Qualsiasi regolatore che può ridurre il flusso d'acqua calda nei corpi scaldanti in maniera progressiva, ossia che può agire "come un rubinetto" con continuità, con tutte le possibili regolazioni intermedie tra tutto e niente.
Penso che si potrebbero utilizzare ad es. delle valvole motorizzate accoppiate con relativi termostati, ma dovrebbero permettere la regolazione proporzionale. Di sicuro le termostatiche sono la soluzione più semplice ed economica. Qual è il problema?

No. Le termostatiche non sono richieste solo se si rientra nel secondo caso del comma 1 b) "temperatura media del fluido termovettore inferiore a 45°C", ossia in pratica quando si tratta di impianti a pavimento o ad "ampie superfici".
Inoltre non è ammesso utilizzare un unico "regolatore modulante" per più corpi scaldanti, ossia per esempio un regolatore di portata di zona accoppiato ad un termostato (di zona) e più termosifoni. Occorre invece 1 regolatore per ogni termosifone.
Vedi FAQ n. 21 sul sito ENEA
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.pdf

grazie delle risposte.
Il problema è sorto quando mi son trovato davanti ad una sostituzione dell'impianto di riscaldam nella sua interezza (caldaia a condensaz, termosifoni, cronotermostato) ma senza aver installato le valvole termostatiche.....quindi? non è soggetto a detrazione?!

No, potevi risparmire la sostituzione dei termosifoni ed installare le termostatiche!