Segnalazioni consumi eccessivi riscaldamento a pavimento - QUI SOLO ANOMALIE SU CONSUMI - EnergeticAmbiente.it

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Segnalazioni consumi eccessivi riscaldamento a pavimento - QUI SOLO ANOMALIE SU CONSUMI

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    Buongiorno,
    ho letto un po di messaggi e vi propongo di fare uno specchietto excel da condividere, cosi da confrontare parametri e metrature il piu simili possibili..

    andreaN.

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    • aiuto settaggio caldaia

      ragazzi un aiutino sul settaggio della mia vaillant lo posso chiedere quì, o vado ot e mi conviene aprire un nuovo topic in un'altra sezione (mi suggerite dove)

      grazie

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      • Ciao a tutti. Abbiamo traslocato due giorni fa in una mezza bifamiliare come quella descritta da daniel1980: classe B falsa perchè l'altra mezza casa non è finita e non han isolato il muro divisorio, 130 mq calpestabili. Siamo in zona climatica E. Abbiamo il riscaldamento a pavimento e i pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, caldaia a condensazione cosmogas (non ricordo il modello).
        Stiamo consumando troppissimo, 10 mc al giorno... Con temperature tra i 17 e i 19 gradi in casa (non siamo ancora riusciti ad uniformarle). Abbiamo un cronotermostato solo, posto nella zona giorno. E' vero che abbiamo un problema con la caldaia che i tecnici non riescono a risolvere (fa l'antilegionella quando pare a lei, quasi tutti i giorni invece che una volta alla settimana), ma soprattutto ho zero fiducia nella professionalità di chi ci ha fatto l'impianto di riscaldamento a pavimento. Ho bisogno di capire quali sono gli errori più comuni che fan lievitare i consumi... Tanto per avere un punto di partenza, perchè parlare con l'idraulico che ha realizzato l'impianto è come parlare con un muro di gomma: per lui 10 mc non sono nemmeno tanti! Evidentemente abbiamo un metro di giudizio completamente diverso.

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        • A spanne per la situazione che hai detto , 10 mc sono corretti in questi giorni incui la T media è +2 Circa nel Nord italia. Ad andare bene puoi limare il 10 %, non di più. Il problema numero 1 mi sembra la falsa classe B, perchè se dall'altro lato del muro non isolato ci sono +3°C c'è un enorme ponte termico che ti abbassa la classe a C/D.
          La soluzione è che completino l'altra porzione di villa, dopodichè forse puoi arrivare a 6-7 mc al giorno sempre con +2 medi fuori.
          ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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          • Originariamente inviato da Lucas. Visualizza il messaggio
            A spanne per la situazione che hai detto , 10 mc sono corretti in questi giorni incui la T media è +2 Circa nel Nord italia. Ad andare bene puoi limare il 10 %, non di più. Il problema numero 1 mi sembra la falsa classe B, perchè se dall'altro lato del muro non isolato ci sono +3°C c'è un enorme ponte termico che ti abbassa la classe a C/D.La soluzione è che completino l'altra porzione di villa, dopodichè forse puoi arrivare a 6-7 mc al giorno sempre con +2 medi fuori.
            Il problema del muro freddo a confine in realtà é circoscritto a un bagno e relativo antibagno che effettivamente sono molto più freddi del resto della casa. Il termostato però è tutto da un'altra parte, quindi non credo che influisca perché la caldaia non lo sa che due locali sono freddi (non so se mi son fatta capire...). Ad ogni modo sicuramente sto maledetto ciclo antilegionella ci manda fuori perché scalda inutilmente l'acs a 60 gradi mentre noi l'abbiamo impostata a 45; inoltre mentre è in corso il ciclo la caldaia si ferma, doppio danno. Fatto sta che quella volpe dell'idraulico ci ha detto di dare retta a lui, ci ha alzato la temp di mandata a 38 gradi, la temp del termostato in casa a 20 gradi e il risultato è che abbiamo consumato 2 mc in piú. A me già 10 sembrano moltissimi...Leggendo il forum abbiam capito che è conveniente, nella nostra situazione (non c'é la sonda climatica esterna) regolare l'acqua di mandata alla temp più bassa possibile in modo che la pompa faccia girare l'acqua contiuamente: ê corretto? La temp dell'acqua di ritorno, in una situazione ideale, come deve essere rispetto a quella di andata? (Tanto x curiositá )

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            • ragazzacci ho bisogno di un aiutino (come scritto su).
              ho ritrovato il mio vecchio topic dello scorso anno http://www.energeticambiente.it/risc...interno-2.html

              la situazione attuale è:
              ON PT e 1°P...T interne ancora da definire perchè sto facendo delle prove
              ON 24/24 impostato da ieri sera
              mandata caldaia 34° impostata stamattina (fino a ieri pomeriggio ero a 34° ma con accensioni e spegnimenti discontinui)
              D.0 carico parziale riscaldamento - al minimo (10kw)
              D.1 tempo di ritardo pompa dell'acqua - al minimo (2min) non riesco a capire se quelo parametro devo tenerlo al minimo o al max (60min)
              D.2 massimo tempo di blocco del riscaldamento a 20° - 20min (di fabbrica era già a 20 ma qualcuno dei tecnici che sono passati di qua deve averlo impostato a 10min)

              ci sono altre cose da poter modificare per ottimizzare i consumi?o modificare quelle sopra citate (nella mia ignoranza porterei il D.2 al max (60min), modificherei il D64 (tempo accensione medio) e D65 (tempo accensione massimo) ma no so come e se può servire
              Ultima modifica di moreno; 30-11-2013, 09:42.

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              • Originariamente inviato da sallyna Visualizza il messaggio
                Il problema del muro freddo a confine in realtà é circoscritto a un bagno e relativo antibagno che effettivamente sono molto più freddi del resto della casa. Il termostato però è tutto da un'altra parte, quindi non credo che influisca perché la caldaia non lo sa che due locali sono freddi (non so se mi son fatta capire...).
                non fa niente, c'è una dispersione maggiore interna alla casa. A meno che tieni quella stanza chiusa e si raffredda solo quella, ma non credo.
                Cmq può essere che la classe sia cmq "fasulla" magari figlia di una certificazione un po' pompata.
                Ad ogni modo sicuramente sto maledetto ciclo antilegionella ci manda fuori perché scalda inutilmente l'acs a 60 gradi mentre noi l'abbiamo impostata a 45; inoltre mentre è in corso il ciclo la caldaia si ferma, doppio danno. Fatto sta che quella volpe dell'idraulico ci ha detto di dare retta a lui, ci ha alzato la temp di mandata a 38 gradi, la temp del termostato in casa a 20 gradi e il risultato è che abbiamo consumato 2 mc in piú. A me già 10 sembrano moltissimi...Leggendo il forum abbiam capito che è conveniente, nella nostra situazione (non c'é la sonda climatica esterna) regolare l'acqua di mandata alla temp più bassa possibile in modo che la pompa faccia girare l'acqua contiuamente: ê corretto? La temp dell'acqua di ritorno, in una situazione ideale, come deve essere rispetto a quella di andata? (Tanto x curiositá )
                Quindi hai l'accumulo ACS ? beh , se male isolato ,quello può consumare molto in effetti. Anche il ciclo antilegionella è programmabile cmq, come da libretto , in tutte le caldaie.
                ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                • Il vero problema del ciclo antilegionella è che ka caldaia dovrebbe farlo solo una volta alla settimana, invece per qualche ragione che non si conosce lo fa quando pare a lei. Son giâ stati qua l'idraulico, il tecnico della caldaia il quale é poi tornato con un tecnico della Cosmogas: non hanno capito quale fosse il problema, ed hanno ipotizzato o dei cali di tensione o che la spina non fosse collegata bene alla presa.son venuti mercoledì e alla fine del loro intervento mi han detto che la caldaia aveva in programma di fare il successivo ciclo dopo 168 ore, ovvero una settimana... Invece venerdì lo ha rifatto ed oggi pure. Ogni volta che manca corrente la caldaia riparte da zero e dopo due ore fa l'antilegionella. Ora che siamo qua da 5 giorni possiamo dire che cali di tensione non ce ne sono, mio marito (elettrotecnico) proverà a mettere un aggeggio che misurerá la tensione nella presa sulle 24 ore cosî avremo la conferma o meno che è proprio la caldaia ad avere dei problemi...Ad ogni modo a furia di ravanare e abbassare la temp di mandata (ora a 29 gradi, mi pare) abbiamo consumato 8 mc invece dei 10 dei giorni prima, siamo stati bene e fuori ha nevicato e fatto brutto tutto il giorno. Probabilmente non fosse per l'antilegionella fuori controllo non avrei grossi motivi di lamentarmi dei consumi...

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                  • secondo me un ciclo antilegionella non può consumarti più di 0.5 /0.7 mc di gas ( 200 lt per delta 20 °C).
                    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                    • il nostro accumulo è da 300 litri, quindi un metro cubo di gas può anche consumarlo. Temo che abbia fatto un altro ciclo all'alba, perchè stamattina l'acqua era ustionante (noi l'abbiamo messa a 40 gradi, avevo scritto 45 ma mio marito mi ha corretta: l'abbiam messa a 40, ci è sufficiente così).
                      Ora abbiamo regolato la temp di mandata a 27 gradi e vediamo come andrà.

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                      • Beh, 1 mc potrebbe anche essere allora.
                        Vedi di risolvere subito la questione perchè se lo fa tutti i giorni anzichè ogni 7 , sono 365 cicli/anno contro 52 ovvero uno spreco di 280 euro all'anno.
                        Tra l'altro è tutto nuovo quindi c'è la garanzia per far funzionare correttamente la caldaia. Altrimenti, lettera dell'avvocato e vedi che si svegliano a risolvere il problema.
                        Riguardo i consumi: classe B da 130 mq: ipotizzando 40 KWh/m^2 sono in questi giorni con +1 di T media circa 38 Kw al giorno, ma falsi per via della villa non ultimata, quindi boh, anche il 50 % in più a spanne, 60 Kw che sono 6.5 mc di metano escluso ACS e fornello.
                        Direi che 8-9 mc tenendo i +20 dentro con +1 esterni sono abbastanza corretti. Devi far finire la villa per avere la vera classe B ed eliminare il ciclo antilegionella giornaliero per abbassare bene i consumi. Con i correttivi, circa 5-6 mc al giorno a + 1 esterni.
                        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                        • opinione

                          Buongiorno,
                          nelle ultime due settimane ho monitorato il consumo di gas metano per la mia abitazione e ho registrato consumi di 10mc ogni 24h.

                          Non conosco la classe energetica della casa, è cmq ben isolata credo:

                          180 mq su due piani
                          Gradi Giorno : 2,906

                          attualmente la temperatura esterna va dai -5 di notte ai 5/8 di giorno.

                          in casa ho 20 gradi costanti, riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione con integrazione solare.

                          L'impianto non credo sia configurato nel migliore dei modi, in particolare ho:

                          1- pannelli che caricano la parte bassa dell'accumulo(500lt)
                          2- caldaia che tiene costante la temperatura da meta in su (46 gradi)
                          3- prelievo acqua calda a meta per il riscaldamento (mandate di poco inferiori ai 30°, ritorni di 2/4 gradi inferiori)
                          4- prelievo ACS nella parte alta

                          le due pompe (zona giorno e zona notte) sono comandate dai termostati ambiente (fissi a 20° con accensioni mattina e sera per migliorare un po il comfort, tengo conto di eventuali inerzie in accensione)

                          grazie, andreaN.

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                          • Da quello che dichiari , i consumi mi sembrano in linea con le aspettative.
                            Casa ben isolata non significa nulla.
                            Poniamo anche 50 Kw/m^2/anno in classe B che fanno 50 Kw al giorno a +4 medi, che a zero gradi sono circa 70 Kw CIRCA, ovvero 7.5 mc. Mettiamoci l'accumulo e l'Acs per almeno 2 mc e siamo a 9.5 mc al giorno.
                            Calcola che hai 180 mq di superficie ed un accumulo da 500 Lt.
                            Quindi tutto dipende dalla classe della casa.
                            Ciao!
                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                            • Quanti pannelli e orientati/inclinati come?
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                              • Purtroppo non ho la certificazione energetica.
                                I pannelli hanno una superficie di ca 9mq, orientati a sud e con inclinazione di 30° (poco..)
                                I miei dubbi sono piu che altro legati alla configurazione dell'impianto, in questi giorni di sole noto 5mc di notte e 5 mc di giorno..quindi i pannelli mi sembrano inutili.
                                Sergio&Teresa, il vostro impianto è fantastico! ..ed è appunto la configurazione che avrei fatto io se il termotecnico non si fosse messo di mezzo..

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                                • ma giusto per curiosità, quanti mc di metano consumate?

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                                  • Originariamente inviato da andreanadalet Visualizza il messaggio
                                    ma giusto per curiosità, quanti mc di metano consumate?
                                    100mq classe B
                                    T zone tra i 20 e 21
                                    Ogni 24 ore tra i 3 e i 5mc compresa acqua e cucina

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                                    • Veramente poco, ma la T esterna in questi giorni quant'e?

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                                      • Prima consumavo dai 6 agli 8mc, ho ridotto dopo i preziosi consigli di "marcober".
                                        T Esterna di giorno tra i 5 e gli 11 (in questi giorni c'è molto sole), di notte scende a 2.

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                                        • hai il link alla discussione in cui ti ha dato i consigli..

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                                          • Originariamente inviato da andreanadalet Visualizza il messaggio
                                            hai il link alla discussione in cui ti ha dato i consigli..
                                            Ho iniziato da qui:
                                            http://www.energeticambiente.it/casa...#post119489993
                                            ciao

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                                            • Non si può confrontare una classe B da 95 mq di ancona con T media di +6 negli ultimi 5 giorni ( è che tiene +18.5 nelle camere) (circa 3.5 mc al giorno in questa situazione, sicuramente hai migliorato l'efficienza ma ora consumi il giusto, non meno) con una da 180 mq in classe indefinita in zona E con +0 medi negli ultimi giorni.
                                              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                              • Si questo è chiaro, ma gli efficentamenti all'impianto sempre quelli sono no? Ed è di questi che volevo un consiglio.
                                                Ma per avere la classe energetica (senza certificazione che non mi serve) quanto devo spendere?

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                                                • Originariamente inviato da andreanadalet Visualizza il messaggio
                                                  Si questo è chiaro, ma gli efficentamenti all'impianto sempre quelli sono no? Ed è di questi che volevo un consiglio.
                                                  Senza sapere la classe è impossibile sapere il fabbisogno e quindi sapere la % di inefficienza.
                                                  Ma per avere la classe energetica (senza certificazione che non mi serve) quanto devo spendere?
                                                  O te la fai tu con un bel foglio di excel come ho fatto io, con un errore di +/- 10 % nel mio caso , oppure ti avvali di un certificatore energetico che ti faccia anche il certificato. Il costo non tanto è il certificato, anzi quello è solo un pezzetto di carta, ma il lavoro di sopralluogo per rilevare stratigrafie e componenti dell'involucro.
                                                  Per cui sempre quello è il costo, con o senza certificato. A parte che non credo che un certificatore faccia una asseverazione priva di certificazione a minor prezzo, anche perchè non avrebbe senso.
                                                  ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                  • E quali parametri dovrei riportare sul foglio excel?

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                                                    • Beh, io ci ho messo dei giorni a farlo. Servono le superfici, le trasmittanze, i gradi giorno , i ponti termici etc etc.
                                                      Io fossi in te cercherei di regolare meglio l'impianto anche se secondo me , a sensazione, puoi migliorare del classico 10 % nel migliore dei casi, ma penso che potrai guadagnare non più del 5 %. Questo è un mio parere.
                                                      Altrimenti una certificazione costa sui 300/500 Euro a spanne. Io la farei fossi in te. Però dubito che migliorando il set-up tu vada a consumare 5 anzichè 10 ( penso che sia il tuo pensiero, che è anche il desiderio di tutti quelli che mettono il radiante, pensando di ridurre i consumi del 80 %. Poi arrivano le amare sorprese. ).
                                                      ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                      • secondo te l'impianto di sergio&teresa non permette un notevole risparmio?
                                                        l'ho guardato girare un po oggi e mi pare che la caldaia non si sia mai accesa ed hanno trasportato tutto il calore possibile in casa..

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                                                        • Salve secondo il vostro punto di vista, con un pavimento radiante che si estende su due piani per circa 60mq..ciascuno quanti mcubidi metano dovrei consumare in questo periodo giornalmente?

                                                          Casa classe B ..fascia climatica E GRADI GIORNO 2431

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                                                          • Originariamente inviato da andreanadalet Visualizza il messaggio
                                                            secondo te l'impianto di sergio&teresa non permette un notevole risparmio?
                                                            l'ho guardato girare un po oggi e mi pare che la caldaia non si sia mai accesa ed hanno trasportato tutto il calore possibile in casa..
                                                            Sì , perchè sfrutta l'accumulo in maniera diversa dal tuo, ovvero come preriscaldo dell'acqua, anzichè come boilersempre in temperatura come il tuo. Nel tuo caso hai maggior comfort ma anche maggiori consumi perchè tenere caldo un bestione da 500 lt costa energia. Inoltre lavorando a temperature abbastanza alte probabilmente non riesce a sfruttare il solare come si deve.
                                                            Potresti pensare ad una modifica dell'impianto per trasformarlo in uno come quello di S&T , ma non so in quanto rientreresti con le minori spese. Dipende dalla certificazione dell'Edificio e da quanto disperde il tuo accumulo e dove disperde il calore. Perchè se lo disperde dentro casa è un conto, se direttamente all'esterno, un altro conto.
                                                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                            • Originariamente inviato da c_tarta82 Visualizza il messaggio
                                                              Salve secondo il vostro punto di vista, con un pavimento radiante che si estende su due piani per circa 60mq..ciascuno quanti mcubidi metano dovrei consumare in questo periodo giornalmente?

                                                              Casa classe B ..fascia climatica E GRADI GIORNO 2431
                                                              Considerando 0.9 il rendimento impianto, a spanne è :
                                                              Classe B da 50 kW/m^2 anno 120 mq, 3.9 mc +ACS e fornello a +6 esterni di media.
                                                              Classe B da 50 kW/m^2 anno 120 mq, 5.0 mc +ACS e fornello a +0 esterni di media.
                                                              Classe B da 50 kW/m^2 anno 120 mq, 6.2 mc +ACS e fornello a -5 esterni di media.
                                                              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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