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Vorrei creare un centro raccolta come comportarmi

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  • Vorrei creare un centro raccolta come comportarmi

    Sono appena entrato in questo sito, sono un commerciante e mi occupo della vendita di materiale elettrico,
    vorrei diversificare l'attività creando un centro (anche mezzo franchising) che si occupi del riciclo
    dei rifiuti (alluminio - plastica - carta/cartone etcc..)
    C'è qualcuno che può darmi informazioni in merito !

  • #2
    Ma vorresti aprire un impianto di recupero rifiuti?

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    • #3
      SI, vorrei aprire un centro, e sopratutto vorremmo sapere se addirittura vi è un franchising, che ci faciliti anche
      questo compito

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      • #4
        Che mi risulti non ci sono franchising per questo tipo di attività. Di solito chi vuole avviare un impianto di recupero rifitui si appoggia ad un buon consulente ambientale. Se ti serve qualche informazione in più fammi sapere

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        • #5
          Belrif..cosa intendi per CENTRO? e quali RIFIUTI?

          Perche i rifiuti URBANI DOMESTICI vanno conferito obbligatoriamente alla raccolta Comunale, usando i cassonetti o le modalita predisposte da chi ha in gestione esclusiva tale attività.
          S invece vuoi raccogliere RIFIUTI non domestici (prodotti su superfici industriali o commerciali) devi chiedere le autorizzazioni del caso alla Provincia, avere sedi e mezzi idonei, prestare garanzie, tenere Registri e poi cominci...di solito si lasciano cassoni in comodato presso chi produce rifiuti e quando son pieni si ritirano, pagando se vale qualche cosa, venendo pagati se costa smaltire.

          Se invece vuoi RICICLARE dei rifiuti URBANI, idem come sopra, autorizzazione, etc... poi COMPRI (in ASTA) i rifiuti presso i CONSORZI di raccolta, li lavori e li vendi lavorati. Ci sono rifiuti che valgono molto (alluminio, carta, metalli, ), altri meno (vetro, legno, plastiche omogenee) altri che ti pagano per riceverli (plastiche miste in certi periodi).

          Se invece vuoi solo SELEZIONARE, allora idem come sopra, Autorizzazioni, etc..e poi fai una Convenzione col Conai che, se gli serve, ti manderà dei rifiuti raccolti in campane miste (esempio plastica + AL) a SELEZIONARE..che poi saranno VENDUTI a Riciclatori.
          Di slito chi seleziona è ANCHE LUI un riciclatore per ALCUNI dei materiali che Seleziona per conto Conai.

          Siccome i Comuni vengono PAGATI profumatamente per i Rifiuti Differenziati che raccolgono (tot al kg)...difficilmente ti lascerebbero aprire un Centro di Raccolta di Urbani Differenziati...e poi, chi dovrebbe venire da te invece che andare al cassonetto? perchè glieli pagheresti? in tal caso dubito che fra costi e incentivi al conferimento, riesci a stare in concorrenza sul mercato...

          Inoltre, hai mai visto un impianto di Riciclaggio di plastica? Non penso tu stia pensando a nula di ciò...
          Ma se pensi solo di far conferire privati e poi vendere..secondo me non avresti clienti..perche il tuo clinete a quel punto è un Riciclatore, che però ti chiedera di ricevere merce Selezionata in un ceto modo, cioè in pratica devi fare il Selezionatore..che non è un mestire cheil Mercato paga, infatti o paga Conai con i contributi CAC.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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