..con rischi ridotti per la salute dei consumatori (secondo EFSA).
            Marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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