Buongiorno a tutti e ringrazio anticipatamente chiunque voglia contribuire alla discussione.
La nostra è un azienda chimica che, con alcuni clienti vorrebbe ritirare gli imballaggi dei prodotti dai noi forniti, come vuoto a rendere, in modo da riutilizzare più volte lo stesso imballaggio per riempirlo dello stesso prodotto e riducendo quindi i costi legati all'acquisto degli imballaggi.
Si tratta prevalentemente di fusti o IBC (cisternette) che hanno contenuto prodotti chimici e che risultano quindi contaminate da tali prodotti.
L'idea è quella di vendere il prodotto, indicando sul DDT che l'imballaggio è a rendere e ritirando poi l'imballaggio vuoto (sporco), che rientrerà nel ns. stabilimento per essere riutilizzato (ritiro con semplice DDT. Descrizione sul DDT: "reso di 40 IBC vuoti"). Ciò consentirebbe il riutilizzo dell'imballaggio stesso anche senza bonifica (perché verrebbe riempito degli stessi prodotti). Il vantaggio invece per i clienti sarebbe quello di evitare di dover gestire l'imballaggio contaminato come un rifiuto.
La domanda quindi è la seguente: è corretto da un punto di vista normativo ritirare l'imballaggio a rendere con semplice DDT, o bisogna necessariamente passare dalla normativa sui rifiuti.
Grazie per la collaborazione
La nostra è un azienda chimica che, con alcuni clienti vorrebbe ritirare gli imballaggi dei prodotti dai noi forniti, come vuoto a rendere, in modo da riutilizzare più volte lo stesso imballaggio per riempirlo dello stesso prodotto e riducendo quindi i costi legati all'acquisto degli imballaggi.
Si tratta prevalentemente di fusti o IBC (cisternette) che hanno contenuto prodotti chimici e che risultano quindi contaminate da tali prodotti.
L'idea è quella di vendere il prodotto, indicando sul DDT che l'imballaggio è a rendere e ritirando poi l'imballaggio vuoto (sporco), che rientrerà nel ns. stabilimento per essere riutilizzato (ritiro con semplice DDT. Descrizione sul DDT: "reso di 40 IBC vuoti"). Ciò consentirebbe il riutilizzo dell'imballaggio stesso anche senza bonifica (perché verrebbe riempito degli stessi prodotti). Il vantaggio invece per i clienti sarebbe quello di evitare di dover gestire l'imballaggio contaminato come un rifiuto.
La domanda quindi è la seguente: è corretto da un punto di vista normativo ritirare l'imballaggio a rendere con semplice DDT, o bisogna necessariamente passare dalla normativa sui rifiuti.
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