Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Stratigrafia per pavimento radiante contro terra

    Ciao a tutti, sono un pò confuso: devo progettare una nuova villetta, ed al punto di dimensionare il primo solaio (quello contro terra, al piano terreno) sono già in panne: prima di scvrivere ho visionato alcuni siti produttori di pavimenti radianti, ma le informazioni erano frazionarie se non contrastanti. Mi spiego megli, io farei così:
    1. magrone di sottofondazione
    2. igloo 35 cm + 5 cm di caldana superiore con rete elettrosaldata;
    3. massetto in cls alleggerito x passaggio impianti 15 cm
    4. isolante (che tipo?polistirene?) 5 cm?
    5. barriera al vapore
    6. sistema radiante su pannello preformato;
    7. massetto di completamento (ricopre l'impianto termico) 5 cm
    8. pavimentazione (legno - piastrelle)

    è troppo? troppo poco isolante (5cm)? la barriera al vapore è corretto metterla sopra l'isolante e non sotto? l'ho già detto che sono confuso?

    Commenta


    • Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      devo progettare una nuova villetta
      Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      visionato alcuni siti produttori di pavimenti radianti
      Perdona la franchezza, ma sei un progettista? Perché di solito questo ha una conoscenza tecnica superiore a quella che si può acquisire da siti internet, che, per loro natura hanno informazioni "frazionarie se non contrastanti".

      Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      massetto in cls alleggerito x passaggio impianti 15 cm
      Lo spessore può esser tanto o poco, dipende cosa vuoi farci passare attraverso, quindi prima di questo dimensionamento servirebbe uno studio sugli scarichi e sulle distanze che devono percorrere. Mediamente ti posso dire che si usano spessori più modesti.

      Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      isolante (che tipo?polistirene?) 5 cm?
      Più che il materiale è importante la sua resistenza a compressione e le sue deformazioni sotto sforzo, tieni presente che la normativa ha delle lacune sui test, quindi la scelta del materiale è ancora più difficile, tieni presente che i materiali idonei per quel tipo di isolamento sono numerosi, di solito quello maggiormente usato è xps.

      Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      troppo poco isolante (5cm)?
      Così, di primo occhiata ti direi che l'isolante è poco, comunque un tecnico non sceglie lo spessore dell'isolante "a caso", ma in base a determinati parametri, primi fra tutti le prestazioni che si vogliono ottenere e le condizioni al contorno (sei in nel Sahara o al polo nord? )

      Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
      l'ho già detto che sono confuso?
      La tua non è confusione, è impreparazione sulla progettazione in genere, se ti posso dare un consiglio spassionato comprati qualche testo tecnico e inizia da li, la progettazione è una cosa troppo seria per basarla su informazione prese da siti internet o da utenti di dubbia preparazione presenti su un forum (e parlo anche di me, per quello che ne sai potrei esser un ragazzetto di prima geometri che non ha mai visto un cantiere in vita propria)

      Commenta


      • Hai ragionissimo, il problema è che sì, sono un progettista, ma mi occupo prevalentemente di armature ed elementi prefabbricati in c.a.p.... di residenziale ed isolamenti in genere so veramente poco, seguirò il tuo consiglio. La villetta da progettare è per familiari ( i peggiori clienti) e mi scocciava fare brutte figure, o peggio, essere impreparato davanti ai vari preventivi di alcune ditte edili che propongono diverse "ricette" per realizzare la loro abitazione. In ogni caso, dovendomi rivolgere ad un termotecnico per la relazione 311, mi farò guidare da lui per quanto riguarda il migliore isolamento.
        Grazie comunque.

        Commenta


        • Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
          armature ed elementi prefabbricati in c.a.p....
          Strutturista?

          Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
          mi scocciava fare brutte figure, o peggio, essere impreparato
          Se magari mi dai qualche dettaglio sulla fascia climatica, le caratteristiche dell'abitazione ecc.. magari ti posso dire cosa realizzerei nella tua situazione, potresti usarlo come punto di partenza

          Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
          rivolgere ad un termotecnico per la relazione 311, mi farò guidare da lui per quanto riguarda il migliore isolamento.
          Ricordati una cosa, inizia il prima possibile la collaborazione, data la legge sui consumi energetici molto restrittiva (specie in alcune regioni) potrebbe esser facile non prevedere nell'architettonico spessori adeguati delle stratigrafie per rispettare i requisiti minimi di legge.

          Commenta


          • Sei gentilissimo, intanto ho contattato ingegnere termotecnico per incontro entro fine settimana. La casa in progetto è una villa monofamiliare, esposta a sud ovest, non cantinata, quindi poggiante su vespaio (igloo) di 45 cm + 5 di caldana superiore. E' isolata, in comune di Alessandria (zona E), in aperta campagna. Ho letto il decreto 26 gennaio 2010 che restringe ancora i valori di trasmittanza dell'involucro edilizio (0.30 per i solai controterra e 0.27 per le strutture verticali) dal 1° gennaio 2010. Di sicuro le pareti verranno realizzate con monoblocco rettificato da 45 cm (tipo Eco Plan Plus..) per convinzioni e consuetudine all'utilizzo della muratura portante nella zona. Adesso mi studio (interessante!) le diverse tipologie di materiale isolante..

            Commenta


            • ot

              Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
              in comune di Alessandria (zona E)
              Sei bello al fresco

              Originariamente inviato da geochicco Visualizza il messaggio
              Di sicuro le pareti verranno realizzate con monoblocco rettificato da 45 cm (tipo Eco Plan Plus..)
              Uno dei tanti problemi nella realizzazione di case isolate è la correzione dei ponti termici, con quei blocchi è molto difficile, poi non so te ti sia mai capitato di vederli, sono blocchi belli grossi, la messa in opera non è veloce, come se non bastasse poi per garantire ottime prestazioni i blocchi andrebbero incollati (e non tutte le imprese hanno le conoscenze per fare un buon lavoro).

              Io per una villettina sceglierei un classico blocco poroton 800 (solo perché oggi come oggi costa meno del "vecchio" blocco svizzero) da 24 o 30 cm con un bel cappotto in eps da 12 cm.
              Tutte le imprese sanno realizzarer una muratura portante con malta tradizionale e con il cappotto avresti molti meno problemi nella cura dei ponti termici.

              Commenta


              • Impianto radiante

                Salve a tutti,
                è la prima volta che scrivo nel forum, pur essendo rimansto a sbirciare per diversi mesi.


                Note di Moderazione:
                Regola 3a) Il Forum è suddiviso per sezioni ove è possibile trattare un solo argomento. Tale suddivisione deve essere rispettata da tutti gli utenti che, prima di postare una nuova discussione, sono invitati a scegliere accuratamente la sezione più adatta e controllare che l'argomento non sia già stato trattato aiutandosi con il motore di ricerca interno. ... Violazioni alla regola causeranno l’eliminazione della discussione e l’attribuzione di una infrazione all’autore.



                Sto realizzando casa e siamo arrivati al momento di scegliere gli impianti. La casa si trova in zona climatica E, è di 140MQ utili ed è ben isolata (pareti: poroton 30cm+lana roccia 8cm+forato 8cm - tetto: legno 8cm + polistirene 12cm + fibbra di legno 6 cm + ventilazione).
                Per gli impianti ho ricevuto 2 preventivi, identici come costi, cosi fatti:

                Prev 1
                Impianto radiante
                Caldaia GPL 25KW
                2 Pannelli Solari


                Prev 2
                Impianto radiante
                Pompa di calore aria/acqua 6.5Kw (assorbimento 1.6 KW, COP 4.19)
                Caldaia integrativa GPL 25 KW

                In pratica, fra i due sistemi la differenza è che uno prevede una PDC e l'altro i pannelli solari. L'utilizzo sarà quello di scaldare e fornire acqua calda per una famiglia di 3 (in futuro forse 4) persone.

                Il mio dubbio principale riguarda i consumi: non avendo a disposizione il metano ma solo il GPL vorrei ridurli il più possibile, per paura di trovarmi bollette improponibili.

                Secondo voi riesco a consumare di meno con la pompa di calore elettrica (integrata dalla caldaia in caso di bisogno) o con la caldaia (integrata dai pannelli)? Qualcuno ha esperienze in proposito o dati di raffronto? Considerate che fra le spese devo considerare anche l'aumento dei costi dell'energia elettrica dovuto al fatto che, installando la PDC, dovrei fare un contratto da 6Kw invece dei classici 3 Kw.

                Se avete opinioni su eventuali migliorie dell'impianto sono bene accette, ma non posso mettere termocamini o stufe a legna/pellets/biomassa per mancanza di spazio.

                Un grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi.
                Ultima modifica di gymania; 14-04-2010, 14:05.

                Commenta


                • Riscaldamento a pavimento elettrico

                  Buongiorno a tutti, sto costruendo casa in zona Treviso, e sto valutando su come fare il riscaldamento a pavimento, ovvero:
                  1 - Caldaia a metano con integrazione di pannelli solari termici (considerando che dovrei farmi "tirare" la linea del metano su una stradina di 200 mt e non costa poco).
                  2 - Pannelli fotovoltaici con riscaldamento a pavimento tramite delle membrane riscaldanti (vedi Actec.it - Soluzioni di riscaldamento elettrico a pavimento, oppure CADIF - Spreading Heat - MEC 3000).
                  Facendo il sistema elettrico mi converrebbe fare tutto elettrico compreso boiler per l'acqua calda sanitaria e piano cottura in modo tale da non dover usufruire del metano.
                  Qualcuno ha dei consigli da darmi o esperienza sulle membrane riscaldanti???
                  Grazie mille in anticipo a tutti!!!

                  Commenta


                  • Con il nuovo conto energia non è così conveniente tutto elettrico!! Il giorno che c'è energia in sorplus cedi alla rete e te la pagano poco e la sera prelevi energia dalla rete e paghi molto!!!

                    Comunque non è detto che non sia conveniente, cetamente sono costi da valutare: inizierei con un buon termotecnico, poi una volta avuto un quadro della sitruazione chiederei consigli su quale sistema proposto è migliore!

                    Commenta


                    • Riscaldamento a pavimento, a parete o tutti e due?

                      Salve!
                      Un mio amico appassionato di termotecnica mi ha consigliato per l'impianto di riscaldamento l'installazione sia a pavimento che a parete. Logico che questa scelta comporta una bella spesa in più (doppi circuiti di miscelazione, oltre a doppi collettori, ecc...).
                      Gli idraulici da me contattati, invece, mi hannod etto che sono soldi buttati. Ora vorrei chiedere il vostro reale giudizio.
                      E' una nuova casa composta da tre piani:
                      1. piano terra garage e studio di 40 metri quadrati che vorrei riscaldare con fan coils
                      2. primo piano 120 metri quadrati con ampia sala aperta in alto verso il secondo piano
                      3. secondo piano (mansardato) di altri 120 metri quadrati

                      L'isolamento è di 16 cm in fibra di legno sul tetto + pareti da 30cm di mattoni + 12 cm di cappotto in polistirolo.

                      Ora avrei previsto due circuiti miscelati per il pavimento (uno al primo piano e l'altro al secondo); un circuito per il fan coils ed i termosifoni tubolari nei bagni ed un circuito per l'acqua sanitaria.

                      Però ora mi è stato messo il dubbio della parete che mi obbligherebbe a mettere altri due circuiti miscelati.
                      Voi che dite? Serve o no il sistema doppio pavimento/parete? Vorrei riscaldare bene casa, superando anche i 20 gradi in determinati momenti ed avere anche la possibilità di tenere spento il secondo piano accendendolo solo nei weekend.
                      Cosa ne dite?

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                        Salve!
                        Un mio amico appassionato di termotecnica mi ha consigliato per l'impianto di riscaldamento l'installazione sia a pavimento che a parete.
                        Avendo una casa già isolata non dovresti aver problemi a coprire il fabbisogno invernale solo con la serpentina (sarai molto al di sotto dei 100 W/mq), quindi non vedo la ragione di aggiungere l'impianto a parete.

                        Quelle poche volte che ho visto l'uso del doppio sistema è stato per integrare il riscaldamento a pavimento che da solo non sarebbe stato sufficiente a coprire il fabbisogno, ma di sicuro non sarà il tuo caso.

                        Commenta


                        • grazie, ma secondo te anche se il termotecnico mi dice di tenere i tubi a 15 cm di interasse è meglio farli a 10? ho il sensore di temperatura in ogni ambiente con testina e sistema domotico, quindi magari meglio abbondare con il tubo per riuscire a riscaldare più in fretta gli ambienti spenti. che consigliate?

                          Commenta


                          • Più il passo è stretto più bassa è la temperatura dell'acqua che puoi impostare è maggiore risulta il comfort. Per il bagno puoi evitare il termosifone basta mettere piu fitti i tubi del pavimento ed e proprio nel bagno che si ha la migliore seeazione ad avere il pavimento caldo.
                            Esistono prodotti a tubi capillari dove l'interasse e di soli pocho centimetri e l'acqua la si fa circolare a 28-30 gradi.

                            Commenta


                            • ok. quindi se ben ho capito mi sconsigliate di spendere per un sistema pavimento e parete?
                              spero di fare la cosa giusta... ma i tempi per scaldare sono lunghi? quante ore servono per alzare la temperatura da 16 a 20 gradi? e secondo voi riesco ad arrivare anche a 24 gradi?
                              grazie 1000!

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                                se il termotecnico mi dice di tenere i tubi a 15 cm di interasse è meglio farli a 10?
                                Minori sono gli interassi e maggiori saranno le perdite di carico della tubazione stessa, questi sono calcoli che vanno fatti tenendo presente svariati parametri, se si paga un termotecnico è sempre meglio fargli fare il suo lavoro

                                Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                                ma i tempi per scaldare sono lunghi?
                                Sì, sono tra i più lunghi tra i vari sistemi di erogazione del calore, per quello questo sistema non è consigliato (o meglio, io non lo inserirei mai) in uffici o case vacanza.
                                Per rendere al massimo questo sistema deve rimanere sempre acceso, al massimo con un attenuazione notturna.

                                Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                                quante ore servono per alzare la temperatura da 16 a 20 gradi?
                                Difficile dirlo, dipende infatti dalla risposta termica dell'edificio, avendo credo una casa con buona inerzia nel caso a 16 gradi fossero anche muri e solai (e non solo l'aria interna) per portare tutto a 20° ci vorrebbe un po' di tempo.

                                Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                                secondo voi riesco ad arrivare anche a 24 gradi
                                Dipende dalla situazione esterna, con un po' di apporti solari è fin troppo facile in una casa isolata, in una notte di quelle gelide invece solo di impianto radiante è difficile.
                                Ricorda che la legislazione è molto chiara sulle temperature massime dei locali.
                                Come ultima cosa vorrei farti notare che la sensazione di calore è superiore con un impianto radiante, in pratica a 20° avresti la sensazione di maggior caldo rispetto a 20° generati da un impianto a radiatori.

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da bicu_xxl Visualizza il messaggio
                                  quante ore servono per alzare la temperatura da 16 a 20 gradi? e secondo voi riesco ad arrivare anche a 24 gradi?
                                  grazie 1000!
                                  24° in una stanza con impianto radiante equivale a morire di caldo se non sei in mezze maniche e pantoncini!!
                                  Non spegnere mai l'impianto a pavimento, al massimo riduci la temperatura ma neppure di tanti gradi.. annulleresti i risparmi, rimettendoci addirittura.

                                  Edit..
                                  Rettifico una piccola cosa, io spengo l'impianto radiante nelle mezze stagioni quando i pannelli riescono a coprire la perdita di calore nello spegnimento notturno... tutto il giorno attivo con temperatura alzata dai pannelli, di sera e notte spento.
                                  Risultato, spendo parecchia energia (ma tanto è tutta quella solare) per riportare in temperatura il pavimento, e arrivo alla mattina con ancora 19.5/20° in casa
                                  Ultima modifica di fringui; 28-04-2010, 11:24.
                                  Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                  Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                  Puffer 750 L 3 serpentine
                                  Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                  Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                  Commenta


                                  • Buongiorno a tutti, in questi giorni devo prendere una decisione per l'impianto a pavimento che dovrò installare a casa...per essere più chiaro:
                                    appartamento 60 mq
                                    esposizione sud
                                    soffitti alti 4,20 mt
                                    la mia paura più grande è il GPL ( attualmente l'unica fonte). Per questo motivo ho pensato ad una Termostufa a Pellets con un accumulo da 300 LT...secondo voi il gioco ne vale la candela??

                                    Commenta


                                    • Condominio e riscaldamento a pavimento centralizzato

                                      Salve a tutti,
                                      nel caso di riscaldamento a pavimento di un condominio di una quarantina di alloggi con impianto centralizzato, ho dei dubbi sul tipo di regolazione da effettuare in prossimità dei collettori di distribuzione dei singoli alloggi ovvero: l'acqua calda la si fa arrivare ai collettori alla temperatura giusta di riscaldamento e se ne regola la portata cul collettore o è più conveniete inserire per ogni alloggio una miscelatrice? Il mio dubbio nasce dal fatto che forse in reti molto lunghe posso avere una temperatura dell'acua in ingresso ai collettori diversa anche di qualche grado rispetto a quella di mandata della centrale, non vorrei avere quindi poi dei problemi di regolazione della temperatura.
                                      Cosa mi consigliate?
                                      Ciao

                                      Grazie


                                      Note di Moderazione:
                                      Il Forum è suddiviso per sezioni ove è possibile trattare un solo argomento. Tale suddivisione deve essere rispettata da tutti gli utenti che, prima di postare una nuova discussione, sono invitati a scegliere accuratamente la sezione più adatta e controllare che l'argomento non sia già stato trattato aiutandosi con il motore di ricerca interno. E' vietato postare la stessa discussione in più sezioni. Violazioni alla regola causeranno l’eliminazione della discussione e l’attribuzione di una infrazione all’autore.

                                      Ultima modifica di gymania; 20-05-2010, 12:44.

                                      Commenta


                                      • Dagli schemi che ho visto nelle varie documentazioni (quando cercavo di capire a che cavolo serviva la mia miscelatrice a punto fisso, che poi ho sostituito)
                                        ho notato che nei condomini veniva spesso usata una a punto fisso regolata con la Tmax di progetto e poi per ogni alloggio una miscelatrice gestita da sonda climativa nell'alloggio.. in modo da differenziare gli appartamenti più esposti al sole e bilanciare meglio le temperature.

                                        (parere da appassionato )
                                        Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                        Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                        Puffer 750 L 3 serpentine
                                        Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                        Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                        Commenta


                                        • Personalmente metterei anche io una miscelatrice per appartamento in modo da gestire al meglio le temperature e i consumi, ma volevo il parere di qualche esperto che ci si fosse già imbattuto.
                                          Grazie!

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da stelykutza Visualizza il messaggio
                                            allora cosa ai combinato?dimi a che prezzo sei arivato con impianto idraulico comprezo caldaia.senzza caldana e ceramica
                                            sono arivato a un prezoo di 5500euro senza mandopera

                                            Commenta


                                            • Salve, vorrei chiedervi un parere:
                                              per una nuova abitazione mi hanno prospettato l'opportunità di realizzare l'impianto di riscaldamento a pavimento per la zona giorno e tradizionale per la zona notte, sostenendo che nelle camere l'impianto a pavimento ha poco senso in quanto la maggior parte della superficie del pavimento è occupata da letti ed armadi e quindi resterebbe poco spazio per lo scambio termico con l'ambiente. Corrispondono al vero tali affermazioni o sono prive di fondamento?
                                              Grazie per chi mi vorrà rispondere.

                                              Federico

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                                l'impianto a pavimento ha poco senso in quanto la maggior parte della superficie del pavimento è occupata da letti ed armadi e quindi resterebbe poco spazio per lo scambio termico con l'ambiente.
                                                Federico
                                                Ciao, in parte sono vere.. ma è anche vero che tutte le case che ho visto con il riscaldamento a pavimento ce l'hanno ovunque.
                                                Una delle sue principali comodità.. è che non hai limiti nell'arredo, metti le cose dove vuoi senza avere nelle pareti i colariferi.
                                                Poi metti un impianto a doppia temperatura per i caloriferi?
                                                Oppure li a bassa temperatura?

                                                Nella mia casa è in tutte le stanze, e non tornerei indietro
                                                Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                Puffer 750 L 3 serpentine
                                                Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                                Commenta


                                                • Ti ringrazio per la risposta.
                                                  In effetti mi hanno prospettato una caldaia con doppia mandata dell'acqua con due temperature differenti: a temperatura minore per il riscaldamento a pavimento e più calda per il tradizionale.
                                                  Saluti.

                                                  Federico

                                                  Commenta


                                                  • Fede, io il riscaldamento a pavimento ce l'ho da un paio d'anni. In effetti nelle stanze da letto dà da discutere, ma credo sia solo questione di progettare bene lo sviluppo delle tubazioni.
                                                    Nel mio caso il problema nelle stanze è che per i miei gusti funziona TROPPO. C'è da dire però che le stanze le ho al piano superiore in una casa molto ben isolata. Forse in una zona notte normalmente più fredda del soggiorno il problema che hai posto potrebbe esistere.
                                                    La scelta di fare un impianto doppio però non mi pare entusiasmante. I due sistemi hanno inerzia ben diversa e credo che alla fine ci sia rischio di complicazioni.
                                                    Per me il punto critico dei sistemi a pavimento restano i bagni. Qui un sovradimensionamento con magari una o più pareti radianti è spesso utile.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                      Nel mio caso il problema nelle stanze è che per i miei gusti funziona TROPPO.
                                                      Riduci progressivamente provando il flusso di quelle serpentine.
                                                      Avevo lo stesso problema in una stanza.. e nel giro di una settimana ho risolto modificando la portata delle 2 serpentine di quella stanza.
                                                      Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                      Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                      Puffer 750 L 3 serpentine
                                                      Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                      Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                                      Commenta


                                                      • Affermazioni prive di fondamento, la temperatura nelle stanze da letto si abbassa regolando opportunamente la portata.
                                                        Nei bagni si devono mettere ad integrazione scaldasalviette funzionanti alla stessa temperatura.
                                                        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                                        Commenta


                                                        • SIA riscaldamento a pavimento SIA tradizionale?

                                                          Ciao a tutti, mi sono appena iscritto dopo aver gironzolato un po' ma non mi pare di aver trovato risposta al quesito che vi sottopongo.
                                                          Devo ristrutturare la mia nuova casa, un villino anni '30 su 4 piani a Milano. Nei piani superiori avrei deciso di rinunciare al riscaldamento a pavimento a causa di alcuni vincoli architettonici (non posso mantenere alcuni pavimenti pregevoli e soprattutto dovrei rifare le scale a casua dei nuovi spessori) mentre al piano terra vorrei comunque mettere il riscaldamento a pavimento (per i benefici in termini di benessere, assenza polveri, benessere). E' possibile far funzionare i due impianti diversi con la stessa caldaia a condensazione (con integrazione con pannelli solari)?

                                                          Commenta


                                                          • Si può benissimo. Si mette una valvola miscelatrice per il pavimento oppure si fa passare nel pavimento il ritorno proveniente dai caloriferi che devono essere di quelli in alluminio e dimensionati per lavorare a 40° sempre con valvola miscelatrice. Infine sul ritorno dal pavimento si fa l'eventuale integrazione solare.

                                                            Commenta


                                                            • Consigli

                                                              Ciao a tutti
                                                              Ho letto che è consigliato rivestire con tubo corrugato le serpentine in prossimità delle porte; qual'è il motivo?
                                                              Il massetto va gettato con l'impianto in pressione o vuoto?

                                                              Vi metto qualche foto del mio impianto che ormai è in attesa solo della gettata. Se avete qualche consiglio o critica è ben accetta (nelle foto non c'è ancora ma fare conto che la rete è già stata messa).

                                                              Imageshack - imag0048ej.jpg
                                                              Imageshack - imag0056d.jpg
                                                              Imageshack - imag0063m.jpg
                                                              Imageshack - imag0064x.jpg
                                                              Imageshack - imag0080m.jpg
                                                              Imageshack - imag0081i.jpg

                                                              Più avanti metterò altre foto di passaggi un pò più "critici" per forza maggiore

                                                              Saluti
                                                              Ultima modifica di Yari86; 01-09-2010, 10:54.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X