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Motori endotermici ad alta efficienza

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  • Motori endotermici ad alta efficienza

    Oltre all'impegno delle case motociclistiche/automobilistiche, ci sono inventori che hanno realizzato motori endotermici innovativi che sembrano essere piu' efficienti di quelli prodotti attualmente.
    Ho informazioni su due motori fatti in casa ma di livello professionale, da due diversi inventori:
    - motore rotativo a 4 tempi, albero rotante
    - motore a 7 cilindri, 2 tempi, albero fisso e corpo motore rotante

    Entrambi sembrano promettere consumi inferiori ai motori attuali, ma l'onere della dimostrazione puo' essere troppo pesante per una persona sola che ha gia' investito soldi e tempo nella realizzazione dei prototipi funzionanti.

    E' un peccato che queste realizzazioni restino in piccole officine senza alcun seguito per mancanza dei giusti contatti con qualche azienda che potrebbe produrli in serie, contribuendo cosi' al risparmio energetico.

    Invito gli inventori a pubblicare qui le loro proposte, aprendo una nuova discussione in questa sezione per discutere del loro progetto realizzato, linkata a questa discussione.

    Buon lavoro!
    Mario
    Ultima modifica di mariomaggi; 05-08-2010, 11:25.
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

  • #2
    bello spunto per una discussione sicuramente interessante .
    non credo che gli ingegneri ed i tecnici motiristici delle varie case automobilitiche non abbiano nel cassetto idee e soluzioni innovative da applicare ai motori endotermici , ma andrebbero a stravolgere le economie di mercato delle case stesse .

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    • #3
      tamerlano,
      abbiano nel cassetto idee e soluzioni innovative
      di sicuro le hanno, ma da quando le tirano fuori dal cassetto a quendo girano, passa molto tempo. Invece i prototipi di cui parlo sono immediatamente disponibili e funzionanti.
      Ciao
      Mario
      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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      • #4
        se ha i qualche link da postare , potrebbe essere di spunto per la discussione !

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        • #5
          il caso e la necessità

          già da qualche annetto leggo con passione le discussioni sugli esotermici e tante volte ho provato voglia di creare un confronto con gli endotermici ,cercando di ottenere pareri da altri utenti del forum, ma purtroppo i vincoli tematici sono inviolabili pena il richiamo o la sospensione. proprio qualche minuto fa ho tentato di cercare qualche forum che si occupa di endotermici e per ironia della sorte mi ritrovo di nuovo su energeticambiente.
          detto questo mi vien da pensar e poi da dire che il signor mariomaggi dovrebbe rendere ben visibile questa pagina aprendola ad una nuova sezione ben visibile sulla prima pagina del forum all'elenco generale delle sezioni.
          non credo che ci siano dei tabù ad inserire come titolazione e tematica gli endotermici come fossero degli associati al demonio anti ambiente, ed ora entro nel merito delle potenzialità ambientali che codesti propulsori di ecologia potrebbero fare.
          i motori a ciclo otto consumano parecchio perchè hanno un rapporto di compressione inferiore ai diesel però se li convertiamo a gas metano grazie al suo potere anti detonante equiparabile a 120 ottani potrebbe far superare il gap e si ri parlerebbe di policombustione o di alternativa al petrolio.
          i diesel non sono quelli che dovrebbero essere nel senso che dovremmo essere orgogliosi in italia di aver avuto la gloriosa fiat croma 1900 D.i.d. che percorreva 25 Km/l già nel 1989 con una massa inerziale superiore ai 1400 Kg, altro che fiat punto 1.3 mjet.
          i motori a ciclo sabathe utilizzati per un secolo , collaudati e conosciuti per le loro doti di ingombro, peso, consumi ridotti, che potrebbbero trovare applicazioni motociclistiche come lo è stato per il diesel sugli aereoplani .
          i motori a sei tempi di cui esistono prototipazioni europee asiatiche ed americane funzionanti.
          i tuning con centraline aggiuntive e gli additivi per l'incremento degli ottani, il protossido e l'acqua iniettabili con sistemi di iniezione già maturi tipo orbital, i magnifici aprilia sr da 55Km/l o i vesponi indiani della star da 65Km/l altro che 1900 tdi da 16 Km/l 0 i 2400 da 13Km/l di oggi mi sembra che il progresso vada verso l'obsolescenza programmata e ci forniscono le buone tecnologie con il contagocce . spero che mario non la veda e non la prenda come una polemica questa mia chiacchierata ma è la rabbia che mi porto da tanti anni dentro nel voler dire quello che ho detto, ciao mario vedi se riesci a far emergere questa pagina, come hai detto anche tu c'enè di materiale interessante da poter trattare in ambito ecologico con gli endotermici
          lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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          • #6
            Originariamente inviato da archiemme Visualizza il messaggio
            *****
            posso anche aggiungere la possibilità di poter parlare di motori diesel, benzina convertiti a gas biologico e di sintesi, di brayton a flusso radiale, motori rotativi tipo wanghel,e si potrebbe anche fare un escursus sull'evoluzione dei materiali utilizzati per i gruppi termici dalle origini ad oggi e di cosa ci prospetta il futuro tipo cuscinetti sull'albero motore per far guadagnare 30 cv in attrito ridotto a motori pluricilindrici in coppia positiva o le valvole rotative che eliminano l'attrito di compressione sulle molle pretensionatrici della distribuzione


            Note di Moderazione:

            Ultima modifica di gymania; 21-04-2012, 19:34.
            lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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            • #7
              le cose semplici

              la tecnica dei motori è schiava degli interessi. non può svipparsi contro di essi.
              in questa affermazione (mia) bisogna indentificare gli interessi di chi.
              fino a quando internet non ci ha permesso, come oggi, di confrontarci come in questo istante tutto era controllabile e controllato da interessi di pochi, al fine di dominare economicamente la somministrazione di materia organica di scarso valore estratta in monopolio per trasformarla in oro e venderla a un mercato costretto ad acquistarla.
              oggi io sto scrivendo in un forum a persone che non conosco e probabilemente non conoscero mai, ci confrontermo sui nostri pensieri e nostre esperinze e informazioni, se saremo cosi attenti da non lasciarci prendere la mano da egoisimi personali sui propri credo, ci scambieremo idee e informazioni interessanti. questo avviene qui adesso e ovunque ci sia una connessione internet sulla terra e persone curiose.
              perchè dico questo?
              perchè riferito a questo 3d della tecnica dei motori nessuno può ignorare che l'ingegneria che permette di trasformare energia da qualunque fonte in meccanica... è ferma.
              esce una novità sui giornali, un nuovo motore.
              in realtà se guardi bene sono semplici affinamenti di quello che gia cè.
              ho 40 anni, da quando ho preso la patente a oggi i consumi medi delle auto di larga diffusione sono migliorati di poco.
              quindi l'efficenza, che è uno degli aspetti che dovrebbe interessarci di piu, delle carrozze e carretti a motore (i veicoli attuali) è sempre stata un obbiettivo secondario, o addirittura non interessa proprio.
              perchè? troppo lungo dilungarsi qui, sono gia OT.
              ci sono semplici accorgimenti, economici, per sfruttare al meglio la tecnica che gia c'è: alcuni esempi
              1) computer di bordo con consumi medi ed istantanei: se per legge ogni carretto a motore fosse dotato di questo dispositivo, a fianco del tachimetro e ben in vista, molti se non tutti in ogni momento saprebbero come conviene viaggiare per risparmiare, traduco utilizzare il motore endotermico ai regimi e carichi in cui è piu efficente.
              andiamo a fare la spesa e prendiamo la sportina da casa per risparmiare, per la natura... e in auto non siamo in condizione di sapere quale comportamento di guida ci conviene. non c'è uno strumento che ci palesa che una accelerazione in un modo piuttosto che in altro ci costa la colazione della mattina dopo, ad esempio.
              questo semplice indicatore di consumo è pagamento quasi su tutte le auto, se invece introdotto obbligatoriamente ridurrebbe i consumi di una comunità quanto e forse piu di una nuova e costosa miglioria tecnica. ci avete mai pensato??
              chi ci governa lo sa, e per questo non lo fa. chi ci governa ha interesse sul nostro consumo, non vuole che diminuisca.
              2) semplici dispositivi di preriscaldo e stabilizzazione della temperatura aria di alimentazione: alcune auto ne sono dotate. una volta con i carburatori erano diffusi, oggi l'elettronica delle igniezioni può farne a meno. ma come tutte le macchine il motore ha una efficenza fortemente legata alla temperatura in entrata, dell'aria. un motore che funziona con aria di alimentazione a 35° gradi è piu efficente che quando l'aria è a -10. anche di un 15%. e i motori delle nostre auto sono come enormi caldaie che dissipano in aria più della metà dell'energia che trasformano. a volte anche il 75%.
              con una caldaia da 100kw ci scaldi un condominio di almeno 15appartamento, se ben isolati anche il doppio.
              e in auto con un potenza simile si può facilmente, ora con l'elettronica ancora di piu, avere sistemi di preriscaldo dell'aria di alimentazioni tarati alla temperatura di maggiore efficenza..... è semplice. ma anche qui sembra di ci sia un preciso disegno per non implementare una tecnica che permetta questo. piuttosto si fa un'auto ibrida che è complicata costa di piu e alla fine conti alla mano è solo un poco piu efficente e convegnente.
              e mi fermo per non fare un post troppo lungo.
              ma credo che prima di fare ricerche tecniche, interessanti, ma difficili e da mettere a punto e collaudare, si può semplicemente sfruttare al massimo quello che c'è
              internet ci permette di confrotarci ,capirlo, VOLERLO.
              e capire che chi non ce lo permette VA SOSTITUITO.
              questo invece non è semplice...

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              • #8
                Discussione molto interessante, che tratta temi a me cari.
                A rischio di andare OT, a proposito di cose semplici, c'è anche un altro modo di spostarsi.
                Quale è il senso di spostare 1000 e più kg per trasportarne 80? Ok, mi direte, se vuoi la sicurezza, la protezione dagli agenti atmosferici, le attuali vetture sono l'unica soluzione, di cui si pagano tutte le conseguenze, anche negative. Consumi, emissioni, costi di gestione.
                Però un alternativa c'è, si chiama "Velomobile", può essere elettroassistita e, a parte il costo iniziale che può essere relativamente alto vista le realizzazione semi-artigianale, non ha costi fissi. Protegge dalle intemperie, dagli urti e regala anche la salute fisica perché con uno sforzo assimilabile a una passeggiata, ti può portare al lavoro o a fare la spesa.
                Non è solo una questione di trovare motori che con efficienze alte che probabilmente si possono realizzare ma che non vediamo sul mercato, è una questione di trovare il mezzo più efficiente per spostarsi.
                Quale è l'unico scoglio da superare? E' lo scoglio più alto che c'è : la mentalità delle persone. E un po' anche la pigrizia.
                Chiaro, una automobile "vera" in casa ci vuole, non ci puoi andare al mare in vacanza con la famiglia a carico, ma questo mezzo come seconda macchina è il più delle volte sufficiente visto che il tragitto casa- lavoro è mediamente di 10 km. Senza contare che con internet non ci sarebbe così tanto bisogno di spostarsi come ci vogliono far credere le pubblicità con le vetture che esplodono da quanto sono cariche prese d'assato da famiglie numerosissime (che non credo esistano più), con internet le informazioni possono arrivare da noi e non viceversa...

                Per la cronaca, mi sto costruendo in cantina tale mezzo, voglio provare in prima persona a superare quello scoglio.

                Per chi non sa cosa è un velomobile:

                Velomobile: no gas, burns calories, secure like a car - videos - *faircompanies

                Scusate l'off-topic, che proprio OT non è perchè il motore endotermico a più alta efficienza sono le nostre gambe, ed è un motore quasi onnivoro.
                Saluti!

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                • #9
                  Cavoli, non so come comportarmi...la discussione qui è in parte OT, però veramente notevole il link che hai messo!

                  E veramente interessante il tuo mezzo in costruzione, spero comincerai presto a mettere info foto e quant'altro nella sezione apposita:

                  Veicoli senza propulsore - propulsione assistita
                  A presto!
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                  • #10
                    Lo farò, questo forum è una vetrina con una vasta platea competente, magari facendo conoscere meglio tali mezzi e i relativi vantaggi, non si sa mai, potremmo iniziare a vederne in giro qualcuno. Attualmente in Italia ne circolano una decina mentre all'estero, soprattutto in Olanda e Germania, qualche centinaio.
                    Grazie dell'attenzione!

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                    • #11
                      Salve,
                      Stavo calcolando il rendimento di questo motore aeronautico e sono rimasto sbalordito salvo errori nei grafici o da parte mia
                      riflessioni????

                      https://www.flyrotax.com/files/Bilde...x_20160823.pdf

                      3000 giri
                      Consumo 7,4 lt/h * 0,735 = 5,4Kg/h
                      Potenza resa 32,5kw = 44,20 Hp
                      Energia Benzina consumata 5,4Kg * 10.500 cal/Kg = 56700 Cal *1,16= 65,77 Kwh
                      Energia resa in un ora 32,5Kwh Energia Benzina consumata 65,77Kwh
                      Rendimento 32,5/65,77= 49%
                      ------------------------------------

                      3300 giri
                      consumo 7,5 lt/h * 0,735 = 5,5 Kg/h
                      Potenza resa 38 Kw = 51,7 Hp
                      Energia Benzina consumata 5,5Kg*10.500 cal/Kg= 57.750 Cal*1,16=67Kwh
                      Rendimento 38/67=56,7%

                      Ci deve essere qualche errore, possibile arriva a 56% di rendimento????

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                      • #12
                        Interessante, ragionando sul grafico ho notato che al regime di coppia massimo NON corrisponde il regime di rendimento massimo come spesso si sente dire.

                        I motivi sono diversi, se volete questa discussione (specie le prime due pagine) è interessante
                        Quale e il regime a cui deve girare un motore aspirato a benzina per consumare poco? - Forum di Quattroruote
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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