Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Anche io ho ragionato così...
    Secondo te c'è il rischio che si interpreti il cambio d'uso del piano terra come un frazionamento di unità immobiliare (prima una poi due) invalidando l'applicabilità della detrazione al 65%.
    Pensi che sia utile fare una prima fine lavori e richiesta di agibilità solo per l'unità abitativa del piano primo, magari accatandando il sotto come grezzo, quindi fare la pratica all'enea, e solo dopo un pò di giorni chiudere i lavori anche per l'unità sotto.
    In questo modo la pratica all'enea viene fatta quando ancora c'è una sola unità abitativa in analogia allo stato originario, così da poter sostenere meglio, se mai ce ne osse bisogno, che la riqualificazione energetica è stata fatta su l'intero "edificio". Solo dopo è stata creata una nuova unità abitativa.

    Commenta


    • la riqualificazione energetica del'intero edificio, a mio parere, non la puoi fare , perche sotto non è già riscaldato.
      Per quello ti dicevo che devi farti suddividere i costi delle due unita...e poi sopra detrai al 65% come efficienza..sotto al 50% come edilizia.

      Se sopra fai una pratica che punta alla ristrutturazione energetica e non ai singoli interventi (superfici opache, serramenti, caldaia..), è ovvio che se vuoi detrarre anche i lavori dell'impinato riscaldamento devi aver anche una spesa di generatore. Se questo generatore è comune (ma tu non lo dici chiaramente ...), allora lo farei evidenziare come costo in fattura aparte..e poi lo detrai per metà al 50% (piano sottto) e per meta al 65% (paino sopra)

      Io ho fatto ristrutturazione di 2 piani che erano 2 unita separate...mi facevo fare le fatture distinte in base ai lavori dei vari piani..e i lavori comuni (muro cinta, cancelli, cortile, etc) fattura unica e poi suddividevo io in base ai millesimi..tu di fatto devi fare lo stesso...poi il fatto che detrai con 2 % diverse non importa (ovvio, al 65% devi detrare lavori che siano previsti per energetica)
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

      Commenta


      • Paolo ma sei tu a seguire la pratica?

        Io non ricordo più bene tutti i dettagli, ma in linea di massima secondo me non cambia molto se separi prima o dopo le due unità, quindi sarebbe meglio farlo prima per evitare equivoci.

        La certificazione considera lo stato di fatto quindi se quando fai i calcoli del piano sopra sotto non è riscaldato (che sia altra UI o no non cambia) credo sarà difficile rientrare nel 65% con una riqualificazione globale, a meno di isolare anche il pavimento. Ma sarebbe uno spreco isolare un pavimento che poi darà verso un locale riscaldato!
        In quel caso sarà meglio fare detrazione sui singoli interventi

        Per il piano sotto credo rientri nel caso di "nuova costruzione", il 65% a mio avviso non puoi proprio chiederlo, devi rispettare i requisiti chiesti alle nuove U.I.
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

        Commenta


        • L'impresario che mi deve fare il cappotto e mi ha aperto pratica del 65%, mi continua a dire che posso portare in detrazione al 65% anche l'installazione dei condizionatori che installerò. Mentre il mio idraulico dice che vanno al 50%
          Guardando in rete vedo che possono essere imputati al 65% se si ha la pratica aperta e se integrano o sostituiscono l'impianto di riscaldamento (io ne ho 5, uno per ogni locale abitabile).
          Ma vi risulta?

          Commenta


          • la guida dice che devono SOSTITUIRE l'impianto originale ed essere ad alta efficienza (quindi immagino da qualche parte sarà scritto il COP minimo)

            http://www.agenziaentrate.gov.it/wps...energetico.pdf

            Quindi se in quei locali hai anche impianto tradizionale no...
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

            Commenta


            • la detrazione 65% puo essere fatta in 4 modi.
              Uno è quello di fare qualsiasi tipo di intervento, poi fare una scheda informativa per ogni intervento (o globale) e poi fare un Attestato di Qualificazione energetica in cui si dice che grazie a tutti gli apporti delle schede o dei singoli interventi fatti l'indice globale della casa è arrivato sotto i limiti della tabella. L'indice deve riguardare Intera abitazione e non solo i locali oggetto di specifici interventi. In pratica serve una Certificazione in cui non compare piu il generatore vecchio ma il nuovo, e quindi chi esegue la Certificazione deve constatare che il nuovo impianto è conforme e idoneo a soddisfare il fabbisogno dell'abitazione. Quindi se uno installa delle pdc che non sono di potenza tale da garantire a tutti i locali la T di legge ala T di Progetto, in pratica non le puo dichiarare nella certificazione come generatore e quindi il loor contributo all'abbattimento dell'indice non compare. Sebbene magari latri lavori portino comunque indice sotto Tabella, il fatto che si aggiunga un lavoro che non porta un contributo certificabile, per me lo rende non detraibile.

              Un altro modo è quello di usare la detrazione 65% specifica per SOSTITUZIONE di generatore. in tal caso non serve Certificazione energetica casa..ma è imposta la sostituzione...non puoi integrare il generatore..puoi soli integrare impianto (esempio mettere termostatiche, nuovi elementi radianti, pompe, accumuli..ma il generatore va sostituito).

              Se uno mette solo split...non sostituisce integralmente il generatore...oppure mette split che in ogni caso non sono autonomamente in grado di scaldare a Norma la casa e quindi è in grado di presentare una APE che si basa solo su quelli (e magari tiene caldaia in emergenza)...deve accontentarsi del 50%.

              Siccome non sarà impresario che materialmente fara la pratica Enea...ma un professionista esterno (tuo o suo?), ti conviene prima fare 2 chiacchere direttamente con lui..perche se fai il bonifico citando la legge sbagliata poi sei fregato.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

              Commenta


              • Ciao a tutti,
                l'idea che mi sono fatto:
                la riqualificazione globale implica una pratica complessa da inviare. In teoria puoi detrarre tutto, ma sei anche indirettamente soggetto a controlli su tutti gli interventi fatti. Se ti trovano un cavillo, che succede? Viene rimodulata la detrazione escludendo il costo dello specifico intervento dal totale? Invalidano tutto? Non succede niente?...bho. Inoltre, avrei unica pratica che catalizza tutte le detrazioni. Per me sarebbe meglio fare pratiche diverse, in modo da essere sicuri di poter "salvare" o quanto meno stare a discutere con enea, riguardo ad un insieme di interventi più ristretto


                Artiglio,
                io sto facendo interventi di isolamento, impianti e solare termico. Riqualifico tutto l'edificio quindi potrei anche provare la strada della riq. globale, ma non mi convince il fatto che TUTTO l'edificio debba garantire una certa prestazione, ed io (non il mio architetto) ho qualche dubbio riguardo la prestazione di un paio di locali della casa. Ovviamente la considerazione va calata sul singolo caso, ma io mi sto orientando nel fare:
                - pratica 65% per riq. energetica dell'involucro: e porto dentro cappotto e finestre
                - pratica 65% per solare termico. Per questo potrei fare anche conto termico
                - impianti, tra cui il riscaldamento e generatori, detraggo al 50%...come del resto ogni altra opera muraria generica sull'edificio

                Ho fatto così perchè le pratiche per l'impianto di riscaldamento, e i requisiti richiesti, mi sembrano meno chiari rispetto alle altre famiglie.

                Che poi, non mi è neanche chiaro con quali mezzi possa essere contestata una particolare pratica, e come sia contestabile un'asseverazione . Si entra in un discorso complesso, del tipo, sicuri che tutte le case in vendita da impresari siano effettivamente in classe A, B, ecc...
                Sinceramente, tutta la norma a leggerla sembra complicata e piena di requisiti, ma alla base ognuno fa come gli pare. In tutto ciò mi sento onesto ma a volte ho l'impressione che mi faccio domande che tutto il mondo edile professionista non si è mai posto. Che ognuno sia apposto con la propria coscienza...

                Saluti
                Ultima modifica di Spagho; 06-11-2015, 10:20. Motivo: aggiunta personale considerazione su asseverazioni

                Commenta


                • concordo..anche se avendo io fatto la 65% per Sost. generatore e una per infissi..non è complicato piu degli infissi..basta la Certificazione del produttore e non l'asseverazione di un tecnico/installatore/direttore lavori.
                  Potresti caricarla da solo su Enea. ma è talmente semplice che un tecnico lo fa per 120 euro +iva detraibili, cioè 50 euro, per cui perchè sbattersi? se sbaglia è assicurato e ti "salvi" sempre.
                  Ultima modifica di richiurci; 06-11-2015, 11:01. Motivo: violazione regola 1
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • A me mi hanno già inserito
                    - Involucro + Infissi + 3 Vmc decetralizzate + caldaia a condensazione nella pratica del 65%
                    - Unico dubbio rimane per i climatizzatori , ma chiederò info al termotecnico dell'impresario che peraltro non stenta a contraddirlo quando deve

                    Commenta


                    • se hai gia messo la caldaia a condensazione ..no penso ti possa fare una Certificazione En. della Casa dove prevede uso delle pdc..ma poi dicci cosa ti dice.
                      Comuqnue non essendo obbligatoria alcuna comunicazione preventiva ad Enea e AdE..non è che esiste una "pratica aperta" per la detrazione..esiste una pratica edilizia, che prevede certi interventi, che possono avere poi forme di detrazione fiscale anche diverse.
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                      Commenta


                      • Ciao Marco

                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                        concordo..anche se avendo io fatto la 65% per Sost. generatore e una per infissi
                        sostituzioni puntuali sono le cose più semplici, quindi hai fatto benissimo.

                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                        ..se sbaglia è assicurato e ti "salvi" sempre.
                        è ma i soldi a Luglio li mettono lo stesso in busta paga?

                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                        nel tuo caso poi, se hai cappotto, verrebbe la tentazione di far "sparire" le altre opere murarie e detrarre tutto come cappotto...no si riesce?
                        Molte cose possono rientrare tranquillamente, come gli intonaci, facciata... I tramezzi, scala ecc vanno al 50%.

                        Commenta


                        • No per opere murarie ed elettriche dentro sto usando altra formula meno ortodossa . Con l'impianto avanzato che mi stanno facendo un'impesa con P.iva chiedeva 10.000 euro solo per quello. Ricordasi che ho il cognato elettricista
                          Per il 65%

                          Ho l'impresa A che mi sta facendo infissi, coibentazione, 3 vmc decentrali. Il termotecnico che mi cura la super pratica chiede 600 euri + iva ed è comunque incluso nel preventivo totale (che marcober conosce).

                          Poi ho l'impresa B che è idraulica e non conosce l'impresa A. L'impresa B mi fa caldaia a condensazione Hoval 24 kw, e dimensionamento termi e mi fa una fattura che io pago con bonifico e causale del 65%. Poi passo la fattura al termotecnico dell'impresa B insieme a certificazione energetica caldaia e la inserisce nella pratica.
                          Poi impresa B mi fa altra fattura per predisposizione e montaggio 5 split classe A++ wifi. E mi fa altra fattura che pagherò per ultimo (perché il montaggio split avverrà a dicembre). A questo punto se termotecnico dell'impresa A mi dice che non posso farla rientrare nella pratica 65%, allora farò il bonifico con causale 50%
                          Ultima modifica di richiurci; 06-11-2015, 10:59. Motivo: eliminato OT

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            Non mi andava di rinunciare ad un 15% su spese elevate... nel tuo caso poi, se hai cappotto, verrebbe la tentazione di far "sparire" le altre opere murarie e detrarre tutto come cappotto...no si riesce?

                            Note di Moderazione:
                            Attenzione, in questo forum non si ammettono suggerimenti volti a aggirare e ingannare le norme. Non è moralmente accettabile e espone al rischio di sanzioni pesanti. Presente la vicenda Volkswagen?
                            Non tollererò ulteriori post in questa direzione.



                            Ora invece parlo da utente ma anche da ex certificatore. Quello che fanno "gli altri" interessa poco, non possiamo pretendere di salvare il mondo.

                            Ma dovrebbe interessare a tutti quello che fa ognuno di noi.

                            Quindi, riguardo gli split di Artiglio: se sono stati istallati VOLUTAMENTE per integrare il riscaldamento invernale, per detrarli bisognerebbe fare la riqualificazione globale con tutto quello che ne consegue.
                            Non sono aggiornato, ma a memoria direi che si possono mettere più generatori nel calcolo (APE) ma è il software poi a fare i conti.
                            Quindi ripartirà lui i contributi tra gli n generatori e calcolerà il fabbisogno energetico.
                            Questo, unitamente al fatto che è una casa vecchia e quindi gli interventi sono "limitati", potrebbe portare al non raggiungimento dei requisiti per avere il 65%.

                            Se la pratica del 65% è stata già fatta e inviata la scelta non è più possibile e per quanto leggo sulla guida puoi e devi detrarli al 50%
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              [mod]
                              Non sono aggiornato, ma a memoria direi che si possono mettere più generatori nel calcolo (APE) ma è il software poi a fare i conti.
                              Quindi ripartirà lui i contributi tra gli n generatori e calcolerà il fabbisogno energetico.
                              Se è cosi...allora l'integrazione con una o piu pdc porterebbe ad un miglioramento dell EPI se vanno ad integrare del metano.

                              Tuttavia , incuriosito, sono andato a leggere la Guida dice testualmente:

                              "L’indice di prestazione energetica richiesto può essere conseguito anche mediante larealizzazione degli altri interventi agevolati.

                              Per esempio, il risparmio energetico invernale, per il quale è previsto un limitemassimo di detrazione di 100.000 euro, può essere realizzato mediante unintervento consistente nella sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale,per il quale è previsto un limite di detrazione d’imposta di 30.000 euro (senzarichiedere la misurazione del rendimento energetico conseguito), e/o attraverso lasostituzione di infissi, intervento con un limite massimo di detrazione di 60.000 euro.

                              In questo caso, se mediante la sostituzione dell’impianto di climatizzazione o degliinfissi si consegue un indice di prestazione energetica per la climatizzazioneinvernale non superiore ai valori richiesti, realizzando quindi “la qualificazioneenergetica dell’edificio”, si potrà fruire della detrazione nel limite massimo di100.000 euro. "

                              Insomma..io ci leggo che anche se intervento è globale..le "modalità" di intervento devono rispettare i criteri previsti per i singoli interventi..la vera differenza sta che se il "singolo" intervento, sommato ad altri, portano ad un APE sotto tabella, allora il limite globale dell'insieme degli interventi sale a 100.000 euro.
                              Quindo potresti fare pdc e radiante da 30 mila..ma se nel farlo arrivi sotto tabella, puoi ecceder i 30 mila e salire sno a 100 mila (al netto di eventuali altri interventi sommati).
                              Ma la Sostituzione sembra comuqnue necessaria..e non valida l'integrazione.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                              Commenta


                              • Faccio presente un aspetto generale.

                                I singoli interventi sono più semplici burocraticamente (no APE, puoi fare più facilmente a meno del professionista) MA più "rigidi", cioè devi raggiungere per esempio una certa trasmittanza del muro o dell'infisso.

                                La certificazione globale oltre ad avere un tetto elevato (da dividere però su tutti gli interventi) permette di giocarsela su più fronti.
                                Per esempio se non ho spazio per fare un cappotto che raggiunga i requisiti di trasmittanza (i tipici 10 cm di isolamento) posso detrarlo lo stesso se con gli altri interventi raggiungo il risparmio globale richiesto.
                                Idem per prestazioni di infissi, generatori ecc, insomma posso agire dove il rapporto costi/benefici è migliore.
                                Trovo un'offerta eccezionale per infissi poco sopra al limite di legge? Beh se ricordo bene con una qualificazione globale posso portarli comunque in detrazione al 65%.

                                Il tutto nel rispetto della LEGGE e dell'AMBIENTE, perchè lo spirito delle detrazioni è restituire soldi al contribuente perchè ha ridotto gli sprechi energetici e quindi fatto un favore al portafogli suo e di tutta la nazione (ed esagerando del pianeta intero)
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                Commenta


                                • No la pratica non è ancora stata avviata. Non è stata fatta ancora una cippa e se non si muovono mi arrabbio
                                  Quindi sabato finalmente verrà il termotecnico e gli chiederò con quale modalità detrarre i futuri split.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da Artiglio Visualizza il messaggio
                                    No la pratica non è ancora stata avviata. .
                                    ripeto..non devi avviare una cippa per detrarre..il primo "atto" formale è la pratica edilizia dove pero non devi fare alcuina scelta..pooi viene il PAGAMENTO (e li devi aver scelto)..poi Fine lavori ..POI si avvia pratica Enea
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      ripeto..non devi avviare una cippa per detrarre..il primo "atto" formale è la pratica edilizia dove pero non devi fare alcuina scelta..pooi viene il PAGAMENTO (e li devi aver scelto)..poi Fine lavori ..POI si avvia pratica Enea
                                      Si ma lui (il termotecnico). sabato viene per avviare lo studio globale come dice Urciuoli.
                                      E per vedere se è il caso di mettere 10/12/14 cm di EPS bianco o grafite in base a esposizione, serramenti scelti, ma soprattutto tipo di muro per farmi rientrare nei parametri per il 65%

                                      Commenta


                                      • ok..avviare il tutto...perchè appunto su detrazione, sino al primo bonifico non serve fare nulla..se non avere in testa a cosa si punta
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                        Commenta


                                        • Appunto. Solo dopo che avremo definito il tutto farò primo bonifico

                                          Commenta


                                          • Dovrei acquistare anche 2 pannelli IR da 800 W l'uno da piazzare sul soffitto.
                                            Uno sopra il divano della sala
                                            L'altro sopra quello della taverna.
                                            Dite che posso metterli in detrazione?

                                            Commenta


                                            • Potrebbero rientrare nel bonus mobili oppure negli impianti di climatizzazione (sempre 50%).

                                              saluti

                                              Commenta


                                              • direi di no, non sono nè mobili (ma c'è ancora il bonus?) nè climatizzatori...

                                                Forse, se non sono semplici stufette ma qualcosa di "edile" cioè istallato, nel 50% si.

                                                Però parlo a logica, ligabue hai letto da qualche parte o è una tua opinione?
                                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                                Commenta


                                                • Riccardo, ...vale per mobili ma anche elettrodomestici..compresi stufe elettriche e condizinatori. Se esiste etichettatura energetica, allora devono essere almeno A+. Bisogna aver fatto ANCHE lavori edili detratti 50% per detrarli . La cosa interessante è che se ha fatto lavori detraibili 50% nel 2014 o prima, puoi fare l spesa mobili e detrarla anche nel 2015!
                                                  Quindi se sono stati fatti lav edili e lo si considera una stufa, di detrae.

                                                  Relativamente alla detrazione come lavoro edile, potrebbero di certo rientrare se faccio una manutenzione straordinaria.
                                                  Sulla detraibilità del singolo pezzo..ho dei dubbi.
                                                  Diciamo che se uno non lo considera una stufa (e lo detrae come mobile) allora è di certo un Impianto Fisso (delle due, l'una..)

                                                  Se è un Impainto , abbiamo 2 alternative:
                                                  - o è una ntegrazione dell'umpinato esistente, e allora è Man Ordinaria, non detraibile
                                                  - o è un nuovo impinato, quindi Man Straordinaria, detraibile.
                                                  Ora, io sarei portato a considerare l'aggiunta di elementi ad un termo, oppure aggiunta di un termo ad u impinato a termi esistente come una Integrazione (Man ordnaria). Ma se uno ha impiati a termi e mette un impinato di risca elettrico, si potrebbe anche dire che è un Impianto nuovo, quindi detraibile.
                                                  Io la vedo piu come impinato nuovo..pensa al caso in cui uno, senz aopere edilizie, stende quei riscaldamenti elettrici radianti e poi si posa su a secco un pavimento solo appoggiato. Metti pure che lasci il sistema a termi comunque doce sta per emergenza, secondo me si configura come nuovo impianto.
                                                  E il fatto che sia grande (pavimento) o piccolo (un pannello a soffitto) non puo cambiare la natura dell'intervento.
                                                  Unica accortezza..farlo installare da un elettricista e farsi rilasciare la COnformita alle 37/2008 , requisito per detrarre su impianti di riscaldamento.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • Non ho pratica ristrutturazione per cui nemmeno bonus mobili Solo detrazione 65 per risparmio energetico. Pensavo che per i pannelli IR potesse essere come con i clima che lo scarico al 50% anche senza pratica di ristrutturazione in corso... Vorrà dire che li prenderò e scaricherò anno prox se dio vuole perché dovrò ristrutturare bagno e li potrei far rientrare nel bonus mobili

                                                    Commenta


                                                    • Comunque pare proprio che al 99% si proroghi tutto per l'anno prossimo (65% e 50%). Ottimo ^_^

                                                      Commenta


                                                      • Leggendo questo: http://www.ediltecnico.it/wp-content...irc292013e.pdf Decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63
                                                        Interventi di efficienza

                                                        energetica – Interventi di ristrutturazione edilizia – Acquisto di

                                                        mobili per l’arredo e di elettrodomestici – Detrazioni


                                                        L'art. 3.2 mi sembra di capire che, bastano opere di manutenzione "ordinaria" o straordinaria per la detrazione Mobili. Con i lavori che stai facendo mi sembra che potresti rientrarci.
                                                        Però sai con tutte ste leggi, norme, art. commi ecc. ecc. Non si capisce una mazza (forse lo fanno apposta). Saluti
                                                        1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

                                                        Commenta


                                                        • Quelli che mi faranno il cappotto mi apriranno una dia
                                                          Aspetto che sia aperta e magari ci provo. Quel che molti chiedono è di dargli il riferimento della Dia prima di fare il bonifico.
                                                          Una nota azienda invece di pannelli IR mi ha detto di procedere tranquillamente con il bonifico...Sicuramente per stare nella ragione fare il bonifico con causale del 50 e non del 65%....

                                                          Commenta


                                                          • Ipotizzando una serie di lavori con detrazioni fiscali, ai fini di non superare il limite massimo detraibile in base al proprio CUD, quale parametro bisogna verificare? Che la casella "irpef" sul CUD non superi il totale spese in detrazione? Ovvero fatture totali/10 + 19% interessi mutui+eventuali altre detrazioni tra cui spese mediche ecc..ecc...??Corretto il ragionamento?

                                                            Commenta


                                                            • Ciao Artiglio,

                                                              fatture totali * 50% o 65% (a seconda di quello che fai) / 10 (gli anni) , meno eventualmente altri oneri che porti in detrazione dagli anni precedenti + eventuali altri proventi da dichiarare nel 730.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X