condivido i tuoi dubbi...

Ci sono forum specifici sulla certificazione energetica, ma la realtà è così incasinata che tutti si sentono un po' persi.
In realtà i vari governi degli ultimi 10 anni per tutto il mondo della progettazione ingegneristica hanno creato il caos: vedi testo di lamentele della Crespellani sul FM2005

Le leggi sulla certificazione energetica sono basate su tre livelli:
-le linee guida nazionali che identificano figure professionali, campi di applicazione, considerazioni sul metodo e l'applicabilità, ecc...
-le norme UNI 11300 che riprendono le norme europee, e teoricamente dovrebbero spiegare come calcolare le prestazioni energetiche di una qualsiasi struttura. Sono a pagamento. Trovo orrido costringere una figura professionale a dover pagare per applicare le leggi del suo Stato! Chicca delle chicche: sono previste dalle GU, ma attualmente sono uscite solo le prime due parti delle UNITS11300, la 3 e la 4 sono ancora in bozza
-le leggi regionali: identificano altri parametri relativi alla certificazione energetica, quale per esempio quello da te citato: pagare un ulteriore obolo di 200 euro per poter essere riconosciuto come certificatore energetico per la sola regione lombardia.

Dunque, ora sei abilitato a fare certificazioni energetiche nella regione lombardia, anche se lavori nel Lazio e vivi in Campania.
Quando queste regioni emaneranno sul tema potrai verificare la compatibilità dei tuoi requisiti con quanto legiferato dall'ente regionale di interesse.
Fino a quel momento, senza prescrizioni particolari, puoi applicare solo le norme UNI e GU.

credo di no. Comunque: mappa dei professionisti della CE
Link-Ing.: Professionisti della certificazione energetica

Il problema fondamentale è: se ogni regione definisce le regole che vuole sull'albo dei Certificatori energetici, nella tempistica che più gli aggrada, come si può arrivare ad una soluzione definitiva con albo nazionale?