Purtroppo di ragionevole c'è poco nella scelte impiantistiche di impianti molto vecchi, molto spesso infatti, per semplificare o evitar di far calcoli si sovradimensionava incredibilmente le pompe (tanto costavano poco ).
Ovviamente quando non sono accessibili (e non puoi nemmeno misurar manualmente i consumi) l'unica è fare un dimensionamanto di massima e poi aumentare un po' il valore ottenuto.

Come scegliere questo "po'"? Io fossi in te mi baserei sulla qualità di realizzazione dell'impianto, in base in pratica alla perizia del termotecnico il dimensionamento delle pompe sarà più vicino al valore ottimale.

Per tornare alla tua domanda se mi mandi la tua e-mail via pm ti mando un po' di materiale

Comunque la potenza di una pompa è facile da calcolare, la formula base è:

Potenza = (portata X prevalenza) / (rendimento x 367)
La portata è in mc/h, la prevalenza in metri di c.acqua e il 367 è per ottenere i kW. Se il fluido non è l'acqua devi inserire anche la massa volumica del fluido.

Grazie MrClark, gentilissimo!

Magari uno dei 12000 certificatori sarà un po' meno ignorante sugli impianti...

Comunque la tua formula per ora mi sposta il problema, visto che figuriamoci se viene indicata la portata dell'impianto...

Il risultato finale della certificazione risente abbastanza poco dei valori delle pompe, ma era anche per aumentare il mio 'senso fisico' sull'argomento

Grazie ancora, ti mando la mia mail in mp