Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Fabio...per avere 27 ovvio che devi bruciare gas..il problema è che con i litri che girano nel tuo impianto, il delta T fra mandata e ritorno, la casa stara assorbendo ad esempio 2 kw di potenza..se la caldaia al minimo puo erogare ad esempio 4 kw..è chiaro che deve lavorare on of al 50% del tempo..cioè partirà con un ritorno 22 gradi..e si mette a lavorare al minimo cercando di stare a 27 che gli chiedi tu..pero man mano il ritorno si ALZA (pavimento a 25-26 gradi piu di tanto non irraggia e piu di tanto NON serve cala casa..) , la caldaia accetterà di mandare a 28--poi 29...ma ad un certo punto siccome gli hai detto max 26, lei si spegne e aspetta di sentire il ritorno raffreddarsi prima di ripartire.
    Se lo fa troppo speso, puoi settare un TEMPO di attesa fra spegnimento e accensione in odo che il pavimento abbia tempo di perdere altra energia..che potrò poi allungare il successivo ciclo ON.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

      E mi permetto di aggiungere a marcober , se non erro , che la PDC non lavorera' nemmeno mai alla massima potenza, perche' lavorando in climatica il ritorno meno di 20° non sara' mai e lei dovra' 'solamente' scaldare di 7-8 massimo 10° un flusso di X litri/ora ... se fosse ON/OFF farebbe un ciclo infinito di accensioni ,
      cosi' per curiosita' il tuo impianto marcober quanti litri sposta in un ora al massimo ?!
      e certo...idealmente le pdc cercano di stare su delta 5...e adattano giri..quele non ad inverter non potendolo fare, appena vanno penso dotto delta 3, spengono. La Rhoss parla di un sistema ADATTIVO per la T di mandata in base al carico..non so che sia ma presumo che se sente che si spegne troppo, non potendo tagliare, decidera di aumentare da sola la T di mandaat per cercare di stare accesa piu a lungo, e poi aspettare di piu prima di ripartire (aspettera di tastare 1-2 gradi in meno dle set prima di ripartire)

      Non ricordo assolutamente i lt ora di progetto del mio, dovrei andare stassera a leggere sul disegno...sono 250 mq di radiante a passo 15 mi pare..non vorrei dire cazzata ma circa 800 lt ora?...che poi io uso pompa sul 3 per un piano dove ho legno e pompa 2 su piano con marmo..per cercare di tenere piu allegro il piano con legno che scambia male...quindi i litri reali sono funzione di quanto spingi...piu spingi piu cala il delta T..in pieno inverno non c'è problema (mandata è piu alta), in primavera meglio spingere poco per dare tempo di avere almeno 4 di delta
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • ...io adesso ho impostato cosi timer caldaia sempre acceso, termostati di ogni stanza che sfrutto sempre accesi,
        tranne quello in camera che e digitale e ho potuto impostarlo con accensione al mattino presto (per evitare di avere durante la notte troppi gradi), temperatura di mandata 27 gradi come mi consigliavi.
        Cosi e corretto?
        Sta mattina in effetti in casa si stava bene

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        • ma quello digitale COMUNQUE comanda solo la valvola di zona di QUELLA camera?

          Energezio, sul collettore dovrebbe esserci un desaretaore.
          Per strozzare dei circuiti, ghiera numerata.
          Non mi è chiaro..parli di cronotermostato con sonda esterna..i termostati non hanno osnde..se hai sonda esterna esterna connessa ad una gestione CLIMATICA della caldaia o di una miscelatrice, è ok..in tal caso i termostati dovresti dimenticarteli tutti...
          Ultima modifica di nll; 07-11-2014, 00:20. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            ma quello digitale COMUNQUE comanda solo la valvola di zona di QUELLA camera?
            si...proprio cosi...

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            • e allora trattalo come tutti gli latri..alzato al massimo..se hai caldo in quela stanza, strozza flusso..se hai caldo in ogni stanza, abbassa la CURVA CLIMATICA.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                Curva climatica?
                Ultima modifica di nll; 07-11-2014, 00:19.

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                • scusa..pensavo fossi un altro...dovevo dire "abbassa la T di mandata"..
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • ...allora io per gestire al meglio l'impianto devo avere in teoria sempre stessa temperatura nelle stanze, cioe posso andare a regolarne una magari più fredda attreverso i flussostati ma deve essere sempre costante giusto?

                    io adesso regolando la mandata manualmente (e lasciandola costante di giorno e di notte) ho un abbassamento della temperatura di notte il che per me e anche positivo, dunque se io metessi la sonda esterna non ci sarebbe più differenza tra giorno e notte giusto?
                    Ma è corretto avere sempre la stessa temperatura ragionando in termini economici?

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                    • @marcober allora sul collettore non sono riuscito ad individuare il disareatore magari appena riesco inserisco una foto, comunque ho detto una castroneria dicendo di voler disareare dai termoarredi che somo posizionati più in alto del collettore?

                      Si per la sonda intendevo quella climatica collegata alla caldaia che tramite il termostato di casa mi fa vedere la T esterna o in prossimità del locale caldaia e regola di conseguenza la T di mandata del riscaldamento.
                      Poi sul termostato imposto gli orari di accensione caldaia per raggiungere i 21° di Tambiente. Mentre quando imposto i punti di spegnimento la caldaia mantiene comunque la T ECO settata a 18,5°.

                      Quando scrivi cit. "Per strozzare dei circuiti, ghiera numerata." cosa intendi esattamente?

                      Grazie
                      Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

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                      • Fabio...hai capito perfettamente..devi lasciare sempre alti termostati e regolare man mano flussostati affinche i ogni stanza tu abbia la STESSA T...poi per regolare tutte le stanze insieme, agisci sulla T di mandata. Se avessi una climatica lo farebbe da solo, e potresti COMUNQUE impostare una climatica "notturna" di attenuazione (alcune centraline d esempio abbinano ala sonda esterna una INTERNA proprio per gestire poi un abbassamento interno notturno controllato..il tutto mediante la miscelatrice che decide la T di mandata oppure arresrtando ompa e caldaia.ad esmepio se alle 23 attenui T interna di 1 grado, tuto si spegne per piu ore per poi i piena notte magari ripartire con una climatica "bassa" sino alle 5, e poi saltare su una climatica standard dopo...)

                        Energezio..se aprendo termoarredi hai aria, ovvio spurgali...non so dirti che fatto questo , non hai piu aria in giro..ma pensi di avere bolle aria che impediscono la circolazione?

                        Tu mi hai detto di avere nel collettore ghiera numerata da un lato e "tappi con sotto attuatore" dal'altro..usa la ghiera...
                        Ultima modifica di nll; 07-11-2014, 00:19. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***


                          ...grazie...sto iniziando a capirci qualcosa...

                          pero senza la sonda interna ma solo quella esterna notte e giorno stessa temperatura giusto?

                          Se ho capito bene la caldaia più rimane accesa e meno consuma?
                          Ultima modifica di nll; 07-11-2014, 00:19.

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                          • Si e no..cioè anche SENZA sonda Intyerna potresti dire ala centralina che di notte deve settarsi su una CURVA inferiore..ad esempio di 1 grado..per cui in una certa fascia oraria è come se "sentisse" che fuori fa piu caldo e abbassa mandata...

                            PERO vedrai che andare a Punto fisso poi NON è male...di fatto di notte si attenua da solo perche la casa disperde di piu e poi lo riprende di giorno..ovvio..dovrai fare 4-5 regolazioni durante la stagione..ma è anche vero che fra controllo, micselatrice e sonda devi spendere un sacco di soldi.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • scusa ma non ho capito casa intendi con punto fisso...

                              ma intendi con la sonda o senza?
                              se monto la sonda non posso più regolare la mandata...

                              ..io la sonda ce l'ho devo solo farla montare...miscelatrice????
                              Ultima modifica di nll; 07-11-2014, 00:18. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                              • scusa fabio..ho riletto indietro e ho fatto mente locale.

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                                Se monti la sonda puoi sempre smanettare sul controllo e dire ala caldaia di non vederla mi di andare alla T che tu gli imposti, come oggi.

                                Però potresti dirgli di seguire una curva climatica, parzializzando di notte..bisogna vedere cosa prevede il controllo integrato nella tua caldaia...

                                In ogni caso, se con sonda e climatica vedi che hai caldo, abbassi la curva sino a trovare quella giusta.

                                Per cui, avendo gia la sonda, val la pena di montarla e provarla.

                                Comunque la strategia migliore per radiante e caldaia è: sempre acceso e T minore possibile..sino a quando si nota che la caldaia è troppo potente e continua afare on off brevissimi..in tal caso ci sono cose da fare..te le dirò se sarà il caso.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • per fancoil è corretto MA in tal caso bastano 50 litri in SERIE sul ritorno..e non centinaia di litri in PARALLELO +circuito secondario.
                                  Questo fatto è già un incentivo afare ANCHE fresco col radiante + 1 deumidifcatore split per piano..cosi accumulo resta dove sta..e 1 split per piano costa meno di 1 split per stanza (e relativa macchina n volte piu potente e cara)
                                  Non sposo l'idea del pavimento raffrescante, anche perchè penso che mi servirà vermante poco...
                                  Perchè parli di soli 50 litri in serie sul ritorno e non di centinaia di litri? Nel caso volessi continuare sulla strada dei fancoil per il freddo, devo per forza prevedere accumulo? E quindi non potrò andare in diretta al radiante d'inverno?

                                  (PER ASSURDO DICO, perche come detto prima la MISCELATRICE non ci deve essere..mica avrai intenzione di avere inutili termoaredi in bagno no? e quindi CALANO per tempo la T di mandata... e se il ritorno è alto si SPENGONO, che poi la cosa che preferisco..perche una pdc spenta è una pdc che non consuma)
                                  Cercherò di chiarire con l'installatore; comunque la macchina della Rhoss che mi hanno proposto è inverter. In ogni caso mi dicono che se riesco a trovare un'altra macchina che mi aggrada di più bene venga... Ho proposto Mitsubishi e Panasonic.
                                  Niente termoarredi nei bagni... l'ho convinta (la donna...).

                                  EDIT: Liga ho dato una velocissima occhiata al sito Rhoss..ma non mi pare abbiano macchie INVERTER..secondo me nel 2015 comprare una macchina NON inverter è un autogoal.
                                  Ora capisco il suo discorso di accumulo , circuito derivato, pompa rilancio (e relativo consumo) e miscelatrice (e relativo controllo)..tra accumulo, controllo, rilancio miscelato e consumo per prossimi 20 anni della sola pompa rilancio, ci paghi il delta con una macchina Inverter..che ha tutt'altre caratteristiche.
                                  Resta il fatto che 17 kw in Puglia..a che servono?
                                  Acs ok..anche io mi lavo..ma mica la devi fare "istantanea"...
                                  La Rhoss proposta è Serie ELECTA modello THAIY 116 da 16 kWt (inverter).
                                  Vedrò di studiarmi le caratteristiche appena ho un pò di tempo (forse la notte invece di dormire inutilmente...)

                                  Grazie.

                                  saluti

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                                  • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
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                                    Nemmeno io una volta e infatti alla caldaia a gas avevo "affiancato" (e ho ancora li...) 7 slip in casa allacciati a 4 macchine (non pdc).
                                    poi ho provato il fresco del radiante..senza aria che gira...altro pianeta!

                                    Nel caso volessi continuare sulla strada dei fancoil per il freddo, devo per forza prevedere accumulo
                                    indispensabile coi fancoil, sia se li usi in caldo (e io terei questa possibilità) che freddo...pero basta piccolo e in serie, cosi non devi usare 2 pompe...lo metti sul ritorno..male non fa anche in inverno sul radiante

                                    Rhoss Inverter..le ho trovate, ma sul loro sito non ci sono..si vede che le tengono nascoste per veri amatori...comunque non sono male... o la 110 o la 116..la 110 non richiede la prova efficienza biennale e ha COP piu alti della 116..se basta
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • Il problema è proprio capire se basta...
                                      Perchè prendendo una macchina più potente, potrebbe funzionare a potenza più limitata, mentre il contrario non è pproprio possibile.
                                      Se la differenza di costo non è eccessiva...
                                      Comunque paragonerò anche Mitsu e Pana...

                                      saluti

                                      Commenta


                                      • vedi anche s eper caso la 110 sta sotto 3 kg di gas..che eviti la dichiarazione annuale..
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Riscaldamento pavimento con caldaia esuberante

                                          Buona sera a tutti
                                          nuovo di questo forum, ho letto interessantissimi pareri su argomento caldaia esuberante ma ho ancora dei dubbi che spero qualcuno possa fugare.
                                          Abito una villetta a schiera di tre piani piano terra con tre termosifoni classici per una camera da 25 mq , un ripostiglione da 30 mq ed un vano scala .
                                          Piano primo riscaldamento pavimento per mq 75 circa, secondo piano sempre a pavimento per mq 50 circa .
                                          Mi ritrovo con un impianto tipo
                                          Victrix 24 kw (modula in basso solo fino a 4.7 kw)
                                          Disgiuntore Immergas per due BT ed una AT
                                          Boilerone per ACS con pannelli solari ( che ne fanno parecchia d'estate quando non mi serve...)
                                          Ho personalmente montato sonde esterne per andare in climatica su tutte le zone
                                          Ho messo le tre ( SI tre giranti nel disgiuntore..) giranti su 1 tranne che per ultimo piano dove ho messo 2
                                          Ho messo a 30 gradi i cronotermostati dei due piani superiori ( pavimento) in modo da avere funzionamento h24
                                          Ho lasciato il termostato su 21.5 per la sola zona pianterreno dotata di termosifoni in modo da "rovinare" la condensazione della caldaia ( producendo a temp piu alta per alimentare i termo ) solo quando chiama...
                                          Attualmente mi ritrovo con la caldaia che si accende per 40 sec un minuto e poi si spegne per 4/5 minuti se non chiama il pianterreno..
                                          Consumi odierni circa 5 mc die zona milanese con ottimo confort in casa ( ma non fa ancora freddo ..)
                                          Quanto sopra è frutto di lettura attenta dei vostri messaggi e pertanto al momento vi ringrazio poichè in assenza avrei continuato ad avere consumi piu alti e confort basso vista inerzia termica per come me lo avevano regolato ( con termostato ogni piano su 22 )
                                          Ora il mio dubbio è :
                                          Sbaglio qualcosa ?
                                          Posso migliorare in qualche aspetto ?

                                          Grazie per l'aiuto

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                                          • benvenuto Max... se capisco hai il controllo Immergas che quindi varia la T di mandata della caldaia in funzione di quale circuito sta funzionando? resta in bassa T (e scorrevole) se chiamano solo i 2 radianti e sale se chiamano i termi.
                                            Hai 2 miscelatrici sui due radianti e diretto sui termi, giusto?

                                            Hai un disgiuntore-collettore vero?

                                            A che T chiamano le miscelatrici e a che T cercherebbe di lavorare la caldaia, e riuscisse a stare accesa? e comunque a che T arriva prima di spegnersi?

                                            Se infatti le miscelatrici chiamano esempio 26 e la caldaia cerca di lavorare a 40, allora le miscelatrici chiudono quasi tutto, non gira acqua e la caldaia si spegne perche sente subito il ritorno aumentare...sarebbe bene che quando non chiamano i termi, la caldaia stesse 1 grado sopra il set delle miscelatrici, in modo che queste stiano aperte quasi tutte e tu hai grande portata in caldaia

                                            probabilmente 4,7 kw sono esuberanti rispetto a quanto disperde oggi la tua casa..
                                            40 secondi sono però troppo pochi...hai modo di impostare la sosta fra spegnimento e partenza? se si portala a 10 minuti

                                            Una possibile alternativa è quella di far andare i termi insieme al radiante, h24, alla stessa loro temperatura...in tal modo avrai piu acqua in circolo e piu massa radiante attiva tutta insieme..insomma, allunghi il brodo e cerchi di stare acceso piu tempo.

                                            Un trucco che usavo io a gas con caldaia 35 kw esuberante era fare molte fasce orarie intervallate ..1 h di on..1 h di off..con mandata leggermente piu calda (+ 2-3 gradi) del normale h24..in tal modo il massetto assorbiva con continuita la potenza minima della caldaia e poi lo smaltiva l'ora dopo con caldaia fredda (e pompe ferme!). in condensazione con + 3 gradi perdevo nulla..ma caldaia faceva solo 12 avviamenti giorno e non circa 140 come nel tuo caso (6 all'ora) e solo questo portava a consumo inferiore..ma soprattutto avevo consumo elettrico pompe del 50%...poi ho messo pdc e fv e tutto è cambiato..

                                            Io al tuo posto avrei messo fancoil al piano interrato, usati alla stessa T del radiante...io faccio cosi ed è perfetto...ne lascio accesi 2 al minimo e non scatta quasi mai il termostato..piu fa freddo, piu la T acqua sale, piu loro apportano...io tengo 18 gradi sotto, se mi serve, accendo la ventola su TUTTI e in 30 minuti ho 21 gradi.
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • Salve
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                                              Per i due circuiti in BT il collettore aperto e collegato ad una unica miscelatrice.
                                              Il tutto è controllato da una centralina con sensori vari.

                                              Il collettore aperto, sul ritorno in caldaia, ha un flussostato giannoni.
                                              I miei dubbi sono 2:

                                              1- cosa serve questo flussostato colelgato tra il il collettore aperto ed il ritorno in caldaia?
                                              E' collegato elettricamente alla scheda elettronica che controlla temperature e misclatrice.

                                              2- l'inverno scorso, l'impianto di riscaldamento mi ando in blocco.
                                              Usci il tecnico autorizzato (l'impianto è ancora in garanzia), e mi fece ripartire il tutto.
                                              Da quel giorno mi sembra che il collegamento elettrico di questo flussostato sia stato scollegato dalla centralina.
                                              Ma ho il dubbio. Era scollegato anche prima??? ...o me lo ha scollegato il tecnico?
                                              Ho il ricordo di averlo visto collegato...

                                              ...e per questo motivo cerco di capire a cosa serve questo flussostato e se è meglio averlo collegato oppure no.

                                              Chi sa aiutarmi e dirmi qualcosa in merito a collettore aperto e flussostato?
                                              Ultima modifica di zalx; 07-11-2014, 13:36.

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                                              • se la tua caldaia non ha un flussostato interno di sicurezza, occorre averne uno esterno, che la spenga se si brucia la pompa del circuito primario. sarà collegato alla centralina che gestisce sia la miscelatrice che la caldaia..cioè pilota entrambe.
                                                Se cosi fosse, il fatto che sia staccata è pericoloso.
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                                  Ti chiedo scusa per la mia ignoranza... ma non ho capito... puoi rispiegarmi meglio?

                                                  Per chiarire meglio...
                                                  Il flussostato è posto :
                                                  sul ritorno del circuito primario del collettore aperto
                                                  e il ritorno del circuito riscaldamento della caldaia
                                                  Ultima modifica di nll; 15-11-2014, 18:31.

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                                                  • una foto sarebbe meglio ma se è posto fra collettore (che sara un collettore-separatore d quel che dici..marca Caleffi?) e caldaia, è posto sul ritorno del primario.. non intuisco altra funzione che spegnere caldaia se brucia pompa primario..di solito è integrato in caldaia, magari nela tua mancava e serve per Legge...
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • Ciao a tutti ma soprattutto a Marco e ancora complimenti per le tue dritte..Se ti ricordi l' inverno scorso ti torturai per il mio problema della caldaia esuberante che faceva infiniti cicli on/off..Alla fine scollegai tutti i termostati ed acquistai un cronotermostato per fare il "giochino" dei lanci,installato al piano terra in soggiorno era l'unico che comandava l 'accensione della caldaia (impostato a 20°C) e tutte le temperature dei vari locali regolati con i flussometri scegliendo come T di mandata 32°C.Dopo scopri la funzione manuale di questo cronotermostato, che mi fu veramente utile in quanto il suo range era di + o - 1°C, sufficiente affinchè l 'ambiente nn si raffreddasse eccessivamente -1°C rispetto il set point e il + 1°C affinchè la caldaia non ripartisse con cicli on/off, tutt' ora utilizzo questo sistema e mi trovo bene.
                                                      Questo era un riassunto dell mia esperienza con il mio impianto.Per assurdo se dovessi cambiare caldaia, nel mio caso con la necessità di fornire alla mia abitazione in classe energetica B un minimo di 30 Kw ad un max di 60 kw termici al giorno che caldaia a gas consiglieresti(magari con ACS remota, penso sia meglio?), altrimenti ci sarebbe discorso Pdc, ma questa è altra cosa.Oppure altra soluzione caldaia a gas per solo riscaldamento, boiler a pdc per ACS.Adesso in famiglia siamo in 2 ,ma a breve e precisamente verso fine anno in 3

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                                                      • Intanto auguri per il nuovo arrivo!
                                                        in effetti avendo radiante e casa B la pdc sarebbe un'ottima soluzione, specie se hai o potrai un giorno abbinare FV.
                                                        Tieni poi conto che con la D1 la PDC produce calore ad un costo già piu basso del metano, circa 0,07 euro contro 0,09 euro al kwh.
                                                        Questo probabilmente non ripaga l'acquisto di una pdc, ma quando sarà da sostituire ci si puo pensare.
                                                        Avendo tu un consumo di 30-60 kwh giorno , hai un fabbisogno orario di 1,25-2,5 kwh, esigenza talmente bassa che qualsiais caldaia a gas faticherebbe ad erogare...pochisisme caldaie mi pare siano oggi in grado di modulare sino a 1 kw di potenza..no avresti molta scelta sul mercato.
                                                        Ovviamente lo possono fare grazie al fatto che non fanno anche ACS in istantanea, ma scaldano un boiler.

                                                        D'altro canto una pdc cosi piccola costerebbe anche poco, e il consumo annuale sarebbe di circa 2000 kwh elettrici per fare circa 7000 kwh termici.

                                                        Tirando le somme, penso che una piccola pdc sarebbe ideale per la tua abitazione..la Panasonic Aquarea ha una pdc da 3,2 kw di potenz amassima che penso possa erogare 1 kw di potenz aminima..e a 7 gradi/35 mandata ha cop5..una cosa inaudta come COP per una pdc aria-acqua..significa che per fare 5 kw termici consuma 1 kw elettrico. 30 kwk termici di un giorno sarebebro 7 kw elettrici, cioè un costo variabile di EE (contratto D1) di 1,4 euro (col gas sarebbero 2,5 euro).
                                                        Un paio di kw di FV sarebbero sufficienti per accumulare abbastanza energia in estate per poter scambiare quel che serve in inverno.
                                                        prova a farti fare qualche proposta.
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          Loc: Milano - Zona Clim. E - Gradi Giorno 2448 Abit.: Casa Singola 160mq Due piani - Classe Energ. B
                                                          Impianto:
                                                          Tc legna/pellet: 34,8 Kw focolare - 27,84 Kw globale - 22,14 fluido - 5,70 Kw aria - PUFFER Solarbayer 800Lt + BOILER Cordivari 300Lt - Radiante Pav. 160 mq - Solare 20 tubi - Ap. 2,12 m2 - Orient. Sud/Sud-Ovest - Inclin21°(da portare a 30°)

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                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                              Loc: Milano - Zona Clim. E - Gradi Giorno 2448 Abit.: Casa Singola 160mq Due piani - Classe Energ. B
                                                              Impianto:
                                                              Tc legna/pellet: 34,8 Kw focolare - 27,84 Kw globale - 22,14 fluido - 5,70 Kw aria - PUFFER Solarbayer 800Lt + BOILER Cordivari 300Lt - Radiante Pav. 160 mq - Solare 20 tubi - Ap. 2,12 m2 - Orient. Sud/Sud-Ovest - Inclin21°(da portare a 30°)

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